Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
12.04.96
Eletti, Miei
amati, tenetevi per mano, stringete vicino i vostri cuori e volgete tutti i
pensieri a Me; siate concordi e decisi a compiere insieme il Bene. Nessuno si
stacchi per camminare solo: il nemico astuto lo inseguirebbe per ingannarlo e
farlo cadere. Formate una meravigliosa catena, d’amore attraverso la quale
faccio circolare la Mia Linfa. Io sono il capo e voi le membra sane; le vostre
cellule palpitano di vita vera che devono comunicare a quelle più deboli e
malate. Uniti fra voi, sarete pieni di vigore: nelle tribolazioni sostenetevi,
nello sconforto incoraggiatevi, nel dubbio consigliatevi. Vi ho posto vicino il
fratello che vi serve: amatevi, stimatevi, abbiate nel cuore soavi sentimenti
di tenerezza verso coloro che vi ho donato. Quando Mi volete offrire un grande
dono, porgeteMi un pensiero di stima e tenerezza verso i fratelli: voglio
rendere puro il vostro cuore, ma non posso farlo se non con la vostra, totale,
collaborazione.
Mia diletta sposa, grandi Meraviglie sto compiendo su di te. Mi hai aperto il cuore ed Io domino in esso e regno, muto ciò che deve essere mutato e rendo più perfetto ciò che procede bene. Non preoccuparti, se avverti dei cambiamenti prodursi in te: agisco secondo la Mia Volontà e ciò che compio è il meglio per te. Desidero che il tuo anelito sia volto unicamente a Me; voglio che i tuoi occhi contemplino la Mia Perfezione e rilevino la debolezza umana perché l’anima si leghi sempre più strettamente a Me e si allontani dal mondo.
Nelle continue preghiere Mi manifesti il desiderio di riuscire ad amarMi sempre più intensamente; perché ciò avvenga occorre il distacco graduale dagli allettamenti del mondo: chi Mi appartiene non deve sentire alcuna nostalgia per ciò che ha lasciato; deve tuffarsi nel Mio mare di santità e Dolcezza e mai guardarsi indietro. Chi è nella massima ricchezza non rimpiange la passata povertà, ma si delizia dei suoi beni.
Piccola Mia sposa, chi ha Me, come tu hai Me, possiede tutto: i beni del mondo sono passeggeri e fugaci; il Mio Bene è duraturo, è eterno. Ti ho accennato al desiderio dell’uomo di godimento, di svago per ritemprare il corpo. Nei periodi di sosta dal lavoro vedi che tutti cercano divertimento, mai si saziano di piaceri e li inseguono, a costo di qualunque sacrificio; cercano la felicità sui monti, al mare, nei boschi e la loro insoddisfazione è tale che mai si saziano di rincorrere la felicità, che mai riescono a raggiungere.
Piccola Mia sposa, ti dico che senza muoversi di casa, nell’interno della propria stanza, si possono ottenere tanta gioia e pace quanta mai si riuscirebbe a conquistare, percorrendo tutte le strade del mondo.
Io dono con Amore, col Mio, infinito Amore tutto a chi tutto Mi offre. Non occorre andare lontano per cercare, non occorre fare lunghe corse in automobile o volo in aereo: basta lasciarsi trascinare dalla Mia forza, soave, che vuole che l’anima si avvicini sempre più a Me. Quando essa si è fatta abbracciare, strettamente, prova le sensazioni più sublimi: dono ogni felicità, soddisfo ogni desiderio, riempio ogni vuoto. Chi è in Me non manca di nulla, non deve correre a cercare lontano, ma guardare in sé per godere le massime gioie.
Gli uomini sono assai inquieti. Gli uomini d’oggi, poi, cercano ansiosamente sempre nuove esperienze per soddisfare una sete che nessun’acqua riesce a placare. Ti dico, sposa Mia cara, che questa a loro resterà e diverrà vera e propria arsura, se non capiranno in tempo a quale acqua accostarsi. Chi cerca fuori di Me mai si sazierà, mai: Io solo ho la Fonte della Vita!” Chi si accosta con umiltà ad essa godrà le più pure gioie e non avrà bisogno di correre di qui e di lì per saziare le sue brame.
Piccola cara, pensa alla vita di tanti, tuoi, fratelli santi: essi non si sono mossi dai loro conventi ed hanno toccato le vette più alte della felicità. Ognuno faccia secondo il Mio Volere: per alcuni ho preparato un percorso molto vario da percorrere; per altri chiedo l’immobilità. Sia gli uni che gli altri gusteranno in Me e per Opera Mia le più grandi gioie.
Amata sposa, sappia ogni fratello che deve giungere a prepararMi un’adeguata dimora nel suo cuore: quando Io sarò in essa, egli gusterà le delizie che mai avrebbe potuto diversamente assaporare. Chi desidera amarMi sempre di più deve lasciarsi guidare, docile, dal Mio Volere, deve piegarsi a Me, senza opporMi resistenza. Io, Io, Dio, sono l’Onda Soave che si prende cura di ogni creatura. Chi è docile non deve più temere alcuna bufera: il vento sarà sempre favorevole e la sua carezza piacevole.
Piccola Mia, capiscano tutti i Miei diletti che Io sono Amore e come tale, agisco in ogni circostanza. Sono l’Amore e non desidero che amore dalle Mie creature. Ciò che essi Mi dànno nulla aggiunge a Me e ciò che essi Mi tolgono non Mi depaupera, Io, Io, Dio, sono la Perfezione: nulla si può aggiungere e nulla togliere; ma aspetto dall’uomo i suoi doni, per Amore, solo per il grande Amore che porto verso le Mie creature predilette. DateMi amore non perché Io ne abbia bisogno, ma per ricambiare anche se in minima parte, quello che Io ho per voi. OffriteMi i vostri doni non certo perché Io divenga più ricco, ma per dimostrarMi la vostra gratitudine. AdorateMi non perché Io abbia bisogno della vostra adorazione, ci sono stuoli infiniti di angeli che in ogni momento cantano le Mie Lodi e Mi adorano, ma perché in tal modo voi potete godere la gioia più sublime di restare uniti a Me.
Piccola Mia sposa, l’uomo ora ha ben poco tempo per capire le grandi verità; Io voglio svelarle, prima del Mio Ritorno, glorioso, che, lo sai, sarà tra breve. È necessario che ognuno si lasci preparare al grandioso momento: deve essere pronta la mente; deve essere aperto il cuore e docile ogni essere.
Quando le grandi rivelazioni saranno fatte, sarà gioia, grande, ineffabile, per pochi: solo per quelli che, obbedienti, si sono lasciati guidare; sarà delusione, straziante, per i molti che non hanno voluto prestare orecchio alle Mie Parole né acuire la vista per vedere i Miei Segni.
Sposa amata, esorta ogni fratello che ti ascolta a restare ben desto ed a tenersi ben pronto: sentirà parlare di Meraviglie, sentirà annunciare le più grandi Meraviglie e non crederà alle sue orecchie. All’annunzio seguirà la contemplazione e la gioia mai avrà fine.
Sorge il nuovo giorno ed il Mio Amore ti rende felice. Compi con gioia il Mio Volere in ogni istante e porta avanti la tua missione, senza porti domande né problemi di alcun genere: il piano d’azione lo preparo Io. Io, Dio, ti conduco lì, dove voglio che tu vada.
Ogni giorno è il Mio giorno; voi, docili e sereni, lasciatevi condurre da Me. Ancora poco, anime belle, ancora poco sarete distanti e separate le une dalle altre: sta per giungere il tempo, nel quale Io vi riunirò, insieme; vi guarderete, felici, e aspetterete le Mie disposizioni per operare nel senso da Me desiderato. Ognuna di voi sarà pienamente soddisfatta delle Mie decisioni. Comincerà in tal modo la nuova era di gioia e di pace. Il Mio Regno non conoscerà più schiavitù né angoscia, sarà la terra, che avevo in progetto di dare all’uomo innocente*.
Godi la pura felicità del cuore, sposa Mia. Attendi e persevera.
Ti amo. Vi amo.
Gesù
*innocente
= prima del peccato originale
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
12.04.96
La Mamma parla
agli eletti
Figli cari, Gesù sta soffrendo la Sua ultima grande, Passione; ma non è solo questa volta, non ha soltanto Me accanto ed il discepolo prediletto: ha tutti voi che siete i piccoli Giovanni, fedeli, che mai Lo lasciano solo.
Parlando a Fatima, dissi che se il mondo non si fosse convertito, un gravissimo pericolo lo avrebbe sovrastato.
Piccoli Miei, anche queste Mie Parole non sono state ascoltate, come vengono ignorate quelle che Mio Figlio ed Io diciamo in ogni parte del mondo. Guardate quanti praticano le Vie del Signore! Osservate quanti seguono le Sue Leggi! Giorno dopo giorno, osservo con dolore i figli che si sbandano sempre più, che neppure un attimo pensano a Dio, che perseverano nel male ed osano chiamarlo Bene e progresso. Sono molti. Seguo con preoccupazione le azioni del mondo; parlo e Mi sposto in ogni luogo del pianeta, ma trovo sempre le stesse resistenze. Gesù offre la Sua Misericordia, indugia ad agire con la Giustizia; ma il Suo Amore non è compreso, la Sua Misericordia non è invocata, viene ignorata, rifiutata, respinta con superbia!
Gesù sta restando con pochi che L’amano: molti di questi solo a parole, perché esse non costano alcun sacrificio, altri con tiepidezza. Costoro alla prima, grave, prova non resisteranno e Lo lasceranno solo.
Per voi non sia così: quando vi accorgete d’essere in una pesante situazione, non cercate di scrollarvela di dosso, come quelli che non vogliono soffrire, ma solo godere; capite bene quello che vi sta accadendo ed abbracciate, docili, il sacrificio. Vedrete intorno tanti posti vuoti: il timore, la stanchezza indurranno molti ad andarsene; ma chi resisterà, chi non si muoverà di un passo vedrà il Volto di Gesù sorridente, risorgerà, come Egli è risorto, godrà come Egli gode, non dovrà più subire il pesante giogo della schiavitù, ma sarà completamente libero.
Piccola figlia, fedele figlia, ti preannuncio tante defezioni: come crescerà la stanchezza, come aumenteranno le prove, anche il tuo cuore sarà trapassato da questa spada. Tu resisti e non cedere; dico questo anche ai fratelli più vicini a Gesù. Non vi faccia gemere il pensiero che ancora un pochino dovete attendere; dite a voi stessi: “Se Gesù venisse in questo preciso istante, mi troverebbe pronto?”
Procedete nel Bene, sopportate con pazienza, rincuoratevi l’un l’altro e portate i pesi, reciprocamente; non a caso Gesù vi ha posto vicini: il Suo Amore provvede sempre a tutto. La salita parrà meno ripida e faticosa con il fratello vicino; amatelo e mai fate pensieri che offendano la sua dignità!
Accoglietevi con amore e procurate di stare uniti, quanto più potete. Figli cari, vedrete lo sfacelo intorno, perché gli empi, istigati dall’ingannatore, si scateneranno gli uni contro gli altri con grande ferocia. Si distingueranno subito i veri discepoli di Gesù: un amore sempre più saldo li legherà ed una Tenerezza Divina darà a ciascuno la certezza di avere un vero amico.
Anche nella Chiesa si cela tanto inganno. Intorno all’angelo bianco si annidano tante insidie e nel silenzio si preparano piani vergognosi, ma le Mie Braccia tengono stretto il figlio caro, Me lo porterò via al momento deciso da Mio Figlio. Ogni trama nascosta verrà alla luce e la malizia sarà smascherata.
Figli cari, vi starò accanto in ogni istante: in questi tempi, così duri, la Mia Presenza Viva tra voi sarà costante. Se rimanete insieme e non vi staccate dallo strumento, che Dio vi ha donato, vi dico che mai nulla avrete da temere. Nutritevi ogni giorno con il Corpo Santissimo di Gesù: mai vi mancheranno le forze per affrontare la giornata. Chi può prenderlo più volte lo faccia ed approfitti di questi giorni di Grazia. Così, forti e sicuri, consolati nello spirito e nel corpo, procedete con gioia, sì, con gioia. Lasciate ai miseri nello spirito la malinconia e lo sconforto; godete la felicità di essere in vita e di poter servire Dio, di poter collaborare al Suo sublime Piano di salvezza per l’intera Umanità.
Ti amo, figlia. Vi amo tutti.
Maria Santissima