Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
18.04.96
Amici fedeli,
nutritevi del Mio Corpo; Io vengo a voi nella SS.ma Eucarestia per farvi sempre
più simili a Me. Amati, chi è in Me mai può smarrirsi. Ognuno riconosca la
propria debolezza e con umiltà si prostri davanti a Me. Capisca ogni uomo che
il suo essere è impregnato di debolezza: il peccato d’origine ha corrotto la
natura umana, fino a renderla estremamente fragile. Consci di questa realtà,
dovete fortificarvi. La debolezza fisica si vince con il cibo adeguato; la
debolezza spirituale altrettanto. Io, Io, Dio, Mi offro come vostro Cibo santo
e non c’è altro modo per divenire un tutt’uno con Me che nutrirvi di Me. Io, Io,
Dio, sono la Vita che mai finisce ed Io voglio che ciascuno di voi l’abbia in
pienezza. Nutritevi di Me, amici; nutritevi, dopo averMi preparato uno spazio
adeguato nel vostro cuore, una culla accogliente e profumata di virtù. Desidero
tanto. È proprio il Mio più grande Desiderio quello di abitare in voi, stretto,
stretto al vostro cuore. Io, Io, Dio, sono l’Amore, il più tenero Amore, il più
grande Amore. Desidero il vostro piccolo dono per darvi il Mio, infinito. Non
potete però giungere a Me, se non attraverso le Mie Vie.
Sposa amata, giglio rigoglioso, che sbocci nel Mio Giardino ed esali il più soave profumo, il mondo nuovo, che Io sto per offrire ai Miei diletti, sarà formato solo di candidi gigli che esalano effluvi deliziosi. Il lezzo del mondo presente non si ricorderà più: un totale oblío avvolgerà il passato doloroso e nessuno ne ricorderà più le fasi.
La serie dei Miei gigli è quasi ultimata e li vedo crescere, splendidi, perché la Mia Linfa circola in loro, la Mia Rugiada li bagna ed il Mio Amore li rende sempre più splendidi.
Piccola Mia sposa, voglio mostrarti la luminosità di un’anima permeata dalla Mia Grazia, abbracciata dal Mio Spirito, profumata del Mio Profumo. Ecco, sposa, ti mostro la meraviglia delle Meraviglie.
Guarda quanto fulgore, guarda, amatissima, che sublime volo di angeli intorno! Sembra di contemplare un lembo di Paradiso! È effettivamente tale ogni Mia, diletta, creatura che si è donata a Me.
Vedo la grande felicità nei tuoi occhi ed insieme un’immensa meraviglia. Mi dici: “Mio Gesù, mio adorato Gesù, immaginavo che ci fossero cose belle in un essere in Grazia, ma tanto fulgore proprio non me lo aspettavo. Nell’intimo di un’anima vivente può esistere già il Paradiso, completo di ogni delizia. Mio Amore, mio grande Amore, mio infinito Amore, grazie, grazie per averci resi degni di tale, magnifico Dono!”
Piccola Mia, per questo vi ho creato, perché poteste godere con Me le Gioie splendide e durature, perché poteste godere le delizie di una vita senza fine, immersi nella Mia Realtà.
Il peccato di Adamo vi aveva tolto tutto, sposa amata, vi aveva privato della possibilità di godere di tale Dono, ma il Mio Sacrificio ha riaperto la porta della felicità, ancora più intensa, ancora più completa. Io, Io, Dio, Mi sono fatto Uomo perché voi poteste giungere a Me, godere Me, vivere con Me, gustare Me per un tempo senza tempo.
Ciò che i tuoi occhi hanno veduto è la realizzazione delle Mie Promesse: dentro un corpo di terra c’è un nucleo di Paradiso vivente, e questo diverrà sempre più grande, fino ad assorbire completamente la corteccia e divenire tutto splendore ed armonia celeste. Intendo dire che ciò che è corporeo e fragile e temporale diverrà corpo, glorificato, senza schiavitù e debolezza, eterno.
Amata sposa, il Mio Spirito ti fa comprendere tante cose, ti ha guidato fino ad afferrare la verità senza veli, ti porterà sempre più in alto, sposa Mia, perché ti ho scelto per essere sempre più felice con Me. Più la creatura si avvicina al vero Sole più ne scopre la Bellezza e lo splendore: Io, Io, diletta, sono il tuo sole! Tu aneli a Me, piccola Mia creatura, aneli a Me con tutta l’anima, con tutta te stessa, non distogli per un attimo la mente dal Mio Volto, il cuore dal Mio Cuore, la volontà da quella Mia, tu Mi desideri, ardentemente: tutto l’intero tuo essere anela solo a Me. Ebbene, come non corrispondere a tale anelito? Non altro desidero da ogni creatura prediletta che ho creato: desidero che sia tutta Mia, così, come tu lo sei. Comprenda bene il Mio Messaggio colui che legge queste Parole. Siate tutti Miei, uomini, che ascoltate le Mie Parole, donatevi a Me, anelate a Me; non voltatevi indietro a rimpiangere le vanità del mondo, procedete con sicurezza verso il nuovo mondo di delizie, che Io, Io, Dio, ho preparato. Sapete come dovete fare: ve l’ho spiegato molte e molte volte. Accostatevi con umiltà e compunzione al Sacramento della riconciliazione (confessione), pentitevi sinceramente delle vostre colpe e prometteteMi di mai più commetterle. Fatelo col cuore, con la massima sincerità del cuore; non mentite a Me, non ingannateMi, ma siate limpidi e trasparenti.
Mondati, quindi, delle vostre colpe, nutritevi del Mio Corpo. Io vengo in voi per fortificarvi, santificarvi, rinnovarvi: il Mio Essere Infinito entra nel vostro finito. Capite quale meraviglioso Amore sia il Mio: non Mi limito a guardarvi dall’alto, non Mi basta una tenera carezza, Io, Io, Vero Dio e Vero Uomo, entro in voi con la Mia Potenza, la Mia Sapienza, la Mia eternità e vi rendo sempre più simili a Me!
La Mia piccola sposa ha capito molto bene la lezione: si accosta a Me quanto più è possibile ed ha insegnato a chi la segue a fare altrettanto. Bene fate, Miei fedeli: il Mio Cibo è il vero Cibo, la Mia Bevanda è la vera Bevanda! Accostatevi, degnamente, il più possibile, al santissimo Banchetto e godete, creature Mie amate, godete le Delizie che Io vi offro, generosamente! Io Mi offro per rendere felice ogni uomo che Mi voglia seguire. Io, Dio, Mi metto a disposizione delle Mie creature predilette; ma quante, quante non hanno ancora capito alcunché: passano la loro vita cercando il cibo che perisce, trascurando quello che dona la vita eterna! Quanta stoltezza, Mia amata sposa, quanta stoltezza nel mondo, quanta insipienza sulla terra! Io sono lì, su di ogni Altare, sono con le Braccia aperte e voglio accogliere ogni uomo, voglio rendere esultante ogni anima; ma resto solo, solo, solo ad attendere! Tutti dovrebbero accorrere, tutti lasciarsi abbracciare; ma continuo a restare solo, solo, deluso e triste!
La Mia piccola amata si è rattristata alquanto, pensa a questa, desolante realtà, si stringe a Me e Mi dice: “Mio Adorato, mio Amore, prendi noi, stringi a Te noi che Ti adoriamo*. ConsolaTi e perdona la grande insipienza di questa generazione, vuota e superba! Meraviglioso e Santo Dio, quanta ingratitudine ed ignoranza!”
Sposa, che vivi in Me, spiega ai fratelli la grande importanza di nutrirsi di Me, fino a quando Io Mi offrirò; verrà il giorno, è ormai vicino, nel quale Mi cercheranno, ma Io, Io, Dio, non Mi farò trovare più. I Miei diletti avranno buona scorta di cibo; con esso mai resteranno mai digiuni, ma chi prima Mi ha rifiutato sarà, a sua volta, respinto da Me.
Resta in Me, piccola sposa, anche in questo nuovo, splendido, giorno d’Amore. Mi dono a te perché la tua felicità non finisca mai.
Ti amo. Vi amo.
Gesù
*Ti
adoriamo = viviamo per Te
Opera scritta dalla Divina Sapienza per
gli eletti degli ultimi tempi
18.04.96
La Mamma parla
agli eletti
Lasciatevi abbracciare da Gesù, amati figli. Egli è lì sull’Altare e vi attende; non solo vuole abbracciarvi con tanto Amore, ma desidera entrare nel vostro corpo per ristorarlo, nella vostra anima per rinvigorirla: non si limita ad agire “da lontano”, ma entra in voi come Cibo santissimo.
Amati figli, il Suo Corpo Santo è il Pane, che il sacerdote vi offre; sotto la specie visibile si nasconde l’infinita grandezza del vostro Dio! Entra in voi il Magnifico Re: si fa Pane, per Amore; vuole che voi diveniate un tutt’uno con Lui! Per questo motivo Egli, per primo, sceglie di entrare in voi: Mistero magnifico e grandioso, sublime ed indicibile!
Si rinnova questa Offerta tutti i giorni. Come il cibo che perisce, così Egli si offre come Cibo eterno che dona la vera Vita. Chi mangia il Cibo santissimo non morirà, ma vivrà eternamente in Dio. Com’è facile accedere all’unica Fonte di Vita: basta accostarsi all’Altare ogni giorno con grande semplicità; il Santissimo è lì, in trepida attesa!
La Mia piccola bambina spesso Mi dice: “Mamma, com’è grande il mio desiderio di stare strettamente unita a Gesù nella S. Eucarestia! Quel Corpo SS.mo mi riempie di felicità. Ho bisogno di Lui come l’assetato dell’acqua. Cosa c’è di più splendido e desiderabile che unirsi intimamente al proprio Dio, prendendo in noi il Suo vero Corpo ed il Sangue Preziosissimo?”
Amata, lo Spirito ti possiede, ha reso il velo della conoscenza sempre più sottile e così proseguirà, fino al momento nel quale cadrà completamente dai tuoi occhi e capirai e vedrai tutto nitidamente.
Nutriti del Cibo santo. Fallo ogni volta che puoi e fallo con il cuore sempre così puro: se tu, piccola cara, ardi dal desiderio di unirti a Dio, Egli vuole venirti a stringere a Sé con massimo ardore. Nessuno può immaginare quanto sia grande l’Amore di Dio per ogni creatura: il peccato d’origine ha tolto all’uomo la capacità di conoscere a fondo le cose. Verrà un giorno, non lontano ormai, nel quale capirete tutto e gioirete, tanto da sentirvi scoppiare il cuore per la felicità. Voglio che i Miei eletti capiscano l’importanza della SS.ma Eucarestia: è un Dono grandioso che vi offre ogni giorno il generoso Cuore di Mio Figlio. Non badate ai tanti insipienti che si affannano a gonfiarsi di cibo che perisce e fa perire; voi accedete, esultanti, al Divino Banchetto che ogni giorno Gesù prepara per voi. Egli ha detto, vi dice sempre: “Sarò con voi fino alla fine del mondo.” Così è. Così vuole il Suo folle Amore per ogni creatura umana. Quanti passano e ripassano vicino alla Chiesa e non pensano, non riflettono minimamente su ciò che accade in quel luogo: Dio, Dio Vero, Dio Santo, il Creatore dell’Universo, il Divin Salvatore si offre generosamente ad ogni uomo, per Amore! L’Infinito arde dal Desiderio di chiudersi nel finito per farlo sempre più simile a Se Stesso; ma la misera creatura spesso vuole, decide, sceglie di restare affondata nel suo fango, immersa nel suo nulla!
Piccola figlia amata, quanti vedi vicino a te, devoti ed amorosi nel Tempio di Dio? Le Chiese continuano ad essere vuote: il mondo, assetato, si disseta alle fonti piene di tossico e trascura la Sorgente di Acqua limpida e fresca che scorre in un luogo tanto vicino e facilmente accessibile! Ogni figlio Mio apra l’intelletto e non perda tempo: oggi Gesù si offre sugli Altari di tutto il mondo. Solo il Suo Sacrificio può salvare l’Umanità dalla rovina più completa; se gli uomini non lo capiranno al più presto non avranno più alcuna possibilità di salvezza. Voi, voi, che avete compreso, mai trascurate il Cibo santissimo e prendetene quanto più potete. Lasciatevi trasformare e deliziare dal Divino Alimento. Partecipate con gioia al Banchetto, che Gesù prepara ogni giorno per voi: vi state preparando a gustarlo in modo diverso dalle Sue Stesse Mani.
Anime belle, date gioia a Dio, stando tutte intorno a Lui. Gustate la Sua Dolcezza ed esultate nel vostro cuore: Egli viene ogni giorno a far parte di voi. Voi perdetevi in Lui e godrete una gioia che mai avrà fine.
Vi amo. Ti amo.
Maria Santissima