Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

10.04.96

Eletti, amici fedeli, restate in Me, vi porterò alla perfezione. Vivete secondo il Mio Volere e non soffrirete: le pene del corpo sono poca cosa, quando lo spirito è lieto. Vi prometto la gioia del cuore, la pace e l’armonia nel vostro essere. Non deviate: le strade del mondo sono tortuose e piene di insidie; si aprono maestose ed allettanti, ma alla prima svolta mostrano l’inganno. La Mia, all’inizio, è stretta ed angusta, sembra ardua da percorrere ma, come v’incamminate, diviene sempre più ampia, scemano le difficoltà e brilla, sempre più vivida, la Mia Luce. Non è possibile perdersi, perché i Miei angeli sono dovunque, prendono per mano il viandante e lo ristorano con i Miei Doni. Figli, chi possiede Me più nulla deve desiderare: Io, Io, Dio, prevengo ogni desiderio, soddisfo pienamente ogni anima. Venite a Me e restate in Me: nulla più vi mancherà. Vi dico, vi ripeto: chi sceglie il mondo cadrà nelle insidie del mondo; chi ha Me ha la vita, per sempre.

Piccola, Mia sposa, il nuovo giorno ci trova, felici, insieme. Il Mio Amore ti nutre e ti sostiene. Nulla ti manca: hai Me. Conosco i tuoi pensieri, conosco i tuoi desideri e li prevengo; ciò che non concedo è quello che potrebbe esserti nocivo. Vivi serena: se la giornata presente è felice, quella futura lo sarà ugualmente. Docile ed obbediente, resta al Mio fianco, contempla il Mio Volto e prendi sempre nuova energia per proseguire. Sia lieto il cuore, perché il dolore ha breve durata, mentre la gioia mai finirà. Posa il capo sul Mio Cuore ed ascolta la Mia lezione odierna.

Piccola Mia, vi ho parlato della Mia Passione e della Mia Prossima Resurrezione; voi dovete condividere con Me la Passione. Vi ho chiamato tutti vicino per comunicarvi proprio questo.

Vivete in un mondo sviato e corrotto; voi dovete vivere irreprensibili. Non guardate il male, che compiono gli altri, ma occupatevi, unicamente, del bene che dovete fare voi. Non sdegnatevi con i peccatori, non umiliateli; tantomeno, dovete provare astio o rancore per loro. Siate misericordiosi ed accoglieteli nel cuore come fratelli bisognosi che vanno aiutati. Rimanete lontani da loro col corpo, coi pensieri, con le azioni, ma vicini con la pazienza, con l’affetto, con la comprensione. Vi chiedo di usare la carità in ogni direzione; amateMi, adorateMi, facendo, continuamente, tali sacrifici. Questa Mia ultima Passione la dovete vivere tutti assieme a Me, giorno dopo giorno, istante dopo istante. Vi ho insegnato ad usare le armi più efficaci in questi tempi, così bui: il silenzio e la riflessione.

Ogni vostra parola verrà interpretata con grande malizia, ogni vostra azione spiata e criticata; il male si troverà ovunque. Siate, perciò, oltremodo riservati: dite quello che è necessario, indispensabile, al momento giusto; per il resto, riflettete e fate silenzio. Io Stesso, Io, Dio, vi guido nella vita di ogni giorno a distinguere il Bene dal male.

Qualcuno Mi dice: “Mio Signore, mi sembra facile saper cogliere il Bene e comprendere il male.” Non è così; è, invece, cosa assai ardua in una società che proclama il Bene male ed il male Bene. Occorrono riflessione e luce per non incappare nella rete di satana che è sottilissima ed invisibile.

La Logica Mia, la Logica Divina è assai dissimile da quella umana; bisogna immergersi in essa per comprendere gli errori che si compiono. Le idee, che più comunemente si diffondono, contengono nascosta una terribile insidia dell’astuto serpente: ci cadono tutti gli ingenui e i lontani.

Piccola, Mia sposa, voi vivete in un mondo che ha calpestato tutti i valori e continuerà a farlo. L’errore non viene più ritenuto tale, si diffonde con massima superbia e non si accetta più che venga chiamato col suo nome.

Voi, eletti, Miei amici, non lasciatevi ingannare da tanta malizia, ritiratevi nel silenzio del vostro io e chiedete a Me l’Aiuto necessario a comprendere. Non vi lascerò soli, ma con Amore vi continuerò a guidare per scoprire la verità. Sarà arduo vivere santamente in un mondo infangato, fino al collo; ma lo dovete fare, fino a quando Io deciderò. Voi siete pecore, apparentemente deboli e disarmate, andate in mezzo a lupi, ferocissimi, che non altro desiderano che di sbranarvi; dovete vivere con loro, stando uniti fra voi e uniti strettamente a Me. Nessuno si distacchi, per qualsiasi motivo: insieme sarete di sostegno reciproco e sostenuti da Me; soli vi perdereste, perché le insidie sono troppo numerose e frequenti. Vi ho detto che siete apparentemente disarmati, perché le forze sono immense e nascoste; le userete ogni volta che ce ne sarà bisogno. Siete come tanti Davide che hanno davanti un gigante maestoso: Io, Io, Dio, ho dato il coraggio a lui, Io, Io, Dio, lo darò a voi oggi, come allora. Siate sereni e non temete alcunché. Vedrete deteriorarsi la situazione generale; vi ho preannunciato ogni cosa. Pochi sono i giusti sulla terra e vanno diminuendo, perché l’assalto del male è tremendo. Le nuove generazioni vengono influenzate in negativo: chi insegna loro il Bene? Chi mostra loro la via giusta? Sono smarriti, sono disorientati, sono lontani dal Bene, perché pochi lo indicano e i più lo deridono. Mai la terra ha sofferto come ai tempi d’oggi, ma non temete, Miei piccoli: l’ultima parola a nessun uomo spetta, per prepotente che sia; l’ultima parola spetta a Me, Dio, e sarà una Parola d’Amore che darà sollievo a tutti quelli che hanno confidato in Me, che hanno sperato in Me contro ogni speranza.

Piccoli Miei, vedrete peggiorare, ve lo ripeto, la condizione generale delle cose. Alcuni avranno addirittura l’impressione che Io, Io, Dio, abbia abbandonato i Miei figli. I più deboli nella fede faranno di questi pensieri, perché Io non interverrò a mutare le situazioni prodotte dalla follia umana.

I malvagi faranno i conti fra loro: la loro stessa malizia li divorerà. Non occorrono i Miei castighi, bastano quelli che gli uomini empi si preparano, reciprocamente. Le idee le ha offerte, generosamente, il Mio nemico che ne ha sempre di nuove e di più tremende.

Sposa Mia, nell’orrore generale parla ai fratelli che ti seguono e ti riconoscono con la Mia Parola. Sostienili e confortali; mai manchi la fede in Me e mai venga meno il coraggio. Ho detto che non interverrò più a mutare le sorti degli empi: quello che si scelgono avranno. Sempre, però, Mia amata, dico: sempre sarò al fianco dei Miei fedeli per rimuovere per loro gli ostacoli e soccorrerli in caso di bisogno. Avrete Me vicino, Miei cari amici, e mai sentirete l’amaro dell’abbandono!

La Madre Mia si ritirerà, per Mio Ordine, e non apparirà più a consolare i Suoi figli. Visibilmente non ci sarà, ma Ella sarà vicino, ugualmente, anche se gli occhi non La potranno più vedere.

Gli uomini dànno tanta importanza ai sensi del corpo, ma quelli che veramente valgono sono quelli del cuore. Acuite la vista del cuore e vedrete Me, la Madre Mia Santissima e tutto l’esercito del Cielo, ben schierato e pronto all’ultima battaglia.

Acuite l’udito del cuore e sentirete le Mie Parole d’Amore e quelle dei fratelli dell’esercito santo.

Imparate, amati, a superare la corporeità ed ad entrare nella vita dello spirito. Il velo che divide la vera realtà da quella fittizia diverrà sempre più sottile per coloro che si lasciano condurre, docili, da Me; ma chi resta troppo ancorato alla terra vedrà solo con gli occhi del corpo, quindi, si dovrà saziare solo di apparenze, senza mai penetrare nella sostanza.

Voglio fare Doni, sempre nuovi, ai Miei fedeli; ma li avranno solo coloro che Mi obbediscono e, docili, si lasciano guidare dal Mio Amore.

I bimbi devono divenire adulti. Non si può offrire al bimbo lo stesso cibo che si dà all’adulto. Non potete digerire il cibo solido, se non diverrete adulti. Cercate di comprendere le Mie Parole. Chi resta bambino nello spirito non gusterà le Delizie, che Io ho preparato, non capirà il Mio Disegno; dovrà ancora camminare a lungo e giungere a maturazione, prima di provarle.

Sposa amata, Mia diletta, se il Linguaggio è duro, ti autorizzo ad aiutare i fratelli a comprenderne l’intimo significato. Tienili per mano, Mia piccola: ho scelto te per guida. Chi cerca il tuo aiuto lo trovi, perché così Io desidero. Sorge un nuovo, grande, giorno d’amore. Resta unita a Me. Dona i Miei Doni a chi li desidera. Resta in Me, esulta nel Mio Amore: nulla ti farò mancare.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

10.04.96

La Mamma parla agli eletti

Miei piccoli, figli, tanto cari al Mio Cuore, avete percorso gran parte della strada che Gesù vi ha indicato. Vedo che camminate spediti e siete gioiosi di averla intrapresa.

C’è ancora un tratto, figli. C’è l’ultimo tratto, è faticoso, ma Gesù vi precede e col Suo Amore allevia le pene, smuove gli ostacoli; vi chiede solo di fare la vostra piccola parte, giorno dopo giorno, istante dopo istante. Il nemico è all’erta, digrigna i denti, perché vede sfuggirgli definitivamente la preda; agisce dove può, inasprisce i cuori che gli appartengono, ma non gli sarà consentito oltre il sopportabile. Gesù conosce bene le vostre forze e sta dispiegando, completamente, il Suo sublime Piano su ciascuno di voi; vi ama, sapete che vi ama, immensamente, e vuole la vostra felicità, ma Gli stanno a cuore tutte le anime, specialmente quelle in grande pericolo: chiede a voi, prende da voi per aiutare i più miseri. Siate pazienti, amati figli: considerate chi è Colui Che chiede e quanto poco esiga per dare il più grande Dono!

Oggi, guardando il volto di alcuni di voi, triste e stanco, rigato dalle lacrime, ho detto a Mio Figlio: Mio Gesù, vedo che le forze di questi piccoli, Miei figli, stanno scemando; il nemico eccita gli animi dei suoi schiavi ed essi non risparmiano colpi a questi Tuoi fedelissimi. Figlio adorato, non farli attendere troppo: il Mio Cuore non li vuole vedere soffrire così! Intervieni, sollevali, ristorali, presto!

Questa la risposta di Gesù: “Mamma amatissima, le Tue Parole sono penetrate nel Mio Cuore. Ti prometto che presto, molto presto questi Tuoi, amati, figli avranno sollievo. Sto per agire con Potenza in difesa dei Miei diletti. Sono il loro Avvocato e prendo in Mano la loro causa. Questi empi, arroganti e superbi, hanno stancato la Mia Pazienza! Ho atteso; ma essi non hanno saputo cogliere il tempo propizio, non hanno riconosciuto quello della Mia Misericordia! Sono accecati dal male e la Luce Divina si è spenta per loro: seguono i consigli del nemico che ne ha preso possesso. Mamma cara, conforta e solleva questi amati; dì loro che interverrò, sto per intervenire, voglio farlo al più presto.” Queste le Divine Parole.

Sollevate i vostri cuori, asciugate le lacrime e siate pieni di speranza: Gesù ha parlato ed Egli mai promette troppo né invano.

Guardo gli uomini empi e il dolore Mi strazia: anch’essi sono figli che sono costati Sangue al Mio adorato Figlio; vorrei che capissero, che reagissero, che mutassero vita, ma essi sembrano divenuti sordi e ciechi e senza intelletto! Hanno l’ordine di dichiararsi non colpevoli e non solo non riconoscono le loro colpe, ma osano ritenersi giusti!

Non gemete, amati figli, per questo: chi è in preda al dominio del serpente parla con la sua bocca ed agisce secondo la sua volontà. Egli è sempre stato menzognero e maestro di menzogna; ora sta sfoderando tutta la sua astuzia per nuocere più che può. L’Avvocato vostro sta per giungere, figli amati, sta per giungere; ha in Mano lo scettro del potere e la spada a doppio taglio! I Suoi Occhi sono fuoco ardente ed il Suo aspetto incute terrore: agirà con tutta la Sua Giustizia lì, dove è stata ignorata la Sua infinita Misericordia! Questa è l’ora che Egli ha scelto, questa, nella quale cadranno coloro che non hanno voluto capire né ragionare né aprire il proprio cuore.

Figlia cara, voglio chiederti ancora preghiere ardenti e suppliche incessanti per questi disgraziati: non li colga impreparati l’Ira Divina. Il vostro amore attenui il castigo e spenga la collera.

Figli, che amate Gesù, unite i vostri cuori, perché il momento è assai grave. Implorate pietà per chi non ha alzato ancora il volto verso Dio per cercare la Sua Misericordia. Usate carità per coloro che presto verranno travolti dalla Giustizia di Dio!

Vi amo. Ti amo, figlia cara.

Maria Santissima