Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

19.04.96

 

 

Eletti, amici, che Mi amate, avrete, ancora per un po’, tribolazioni e tormenti, ma non siete soli: Io, Io, Dio, sono con voi, sono accanto a voi. Nessuno sarà provato al di sopra delle sue forze, nessuno al di là della sua resistenza. Se Dio è con voi, chi può essere contro di voi? Rasserenate il vostro cuore ed abbiate fiducia in Me. Sono giunti i tempi della massima tribolazione per tutto il genere umano. Questo è già stato preannunciato. Non guardate con paura il futuro; vivete bene il vostro giorno: ogni istante della vita sia volto al Mio servizio ed a quello dei fratelli. Non aspettatevi miglioramento nella situazione generale, ma consolatevi, vedendo crescere dovunque dei piccoli germi di Bene: il Mio Regno è già instaurato in molti cuori. Solo questo vi farà gioire. State insieme tra fratelli, amatevi e sostenetevi: il cammino sarà agevole e il tempo trascorrerà, rapidamente, nella gioia.

 

 

Sposa amata, ti ho parlato di tormenti e tribolazioni: ci saranno, Mia piccola; ma la situazione sarà assai dolorosa solo per coloro che vivono lontano da Me. Io, Io, Dio, infondo tanta Dolcezza nei cuori, illumino col Mio Raggio le menti e chi procede con Me non conoscerà l’avvilimento e la disperazione.

Fuori di Me ci sono il buio e l’angoscia, il vuoto e lo smarrimento. Il nemico sta attuando i suoi progetti di confusione e scompiglio in ogni ambiente. In una stessa famiglia ci saranno l’uno contro l’altro: il marito tramerà contro la sposa, il figlio contro i genitori, i parenti saranno in guerra l’uno contro l’altro. Il dragone infuoca i cuori di odio ed invidia. Anche i giusti dovranno soffrire tra tali discordie; ma Io, Io Stesso li sosterrò.

Sposa amata, non si rattristi il tuo cuore: sappi che non avverrà ciò che Io non voglio. I Miei piccoli sono la gioia del Mio Cuore e non permetterò che vengano angariati, fino all’insopportabile. Interverrò per allentare la morsa, quando essa sarà troppo stretta.

Avrei voluto dare solo Gioia ai Miei figli e volevo che mutassero i tempi, senza sofferenza; il cambiamento poteva avvenire dolcemente, ma il nemico ha ottenuto troppe vittorie sulle menti umane. Egli istiga al peccato e riesce a rendere sempre più sbiadita l’idea di peccato. Nulla è peccato, tutto è permesso; questa è l’idea che si fa sempre più spazio nella società. Il Mio Cuore, sposa diletta, è profondamente offeso, è continuamente lacerato. Il Padre Santissimo non attenderà più: la Sua Mano si abbatterà sul mondo per fare giustizia.

Tu, tristemente, Mi dici: “Mio Amore, mio Gesù, soffriranno i buoni con i malvagi? Periranno gli innocenti assieme ai colpevoli? I giusti subiranno tormenti, assieme agli ingiusti?”

Non tremare, Mia piccola sposa, non gemere per questo: i giusti avranno la sorte dei giusti e gli empi quella degli empi. Per una breve sofferenza qui sulla terra, i giusti avranno la corona di gloria e la felicità per sempre. Non è il corpo che conta, Mia diletta, ma l’anima; talora è proprio il dolore del primo che rende splendida la seconda. Nel benessere l’uomo Mi dimentica, Mi trascura, pensa a raggiungere i piaceri immediati, si compiace di essi; ma nella sofferenza corre tra le Mie Braccia, si emenda dalle sue colpe e cerca il Mio Amore.

Gli uomini soffriranno molto, piccola Mia, ma le loro pene avranno significati assai diversi: le tribolazioni degli empi sono la conseguenza della loro malizia; quelle dei buoni saranno come incenso profumato che sale a Me. Si apriranno le cateratte del Mio immenso Amore ed inonderò tutta la terra; con esso la farò nuova e splendente di luce. Il male sarà inghiottito e tornerà nell’abisso, dal quale è uscito, il dragone, legato, non potrà più nuocere e, finalmente, ci sarà grande gioia per tutti.

Piccola, non passerà molto e verrò a raccogliervi tutti. Voi, eletti, godrete con Me e sarà terminato il tempo dei sospiri e dell’attesa. Sposa, amata sposa, ancora un poco, poco, poco ti chiedo di pazientare; ne conosci il motivo: col martirio dei Miei diletti fedeli sostengo ed aiuto le anime ancora incerte, ma che possono accedere alla salvezza. Vieni, Mia diletta: ti faccio vedere alcune scene nascoste del mondo. Appoggiati, serena, al Mio Cuore: ti mostro ciò che agli uomini non è concesso di conoscere. Vedi questo luogo di piacere: il male detta legge e la degradazione rende l’uomo come un bruto, senza intelletto. Alcune di queste anime, però, hanno udito il Mio Richiamo. Te ne mostro una: quella di un giovane, sviato e sbandato; procede con lentezza, sente dentro di sé un grande vuoto, ha creduto di afferrare tutto, invece, si scopre completamente deluso. Passa vicino ad un Mio Tempio, procede con indifferenza; ad un tratto, torna indietro: una forza misteriosa lo chiama; entra, sosta, in piedi, in fondo. Guarda i suoi occhi: si sono riempiti di lacrime; sente il bisogno d’amore, di quello vero, di quello grande, di quello santo. Il mondo lo ha completamente deluso e un profondo tormento lo lacera; le lacrime scendono, sempre più copiose, nel silenzio della Chiesa deserta. Ecco: quel cuore sta per aprirsi; ha bisogno d’aiuto. La Mia Grazia scende in esso, il Mio Raggio lo attraversa e nasce in lui, vivo, il desiderio di cambiare vita: vuole riconciliarsi con Me. Il suo essere implora aiuto. Le forze sono deboli; ma Io lo sostengo. Vedi, sposa amata: la tua preghiera, assieme a quelle dei fratelli, ha spezzato lo spesso ghiaccio di quell’anima. Io, Io, Dio, la scalderò ed essa giungerà a salvezza. Guarda ora il suo viso: non piange più, il tormento si è placato; ha udito la Mia Voce, ha gustato la Mia Carezza. Questo è uno dei continui miracoli che compie l’amore!

RestaMi vicina, amata e supplica, senza stancarti: le anime non si salvano, senza le vostre preghiere.

Proseguite e sostenete chi rischia di venire ghermito dal nemico. Egli mai riposa: giorno e notte opera contro di Me e contro le Mie amatissime creature.

Strappategli le prede. Agite, senza stancarvi. Vi do come nutrimento il Mio Corpo ed il Mio Sangue: siete forti, potete affrontare, senza pericolo, la battaglia di ogni giorno.

Ti guido con Amore, diletta. RestaMi vicino ed adora il Mio Cuore. Sopporta con pazienza i ribelli che hai attorno. Col tuo amore otterrai anche per loro Grazie, infinite; se le sapranno cogliere, giungeranno a salvezza.

Esulta in Me, sposa. Anche oggi potrai gustare le Mie Delizie.

                                                                                  Ti amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

19.04.96

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Amate, piccoli Miei, amate Dio con tutta l’anima ed amate i fratelli. Accoglieteli nel vostro cuore e giustificateli per le loro mancanze. Nessuno alzi il dito verso il prossimo per giudicare o condannare, ma lo abbracci col cuore e lo giustifichi, sempre, davanti a Dio. È l’amore, figli cari, che cambierà la faccia del mondo.

Qualcuno Mi dirà: “Mamma, gli uomini mai si sono amati, si sono sempre combattuti. Come potrà cambiare tutto in questo breve spazio di tempo?”

Non dipende da voi il futuro della terra; il vostro compito è di fare la parte che vi viene richiesta; ogni altra decisione verrà da Dio. Egli ha deciso che avvengano grandi cose in questo ultimo scorcio di secolo. Sapete che per Dio mille anni sono come un giorno ed un giorno come mille anni e ciò che non è accaduto in moltissimo tempo accadrà in un solo istante, perché questo ha deciso l’Altissimo.

Ogni giorno, quando aprite gli occhi, fatevi un piccolo programma giornaliero; dite a voi stessi: “Oggi sia per me un altro grande giorno d’amore verso Dio, anzitutto, e poi verso tutti i fratelli che incontrerò.”

Non rattristate, Miei amati, non addolorate alcuna creatura che vi viene incontro; date il vostro sorriso, la gioia, la pace. Quanti uomini si alzano con progetti di guerra e quanti col cuore pieno di rancore, di odio, di ribellione! Non giudicateli, non condannateli con severità; implorate, invece, per loro la Misericordia Divina. Pensate che il nemico è penetrato in loro e li tormenta, li eccita al male, detta legge nel loro essere. Il serpente maledetto può molto lì, dove ha trovato tanto spazio per penetrare ed operare. Più volte, in passato, vi ho parlato di questi tempi, terribili, nei quali il nemico avrebbe cantato vittoria su molte anime. È triste, figli cari, questo discorso, ma è necessario che sappiate quanto la situazione è drammatica. La Mamma non chiede tanti sacrifici, rinunce, offerte, se non c’è un grande motivo.

Vedo che siete tanto stanchi, alcuni spossati dalla situazione che vivono in famiglia, nell’ambiente di lavoro, in società, ovunque; vi chiedo, tuttavia, di proseguire, raccogliendo tutte le vostre energie, quelle che Gesù vi offre, perché il momento è assai difficile e decisivo. Solo la vostra assidua preghiera può continuare ad ottenere infinite Grazie: è questa una corrente che non si deve interrompere, ma diventare sempre più impetuosa. Il bisogno cresce con la disobbedienza generale: se manca l’Aiuto Divino, migliaia e poi migliaia di anime resteranno senza ossigeno e si spegneranno. La vostra supplica è l’ossigeno che tiene in vita molti fratelli. Il loro cuore può aprirsi da un momento all’altro e, finalmente, contemplare la Luce. In poco dovete fare grandi cose, quindi, neppure un istante vada sprecato.

Volgete l’anima a Dio e lasciate dietro le spalle, senza rimpianto, le attrattive terrene: ognuno deve essere conscio di far parte di un Piano Divino di salvezza; entri in questa dimensione e viva per cooperare pienamente a questo sublime Piano. Ogni Delizia aspettatela da Dio, non dall’uomo. Date amore al fratello, quello puro e santo del cuore che attira sul mondo la benedizione Divina.

Fate secondo le Mie Parole e vedrete germogliare intorno sempre nuovi semi d’amore. Agite come se dipendesse solo da voi la salvezza dell’intero genere umano. Pregate ed implorate Grazie, chiedete la salvezza delle anime e sacrificate la vostra vita per questo scopo. Chi cerca solo la propria soddisfazione mai nulla otterrà; anzi, vi dico che sarà assalito facilmente dall’astuto nemico. Chi risponde, pienamente, al Volere Divino, sarà protetto e difeso dal Suo infinito Amore.

Vi dono la Mia Carezza. Siate gioiosi e non abbiate paura.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Maria Santissima