Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

26.04.96

Eletti, amati, che vivete in Me, non vi turbino le gravi difficoltà presenti, non gemete, se il mondo vi odia: prima di voi, ha odiato Me; vi respinge e vi assale, perché siete Miei. Questo è. Questo sarà, finché durerà la genia degli empi. Dovete patire ancora per un poco: tenete lo sguardo fisso in Me e non turbatevi. Il Mio nemico, non avendo potere su di voi, istiga tutti quelli che vi stanno intorno e si lasciano dominare da lui. Piccoli, verrà il grande giorno, al quale sempre pensate per consolarvi; solo allora potrete alzare il capo, felici per sempre. Prima ci sarà la grande tribolazione, dalla quale neppure voi sarete completamente esenti. Siete nelle Mie Braccia amorose, ma i vostri piedi posano sulla terra che è divenuta un deserto, arido ed insidioso. Nulla aspettatevi da questo tempo, tenebroso: vivete soli, soli con Me; Io innalzo il vostro spirito fino alla Mia Altezza. Riposate in Me, creature Mie. Riposate e godete.

Sposa amata, i marosi si fanno sempre più alti; vedi la loro furia e tremi nel cuore. Piccola cara, Io Stesso, Io, Dio, sono nella tua minuscola barca e vedo ogni cosa; ma non intervengo ancora, attendo. Non temere: sono con te. Le onde non ti travolgeranno, ma giungeranno a lambire i tuoi piedi. Abbi fiducia piena in Me; non Io, non Io ho sollevato questa, grande, tempesta. Amata, lo sai: solo Gioia vorrei che avessero gli uomini. Vorrei che fossero felici in Me; essi, invece, hanno scelto di essere angosciati, senza di Me. Il peccato, il grande peccato sociale ha fatto alzare a questo modo le onde: quanti resteranno travolti! Quanti non avranno scampo!

Questa è la Mia Giustizia per coloro che hanno rifiutato la Mia Misericordia! Mi guardi con una espressione assai triste. Non desidero il tuo dolore; voglio che tu gioisca in Me e per Me, senza preoccuparti per il domani che Mi appartiene. Vivi serena. Vedi: ti sono accanto e provvedo ad ogni tua necessità. Ora è così; potrebbe essere diversamente dopo? Se la tua umanità soffre in questo oceano minaccioso, chiuditi in Me, riprendi energie e procedi, sicura: sarai lambita dalle onde, ma non immersa in esse. Per te sono l’Amore che ti ha attirato a Sé e mai più ti lascerà.

Chi, come te, vive nella più grande intimità col suo Dio mai ha da provare paura di alcunché. Non sono questi, certo, i tempi, sereni, nei quali acquietare lo spirito, ma dovete fare un grande sforzo e guardare solo a Me, immergere il vostro essere, fragile e debole, nel Mio, Potente, che non altro vuole se non accogliervi in Sé. Ti voglio tutta per Me, sposa amata, nel pensiero, in ogni pensiero, nel cuore, in ogni sentimento, nella volontà, in ogni atto. Ti ho tolto tutto; ti toglierò ancora qualcosa perché tu sia solo Mia, come voglio. Gioisci, per questo. Esulta, per la Mia decisione. La tua anima trova Pace solo in Me, desidera Me, anela a Me, non prova soddisfazione in niente che sia diverso da Me.

La Mia piccola Mi dice: “Gesù adorato, solo questo voglio. Con Te, Amore, sono tanto felice, completamente felice; ma come staccarmi completamente dal mondo, se in esso vivo? Prendimi con Te, Santissimo. Vorrei non posare neppure i piedi sulla terra; ma sia come desideri, sia sempre fatta la Tua Volontà, non certo la mia!”

Tu resterai nel mondo, perché Io lo desidero, e Mi servirai fino a quando Io, Dio, deciderò; ma vivrai in Me per gran parte di questo tempo. Ti dono per donare, ti offro per offrire. Anche il tuo martirio Mi serve, lo sai: se fossi immersa in una società di santi, non avresti alcun merito e senza merito non potresti cooperare alla salvezza delle anime. Devi operare per Me, con Me, restando, però, in Me. Avrai sempre il Mio Sguardo amoroso su di te. Hai tutto. Avrai tutto. Rallegrati e resta in pace. Supera le ostilità con la pazienza, il dolore con le forze che Io ti dono; attingi alla Mia Fonte il Nettare che ti sostiene in questo istante e ti sosterrà nel futuro prossimo e remoto.

Una grande stella è sorta, amata sposa, nel tuo orizzonte: è luminosa, è splendida e mai tramonterà. Cammina, sicura, alla sua Luce; per te le tenebre non esistono più, per te sono dissolte per sempre.

Prendi per mano gli altri. Sì, diletta, che amo, ti lascio su questa terra, così ostile, perché sia luce per gli altri, sostegno ed aiuto. Anche per te ci saranno travaglio e pena, delusione e sconforto per qualche istante; sappi, però, che proprio dal tuo dolore, innocente ed immeritato, scaturiscono Grazie su Grazie che solleveranno anime bisognose. Io Stesso asciugo le tue lacrime. Accetta, gioiosa, la Mia Volontà. Non ti tolgo ancora dal mondo, come non tolgo gli eletti che ti assomigliano: proprio con voi, Mie belle creature, voglio profumare tutta la terra. Tanti gigli insieme, sempre più numerosi, sempre più fitti, sempre più rigogliosi, devono annientare le brutture della terra!

Questo profumo, soave, che ti circonda diverrà sempre più intenso e lo sentiranno in tanti nel loro cuore. Con voi, amati, con voi, fedeli, con voi, gioie del Mio Cuore, cambierò la faccia della terra.

Lo sai, scricciolo Mio, lo sai che potrei fare tutto da solo, ma non voglio: amo far partecipare, attivamente, al Mio Piano tutte le Mie più fedeli creature. Mai sono mancati i profeti sulla terra, pieni del Mio Spirito, e Miei attivi collaboratori; mai verranno meno, anzi, molti saranno investiti di carismi, speciali, da Me offerti per aiutare questa misera Umanità nel dolore.

Soffrirà questa generazione, affondata nella melma del peccato, e i giusti patiranno a fianco degli ingiusti, ma il dolore degli uni darà possibilità di salvezza agli altri.

Vieni qui, amata sposa. Oggi sarà un giorno di fatica, ma anche di grande amore e di momenti di tenerezza infinita. Guarda, amata, il Mio Volto: vedi il Mio Sorriso, amoroso. Quando sarai stanca, alza il tuo sguardo e prendi forza in Me. Gioisci, piccola Mia, nel Mio Cuore ed affronta, virilmente, ogni difficoltà. Se ogni uomo capisse l’immensità del Mio Amore, ti dico che non esisterebbe più sulla terra una persona triste: sarebbe un’esultanza generale.

Tu comprendi, perché esperimenti ogni giorno le Mie Delizie. Supplica il Padre perché gli uomini, attraverso la Giustizia, giungano a capire l’amore.

Piccola cara, la Mia Onda Soave ti conduce alla meta: abbandonati, felice.

Ti amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

26.04.96

La Mamma parla agli eletti

Piccoli Miei, se il mondo non vi ama, Gesù vi ama, immensamente, se il mondo vi fa soffrire, Egli prepara le più grandi gioie. Superate le ostilità con l’amore. Fate in modo che questa fiamma arda sempre nel cuore e mai si spenga.

Qualcuno Mi dice: “Mamma cara, come amare chi ci fa del male? Come sopportare chi ci odia ed opera contro di noi?”

Piccoli, Dio vuole amore e voi amore dovete dare. Gesù ha perdonato i Suoi aguzzini; voi dovete imitarLo in tutto. Vi riuscirà, figli amati, se lo vorrete con tutto il cuore. Non siete soli in questa battaglia: tutte le potenze del Cielo sono con voi, sono per voi. Non tramonti il sole sulla vostra ira; pregate ed intercedete per coloro che non capiscono, perché non vogliono capire, non amano, perché non vogliono amare: se la Luce di Dio non guiderà ben presto la loro vita, la desolazione aumenterà e si troveranno chiusi in una morsa, terribile.

I tempi, che si preparano anche per il vostro paese, sono cupi, tenebrosi, assai difficili non solo per il vostro, ma anche per gli altri, specialmente, i più sviluppati economicamente. Chi non è abituato alla sofferenza dovrà sottomettersi al nuovo stato di cose. Ai fedeli che servono Dio con tutta l’anima, mai mancherà l’indispensabile: avranno ciò che serve; ma per i lontani, i ribelli, i disobbedienti mancherà tutto e sarà la disperazione.

L’Altissimo non interverrà a mutare lo stato di cose, voluto dagli uomini. Nella grande necessità, nella povertà di beni materiali molti ritroveranno quelli veri, quelli spirituali, indispensabili per la salvezza.

Piccola Mia, figlia amata, una grande prova deve subire questa generazione, così spensierata e superficiale. Essa non sarà solo collettiva, ma individuale: a ciascuno verrà chiesto qualcosa, secondo il Volere Divino. Sarà l’ultima chiamata, prima del Giudizio, sarà sempre un grande atto di Misericordia, prima del Giudizio Divino che verrà dato ad ogni uomo che è sulla terra.

Piccola cara, quanti pensano che i veri beni siano quelli materiali, da godere subito! Non è così, anzi, il nemico, spesso, si serve proprio di questi per tentare, afferrare, soggiogare. Voi, figli cari, voltate le spalle alle cose del mondo e non cercatele, non accettatele. Volgetevi, felici, a Dio: Egli è lì, pieno d’Amore, pronto ad accogliervi e compensarvi del nulla al quale avete rinunciato; vi dona, continuamente, e, poi, alla fine vi offrirà la salvezza, la vita con Lui. Quale Dono più splendido di questo?

Sarete, certo, criticati per le vostre molte rinunce e saranno considerati inutili i vostri sacrifici; voi ridetevene di queste affermazioni, piegate il capo sul Cuore di Gesù e gioite in Lui. Se desiderate tanta e poi tanta felicità, trascorrete più tempo possibile soli con Lui, senza intermediari. Egli vi vuole donare la Sua confidenza, la Tenerezza del Cuore, tutto il Suo Amore. Mai Dio è stato così vicino all’uomo, come in questi tempi, terribili e cupi!

Beatevi di questo Dono e non ambite ad altro: già tutto possedete, quando avete Lui. Vedrete intorno molta inquietudine: gli uomini, mai sazi di piaceri vani, finiranno col cadere nella più grande angoscia che tenteranno di trasmettere anche a voi. Siate saldi in Dio: avrete sempre gioia, quella del cuore, e avrete pace, tanta, che nessuno riuscirà a turbare. Questa è una splendida Promessa di Gesù a chi Lo ama tanto e Lo serve con zelo.

Non temete le difficoltà future: per voi ci sarà, ogni giorno, la Mano provvidente di Dio. Pregate: nella preghiera avrete l’impressione di godere già da ora le gioie del Paradiso.

Piccoli, non abbiate paura e non ascoltate chi vi vuole trasmettere il suo sgomento. Vi dico che il tempo volerà e voi entrerete nel nuovo Regno, senza troppa fatica.

Vi amo. Perseverate nella gioia.

Maria Santissima