Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

10.03.96

 

 

Eletti, il mondo sta passando con tutto il suo inganno. La nuova storia si affaccia all’orizzonte: storia dell’uomo purificato, storia dell’uomo che è tornato a Dio, storia dell’uomo che si è rifugiato nelle Sue Braccia. Ogni labbro invocherà il Mio Nome, il cuore pulserà d’amore per Me, la bocca dei lattanti pronuncerà come primo il Mio Santo Nome. La Mia Vittoria sarà massima su tutta la terra. Io camminerò in mezzo agli uomini; essi Mi vedranno ed esulteranno di gioia. Io, Io, Dio, Mi compiacerò di ciascuno di loro. Desidero questo popolo; voglio un tale popolo. Avrò un simile popolo. Scompariranno il pianto ed il dolore, perché Io, Io, Dio, sono Gioia che non conosce tramonto. Scompariranno le tenebre, perché Io, Io, Dio, sono un Sole che emette i Suoi Raggi per sempre. Il sole si spegnerà, non darà più luce né calore, perché Io Mi sostituirò ad esso; la natura sussulterà di nuova vita e l’Universo intero di nuovo vigore.

 

 

Sposa diletta, che ti stringi, felice, a Me in questo nuovo, splendido, giorno d’amore, scaldati, amata ai Miei Raggi, guarda tutto alla Mia Luce: per te il nuovo Sole sta già irradiando i suoi fecondi raggi. Esulta in Me, piccola Mia, ed ascolta, felice, la Mia Parola.

La terra, Mia amata, langue. La grande notte è piombata su di essa: è la tenebra dello spirito che è divenuta sempre più fitta. Il Mio Cuore è lacerato, perché sono passati venti secoli dalla Mia discesa sulla terra ed essa è rimasta pagana. Gli uomini fuggono lontano dalla luce, perché desiderano compiere il male e fanno ciò che Io, Io, Dio, detesto. Ogni giorno, Mia sposa, si compiono nel mondo, segretamente e palesemente, i più grandi abomini: l’uomo non teme più neppure il castigo; agisce, insensatamente, ed osa aspettare un premio, osa fare progetti ambiziosi senza di Me, escludendo Me dalla propria vita! Quanti ne ha già fatti in passato, quanti che sono andati in porto!

Il mondo Mi combatte, attacca le Mie Leggi, le muta, le trasforma, le elimina per imporre le sue; i piccoli si confondono, si smarriscono, cercano una guida, ma non la trovano, cercano un consigliere e si fa avanti un satellite del Mio nemico. Il giovane perde la strada, si allontana da Me, vaga senza meta e viene attaccato dalle belve feroci che lo divorano.

Piccola Mia, quanti giovani sono in tale condizione e non si trova chi li conduca a Me! L’attenzione dell’ingannatore si è volta proprio su di loro. “La nuova generazione – pensa – deve essere la mia generazione che compie quello che voglio e mi segue.”

Chi si oppone alla sua azione? Chi condanna il suo operato? Chi si ribella al male che propone?

Chi dovrebbe opporsi acconsente! Chi dovrebbe condannare tace! Chi dovrebbe ribellarsi segue la stessa strada! Guarda, Mia diletta, guarda i giovani per le strade del mondo: brancolano nel buio in cerca di luce che nessuno vuole offrire, perché tutti hanno deviato. Neppure uno cammina per la retta via*! Le guide sono cieche e la deviazione è generale!

Ascolta, Mia sposa, i discorsi che si fanno: il maligno suggerisce le parole, le battute, gli atteggiamenti, il modo di vestire. Egli in questo momento sta dettando legge e troneggia, ovunque venerato ed osannato. La terra è dominata dalle forze del male che sono poderose ed investono tutta la società. La degradazione è massima. Questa situazione era già stata preannunciata dai Miei messaggeri, i profeti. Ti dico però, Mia diletta, che chi riuscirà a resistere alle terribili tentazioni del male, chi avrà la forza di chiamarlo con il suo vero nome e condannarlo come tale, chi non si vergognerà di Me in una società che Mi ha emarginato, ma Mi testimonierà, orgoglioso di appartenerMi, chi sfuggirà tutte le deviazioni e non ripiegherà a destra né a sinistra, ma seguirà la strada davanti a sé illuminata dal Mio Raggio luminosissimo, chi non chiamerà il Bene male ed il male Bene, chi non Mi tradirà per lucro, ma preferirà impoverire che mangiare il pane dell’inganno, chi berrà il Mio Nettare e si nutrirà del Mio Corpo, degnamente, chi si piegherà, docile, al Mio Volere e supplicherà il perdono per la massa degli insipienti, chi proclamerà la Mia Parola e la testimonierà con la vita, chi curerà le Mie Piaghe con il balsamo dell’adorazione, chi Mi donerà l’intera sua vita, affidandosi a Me in ogni istante, chi non accetterà alcuna teoria che Mi offenda anche minimamente, chi accetterà sputi e derisioni e Mi benedirà nel suo cuore, rendendosi tanto simile a Me, ti dico, sposa, che costui tra poco esulterà della più grande esultanza, vedrà il Mio Volto amoroso, siederà alla Mia Mensa e gusterà le Mie infinite Delizie.

Dillo, Mia amata, ripetilo ai fratelli, non stancarti di ribadirlo: ognuno prosegua il suo cammino di sacrificio ed accettazione, non devii dalla Mia strada, beva con amore, per Mio amore, le stille, amarissime, che Io porgo: in bocca saranno come veleno, ma si trasformeranno in miele dolcissimo, in gioia ineffabile.

Dico a voi, eletti, che Mi appartenete ed aspettate la Mia Parola ogni giorno: siate orgogliosi di essere Miei, siate felici di soffrire per Me. TergeteMi il Viso, come fece la Veronica: è grondante di Sangue e sudore; lascerò anche a voi la Mia Impronta, la bacerete, nell’attesa di vederMi glorioso e trionfante in mezzo a voi.

AspettateMi nella pace tra di voi: amatevi e aiutatevi. Nessuno si allontani dal Fuoco del Mio Amore. Fate quello che dico e non quello che vi viene suggerito dal mondo. Spegnete in questi giorni il televisore e raccoglietevi nel silenzio per pensare a Me, pregare Me, supplicare il Mio Aiuto. Cercare il Mio Consiglio.

Vi chiamo alla riflessione ed al silenzio; solo in tal modo potete trovarMi. Se lascerete il mondo delle vanità, troverete Me Che vi desidero per avvolgervi di Dolcezza. Se inseguite il nulla, perderete Me!

Mia piccola, anche oggi chiamerò a Me molte anime che hanno finito il loro itinerario terreno: accompagnale a Me con le preghiere e le offerte. Chi dirà: “Sì” si salverà; ma chi persevererà nel suo rifiuto perderà, assieme alla vita, anche l’anima.

Rimani unita a Me in dolce intimità anche in questo giorno, istante dopo istante. Non preoccuparti di alcunché: Io preparerò il tuo itinerario quotidiano. Fa’ come desidero, quello che desidero, quando lo desidero. Ti mando, quale angelo benefico, nel mondo: chi capirà ne avrà grande giovamento; chi rifiuterà te rifiuta il Mio Dono, la Mia Grazia: rifiuta Me!

                                                                                  Ti amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

 

*via = pochi

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

10.03.96

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Attendete, attendete con gioia, figli cari, la nuova storia con Dio accanto a voi che governa, che dirige il mondo, che emette leggi e decreti, che ordina e tutti Gli obbediscono, chiede e tutti si affrettano ad eseguire, programma e tutti accettano, felici, il Suo Piano!

Qualcuno subito Mi dice: “Mamma, vogliamo che ciò avvenga subito; ormai la terra è piena di odio e ingiustizia, trabocca di male. Ogni margine è stato rotto; dove si può andare oltre? Dio deve spezzare questa terribile spirale che trascina gli uomini alla continua violazione!

Piccoli Miei, amati figli, Gesù conosce ogni cosa: se ancora non ha agito con drasticità, significa che il Suo momento non è ancora giunto. Attendete. Attendete con viva speranza: Dio vi ha promesso che tra poco vi mostrerà una terra tutta rinnovata, purificata, grondante Rugiada Divina. Se così continua a ripetere, significa che i tempi sono arrivati ed è questione di poco.

Vivete santamente. Siate santi, perché Egli è Santo e voi Gli appartenete. Non giustificate in un modo o nell’altro le vostre colpe: riconoscetele e supplicate continuamente il perdono di esse; poi, emendatevi anche delle minime.

Vedete che vi si dona tempo prezioso, non lasciatelo scorrere invano: istante dopo istante vivete, come Gesù vi chiede. I vostri meriti ricadono su tutto il genere umano così deviato e nuova energia viene concessa ai deboli nella volontà, nuovo vigore ai malati nel corpo affinché offrano la pena a Dio, nuova Luce agli indecisi affinché procedano nella fede, speranza agli afflitti per non perdersi d’animo.

Come potete ben capire, ogni istante della vostra vita diviene momento prezioso per il bene di tutta la terra: Se tante azioni negative vengono compiute, altre, come atti d’amore, vengano offerte in espiazione. Vedete quante possibilità Gesù vi offre? Quest’attesa sia un’offerta continua a Dio di voi stessi: riparate il male che si compie con il Bene che offrite.

Qualcuno Mi dirà: “Mamma Dolcissima, sono una piccola e povera creatura, imperfetta e fragile, come posso riparare all’oceano di peccato che ogni giorno si compie?”

Pensate, figli, che anche la più semplice azione, fatta per amore, con amore verso Dio, diviene un atto importante che ripara a tanto male fatto. Pensate in una giornata quanti attimi sono contenuti, quanti doni potete porgere a Dio, quante bestemmie riparare, quanti castighi attenuare. Pensate e riflettete: perché vi chiedo di fare molto silenzio e di essere riservati?

È assai difficile nella confusione porgere atti d’amore: la mente si svia, non pensa, non si ricorda, non si concentra. Nel silenzio sì: medita i grandi misteri della Vita di Cristo, partecipa col cuore e con la mente al Suo sublime Sacrificio ed il suo spirito si eleva fino a Lui.

In questo meraviglioso abbraccio dell’anima col suo Redentore si compiono cose meravigliose: il Cuore tenerissimo di Madre* lascia cadere sull’Umanità una, continua, Rugiada benefica che sana, cura, purifica. Volete continuare a farlo, Miei piccolini? Non stancatevi, non perdete neppure un’occasione; perseverate giorno dopo giorno. Il bene, che fate, vi sarà riconosciuto al tempo giusto.

Ora passo vicino a ciascuno di voi per porgervi la Mia Carezza: avrete energia e benessere per portare a termine il vostro compito.

                                                                                  Vi amo. Ti amo.

 

                                                                                              Maria Santissima

 

 

*Madre = Dio è Madre