Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
14.03.96
Eletti, amici del Mio Cuore, si innalzi da voi una continua preghiera: tacete con le
labbra, pregate col cuore, riposi la mente, operi l’anima che si innalza fino a
Me. Siate con Me, Miei diletti, in ogni attimo di vita. Siate con Me nella
gioia e nel dolore, nel gaudio e nella tristezza: Vi voglio vicini, vi voglio tutti Miei, desidero che il vostro cuore riposi nel
Mio. Ardo dal desiderio di darvi tutta la Mia Ricchezza. Essa è infinita; non
la tengo per Me: voglio farne parte con voi che Mi amate. State intorno alla
Mia Mensa, guardate il Mio Volto, amoroso: vi guardo
con Dolcezza. Fissate il vostro sguardo nel Mio, perdetevi in esso; vi penetro
fino nel profondo dell’anima: conosco ogni palpito che è in voi, i vostri
desideri non ignoro, le vostre aspirazioni Mi sono chiare. Tutto vi posso offrire, tutto ciò che vi fa completamente felici.
Tutto vi voglio offrire, tutto ciò che vi faccia totalmente felici.
Sposa
amata, gioisci, per la Mia Presenza continua; grande Grazia è questa, Mia
piccola, immensa Grazia: mai l’uomo ha avuto così vicino la Divinità.
Parlo
con te, Mia piccola colomba, ti stringo al Mio Cuore, ti offro la Mia
Confidenza: Creatore e creatura mai sono stati tanto
vicini nella terra dei viventi. Questi sono i tempi più sublimi e più
terribili: mai l’uomo ha scelto di stare tanto lontano da Dio come ora; mai Dio
ha scelto di stare tanto vicino all’uomo come ora! Quanti terribili pericoli minacciano l’Umanità! Quante splendide Meraviglie aspettano
i perseveranti nel Bene! I mali che possono accadere nel prossimo futuro vengono paventati da tutti. Si preparano progetti di guerre
micidiali che potrebbero distruggere tutto il pianeta! Questo è l’amore che ho
chiesto? Questa la concordia che volevo? Nel nascondimento si accumulano armi
tremende; l’intelletto, sopito per il Bene, pare che sia invece assai attivo
nel male, tanto da non trovare mai riposo. Perché l’uomo dovrebbe preparare la
guerra atomica, se avesse la pace nel cuore? Perché distruggere, se l’amore
vuole solo costruire?
Sposa
amata, se non intervenissi, continuamente, se le vostre preghiere non fossero
così assidue e l’adorazione continua, una grande parte dell’Universo sarebbe
saltata in aria per la follia degli empi, guidati dal capo dei demoni. Lo sai,
Mia colomba: non accade ciò che Io ho stabilito che
non debba succedere; intervengo ogni giorno per
attenuare, alleggerire, ridurre il numero di coloro che soccombono, innocenti.
È ancora un tempo di Grazia questo.
La
Mia sposa non cessa di supplicarMi e le sue preghiere
e benedizioni non sono vane: aprono il Mio Cuore e ne fanno uscire fiumi di Grazia, che invadono ogni angolo della terra.
Tu,
diletta, offri le più dolci parole d’amore al tuo Signore, sgorgano come acqua
limpida da pura sorgente e giungono a Me, continuamente: quanto potere hanno
queste parole! Non cessare mai, Mia sposa, non cessare mai di far sgorgare
simile ruscello; anche se a te sembra poca cosa, perché vorresti darMi di più, molto di più, Io
accolgo con Gioia il tuo tutto, offerto con tanto amore. Per questi meriti,
godono vicini e lontani. Verrà giorno ed è ormai vicino, nel quale una intensa preghiera si leverà da tutta la terra e
l’Universo intero Mi renderà l’onore che Mi è dovuto.
Tu Mi dici: “Mio Adorato, quello è il
giorno che tutti aspettiamo; devi essere esaltato da ogni labbro, adorato da
ogni cuore, servito da ogni volontà. Tu, solo Tu, Altissimo, devi regnare e
noi, intorno a Te, felici ed esultanti, saziarci della Tua vista.”
Non
tarderà ad accadere questo, piccola Mia; Io lo desidero assieme a voi. Bisogna,
però, che si compia prima ogni cosa secondo l’Ordine stabilito. Quello sarà il
momento del trionfo, della vittoria finale; questa, invece, è ancora l’ultima
fase della tremenda battaglia che precede la fase conclusiva. Quando parlo di
“tremenda battaglia”, sento il tuo cuore sussultare; non Mi puoi
nascondere di avere del timore nascosto in esso!
Rispondi, “Mio Adorato, cosa mai si può
celare a Te che scruti i nostri pensieri e conti i palpiti del cuore? Non posso
negare, mio Amore, che non riesco a vincere del tutto la paura per quello che
deve accadere; forse, se conoscessi il futuro, sarebbe più sopita,
ma, siccome è tutto nascosto e misterioso, un pochino di tremore, al pensiero,
è sempre presente.”
Mia
sposa, stringiti a Me e prendi coraggio ed energia, ascolta con serenità il Mio
Dire: se non conosci il futuro, ma qualcosa immagini, già vieni
colta da un certo timore; se ti rivelassi ogni cosa, non riposeresti più, l’agitazione
sarebbe assai maggiore e la pace del cuore si trasformerebbe in ansia continua.
Sei
una bimba amatissima tra le Braccia della Madre e il tuo capo posa sul Suo
Seno. Considerati così. Questa Madre è Dio, Che ha creato l’Universo, lo
sostiene e lo preserva dalla distruzione; Egli difenderà le Sue creature
predilette e le preserverà da ogni male, così, come la mamma tiene stretta a sé
il bimbo, quando si accorge che un pericolo lo minaccia. Ciò che deve accadere accadrà. I profeti hanno preannunciato
tante cose, a partire dal Mio Giovanni fino a quelli dei giorni attuali: alcuni
hanno parlato in dettaglio, altri in generale. Si compiranno queste profezie,
sono già in via di compimento; ma, come tutto sarà concluso, vedrai,
Mia sposa, le più splendide Meraviglie ed il Mio Volto raggiante. Chissà quanti si sono chiesti: “Perché il nostro Dio ci parla ogni
giorno con tanta Tenerezza, come un padre che guida, consiglia, aiuta ogni
giorno i suoi figlioli? Egli ha già detto tutto nella Rivelazione,
perché aggiungere altre Parole?”
Molti dei Miei consacrati hanno risolto
drasticamente il problema: “Tutti questi Messaggi sono da respingere! Ci basta il
Vangelo! Perché mai Dio dovrebbe aggiungere una virgola in più a ciò che è già
completo in se stesso?”
Rispondo
a costoro: Dio agisce sempre con Amore. Io sono l’Amore Che mai cessa di
emettere i Suoi Raggi. Ho parlato, per Amore, continuo a farlo per Amore. È
bello, è consolante sentire la Voce Viva di Dio Che prende
per mano ogni giorno le Sue amate creature, le sostiene, le consola, le
incoraggia. Pensate ad un figlio che ha un padre ricco
e potente, ma si trova solo e povero in un angolo del mondo: la sua tristezza
non cessa al pensiero del padre, così potente, ma lontano da lui, che non può
fargli sentire la sua voce di sollievo; ma se riesce ad udire le sue parole di
conforto, ecco che subito si sente sollevato, scompare ogni malinconia, la
gioia riempie il suo cuore e la speranza rinasce; quando poi gli viene
annunciato il suo prossimo ritorno, la vita torna a sorridergli, dimentica la
fatica, la sua croce diviene leggera, leggera, cammina spedito e mai si ferma
fino a quando non giunge alla meta. Questo sta accadendo; proprio questo, Miei
amati, sta avvenendo.
Sposa
Mia, a te non lo spiego, l’hai già bn
compreso da tempo, ma molti dei Miei più vicini non hanno ancora chiaro il
concetto. Parlo per sostenere, consigliare, guidare, dare coraggio; voglio che
tutti i Miei ascoltatori capiscano quanto Io ami ogni creatura: ognuna di esse
è il Mio grande Amore. Mi accingo ad offrire ad ognuno
ciò che il suo cuore ha anelato, ma che nessuno può offrire: quale uomo può
porgere ciò che Io porgo? Quale uomo ama come Io, Io,
Dio, amo? È grande l’amore della più tenera madre del mondo; ebbene, esso è una
misera stilla, a confronto con il Mio, immenso e sconfinato.
Vedi,
diletta: vi ho davanti agli Occhi tutti, vi guardo, vi scruto, vi conosco,
capillarmente; prima che Mi chiediate qualcosa, già
conosco il vostro desiderio. Voglio soddisfarlo a pieno per darvi la più
completa felicità. Oggi vi invito ad acuire la vista
del cuore. Guardate il Mio Volto: esprime Tenerezza, Dolcezza. Prendete gioia e
vigore da questa vista.
Sposa
amata, immergiti nell’abisso del Mio Amore ed esulta.
Ti amo. Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
14.03.96
La Mamma parla agli eletti
Piccolini,
Gesù vi vuole offrire tutta la Sua Tenerezza; il mondo non può capire quanto essa sia grande: l’aridità di un cuore non può comprendere
l’immensa fecondità di quello Divino.
Qualcuno potrebbe dire: “Possibile che
Dio sia così Tenero, Dolce con le Sue creature predilette? Egli, nella
Sua Potenza, può trasformarsi in mamma che veglia sulla culletta del suo
piccolo, pieno di premure ed attenzioni,
preoccupazioni, anche minime? Può l’Altissimo Dio, Creatore dell’Universo,
abbassarsi a tanto?”
Che
domande insensate si pongono talora gli uomini! Non comprendono, perché non
vogliono capire; non accettano, perché non vogliono
accettare! Non esiste, mai è esistita, mai esisterà
sulla terra una madre tenera e amorosa, come lo è Dio con le Sue creature: per
Amore le ha plasmate, con Amore le mantiene in vita, le cura con attenzione e
nulla Gli sfugge di ciò che accade in loro!
Poco
conoscete di Dio, figli, che fate un simile ragionamento. In questi tempi Egli
svela molti misteri. Il più grande e sconosciuto è proprio la conoscenza di Se
Stesso, Scrigno sublime che racchiude ogni Ricchezza, poco conosciuto,
completamente ignorato dagli empi che corrono lontano da Lui, prima per
egoismo, dopo per paura. Se i disobbedienti riflettessero un poco, dico solo un
poco, davanti a quella SS. Croce, se il pensiero si
posasse più a lungo su quell’Uomo inchiodato e torturato, vi dico che
recederebbero dal loro peccato e non lo commetterebbero più. Chi riesce a
cogliere solo in minima parte la Potenza d’Amore che si sprigiona da quel legno piega il capo, supplice, davanti ad esso e corre a
rifugiarsi in quell’Abisso sconfinato, nel quale c’è il posto pronto per ogni uomo.
La
Mia piccola Mi dice: “Mamma Santissima, come fare, come ottenere questa Grazia
per gli uomini della terra che guardano e nulla vedono,
odono e nulla comprendono?”
Figlia,
la risposta è sempre la stessa: pregate con fede profonda, sacrificatevi per
gli insipienti, benedite quelli che maledicono, implorate Grazia per i nemici
di Dio, adorate per chi non adora, offrite tutti voi stessi per coloro che non riescono a trovare il tempo per donarlo a
Dio. Intercedete per i miseri: quale miseria è più grande di quella di non
conoscere Dio? Non altro dovete fare con massima
diligenza che questo. Mai rimandate a dopo ciò che
potete operare subito: oggi vi è concesso del tempo; domani vi potrebbe essere
tolta anche la minima stilla!
Vedi, figlia cara,
ogni giorno Gesù ti preannuncia un grande giorno, importante e prezioso. Con le
Sue Parole ti vuole fare capire che Dono immenso è una giornata di vita: spazio
di tempo, irripetibile, che deve essere tesaurizzato.
Quando, Miei piccoli, vi svegliate al mattino e vedete i raggi della luce
entrare nella stanza, benedite il Signore, Altissimo, Che vi porge il grande
Dono di un nuovo giorno. Adorate Dio Che vi ha plasmati
nel seno materno e vi tiene in vita con Amore. Questo è il primo atto di
ringraziamento da fare, quando aprite gli occhi. Da quel momento ogni azione
sia offerta all’Altissimo, lode e benedizione rivolte a Chi tutto vi porge con
generosità.
Pensate
di essere seduti intorno ad un tavolo: Gesù è con voi, vi segue con Tenerezza e
si aspetta la vostra parola; rivolgetevi a Lui sempre con grande amore e
sforzate la mente per cavare fuori il meglio, da offrire a Lui. Riparate le
tante offese con la vostra offerta continua; adorate, come sapete, ma adorate, incessantemente, quel Cuore meraviglioso e
Dolcissimo!
Vi
porgo la Mia Materna Carezza. Sono particolarmente vicina al Mio angelo bianco
che in questo momento ha più che mai bisogno di Me! Sostenetelo con il vostro
amore!
Vi
abbraccio ad uno ad uno.
Maria
Santissima