Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

11.02.96

 

 

Eletti, lasciatevi condurre, docilmente, dal vostro Signore: vi guido con Amore, vi correggo con Pazienza, v’istruisco nella Mia Dottrina, vi faccio comprendere a fondo il senso delle Mie Parole. Esse, Miei amati, hanno infinite sfaccettature; voi ne cogliete alcune, ma altre vi restano sconosciute. Io vi permetterò di penetrarle a fondo con la luce della mente e di applicarle perfettamente con una volontà docile e conformata alla Mia. Se credete di aver capito già parecchie cose, dovete convincervi che ve ne sono altre che vi sono ancora sconosciute: la Parola di Dio ha una profondità infinita e più scandagliate, maggiore ricchezza ricavate. Questo, non altro, questo, non altro, è il tempo delle grandi rivelazioni: comprenderete, approfondirete, obbedirete, esulterete.

 

 

Sposa diletta, che vivi in profonda intimità col tuo Dio, voglio continuare ad istruirti perché tu istruisca, voglio continuare a guidarti perché tu possa guidare, voglio continuare ad elargirti i Miei sublimi Doni perché tu ne possa far partecipi gli altri.

Ti condurrò sempre più dentro, nell’Abisso infinito del Mio Essere, per conoscere, per capire, per godere le gioie più sublimi in quantità infinita.

Voglio che i tuoi occhi contemplino le Mie Meraviglie, voglio che il tuo cuore senta tutta la Mia Tenerezza. Desidero che tu percorra la via luminosa del Mio infinito Amore e ti possa inoltrare in essa.

Certo, qualcuno ripeterà: “Quanti privilegi a quest’anima: i Doni si aggiungono ai Doni, la felicità continua a sbocciare con fiori, sempre più belli, e la gioia fluisce, come una sorgente benedetta che elargisce le sue fresche e limpide acque”.

Vorrei che ognuno capisse che questo è nel Mio Progetto il destino di ogni anima che creo.

Tutto ciò che esce dal Mio Cuore e dalle Mie Mani è destinato alla grande felicità.

Non creerei, se fosse per la sofferenza, non darei vita per immergerla nel tormento.

L’uomo con la disobbedienza iniziale ha spezzato in parte questo sublime equilibrio iniziale. Le conseguenze sono visibili e sensibili: soffrono le Mie creature, predilette, fornite di un corpo, soffrono quelle più umili, a causa di esse; geme l’intero Universo, perseguitato dalla malizia umana.

Sarà ancora così, quando Io, Io, Dio, lo libererò dalla presenza degli empi maliziosi e dannosi?

Pensate, Miei amici, ad un mondo senza i malvagi, ad una terra libera dal potere del Mio nemico, pensate ad una vita a fianco del fratello che tanto vi ama e studia come farvi sempre più felici.

Pensate ad una società, nella quale gli uomini si tengono per mano per sostenersi, aiutarsi, comprendersi, secondo il Mio Volere, ottemperando alle Mie Leggi e adorandoMi per tutto il Bene che ricevono.

Tutti insieme, in coro, Mi dite: “Gesù, Gesù, è proprio questo il mondo, che desideriamo, dove sia sempre Viva la Tua Presenza nei cuori, nelle menti, nella volontà di bene”.

Ebbene, dovete comprendere che le Parole, che Io, Io, Dio, vi porgo tramite i Miei preziosi strumenti, hanno proprio questo fine: plasmarvi completamente e rendervi capaci di costruire con Me un mondo siffatto, una terra nuova, felice e luminosa, dove la gioia scorre a fiumi non solo per voi, ma anche per tutte le piccole creature che Io con Amore ho creato. L’Universo ora geme, ho detto, sotto la coltre pesante del grande peccato umano; ma Io Stesso, Io, con voi, lo libererò da questo terribile peso: torneranno la luce, il profumo delizioso della purezza, il dolce effluvio della santità. I cuori esulteranno, insieme, le menti opereranno alla Mia Luce, insieme; tutte le volontà saranno un’unica volontà, perfettamente conformata sulla Mia. Ora vi continuo a parlare di silenzio e riservatezza, perché voglio trionfare nel vostro cuore, voglio prendere totale possesso del vostro essere; ma quando Io, Io solo dominerò, sovrano, in ciascuno di voi, allora dirò: state insieme, benedetti, state uniti non solo nel pensiero e nel sentimento, ma anche fisicamente. Vi ho liberato dalla malizia, vi ho tolto la concupiscenza, vi ho permeato del Mio Amore, vi ho elargito tutti i Miei Doni: godeteli, insieme. Non si troverà più fra voi il maldicente: le bocche si apriranno per lodare, benedire e ringraziare. Non ci sarà più il ladro: le mani serviranno per aiutare, accarezzare, riempire di dolcezza. In Me e con Me saranno tutti gli uomini della terra, per Me opereranno tutti i popoli e le nazioni. La terra sarà un coro di benedizioni e canti sublimi di lode e le piccole creature, che la Mia amata sposa ama, così teneramente, esulteranno insieme nella terra, rinnovata dal Mio Spirito.

Io, Io, Dio, faccio nuove tutte le cose. SeguiteMi. AscoltateMi. ObbediteMi, perfettamente, senza fare nulla di testa vostra. Ecco quello che sto per fare: vi rivelo i grandi segreti ancora nascosti, per la durezza dei cuori, vi apro tutte le vie che portano a conoscere la Mia Infinita Ricchezza. Percorretele con gioia, Miei amati, guidati da Me: più ne scoprite, più ne avrete da scoprire.

Vi ho promesso gioia? Gioia avrete!

Chi è partito per primo arriverà per primo; chi ha indugiato dovrà attendere. Accorrete tutti alla Fonte della Felicità senza fine.

Sposa Mia diletta, non stancarti di porgere i Miei Doni a chi li desidera: voglio fare ricco tutto il Mio popolo con una ricchezza che nessuno può rubare.

Ecco che spunta per te, Mia diletta, un nuovo, grande, giorno sulla terra: sfiora la terra per porgere, poi, vola tra le Mie Braccia per godere.

Non chiedere nulla, ma offri. Non aspettarti nulla: cosa potrebbe soddisfarti di terreno, se aneli solo al Divino?

Poco, certo, avrai, ma prometto che colui che qualcosa ti porgerà, anche una minima stilla del suo amore puro, sarà ricambiato da Me con il centuplo, tanto sei preziosa al Mio Cuore.

Prosegui in questa nuova fase, conclusiva. Segui nel silenzio e nella perfetta obbedienza le Mie Direttive.

                                                                                  Ti amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

 Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

11.02.96

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Miei amati, tutto comprenderete, tutto vi sarà svelato ciò che ora vi è sconosciuto. Questo momento storico è caratterizzato dalla Presenza Viva di Dio in ogni uomo di buona volontà. Dio vuole trionfare in ogni cuore e chiama, per Amore, chiama per far ravvedere, chiama per perdonare, chiama per far gioire. Basta saper ascoltare la Sua Voce: bisogna avere orecchi attenti e occhi ben aperti ai Suoi Segni.

Le Parole, che dice ogni giorno ai Miei amati piccoli, hanno un senso profondissimo e ognuno ne coglie ciò che gli serve. Per questo il Messaggio è sempre personale, perché ciascuno di voi è unico, un capolavoro unico, un gioiello unico, una perla preziosa che non ha uguali davanti agli Occhi di Dio.

Non siete stati fatti in serie, con la stessa mente, lo stesso cuore, la medesima volontà. Ciò che è valido per uno non lo è per l’altro: il Raggio di Luce Divino illumina ciò che serve e rende per ora oscuro ciò che potrebbe far confondere.

Verrà presto, però, il momento nel quale anche le verità più profonde saranno svelate nella loro interezza. Capirete, come per intuizione. Questa sarà la vostra impressione, ma la vostra mente subirà il potenziamento Divino che vi mostrerà, chiaramente, ciò che dovete conoscere.

Grandi tempi, questi, grandi momenti, riservati da Dio per la conclusione di un mondo e l’inizio di un altro, differente. Sempre Dio ha guidato la storia umana, ma mai è stato così presente, come in questo ultimo tratto, conclusivo.

La Mia diletta figlia Mi dice: “Mamma Santissima mai avrei immaginato quello che Mi sarebbe accaduto! Questa grande intimità con Voi mi fa esultare e non vedo che meraviglie nascere in me, prodursi, giorno dopo giorno. Scruto nella realtà ciò che per gli altri resta nascosto e tutto è facile, tutto è ovvio, tutto è piano; non esistono più i problemi né le preoccupazioni di prima. Gesù è sempre con me, e la Sua Presenza è così percepibile, da sembrare un magnifico sogno.

Vorrei sentire le stesse parole pronunciate con gioia da ogni uomo; invece, sono ancora di troppo pochi. Ho indicato chiaramente la strada, ma pochi l’hanno percorsa con assiduità; ecco perché Gesù ha suscitato strumenti dallo spirito profetico che hanno il compito di facilitare la comprensione al fratello in difficoltà. Non si dica: “Faccio bene. Faccio sicuramente bene”: consultate colui che è permeato dallo Spirito Divino, così, come gli antichi re consultavano i profeti di Dio.

Dio, certo, parla nei cuori, ma spesso la Sua Parola sfugge alla comprensione dell’uomo che è confuso dai troppi messaggi esterni.

Qualcuno Mi dice: “Mamma Santa, non a tutti è concesso di poter consultare lo strumento; c’è chi neppure lo conosce.”

Così è perché così deve essere; ma, direttamente o indirettamente, la via c’è sempre per coloro che hanno bevuto e continuano a dissetarsi a questa Polla Divina.

Dice Gesù: “Ho unito con lo stesso fine due strumenti, complementari; le difficoltà, quindi, non esistono affatto.”

Piccola Mia, tieni per mano, come già stai facendo, i fratelli. Dona ciò che ti viene elargito con tanta dovizia. Insieme, arriverete. Insieme, godrete.

Vi amo. Vi amo tutti. Vi benedico e vi porgo la Mia Carezza Materna.

 

                                                                                              Maria Santissima