Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
10.07.96
Eletti, il Mio Cuore sia la
vostra pace: rimanete in Me ed Io resterò sempre in voi. La nuova vita comincia
dal profondo e voi l’avete già iniziata. Proseguite. Proseguite, senza
stanchezza. Proseguite e sarete felici tra tanta angoscia generale. Il mondo,
che Mi ha dimenticato, soffre e soffrirà sempre più: la sofferenza non è che il
frutto del grande peccato dal quale questa generazione perversa non riesce a
liberarsi. Ogni uomo è chiamato a fare il massimo sforzo; ma pochi sono
disposti a sacrificarsi: ognuno insegue le ombre ingannevoli dei piaceri vani e
scorda che questo suo passaggio sulla terra ha un significato completamente
diverso. Chi gode vanamente in questo istante, grandioso e conclusivo, si
prepara ad una prova molto pesante. Chi indugia a convertirsi in un momento,
stupendo, di Grazie e di Misericordia cosa farà quando comincerà l’aridità e si
dovrà faticare assai per trovare una sola goccia d’acqua? Dissetatevi,
dissetatevi ora alla Mia Fonte! Fate una buona scorta di Linfa Divina: vi dico che
nel momento del bisogno non soffrirete.
Sposa
amata, questa notte ti ho concesso riposo tra le Mie Braccia amorose. Mi hai
adorato nel silenzio. Piccola, il mondo si prepara ad affrontare una grande
prova; non è pronto, non si è lasciato preparare, Mi ha girato le spalle con
superbia, ha trasgredito a tutti i Miei Precetti ed ora ne deve pagare le
conseguenze: il debito deve essere saldato in breve tempo. Non concedo
dilazioni e prolungamenti di alcun genere: nessuno s’illuda! Voglio scendere,
presto, sulla terra per rinnovarla, completamente: vedo i Miei piccoli gemere e
sospirare, sento le loro sofferenze; i superbi divengono sempre più superbi e
gli arroganti sempre più arroganti! La purificazione è giunta al suo culmine,
ma i frutti sono scarsi; pur nel dolore, pur nella prova, gli animi non si
acquietano, anzi, divengono in molti casi ancora più aggressivi. Il nemico
miete vittorie continue: le sofferenze dei giusti si accrescono, mentre gli
empi non diminuiscono.
Sai,
Mia sposa, come il tempo si sia completamente consumato; ciò che deve avvenire
avverrà subito. Guai, amata sposa, a chi si troverà ad operare ancora il male
nel momento grandioso del Mio Ritorno!
Questo
è il momento, questo, che voi state vivendo. Ogni uomo è stato avvertito. Ogni
uomo è stato chiamato: le risposte devono essere immediate! Terminata la grande
purificazione, tempo ancora di Misericordia, sopraggiungerà il tormento
maggiore: tutti dovranno soffrire per espiare le colpe comuni. Amati, siete un
unico corpo; come sai, se in un corpo soffre un solo piccolo membro, tutto
intero soffre: il dolore non rimane localizzato alla sola parte malata.
Ti
dico che l’Umanità di oggi è un organismo profondamente malato e cerca solo le
consolazioni di Dio, cerca il benessere, cerca il diletto, cerca la vanità, il
piacere sterile. Ebbene, questo organismo deve essere curato con la medicina
appropriata. Chi cerca le consolazioni di Dio deve rivolgersi invece al Dio di
ogni consolazione epPerché questo avvenga, amata sposa, occorre che Io, Io, Dio,
agisca con rigore. Le Parole Dolci non sono servite, i Richiami amorosi non
hanno dato risultati soddisfacenti: la terapia deve essere molto più energica.
Ho tolto qualche consolazione per aiutare le anime a capire; ora ne toglierò di
altre, fino a privare questo mondo, dissoluto, del superfluo e del necessario:
sarà l’ultimo atto di Misericordia per indurre i distratti a capire, gli
sbandati a tornare, i superficiali ad approfondire, i superbi ad umiliarsi.
Sarà
questo, Mia diletta, il passo ultimo, come ho già detto, prima della grande
svolta. Chi ha voluto capire, chi vuole capire, chi capirà vedrà l’alba del
nuovo giorno; diversamente, seguirà ciascuno il percorso che ha voluto.
Piccola
sposa, chiedo a te, chiedo anche alle anime che hai preso per mano di
aggiungere qualche altro sacrificio a quelli che già fate. Ognuno scelga ed
offra spontaneamente. Questi nuovi sacrifici avranno un effetto grandioso,
serviranno alla Mia causa come preghiere continue ed offerte a Me gradite.
Siate perseveranti ed attivi: i risultati li vedrete, parte subito, parte dopo.
Tutto
ciò che Mi donate con tanto amore, con tanto abbandono renderà meno pesante il
tormento ai fratelli e meno dolorosa la terapia che devo applicare.
Chi
si offre spontaneamente al sacrificio allevia quello altrui e contribuisce al
bene di tutti.
Piccola
Mia sposa, non posso certo chiedere a chi Mi nega tutto! Sarebbe inutile anche
la minima richiesta: non avrebbe risposta. Devo chiedere a chi è sempre pronto
ad offrirsi a Me, perché di Me vive e per Me opera. Ho solo voi, eletti, fedeli
amici; ora chiedo a tutti qualcosa di più, ma siate certi: ogni giorno, assieme
al tormento, ci sarà la Mia infinita Tenerezza e avrete il vostro Dio tanto
vicino, da sentirne, Viva, la Presenza. Ciò che Mi date ora lo avrete
restituito con interesse centuplicato, ma da subito godrete un lauto anticipo.
Sposa
Mia diletta, accogli con gioia la Mia Volontà e opera, senza cercare riposo:
sono Io il tuo riposo. Non ti serve svago: sono Io il tuo svago. Quello che
cerchi in Me lo trovi.
Ancora
poco resta: neppure un istante deve andare perso. Vedi: l’alba di questo grande
giorno sta per spuntare. Unita a Me, godi ogni gioia. Hai la Mia Tenerezza, il
Mio amoroso Abbraccio; offriMi ogni tuo palpito, il respiro, ogni anelito.
Ti
amo. Ti amo. Vi amo.
Gesù
Piccola
Mia amata, fiore rigoglioso del Mio Giardino, sii la Mia Voce che solleva,
consiglia e consola. Il dolore intorno a te salirà, come marea; parla con
dolcezza, parla della Mia Misericordia che vuole salvare. Nessuno si disperi,
ma sopporti la croce che Io permetto: quella croce, proprio la sua croce
diverrà la salvezza.
Benedica
l’uomo, che soffre, la sua sofferenza: se la permetto, è perché è
indispensabile.
Voglio
la gioia di ogni uomo, per la gioia l’ho creato; ma, prima della gloria, c’è la
croce. Io ho dato l’esempio al mondo; riflettete voi che tanto patite e non
capite il perché. Vi do le Mie consolazioni Divine, togliendovi tutte quelle
del mondo. Capite quanto è immenso il Mio Amore per ogni creatura!
SeguiteMi,
figli affranti, seguiteMi sulla Croce! Fatelo, portando con pazienza e amore la
vostra; vi aspettano la resurrezione e la gloria: la strada che Io ho percorso
anche voi la percorrerete, se Mi imiterete nel dolore.
Preparo
a ciascuno un posto di gloria; spetta a voi conquistarvelo.
Vi
amo. Ti amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
10.07.96
La Mamma parla agli eletti
Dissetatevi,
amati figli: la Sorgente è vicina. Attingete amati e bevete; l’Acqua è pura e
limpidissima: vi rigenera, vi fa nuovi, vi fa santi. Siate generosi con voi
stessi. Conducete anche i fratelli con voi e convinceteli ad attingere:
quell’Acqua vi darà la Vita, quell’Acqua si trasforma in Vita.
Figli
cari, fate tesoro di queste Mie Parole. Fate tesoro anche voi che siete lontani
e correte all’Acqua: scorre, gorgogliando, limpida per voi. Dio ve la offre:
purificatevi e prendetene quanta occorre. Chi non si avvicina ora non potrà
farlo domani. Questo è il tempo: oggi, oggi e non domani; subito, subito e non
dopo!
Piccola
Mia, figlia, obbediente e docile, conduci con te le sorelle; camminate insieme,
mano nella mano, cuore vicino a cuore. Conduci con te i fratelli amati, non
lasciarli indietro; camminate tutti insieme, come bimbi felici che, cantando,
si recano ad una festa.
Ad
una grande Festa vi recate, alla più grande, alla quale mai abbiate
partecipato: non è stata organizzata da uomini, da creature umane, ma da Dio!
È
la vostra festa quella che vi attende. Siete gli invitati d’onore, voi,
piccoli, voi, semplici, voi, puri di cuore, voi, che avete gli occhi senza
malizia ed il cuore traboccante d’Amore Divino.
Piccoli
Miei, come siete belli, come siete belli, quando vi sorridete e vi porgete la
mano, quando supplicate il Padre per i bisogni reciproci e mettete davanti
sempre quelli altrui ai vostri! Come siete belli, quando parlate di Gesù,
chiudendo dolcemente gli occhi, quasi a toglierli al mondo per fissarli solo in
Lui, e volete assaporare la Tenerezza del Suo Sguardo, goderne l’immensa gioia!
Fatelo
spesso. Parlate di Gesù, pronunciate il Santissimo Nome, come in un’estasi
d’amore; sia sempre sulle vostre labbra, sia inciso a lettere di fuoco nel vostro
cuore, sia ben comprensibile sulla vostra fronte. Ogni vostro gesto deve fare
pensare alla Sua Bellezza, alla Sua Potenza, alla Sua Soavità.
Portate
ovunque andiate il Profumo di Gesù; ogni cuore ardente deve capire:
“Quest’anima è Sua, è Sua, è tutta di Gesù.” Testimoniate in tal modo la vostra
fede, con sicurezza, con orgoglio, senza tentennamenti, senza dubbio alcuno. Il
cuore deve aumentare i suoi palpiti, quando parlate di Lui, quando pensate a
Lui. Ogni battito sia una dichiarazione d’amore: “Ti amo, Gesù. Ti amo, Gesù;
voglio ciò che Tu vuoi. Chiedimi ed io obbedisco. Guidami ed io Ti seguo,
docile, docile, obbediente, obbediente, immensamente felice di essere Tuo.”
Questo sia l’anelito di ogni istante: di ora, di dopo, di sempre! In questo consiste
il segreto della felicità.
La
Mia piccola figlia l’ha scoperto ed ora gioisce e canta di esultanza profonda.
Chi può togliere la Pace di Dio che dimora nel cuore? Quale uomo ha questo
potere? Chi può strappare dal profondo la letizia, che Dio ha posto? Quale
difficoltà? Chi ti può privare dell’Amore Divino, che ti viene concesso con
tanta larghezza? Dio regna, Dio vive nelle anime che a Lui si consacrano, che a
Lui tendono con l’anelito del cuore, con ogni fibra del proprio essere.
È
bello, figli amati, vivere con Gesù ogni istante della propria vita, alzarsi ed
adorarLo, coricarsi ed adorarLo, condurre la giornata secondo il Suo Volere e
dimenticare il proprio!
È
bello camminare insieme, felici, con Lui per giungere al Regno di Pace e
letizia senza fine!
Ora
state attraversando l’oceano burrascoso con onde altissime ed insidiose, il
vento sibila intorno ed i marosi fanno tanta paura; ma con Lui e con Me, che
Gli sto sempre accanto, tutto diviene facile, facile. Prosegui, figlia amata,
tenendo strette a te le anime, che ti sono state unite, e nessuna di queste
resterà indietro, nessuna si perderà: l’Amore Divino ha una Potenza grandiosa.
Vedi come vi conduce; due anime, unite e donate totalmente a Dio, possono far
mutare il corso della storia!
Anime
belle, alle quali Mi rivolgo, che conoscete bene il Mio Linguaggio, proseguite
insieme, insieme, insieme questo ultimo tratto di strada. Io vi stringo a Me
ogni volta che vi coglie la paura, vi faccio coraggio e vi induco a proseguire
fino alla fine. Non temete, angeli Miei: avete in voi la più grande ricchezza
che mai si possa avere: avete l’Amore Divino che avvince ed incatena. Unite a
voi più anime che riuscite. Chiamatele! Aiutatele! Sostenetele! Salvatele!
Molto vi è dato, moltissimo, quanto a pochi è concesso! Mettete ben a frutto i
vostri doni, istante dopo istante. Io sono con voi. Vi benedico in modo
speciale.
Maria
Santissima