Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

23.05.96

 

 

Sono salito al Cielo, amati, ma sono sempre con voi; vi ho mandato lo Spirito Santo per consolarvi ed aiutarvi a scoprire la verità. Non siete soli a percorrere questo, faticoso, cammino: il Mio Amore mai poteva allontanarsi da voi. Vi avvolgo interamente, eletti, perché voi avete scelto d’essere tutti Miei. Il mondo con le sue insidie non avrà potere su di voi, amati, perché il Mio Spirito vi permea e vi induce a respingere tutto ciò che è nocivo alla salvezza. Restate in Me, diletti, restate in Me ed Io rinnoverò la vostra vita, fino a renderla uno splendido dono d’amore. Cosa offre la terra che non sia Mio? I beni che godete sono creati da Me, la luce che vi dona vita è Opera Mia, l’aria che vi permette di respirare Io l’offro a voi ogni giorno. Amati, sono miliardi gli uomini sulla terra che godono della Mia generosità; ma il ringraziamento sale da pochi e l’ingratitudine è, invece, quasi generale!

 

 

Sposa amata, resta nel Mio Amore, per sempre. Chi resta in Me mai avrà brutte sorprese. Io, Io, Dio, sono la grande Gioia che rende armoniose tutte le cose e dono ai Miei più fedeli le grandi Delizie che il mondo mai potrebbe offrire, perché non le possiede.

Quando viene la sera ed il tuo corpo cerca il riposo, Io ti accolgo in Me in modo speciale: la mente, sgombra da pensieri e preoccupazioni, s’immerge nel Mio Io, Infinito, e resta in contemplazione; il cuore è preso da una dolce emozione, perché sente il palpito soave del Mio; ogni fibra sussulta di gioia, percepisce, vivissima, la Mia Presenza. Mia piccola, quanto diletto per lo spirito e per il corpo! Così è. Così sarà!

Se esamini la vita umana, vedi quanto è immensa la Mia Bontà: il dolore non dura a lungo nei Miei più fedeli, la gioia, invece, scende a torrenti nel cuore e lo fa cantare.

Qualcuno Mi dice: “Signore ci sono uomini nella grande sofferenza che si protrae per anni e sembra mai voglia terminare.”

Quando Io, Dio, non intervengo significa che essa è veicolo, solo, unico di salvezza, altrimenti, non la permetterei: senza quella, l’anima non avrebbe alcuna possibilità di accedere a Me. Il perché, i vari perché sono noti solo a Me; non spetta a voi conoscerli. Anche chi soffre molto ha i momenti di dolcezza, che sono sempre più frequenti, quanto più grande è l’abbandono al Mio Amore.

Sposa, amata sposa, senza di Me tutto diviene insopportabile, ma accanto a Me ogni dolore si attenua, si attenua, fino a trasformarsi in gioia piena. Pensa ai grandi santi che hanno avuto il corpo piagato e colpito da gravi sofferenze: pensi tu che la loro pena fosse insopportabile?

R.: “No, Amore mio, la Tua infinita Bontà mai avrebbe concesso un dolore superiore alla sopportazione; secondo me, per un attimo di dolore, c’era poi un vasto spazio di consolazione, grandissima! Tu, Dio Altissimo, sei la Delizia di ogni cuore che si abbandona fiducioso tra le Tue Braccia.”

Bene hai risposto, piccola. È proprio così. Gli uomini pensano sempre che le loro pene fossero incredibili, tremende; Io dico che se essi tornassero sulla terra non esiterebbero a soffrirle ancora, considerando le delizie godute. Io amo, sposa, amo, follemente, le Mie creature e, quando esse soffrono, soffro con loro. I più fedeli non hanno il tormento per espiare le proprie colpe; essi fanno di tutto per non commetterle: patiscono per espiare su di loro quelle dei grandi peccatori. Io gioisco per il loro amore ed aiuto i miseri a risollevarsi.

Ogni uomo vorrei che giungesse presto a comprendere che quello che accade di terribile nel mondo d’oggi, in modo speciale, non è Opera Mia, ma del grande nemico, chiamato dai Miei figli a regnare come potente ingannatore.

La malizia umana, la grande malizia umana è la causa di ogni sconvolgimento; Io, Io, Dio, ho creato l’Universo in perfetta armonia. Il peccato ha rotto questo equilibrio ed il disordine, il dolore, la morte sono entrati e vi resteranno fino a quando Io lo permetterò.

L’uomo paga le conseguenze del grande peccato: il terribile nemico ha tanto potere, perché l’uomo lo permette. Questo, sposa amata, è l’impero delle tenebre e la terra è in mano al terribile dragone...; ma non tremare, scricciolo Mio: i Miei restano ben stretti a Me e la bestia non li può raggiungere. La divisione ormai è quasi completata. I Miei posano, sì, il piede sulla terra – così Io permetto ancora – ma vivono già in Paradiso. Coloro che gustano le Mie Delizie, ancora viventi, le continueranno ad avere per sempre. Io ho reso saldo il loro cuore e ferma la volontà di bene.

Più si avvicina la fine dei tempi e più dura si fa la vita per coloro che si sono staccati da Me. Pensa, piccola amata, che c’è pronto un piano di enorme sconvolgimento, preparato dall’astuto, studiato in ogni particolare; in base a questo piano, anche molti eletti potrebbero cadere nelle sue unghie. Le insidie sono sottilissime e solo chi ha molta Luce le individua, solo chi è ben nutrito le supera, senza precipitarci dentro. Amati, state accorti, riflettete e mai agite, senza fare le dovute considerazioni: basta poco per fare il gioco sbagliato.

Certo, in questo momento passano per la vostra mente mille preoccupazioni; rasserenatevi, non temete: vi darò Luce, proporzionata al pericolo. Amata, giglio del Mio Giardino, ieri più anime hanno benedetto le tue preghiere, perché hanno avuto da Me il Dono della conversione; il cuore ha esultato, finalmente, di gioia e la Mia Linfa è fluita nella loro anima per ristorarla. Prosegui, non ti colga stanchezza, sposa diletta, questo è il tempo della grande separazione e ognuno deve avere la forza di scegliere. È proprio la vostra assidua preghiera che la offre: avete grande potenza in voi; usatela a vantaggio di coloro che da soli non riescono più a reagire. Sia fruttuoso in questo senso anche questo grande giorno che è sorto. Riposati un pochino sul Mio Cuore, poi, opera, secondo la Mia Volontà.

Tante anime si sono dischiuse, ma abbisognano ancora di energie, di molte energie per proseguire; le vuoi aiutare, sposa amata? Conosco già la risposta. Benedico il tuo zelo e l’abbandono continuo al Mio Volere; molti volti ritroveranno il sorriso: la gioia che Mi offre una creatura, tutta Mia, la trasformo in Grazie per i più bisognosi.

DàMMi tanta gioia, oggi, Mia diletta!

                                                                                   Ti amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

23.05.96

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli Miei amati, ringraziate ogni giorno l’Altissimo, per i Doni che vi offre: tutto ciò che avete proviene da Lui. Insegnate anche ai fratelli ad essere grati dei Doni che, senza alcun merito, ricevono dal Cielo.

Benedite Dio, in ogni istante, Che dona il cibo ai buoni, ma anche ai malvagi, fa sorgere il sole per gli uni e per gli altri. Se per un solo attimo Egli ritirasse la Mano generosa, si spegnerebbe ovunque la vita! Quanti si alzano al mattino e si accingono ad affrontare la giornata, senza porsi, neppure un attimo, in preghiera, senza riflettere ed adorare Chi tutto dona, chiedendo così poco!

Figlia amata, la terra è un deserto d’amore. Se non si ama Dio, non si può amare neppure il fratello: il sentimento, puro e santo, proviene solo da Lui. Egli dona il raggio di vita che può far godere ogni cuore. Non si può dire di offrire amore al prossimo, se non si è attinto alla Fonte, Pura, che sgorga dal Cuore Divino.

Figli, amate Dio con tutta l’anima, col palpito del vostro cuore, con ogni pensiero, siate Suoi in ogni vostra azione; vedrete allora, solo allora, fiorire intorno a voi un giardino, rigoglioso di fiori che sbocciano continuamente ed esalano i più soavi effluvi. Il miracolo lo opera Dio, attraverso di voi.

Manca la gioia sulla terra, figlia amata, solo perché manca l’amore: regnano ovunque l’egoismo e la brama di possesso. Si chiede; avidamente si chiede! Si pretende; con prepotenza si pretende! Si ruba; con l’inganno si rubano non solo i beni materiali, ma anche quelli più preziosi, che vengono sottratti con malizia, per soddisfare le più misere brame!

Figlia, come vorrei che i Miei, più lontani, riflettessero ogni giorno sul loro comportamento, esaminassero se stessi per vedere alla fine del giorno quanto hanno sottratto ai fratelli, per egoismo e quanta sofferenza hanno prodotto, quante lacerazioni nei cuori, nelle menti, quanto dànno all’intera società!

Di tutto dovranno rendere conto al Giudice Che si avvicina, a grandi passi, per chiedere il saldo del lungo debito! Sì, piccola Mia, Gesù passa vicino ad ogni uomo proprio ora, in questo tempo: chiede di pagare e non offre dilazione. Chi ha accumulato molto dovrà soffrire di più perché, figli cari, la moneta sonante è il dolore, proporzionato alla colpa da espiare. Questo, poi, deve essere considerato Grazia, grande Misericordia, non maledizione o vendetta: è Grazia, perché chi soffre con amore e pazienza riesce a saldare e può accedere alla salvezza.

Dio, ho detto, passa vicino ad ogni uomo, lo esamina e gli offre ancora una volta il Suo Dono, che deve essere riconosciuto, apprezzato, fatto fruttificare. Questo è un giudizio intermedio, ancora Grazia e Misericordia Divina, prepara, però, a quello conclusivo del Giudice Perfetto.

Lasciatevi avvicinare da Dio e accettate dalle Sue Mani anche il dolore, se lo permette, anche il tormento, se lo ritiene utile.

Come godete le gioie, siate anche disposti a coglierne le amarezze, perché certo sono benefiche, anche se voi non le ritenete certo tali. Ve l’ho detto, Miei amati: dovete imparare a ragionare con la Logica Divina e non secondo quella umana, spesso, estremamente, opposta.

Ringraziate ogni giorno Dio delle cose belle che vi ha dato, ma anche delle prove che ha permesso, delle persone moleste che vi ha posto davanti, del tormento che non vi ha tolto, dei sorsi amari che avete preso dal Suo Calice. Siate grati di tutto e benedite il Suo Nome, la Sua Bontà, l’infinito Amore che vi avvolge, ovunque andiate.

In questo momento contemplo il Volto sublime di Mio Figlio: in questo Sguardo c’è dipinta l’immensa Sua Tenerezza per ciascuno di voi. Esultate e siate felici.

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Maria Santissima