Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
05.03.96
Eletti, che Mi servite giorno e
notte, grande merito state acquistando e massimo Dono vi verrà
offerto da Me, vostro Dio. Voi Mi offrite il piccolo amore di uomo, Io vi avvolgo
con quello infinito di un Dio. L’amore, figli cari, espia tutti i peccati e
prepara l’anima a godere il Paradiso senza passare per la purificazione del
Purgatorio, dove le pene sono tremende e le sofferenze immense. Chi ama
purifica se stesso già su questa terra, l’anima si libera dalle scorie e,
leggera come una libellula, vola verso di Me, anelando al Mio Abbraccio. Amati
figli, vi do questo Comando che dovete tenere sempre ben presente: amate, ma
del Mio Amore; amate intensamente ogni creatura, sia
essa nobile o umile. Il Mio Giudizio è ormai imminente e il metro sarà l’amore.
Sposa,
che vedi il nuovo giorno spuntare, raccolta e felice tra le Mie Braccia, anche
oggi assapori la Mia Tenerezza. Mi guardi felice e sorridente, poi posi il capo
serena sul Mio Cuore per ascoltare il Mio grande Messaggio d’Amore. Oggi, sposa
diletta, proprio d’amore ti voglio parlare, perché
esso è la chiave che apre il Mio Regno, è il biglietto d’ingresso. Ho detto che
sto per scendere e regnare sulla terra. Ho atteso, ho atteso
secoli, prima di farlo, perché volevo che il mondo si preparasse. Con Pazienza
ho educato il Mio popolo, ho mandato tra esso profeti in ogni tempo che
portassero le Mie Parole e le spiegassero, ma mai come in questo momento di
Grazia la terra si è arricchita di Miei fedeli messaggeri.
Il
Mio Spirito è entrato in molti di loro e parlano, giorno per giorno,
con i fratelli per insegnare loro ciò che Io desidero sappiano. Tutti hanno un
grande esame da superare: bisogna essere pronti, perché l’esaminatore non è
uomo, che si fa corrompere con promesse e doni, ma è il vostro Dio, Perfetto e
rigoroso, Che non accetta doni contro il povero e non si lascia distrarre
dall’abito sfarzoso.
Davanti
a Me ogni uomo è solo col suo io, le parole non servono, l’apparenza non conta,
ma la mente sì, il cuore anche. Quanti scambiano Me
per un uomo che si smuove a forza di false promesse, di parole vuote, di
offerte inconsistenti! Quanti, sposa diletta, girano intorno al Mio Altare e
parlano, parlano, ma nulla dicono a Me e tutto a se
stessi! Che dici, Mia colomba, costoro lo supereranno
l’esame?
Tu Mi dici: “Mio Adorato, Mio Amore,
abbi Misericordia di tutti costoro. Abbine pietà: purifica il loro cuore
da tutte le scorie e la mente dai pensieri di malizia! Essi stessi non
comprendono, si sentono sicuri, perché Ti rendono culto; non vogliono rendersi
conto che Tu, Altissimo, guardi ai cuori e non sono le lunghe ore passate in
Chiesa, ad intercedere per loro, ma l’amore che
racchiudono in sé ed espandono quello che veramente conta.”
Bene
hai risposto, diletta; cosa conta una lunga ora di adorazione a Me, fatta con
parole suggerite da altri, se la malizia è presente nel pensiero, la freddezza
nel cuore, la superficialità in ogni azione?
Uomini
della terra, che vi apprestate ad essere sottoposti al
Mio Giudizio, non continuate ad essere insensati; non crediate di essere in
salvo, solo perché Mi girate intorno e Mi riempite il capo di parole vuote:
voglio il vostro cuore! Lo ripeto: voglio il vostro cuore! DonateMelo
per purificarlo e riempirlo della Mia Linfa. Voglio la vostra mente: donateMela per liberarla dalla malizia. Voglio la vostra
volontà: donateMela per conformarla alla Mia. Questo voglio, Miei cari, non altro. In questi ultimi tempi sto
ripetendo la stessa esortazione: fate silenzio, assoluto silenzio;
non sprecate fiato, quando questo vi sia solo nocivo. Il nemico Mio, inferocito
e ben agguerrito, vi aspetta proprio lì, per tentarvi: nelle molte parole ci
sono sempre molto peccato, poca riflessione e disobbedienza. Il vostro parlare
sia conciso, solo l’indispensabile; il di più
appartiene al nemico. Qualcuno Mi chiede: “Mio Signore,
insegnami ad amare; voglio essere proprio pronto per l’esame, voglio superarlo
a pieni voti. Voglio vedere il Tuo Volto, benevolo.” Questo è un buon
proposito; la risposta l’ho data tante volte, è sempre la stessa: ama, come Io amo. Ama del Mio Amore ogni creatura nobile o umile. Amala,
perché Io l’ho creata. Le Mie Mani hanno plasmato tutte le cose e Mi sono care,
perché Mie. Ama con tutto il cuore, con tutta l’anima Me, Che sono il tuo Dio; amaMi, però,
amando intensamente tutte le Mie dilette creature.
Vuoi
scontare la pena dei peccati commessi? Ama.
Vuoi
preservarti dalle terribili pene della purificazione? Ama.
Vuoi
ottenere Grazia su Grazia? Ama.
Vuoi
vedere esaudite le tue preghiere? Ama, ma solo del Mio Amore, pienamente
sublime e disinteressato. Non chiedere, ma offri. Non pretendere alcunché; in quel caso non offriresti il Mio Amore, ma il
tuo, sempre intriso di passione. Più perfetta diverrà la tua offerta più in
alto salirai. Nessuno creda di salvarsi senza amore: nel Mio Regno non c’è
posto per gli egoisti che mettono se stessi sul trono e gli altri sullo
sgabello ai loro piedi. Vi dico che chi opera in simile modo non entrerà.
Nessuno creda di entrare nel Mio Regno per le promesse, le molte parole, le
lodi che fa a se stesso: vi dico che non entrerà.
Nessuno creda di entrare nel Mio Regno, se ha fatto
grandi opere solo per farsi vedere: vi dico che non entrerà!
Ognuno
si adoperi di amare con massima intensità, ma nel
silenzio. ParlateMi pure dei fratelli, parlateMene, continuamente, ma per
difenderli, per scusarli. ImitateMi!
Quando
i Miei persecutori Mi torturavano, dissi: Padre, Padre, perdona
loro perché non sanno quello che fanno! Li scusai davanti al Padre, li
giustificai, anche se per causa loro pativo i più grandi tormenti! Fate
altrettanto dei vostri nemici: offriteMeli
in tal modo, chiedendo a Me di perdonarli, dopo che voi li avete già
completamente perdonati.
Figli,
il tempo è vicino, il tempo è giunto, non fatevi
trovare con parole di disprezzo sulle labbra verso nessuno, neppure verso il
vostro peggiore nemico. Se voi disprezzate il fratello, non amate Me e non
obbedite al Mio Comando.
L’attesa
è ormai ridotta ad un lumicino: trascorretela amando
col cuore del più grande amore ogni fratello, ogni piccola creatura, tutto
intero l’Universo che, tra breve, vi sorriderà, tutto nuovo e splendente di
luce. L’armonia del vostro cuore sarà l’armonia di
tutta la natura che diverrà benigna e lieta di servirvi, perché questi saranno
i Miei Ordini. Non più sudore della fronte per ottenere un frutto dalla terra,
ma essa ve li porgerà spontaneamente con grande dovizia.
Mia
sposa, amino gli uomini, amino nel profondo del cuore:
Io, Io, Dio, perdonerò tanti peccati per un solo, purissimo, atto d’amore. Se
le colpe sono tante, di più sia l’amore. Abbracciate col cuore ogni uomo della
terra di qualsiasi razza e colore e ditegli, sempre, col cuore: “Tu mi sei
fratello; ti porgo al Signore affinché operi anche su di te le più grandi
Meraviglie.” Non vi sia astio in voi, ma solo benevolenza.
Se le parole non sono possibili, perché mancano il dialogo e
la reciproca comprensione, parlate con Me di quella povera creatura, datela
sempre a Me col vostro cuore e supplicate per lei ed invocate per lei la Mia
infinita Misericordia. Di più non potete operare. Di più non vi è chiesto di
fare.
Sposa
amata, resta, felice, in Me. Godi le nuove Delizie che ho preparato per te in
questa giornata. OffriMi, offri
al Mio Amore l’anima che oggi non ti godrà!
Ti amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti
degli ultimi tempi
05.03.96
La Mamma parla agli eletti
Gesù,
figli cari, vi invita ad amarvi col Suo Amore, per il Suo
Amore; Io aggiungo che questo sentimento che è in voi deve crescere ogni giorno
di più. Qualche piccolo Mi chiede: “Mamma amata, come riuscire in questo
intento, come raggiungere presto le più alte vette?”
Vi
dico che, come prima cosa, dovete essere obbedienti alle Leggi Divine. Siate
docili, figli, ai Comandi di Dio, anche se questo vi costasse grande
sacrificio. Amare Dio con tutta l’anima e con tutto il proprio essere significa proprio questo: seguire attentamente i Suoi
Comandi.
Oggi
il mondo deviato insegna che il male è divenuto Bene ed
il Bene male. Questi sono i tempi tremendi, preannunciati
dai profeti. Guai all’uomo che chiama il male Bene e viceversa: questa tremenda
degradazione della mente umana è opera dell’azione del nemico di Dio che è sempre stato ingannatore e bugiardo!
Piccoli
Miei, amati figli, sempre ricordate che le Leggi
Divine sono Perfette, quindi, non soggette ad alcun cambiamento. Applicatele
come tali ed allontanatevi da coloro che ne propongono
qualche manipolazione. Guai, tre volte guai a chi aggiunge qualcosa alla Parola
Divina e ne toglie anche una virgola: grave,
gravissima sarà la sua responsabilità!
La
preghiera di colui che volontariamente trasgredisce le
Leggi sante o che le muta a suo comodo non viene ascoltata. Gesù vi vuole
aiutare, quando il vostro anelito è sincero, ma gira le Spalle agli operatori
maliziosi che oltraggiano con mille pretesti le Sue Leggi. Vi troverete,
talora, amati, in situazioni strane. Quando l’astuto nemico cercherà di farvi
accettare per buono qualche suo disegno, rifiutate energicamente, meditate e
riflettete sulla Parola Divina e respingete l’insidia,
che ormai incontrate, sottile, quasi impercettibile, ogni giorno. Dite così: “Gesù non vuole questo, la Sua Legge lo proibisce.
Ciò che Egli condanna io condanno. Ciò che Egli
approva io approvo. Cristo è il mio Maestro, è il mio
Sole, dal quale traggo la Luce, è il tutto della mia vita.”
Pronunciate tali parole con decisione e siate irremovibili.
Qualcuno
Mi dice: “Mamma Purissima, ho tanta paura di sbagliare, temo di dire anche una
sola parola sgradita al mio adorato Gesù.” Vi dico che questo non succederà, se
mettete bene in pratica le Mie istruzioni. Niente paura, ma
coraggio e decisione: chiamate il male col suo nome e così il Bene. Non vergognatevi
di farlo anche davanti ad una enorme assemblea.
Ricordate le Parole di Gesù: “Se uno si vergognerà di Me, anche
Io, Io, Dio, Mi vergognerò di lui davanti al Padre!”
Fate
così, piccolini Miei, fate in tal modo e vedrete
esaudita la vostra bella preghiera: “Gesù, Gesù, voglio amarTi
sempre di più, voglio essere Tuo, solo Tuo in ogni istante della mia vita.” Vi dico, figli cari, che vi alzerete ogni mattino più ricchi
nel vostro cuore e più luminosi nella vostra
mente. Vedrete il Sorriso di Mio Figlio e udirete
queste splendide Parole: “Vieni, servo fedele, vieni a godere la grande Gioia.
Io sono per sempre il tuo Sole che non conoscerà tramonto. È iniziato, amato
figlio, il giorno senza più tramonto. Questo è il
tempo del tripudio. Il lungo inverno è passato ed è giunta per te la stagione
della gioia senza confini.” Desidero che ciascuno
senta queste sublimi Parole. Fate come vi dico. Siate docili, docili, obbedienti, obbedienti e vi prometto che tutti,
tutti le sentirete.
Venite
ora al Mio Abbraccio. Vi chiamo per nome e vi stringo al Mio Cuore: vi dono il
Mio Amore che è quello di Gesù.
Maria
Santissima