Opera scritta dalla Divina Sapienza
per gli eletti degli ultimi tempi
02.03.96
Eletti, amici fedeli, che ascoltate le Mie Parole e Le trasformate in vita, la
battaglia volge al termine e il nemico, così feroce sta per essere sconfitto completamente:
le vostre suppliche non sono vane, le vostre implorazioni colpiscono il Mio
Cuore. Ho volto verso di voi il Mio Sguardo: vi ho visti
dispersi e lontani fra voi, ma uniti nel cuore, nella mente, nella volontà,
secondo il Mio Desiderio. Voglio riunirvi tutti per comunicarvi i Miei grandi
Progetti su ciascuno e svelarvi alcuni segreti che vi renderanno esultanti di
gioia. Il nemico, che tanto opera contro di Me, sarà fermato per Mio Volere;
agirà sui suoi ancora per un poco, ma dovrà allontanarsi dai Miei per sempre.
Ancora una nuova felicità vi porto: il terribile allenterà la morsa. Questa è
la Mia Disposizione. Le anime, tutte Mie, tali resteranno, quelle vicine al
traguardo metteranno, sempre per Mio Volere, le ali ai piedi; i lontani, quelli
molto lontani, invece, corrono il più grande pericolo, perché saranno
tormentati ed assaliti ferocemente dalle forze del
male. Ogni cosa deve giungere a conclusione: chi è già
in volo salirà fino alla vetta più sublime; chi è strisciante per terra precipiterà,
secondo la scelta fatta. La conversione per coloro che hanno
una volontà molto fiacca sarà assai improbabile: come Io, Io, Dio, ho fatto
Piani splendidi per coloro che Mi appartengono, così il serpente antico ne ha
fatti terribili per i suoi che, docili, gli obbediscono e lo servono.
Sposa
Mia, diletta, che vivi sul Mio Seno amoroso e godi sulla terra le Delizie del
Cielo, poco resta, pochissimo resta per i ribelli. Ho
parlato da molto, sono intervenuto in loro aiuto, ho bussato ripetute volte
alla loro porta; non Mi sono limitato a passare una volta sola. Sono tornato
per chiamarli a Me con Dolcezza, con Tenerezza, con la
prova: hanno sperimentato la Mia Misericordia in mille modi. L’ho detto, Mia
piccola, lo ripeto: ritirerò la Mia Mano e non interverrò per stornare i colpi
terribili del Mio nemico. Chi non Mi ha voluto Mi sentirà sempre più lontano,
chi combatte contro di Me la sua inutile battaglia si vedrà presto, miserament, sconfitto.
Le
vicende nel mondo prenderanno una piega peggiore e diverranno drammatiche per i
paesi che tanto Mi offendono ed osano mutare le Mie
Leggi, calpestare i Miei Decreti, proclamare se stessi unici re dell’Universo.
Vedo
il tuo viso mesto, mentre odi le Mie Parole: il pensiero di tale e tanta
stoltezza umana ti colpisce profondamente. Mi guardi
con immensa dolcezza: capisco che vorresti esprimere col tuo sguardo l’amore di
tutte le creature dell’Universo e vorresti consolarMi
degli infiniti tradimenti, unendo in te tutta la fedeltà delle creature che Mi appartengono completamente.
Vuoi dirMi col
tuo loquace silenzio tante cose: “Dio, sei Tu lo splendido Re dell’Universo Che
noi vogliamo adorare. In questo momento, sublime, di contemplazione non sono sola; qui con me ci sono migliaia di cuori che pulsano,
molti pensieri che convergono, tante volontà che obbediscono. Siamo in molti,
adorato Gesù! Tutti coloro che sono uniti a me
ripetono le mie parole: Dio adorato, volgi il Tuo Sguardo su di noi, leggi,
leggi, Amore nostro, le parole del cuore, ardentissimo: gli stessi sentimenti
ci uniscono, lo stesso anelito ci tiene vicini, lo stesso obiettivo ci
accomuna. Vogliamo Te, Delizia della nostra esistenza, vogliamo
solo Te, per sempre! Siamo Tuoi; conta su di noi. Siamo quello che Tu vuoi
farci essere: docili al Tuo Volere, umili al Tuo servizio, servi fedelissimi
che stanno addobbando la casa per il Tuo prossimo Ritorno. Ordina, Altissimo, e
noi operiamo esattamente come vuoi. Distogli, Amore
Infinito, lo Sguardo dagli stolti del nostro tempo e volgilo
verso di noi, chiama noi, manda noi, ordina a noi e nessuno si tirerà indietro!”
Mi
fa gioire questa tua preghiera, singola e collettiva nello stesso tempo. Vi
guardo tutte, anime elette; i Miei Occhi si posano su di voi che vi stringete
vicino, vicino al vostro Dio per prendere un lembo del mantello e mai più
staccarvene. Sento il vostro amore: è dolce balsamo per le Mie Ferite,
molteplici. Sento il calore del vostro fuoco: è sollievo dal gelo che c’è
intorno a Me. Sento il pulsare frenetico del vostro dolce cuore: è armonia soave
nel terribile trambusto di un’Umanità impazzita.
Accolgo
quello che Mi offrite: ogni minimo afflato è gran dono per Me. Ricambio subito,
offrendovi un anticipo delle Mie Delizie: aprite il vostro essere a Me, come
fiore che vuole sbocciare e aspetta la goccia di rugiada che gli dà energia e
benessere. Apritevi a Me, senza lasciare alcun
angolino chiuso al Mio Passaggio: voglio visitare la vostra casa, voglio benedire la vostra dimora, voglio prepararla ad avere
per sempre Me, come Ospite tanto desiderato. Sento le tue labbra che Mi sussurrano tali parole: “Vieni, Gesù adorato! Vieni e resta,
senza andartene mai più: la nostra casa sia la Tua! Noi c’inchineremo ai Tuoi
Piedi per servirTi, obbedirTi
ed adorarTi come umilissimi
servitori.”
Piccola
Mia sposa, non ai Miei Piedi sarete, come miseri, ma
tra le Mie Braccia come cooperatori e figli amatissimi, eredi della Mia
infinita Ricchezza, partecipi della Mia sublime Potenza che elargisco con Raggi
sempre più visibili. Verrà un giorno nel quale capirete bene il senso delle Mie
Parole; guardandovi internamente ed esteriormente, direte: “Non mi riconosco
quasi più, tanto sono mutato in meglio”. Alzerete lo sguardo, felici, ed incontrerete subito il Mio, raggiante: in quell’attimo,
sublime ed irripetibile, capirete ogni cosa e nulla vi resterà nascosto.
Diletta sposa, c’è solo da attendere un pochino; già sai che lo spazio di tempo
sarà brevissimo. Vivi, godendo tutte le Delizie di questo
amplesso Divino della tua anima; istante dopo istante, arriveranno il giorno e
l’ora che tu tanto desideri e che il mondo rifiuta. Tu avrai; il mondo, che non
si è preparato e non Mi ha accolto prima, dovrà rinunciare, non più per sua
volontà, ma per Mio Ordine. Accanto a Me, alla Mia destra, tutti i Miei
piccoli, lieti, esultanti, pazzi di felicità, come bimbetti che aspettano la
distribuzione dei doni da parte della loro mamma e non distolgono, neppure per
un attimo, lo sguardo dal suo viso e dalle sue mani; alla Mia sinistra ci sarà
lo stuolo degli infelici che si batteranno, inutilmente
ormai, il petto perché tutta l’insipienza della loro vita sarà davanti ai loro
occhi. Gli uni andranno verso il Regno di Gioia di Pace, di Armonia Celeste,
gli altri verso un destino completamente differente, scelto dal loro volere.
Sposa
Mia, anche oggi, durante tutta la giornata desidero sentire la soave armonia
del tuo cuore, innamorato di Me. ParlaMi, diletta,
addolcisci la Mia grande pena: saranno note, soavi, fra tante stonate e
discordi. Si uniscano a te i fratelli che Mi amano: consolate, consolate, anime belle, la Mia afllizione!
Perseverate, senza stancarvi mai: ogni giorno sia volto a Me e abbia come
intento l’adorazione di questo Mio Cuore, trafitto, continuamente, da troppi
figli! Ti amo, sposa diletta. Resta in Me ed esulta
nel tuo Dio!
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
02.03.96
La Mamma parla agli eletti
Ancora
un poco, piccolini Miei, ed il male sarà vinto non da
forza umana, ma da Volontà Divina.
Già
il terribile nemico sta allentando la morsa sopra i prediletti che Dio ha
scelto e che hanno voluto il proprio Signore come Guida della vita. Gli Ordini
dell’Altissimo sono perentori e il maligno sa che non può trasgredirli.
Gioite, amati figli: il
futuro vi mostrerà sin da ora i suoi raggi luminosi. Il cammino nella
tribolazione è breve. Dio vuole cambiare presto la sorte degli eletti,
costretti ogni giorno a subire le insipienze degli stolti. Cosa
accadrebbe, se un giorno vedreste rinsavire ogni uomo e comprendere il
Disegno su di sé?
La
Mia piccola risponde: “Mamma Santissima, sarebbe cosa molto bella e grande
gioia anche per noi fratelli vedere un tale cambiamento.”
Vi
dico che Gesù opererà in maniera grandiosa perché questo possa accadere: chi
apprenderà la Sua lezione si stringerà a Lui e fuggirà lontano dal male. I
maligni scompariranno dalla faccia della terra, alcuni per loro scelta, altri
per forza superiore.
Il
giorno del cambiamento di scena è ormai giunto; per Dio non occorrono anni e secoli
per compiere la Sua Opera: ciò che vuole subito accade subito; ciò che diluisce nel tempo occupa lo spazio da Lui voluto. Ebbene,
Gesù ora ha deciso per una rapida conclusione dei fatti e vedrete, quindi, le
vicende svolgersi in brevi sequenze.
Gesù
vi invita alla gioia del cuore. Sopportate con
pazienza le piccole difficoltà. State affrontando l’ultimo gradino che per
alcuni sarà assai difficoltoso, ma non per voi, piccolini di Dio: avrete solo
poco con molte energie. Dio ha volto lo Sguardo amoroso su di voi. Vuole
elargire le Grazie su tutta l’Umanità, ma spesso il Suo Dono viene
rifiutato, per eccessiva stoltezza e superficialità; piovono, quindi, i più
grandi Doni sui degni che li accolgono con amore. Dio ritira il Suo Dono, ma
non lo tiene per Sé: ciò che è elargito è elargito e
lo volge al bene di quanti cooperano con Lui al Piano di salvezza del mondo.
Figlia
Mia diletta, ti addolori per molti fratelli dal cuore ancora pieno di scorie di
male. Anche a costoro Dio provvederà, sapientemente: vedrai quali mutamenti,
che rapida purificazione! Avverrà l’incredibile e il tuo cuore non subirà
turbamento, per delusioni di tal genere!
La
preghiera assidua ed intensa otterrà i più splendidi
risultati: la nuova Rugiada penetrerà i cuori, agirà in profondità e la
risposta sarà immediata. Vedo già nel mondo l’alba annunciarsi della nuova era:
tante gemme diverranno in breve foglie e fiori e poi, sempre rapidamente,
frutti prelibati.
Certo,
questo pare cosa impossibile agli occhi degli scettici che attribuiscono a Dio
gli stessi ritmi dell’uomo; ma così non è: quello che Dio vuole accade in un
istante e avrà esattamente il corso di un istante.
Pregate,
figli amati, pregate, senza stancarvi: ciò che chiedete da
tempo lo avrete in un attimo; quando? Quando minimamente ve lo aspettate
e in modo imprevedibile: le Vie di Dio sono di gran lunga
differenti da quelle umane. Abbiate fiducia, piccoli
cari, e restate nella gioia.
Vi
amo.
Maria
Santissima