Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
30.05.96
Miei amati, godete alla fiamma
ardente del Mio Amore; sin da ora vi dono le Gioie più pure, se restate Miei.
Perseverate nel compiere la Mia Volontà, siate forti nell’affrontare le
persecuzioni del mondo incredulo. Restate uniti fra voi: quando insieme,
gioiosi, pregate, Io sono in mezzo a voi Vivo e Vero. Quando parlate con amore
del fratello, Io sono presente. Quando fate progetti santi per il futuro, Io li
benedico. Quando, insieme, pregate per un fratello bisognoso, Io odo il vostro
dire ed esaudisco. Se il maligno incalza e turba il cuore, strappandovi un
pochino della gioia che possedete, Io vi stringo a Me per farvi sentire sicuri
anche nel turbamento. Un immenso Amore Mi lega a ciascuno di voi. Lasciatevi
condurre da esso; vi dico che la Gioia non avrà limiti e confini, l’anima
esulterà, perché ricolma di Me.
Piccola,
te lo dico continuamente, sposa amata, te lo ripeterò con insistenza: resta in
Me. Nell’arco di una sola giornata ci sono mille occasioni per staccarti. Il
mondo vuole strappare dal Mio Cuore le perle, che tanto amo: le insidie sono
continue e il nemico, feroce, agisce attraverso i suoi, molteplici satelliti.
Per essere Miei, sempre, dovete divenire ciechi e sordi: ciechi ai suoi
allettamenti; sordi alle sue parole persuasive, dolci come il miele
nell’apparenza, ma velenose nella sostanza.
Che
significa, Mia amata sposa, quello che ripeto con tale frequenza e perché
insisto tanto?
Qualcuno
Mi dice: “Signore, chi è già Tuo non può cambiare, non può allontanarsi; chi
vive nelle Delizie dell’Amore, che doni, cosa deve cercare altrove? Può il
bimbo, che dorme in seno alla mamma, beato e felice, desiderare qualcosa di
diverso?”
Rispondo
in tale modo: la scelta fatta da ogni creatura mai è definitiva; se un giorno
Mi ha detto sì, non è detto che questa sua donazione perduri necessariamente
per sempre. La natura umana è fragile e può mutare: nessuno mai sia troppo
sicuro di se stesso. Certo, il bimbo, che dorme nel grembo materno, è tanto
sereno e spensierato da non chiedere alcunché: il suo abbandono è totale.
Quando però il piccolo si sveglierà comincerà ad avere altri desideri; così
l’uomo, quando si trova nello stato di totale abbandono a Me: allora mente e
cuore saranno certo in Me; ma se il mondo interviene, energicamente, con le
proprie insidie, nascono allora nuovi aneliti: sono tentazioni legate
all’imperfezione umana. Ecco che l’anima, posta di fronte a questa situazione,
deve fare ancora una scelta: o sceglie Me oppure si lascia trasportare lontano.
Come vedete, dovete dirMi sì in ogni momento per essere veramente Miei.
Sposa,
Mia diletta, che riposi felice sul Mio Cuore ed hai ascoltato con attenzione il
Mio Discorso, vedo un lieve turbamento in te. Rassicurati, amata, per te è
accaduta una cosa specialissima: anche se massima è la libertà che possiedi,
l’intero tuo essere è, per così dire, svuotato di se stesso e riempito di Me;
sei un vaso, amatissima, dallo spessore sottilissimo per contenere al massimo
la Mia Linfa Divina.
Poco
è restato, pochissimo, di corteccia umana. Così ho voluto per te, Mia diletta.
Il Mio Amore ti ha plasmato, ti ha voluto così; non potresti giungere ad adorarMi
così intensamente, a vivere profondamente in Me, se il Mio Spirito non ti
avesse permeata nell’anima e in ogni tua cellula.
“Allora
– dici – perché il mio Signore mi chiede sempre di restare vicino, senza
distacco, se sa che io Gli appartengo interamente?”
Lo
chiedo, amata, perché tu capisca che in te è presente sempre la libertà di
scelta. Il fatto che la tua posizione è tanto privilegiata non implica la
necessità di fare sempre ciò che Io desidero: sarebbe senza merito l’agire
bene, solo perché non si può fare diversamente; invece, è grande merito farlo,
pur potendo anche cambiare rotta.
Sposa
amata, quante volte il nemico ha tentato di attaccarti con insinuazioni
sottili! Certo, tu hai reagito, immediatamente; Io ti tenevo stretta a Me,
perché in quel momento di tentazione il tuo pensiero era volto a Me, era Mio,
Mi hai consultato immediatamente ed hai avuto risposta e consiglio.
Sai
perché anche gli uomini che Mi stanno più vicino cadono nei più grandi errori?
Essi, nel momento della tentazione sono fuori di Me, per scelta. Quanto è
importante essere Miei in ogni istante!
Il
nemico, assai astuto, riesce a captare l’istante di assenza dell’anima da Dio:
proprio quell’attimo coglie per attaccare con colpi poderosi, alcuni dei quali
spesso vanno a segno. Ottenuta la prima vittoria, le altre seguono con più
facilità, fino a quando la breccia è tale da riuscire ad entrare con tutto lo
stuolo dei suoi satelliti maledetti.
In
questi ultimi tempi le forze del male sono indicibili: gli uomini riflettono poco.
Esse penetrano dovunque, quasi inosservate, come tarli, che nessuno vede e
sente, ma che rodono, rodono, fino a distruggere totalmente. Non occorre molto
per cadere: basta un attimo di avventatezza, bastano una parola buttata là,
senza riflettere, un’azione compiuta, senza riflettere, un gesto, fatto con
superficialità; piccole cose, apparentemente insignificanti, che possono invece
provocare profonde lacerazioni nelle anime.
Siate
perfetti, piccoli Miei, tenendovi in ogni istante immersi nella Mia Luce che
splende, sfolgorante, per voi. Quando nasce un pensiero nella vostra mente –
quanti ne fate in una giornata – consultateMi, rapidamente, e dite così:
“Quella che ho concepito è un’idea gradita a Dio oppure in contrasto con la Sua
Legge?” Nel secondo caso respingete subito il pensiero e non cercate di addurre
false giustificazioni per farlo sussistere. Respingete, figli amati, tutto ciò
che a Me è sgradito; col tempo e con l’abitudine ad agire in tal modo
acquisirete un grande autocontrollo non solo sulle vostre azioni, ma anche sui
vostri pensieri.
Sposa
amata, sai che il peccato non è nell’atto compiuto, ma nell’intenzione posta
nel compierlo. Lo stesso atto può essere addirittura peccaminoso oppure
meritorio: dipende dall’intenzione. Intenzione significa molteplicità di
pensieri collegati fra loro per raggiungere un determinato scopo; bisogna,
quindi, che ciascuno di essi sia accettato perché lo scopo possa essere
raggiunto.
Se
operate come vi ho detto, scarterete ogni atto della mente che non Mi è gradito,
quindi, l’insieme si costituirà solo secondo il Mio Volere; farete in tal modo
il Bene senza sforzo e mai capiterà a voi di scendere a compromessi col nemico,
insidioso ed attento.
Sposa
amata, la prima insidia parte dalla mente: in essa opera il serpente e, quando
riesce a penetrare ed installarsi in essa, l’anima è sua. Quanti che dovrebbero
appartenere a Me si sono lasciati irretire e conquistare! Comprendi, Mia sposa
amata, il significato del Mio Discorso? Dico a te per dire a tutti: il percorso
che resta è breve, ma i venti che soffiano sono tremendi! Chi resta in Me,
sempre, nel senso che ho spiegato, non subirà danno; ma chi si allontana anche
per poco corre grave pericolo.
DonaMi
gioia con la tua vita. Consola il Mio Cuore, addolorato e trafitto, con la tua
adorazione assidua.
Ti
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
30.05.96
La Mamma parla agli eletti
Esulti
in Dio la vostra anima, siate nella gioia, figli cari: Io sono Messaggera di
Gioia. Gesù non Mi manda nel mondo per parlare di rovina, distruzione,
castighi, ma sempre per proclamare la Sua Bontà. Certo, ogni Dono grande, che
Dio concede, si ottiene con sacrifici e preghiere, molti sacrifici e tante
preghiere.
Figli
amati, se pregate intensamente e vi tenete uniti a Dio, godrete le più grandi
Delizie. L’ho detto, ma lo ripeto: quello che sta per accadere in un prossimo
futuro mai è avvenuto. L’uomo sperimenterà una pace diversa da quelle
precedenti, un tempo di esultanza mai goduto dalle generazioni umane: la prima
volta il Figlio Santissimo venne nel nascondimento, ma ora verrà manifestamente
nella Gloria con stuoli di angeli e santi. Il mondo resterà stupefatto, gli
empi si batteranno il petto e piegheranno il capo; ma i fedeli, i giusti, i
perseveranti nel Bene, i santi profeti, gli strumenti Divini, vi dico,
impazziranno di gioia. A chi più ha dato più sarà offerto; a chi meno ha dato
meno sarà porto; a chi nulla ha voluto porgere tutto verrà tolto.
Ognuno
sta facendo in questo momento la sua scelta. Ogni istante passato, ogni istante
di vita gettato via inutilmente, non tornerà più indietro: quello che oggi
perdete, figli amatissimi, è perso per sempre. Riflettete tutti sulle Mie
Parole!
Quanto
resterà di tempo? Quanto l’Altissimo ne vorrà concedere a ciascuno di voi?
Cogliete
l’attimo per offrirlo completamente a Dio; non ammucchiate ricchezze in questo
mondo: esse svaniranno. Tra breve vedrete che colui che molto ha accumulato
nulla godrà e chi, invece, ha donato tutto se stesso a Dio diverrà ricco,
felice e vivrà una realtà di sogno.
Figlia
Mia, quanti si pentiranno, quanti, delle mosse sbagliate, fatte in questo
momento di Grazie! Quanti supplicheranno di avere ancora un attimo, un solo attimo,
da mettere a frutto, che non verrà loro concesso! Chi ha il grande Dono di
ricevere queste lettere Divine ne faccia tesoro nel suo cuore: Dio molto vi
concede; ma anche qualcosa di più vi chiede. Mettete in pratica gli
insegnamenti ricevuti e fatelo con amore, con amore, non per timore del
castigo: l’obbedienza fatta per paura del peggio non è un atto perfetto
d’amore! Offrite a Dio incenso profumato: atti perfetti d’amore. Ottemperate ai
Suoi Comandi, gioiosi, gioiosi, non titubanti, indecisi, poco convinti; vi dico
che vi sono posti, destinati ai viventi, di grande pregio, che non verranno
dati ai destinatari, perché indegni, ma offerti ad altri che, pur essendo
partiti molto dopo, li hanno sorpassati nell’amore e nell’obbedienza gioiosa.
Figlia
cara, canti il tuo cuore, non si faccia cogliere dalla tristezza. Godi i Doni,
che ti sono stati concessi; ora non ne sei neppure conscia, ma, gradualmente,
li scoprirai tutti. Ora esulti, per ciò che ancora non conosci, poi, per ciò
che si rivelerà alla tua conoscenza!
Tempo
di gioia ti annuncio: i nodi si scioglieranno al lieve tocco della Mano Divina.
Persevera ed adora il Cuore Santissimo che ti ha accolto con tale Amore.
Maria
Santissima