Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
14.04.96
Eletti, amici
sinceri, la vostra vita è nascosta in Me. Voi ora conoscete in modo imperfetto,
ma quando Io apparirò sulle nubi del Cielo avrete una conoscenza diversa. Cadrà
il velo dai vostri occhi e vi si presenterà una realtà magnifica. Rimarrete
stupiti e felici: le nebbie del passato non esisteranno più, la luce sarà
nitida, di grande fulgore e, attraverso di essa, avrete la visione esatta delle
cose. Grande è la vostra speranza e il tempo vi è amico, perché lo
tesaurizzate, praticando le Mie Leggi e adorandoMi nel vostro cuore. Piccoli,
ancora veramente poco manca del vostro tempo, vivete nella gioia e lasciate che
Io continui in voi l’opera di liberazione dal vostro essere anche delle minime
scorie. Desidero che sgombriate la mente dalla malizia che ancora è presente in
alcuni di voi. Nessuno si avvilisca per queste Mie Parole, ma esamini
profondamente se stesso e, con grande umiltà, riconosca le proprie debolezze.
Io osservo il processo e la compunzione del cuore ed intervengo prontamente per
sottoporre la Mia creatura ad una adeguata purificazione che la renda più
perfetta. Dovete imparare ad amarvi fra voi con amore perfetto, simile, sempre
più simile al Mio. Bandite le divisioni, gli egoismi; date amore puro e santo e
lasciate sbocciare nel vostro cuore i fiori più belli e profumati. Essi sono i
soavi pensieri che volgete ai vostri fratelli, quelli che Io, Io, Dio, vi ho
messo vicino. Non usate, nel giudizio, alcun metro che non sia quello del puro
amore, della misericordia, della perfetta carità. Piccoli Miei, vengo presto e
vi voglio trovare pronti a farMi un’adeguata accoglienza. Amati, seguite le Mie
Leggi ed aspettateMi, uniti fra voi dal più grande amore.
Sposa Mia amata, anche il nuovo giorno ti trova felice tra le Mie Braccia. Nel tuo cuore c’è tanta gioia, perché nuove Delizie ti ho offerto in questi giorni per compensarti delle amarezze e dei sacrifici che ti ho chiesto. Pensa al futuro con fiducia: esso non sarà diverso dal presente; il mondo ha molto da soffrire e gravi minacce incombono, ma le vostre assidue preghiere, la partecipazione attiva alla SS. Eucarestia renderanno meno pesanti le conseguenze del peccato sociale. Proprio la vostra dedizione, l’adorazione diurna e notturna tengono fermo il Mio Braccio che dovrebbe abbattersi con rigore a punire le follie di questa generazione perversa. Un solo cuore, unito a Me durante ogni istante della giornata, addolcisce la Mia Ira e rende meno aspro il castigo. Vedi tante situazioni porsi e poi risolversi improvvisamente. Non è certo la volontà umana, non è certo opera della mente dell’uomo che compie questi prodigi. Tutto avviene per il Mio Volere; ma voi, voi, fedeli, voi, adoratori, voi, amici sinceri, siete i Miei preziosi collaboratori. Siete pochi, siete restati veramente in numero esiguo; ma vi vedo ardenti, col cuore unito e la mente immersa nella Mia Luce: molto potete ottenere. Anche una sola anima, tutta Mia ancora nell’esilio terreno, può ottenere da Me Meraviglie che si riversano a vantaggio del mondo intero. Pensa ad una goccia che cade in un bacino: essa è piccola, ma continua; in poco tempo può divenire un rivolo, poi un ruscello, infine, anche un oceano, quando ad essa se ne aggiungono altre e poi altre ancora. Così sono le vostre preghiere, unite ai sacrifici: sono stille d’amore che hanno già formato un ruscello e diverranno un torrente, se unirete i vostri cuori insieme.
Sposa amata, osserva ciò che accade intorno a te: la terra è una landa arida e senza amore; in questo tempo che ancora vi resta spetta a voi bagnarla e renderla feconda. Voi farete la prima parte, Io completerò al Mio Ritorno e vivrete in un giardino irriguo e fecondo, lì, dove ogni creatura troverà il suo habitat ideale. Il Mio Creato deve rinascere a nuova vita: lì, dove regna la morte, deve rinascere il vigore. Questo voglio. Questo sarà.
Vedo una luce speciale nel tuo sguardo: quanta gioia provi alle Mie Parole! Già il tuo sguardo si posa su di una natura felice e rigogliosa; già vedi le tue piccole creature predilette correre, felici, senza alcun pericolo e la vita sbocciare ovunque. Così sarà, sposa Mia. Quello che tu puoi già immaginare è poco; la realtà sarà molto più splendida: vedrai con i tuoi occhi un nuovo Eden e saranno con te tanti amici, tanti che ora rendono lieta la tua vita. Le tue preghiere assieme alle loro renderanno presto possibile questo miracolo. Il male scomparirà, il dolore non si ricorderà più, tutto verrà avvolto dall’oblio.
Per il mondo queste sono promesse vane, sono sogni irrealizzabili; se l’uomo dovesse contare sull’uomo sarebbe, certo, così, ma i Miei eletti posano la loro speranza su di Me, Dio. Io ho creato ogni cosa e l’ho affidata alle cure delle Mie creature predilette. Esse non hanno amato il Mio sublime Dono e ne hanno fatto strazio; ma Io non permetterò che la Mia Opera sia distrutta dalla follia distruttiva di questo mondo. Non avverrà sposa Mia, salverò l’Opera delle Mie Mani e vedrai tanta pace intorno a te. Tanta serenità ed armonia regneranno lì, dove ora sono confusione e discordia.
Non gema il tuo cuore per la situazione attuale di disgregazione generale: Io, Io, Dio, interverrò al momento giusto e restaurerò l’ordine nelle cose. Spera in Me, vivi in Me. Lasciati condurre dall’Onda Soave del Mio Amore ed attendi il compimento di ogni cosa.
Piccola Mia, le date le conosci: quelle saranno. Come hai capito, il tempo che resta è breve. Il momento esatto resterà nascosto anche ai Miei più amati: voglio che siate pronti, sempre. Desidero che sappiate che Io posso mutare, a Mio piacimento: opero, come voglio, quando voglio e nel modo da Me scelto!
Nessuno, quindi, si faccia un preciso piano mentale: tutto, come ho più volte preannunciato, avverrà all’improvviso, quando nessuno se lo aspetterà.
Gioisci, Mia sposa, esulta in Me: vedrai in breve il compimento della tua speranza.
Conforta i fratelli che tanto soffrono: la gioia sarà molto più intensa del dolore provato.
Ti amo. Vi amo.
Gesù
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
14.04.96
La Mamma parla
agli eletti
Ancora un poco, figli cari, e poi Gesù verrà. Come angeli, felici, attraverserete la terra senza ali, leggeri ed esultanti. Godrete, senza più soffrire. Pochi credono a questa promessa: è troppo grande, troppo splendida e l’animo umano si sente sommerso da una speranza incomprensibile. Se la esprimete, nessuno vi crederà: ogni cuore è afflitto e morto alla speranza; essa è viva solo in coloro che vivono in Dio. Solo la Sua Luce fa comprendere le Sue Meraviglie.
Vi ho più volte ripetuto che la logica umana non può afferrare quella Divina che è trascendente: occorre essere calati nella Dimensione Divina per capire. Quanti sulla terra non vogliono obbedire alle Mie Parole! Quanti le ascoltano, ma non vi pongono mente!
Parlo un linguaggio assai semplice, facilmente comprensibile, parlo a tutto il mondo, ma pochi comprendono il Mio Dire! Non basta ascoltare con distrazione, occorre riflettere e far penetrare nel fondo del cuore le Parole Divine. Chi l’ha fatto ed ha preso confidenza con questo linguaggio ora vede chiaro nel presente e nel futuro, legge i segni e comprende i moniti. Non vi sarà difficile comprendere le sottili trame del serpente antico; l’inganno è sempre lo stesso, il mezzo si ripete: è la superbia che permette di venire ghermito dai suoi artigli.
Dico ai Miei figli che soffrono e gemono, perché si vedono sospesi nel vuoto, prede del feroce avversario di Dio: guardate, terrorizzati, il volo che state per fare. Sotto di voi c’è l’abisso, ma raccogliete le vostre energie, supplicate l’Altissimo Mio Figlio: grande è la Sua Misericordia, immensa la Sua Bontà! Anche in tali condizioni non sentitevi persi, non ritenetevi smarriti: i fratelli innalzano suppliche per voi, vi amano, anche se non vi conoscono. Avrete Grazie, se le chiedete. Avrete il perdono, se supplicate. Dio vuole che le anime si salvino, nessuna desidera che si perda.
Piccola Mia ho parlato ai fratelli in grave pericolo. Dico ad essi che fino all’ultimo istante di vita c’è speranza, ma occorre il sincero pentimento: avrà la vita chi la desidera. Voglio che ogni uomo lasci la strada di morte ed imbocchi quella luminosa; Io Stessa porgo la Mia Mano nel buio. Afferratela e salvatevi tutti! Hai sentito notizie terribili, ne sentirai, continuamente; sono segni che annunciano la fine, segni premonitori che vi fanno capire tante, tante cose. State pronti ed all’erta, con la gioia nel cuore e le cinture ai fianchi, perché ciò che non è accaduto in mille anni può accadere in un sol attimo.
Nella preghiera del cuore avrete la pace. Siate sempre in questa dimensione, qualunque cosa facciate nella giornata. Ascoltate quello che accade e supplicate il perdono per gli stolti che si ribellano a Dio: essi non sanno quello che fanno. Gesù Mi ha detto: “Mamma, questi Tuoi figli, ribelli, hanno poco tempo per emendarsi, veramente poco; se dessi ancora un’intera vita, essi la sprecherebbero; si rifiutano di capire, usano l’intelletto solo per disobbedirMi. Non possono stare ancora a lungo sulla terra: li devo eliminare, perché sono alberi che portano frutti velenosi e chi si avvicina rimane contagiato.”
Figlia del Mio Cuore, che Dolore ho provato nel sentire queste Parole! Ad esse sono seguiti subito i fatti: nel giro di pochi giorni queste vite sono state troncate e le anime non erano pronte! La stessa cosa accadrà nei giorni che seguiranno: il marciume verrà rimosso; resteranno in vita quelli che, con le vostre preghiere, potranno riprendere vigore. Quanti si salvano per una sola anima che si offre a Dio!
Vedo le vostre, così armoniose e desiderose di perfezione; Gesù vi darà quello che desiderate e, certo, accetterà i vostri sforzi per essere sempre più simili a Lui: è grande il Suo Cuore, è Dolcissimo il Suo Cuore e vuole accogliere ogni uomo di buona volontà!
Pregate per salvare le anime: quante ce ne sono in gravissimo pericolo che pendono dalle vostre ardenti preghiere! Aiutatele! Ho bisogno del vostro aiuto! Senza di voi, non posso ottenere i risultati che voglio.
Ti amo, figlia benedetta. Vi amo.
Maria Santissima