Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
30.07.96
Eletti, questo è tempo grandioso;
la Mia Misericordia avvolge la terra, ma la Giustizia la segue di un passo. La
Mia Fonte dona Acqua purissima zampillante; ma i Miei amati figli non vogliono
accostarsi. I Miei canali sono aperti e scorre in essi abbondante la Mia Linfa:
le Mie amate creature non se ne curano! Il giorno grandioso è vicino; ma
nessuno vuole crederci! Parlo da anni e i Miei dolci messaggeri non tacciono;
ma ancora il mondo è molto lontano da Me! Cosa può fare il vostro Signore che
già non abbia fatto? Siete entrati negli ultimissimi tempi: ogni cosa si
compirà giorno dopo giorno per voi e per l’Umanità intera. Gli equilibri
cambieranno ma, per Mio Volere, pochi sono i preziosi collaboratori. A questi
chiedo molto, ma anche molto darò. Chi pena, soffre, si sacrifica per seguirMi
si consideri privilegiato, perché ha capito ciò che invece la maggior parte
degli uomini vuole ignorare.
Sposa
amata, ecco, un altro giorno grandioso si aprirà per il mondo. Io Stesso sono
presente, invisibile, sulle strade del mondo, parlo tutte le lingue e Mi
confondo tra gli uomini. Sono dovunque. Io Stesso tendo la Mano al misero e
sorrido al bisognoso, conforto il malato e sostengo chi vacilla. Mai la Mia
Presenza è stata tanto viva in mezzo a voi, come in questo tempo unico.
Dicevo,
Mia piccola sposa, che sono invisibile agli occhi, ma solo a quelli sensibili:
quelli del cuore Mi vedono, chiaramente; ma quanti li hanno ben aperti per contemplare
il Mio Volto?
Le
orecchie del cuore possono sentire, bene, la Mia Voce; ma quanti le hanno
otturate?
Sposa
diletta, sarà una rivelazione sconvolgente quella che avrete al tempo
opportuno: lascerà una profonda angoscia in moltissimi che hanno avuto il loro
Signore vicino, vicino, ma non L’hanno riconosciuto, anzi, non L’hanno neppure
guardato, per la troppa premura di seguire le vanità del mondo!
Sposa
amata, quanti Miei, grandiosi, Doni sono rimasti senza frutto, non sono stati
riconosciuti per tali, respinti e disprezzati? Chi li ha avuti e li ha respinti
mai li avrà più; li cercherà e piangerà, amaramente, su se stesso e sulla
propria stoltezza.
Piccola
Mia, amata, Io Stesso sono il Maestro Che guida l’uomo alla grande svolta
conclusiva di questa era storica. Io Stesso con la Madre Santa Che sempre è con
Me. Gli uomini devono capire in questo brevissimo spazio a quale punto
grandioso del vivere umano siano ormai giunti.
I
giorni scorrono uno dopo l’altro, sembrano uguali e monotoni, la luce fluisce,
le stagioni si alternano; tutto sembra procedere senza turbamento. Eppure, non
è così: l’Universo si sta preparando al più grande evento mai accaduto.
Ogni
creatura, fornita di intelletto, dovrebbe essere in grado di carpire dalle cose
il grande segreto che in esse si cela. Le Mie Parole, semplici e chiarissime,
attraversano l’etere; ripeto con insistenza il sublime Messaggio, entro nelle
case, cammino per le strade, penetro nei chiostri, ovunque, personalmente,
porto la lietissima novella.
Dovrei
vedere un mondo di uomini lieti e giulivi, osannanti ed adoranti; invece vedo
tristezza e depressione, angoscia e tormento. Perché questo? Perché in questa
vigilia, così grandiosa?
La
risposta è semplice, amica Mia fedele: gli uomini non capiscono ciò che sta accadendo;
sordi e ciechi, sono assai sensibili ai messaggi di dolore e di morte, ma
chiusi a quelli lieti e di vita.
Piccola
Mia, quante anime esultanti vedi intorno a te?
Poche,
proprio poche. Questa è una lampante dimostrazione della poca fiducia che c’è
in Me.
Ognuno
pensa e ripensa alla sua croce, fissa l’attenzione solo sulle cose che non
vanno bene, insegue interessi terreni e cerca lì, dove nulla può trovare. In
quest’ansia per il terreno perde il contatto con il Divino. Io, Io, Gesù, Che
cammino per le strade del mondo, porto con Me la Gioia, la grande letizia e ne
voglio offrire a piene mani ai Miei amici; ma essi non si fidano di Me, non
credono a Me, non amano Me! Essi hanno gli occhi attenti ad osservare i giochi
ingannevoli del Mio nemico che, con astuzia, prepara ogni giorno ciò che serve
a distrarre ed allontanare da Me le Mie creature.
Sposa
amata, i Miei figli sembrano tanti piccoli bimbi che guardano un abile
prestigiatore, che li incanta, e, mentre guardano questa scena, perdono di
vista la mamma che intanto procede, inosservata, portando con sé i magnifici
doni, preparati per loro. Quando poi si svegliano da questo incanto, si
accorgono, troppo tardi, che la madre se n’è andata e occorre fare proprio una
grande corsa per raggiungerla. Il Mio nemico studia ogni giorno giochi nuovi,
sempre più avvincenti, e parla, parla, distrae e svia; continuerà questo abile
gioco fino al momento, grandioso, che egli sa, ormai, tanto vicino. In
quell’istante ogni sforzo per recuperare il tempo perduto sarà completamente
inutile. Il tempo sarà immobile, nessuna lancetta si muoverà e ogni cosa
resterà esattamente nel punto nel quale si trovava.
Allora,
i piccoli stolti, con gli occhi intenti a guardare le assurdità dell’abile
prestigiatore, capiranno di essere stati ingannati: il prestigiatore sarà
scomparso ed essi avranno perso tutto.
Piccola
Mia sposa, ho detto a te per dire al mondo che sono presente, ovunque, sulle
strade, nelle piazze, entro nelle case, passo e ripasso vicino a molti Miei
figli che continuano ad ignorarMi.
Vi
ho già spiegato con chiarezza perché accade ciò: tutti coloro che sono troppo
intenti a seguire le vanità di ogni genere, ad adorare gli idoli,
numerosissimi, non hanno la possibilità di vederMi né di gustare le Mie
Delizie.
Chi
ora vive sprofondato nell’angoscia è colui che mai ha voluto conoscere Me,
colui che non Mi ha riconosciuto, quando gli sono stato accanto per offrirgli
le Mie splendide Delizie.
Dico
a questa povera Umanità di guardare a Me. Ognuno apra bene gli occhi dell’intelletto
e vedrà chiaramente i grandi segni che Io, Io, Dio, offro individualmente, non
collettivamente. Non sono miracoli grandiosi, non sono scene inconsuete:
nell’ordinario di tutti i giorni c’è la Mia Mano che porge le cose sublimi del
Cielo. Fra tante perle false occorre saper riconoscere quella di grande valore,
che Io porgo a ciascuno.
Dico,
ripeto per chi non avesse ben compreso che solo colui che stringerà bene tra le
mani la Mia perla godrà per sempre la grande felicità, allorché il maledetto prestigiatore
sarà cacciato dalla scena del mondo e costretto a tornare nel suo abisso
infernale.
Ora
chiedo a tutti di distogliere lo sguardo dal malvagio ingannatore che attira il
mondo con i suoi giochi, sempre diversi, celandosi sotto innumerevoli aspetti.
Sappiatelo, figli Miei, riconoscere subito e farlo riconoscere anche dagli
altri, prima che la distruzione sia totale.
Sposa
del Mio Cuore, coopera al Mio Piano: delle Mie Parole non se ne perda una sola.
Chi le ascolta e le trasforma in vita godrà con Me e vedrà il Mio Volto molto
presto, visibilmente.
Ti
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
30.07.96
La Mamma parla agli eletti
Eletti,
figli amati, siete giunti agli ultimissimi tempi, dei quali più volte vi ho
parlato. Come vedrete, ogni cosa si compirà secondo la Mia Parola che è Parola
di Gesù. Chi ha indugiato ed è avvinto dallo spirito del mondo da esso rischia
di rimanere soffocato. Il nemico che ha la morsa nelle mani non farà che stringerla.
Guai,
veramente guai a coloro che si sono lasciati soggiogare da lui: è un tiranno
che non lascia facilmente la presa e tenta in mille modi di prendere possesso
dell’anima che gli ha dato tanto posto.
Piccola
Mia, più volte ho detto che bisogna tenersi lontano anche dai piccoli peccati
usuali: non si considerino cosa da poco, ma si faccia ogni sforzo per evitarli.
Molti partono, sono partiti da piccole mancanze per poi compiere quelle
maggiori.
Miei
amati, la Mamma vi sta conducendo per mano sulla via della perfezione. Voi
dovete giungere ad avere il pieno dominio su voi stessi. SeguiteMi, obbedienti
e docili, e rileggetevi, spesso, i Miei Messaggi. Siate perfetti, figli amati,
come Perfetto è il vostro Signore. La strada, che resta da percorrere, è assai
breve e vi sarà facile completarla. Non preoccupatevi, figliolini Miei, dei
molti problemi che vi si prospettano davanti; dite sempre così, dopo aver fatto
tutta la parte che spetta a voi: “C’è Gesù. C’è il mio adorato Gesù.” Abbiate
in Lui tanta fiducia, una fiducia infinita. Vi dico che maggiore essa sarà e
più vicino ve Lo troverete in ogni istante.
Sì,
amati, Gesù non chiede che di esservi vicino; i modi voi li conoscete e le vie
vi sono note. State abbracciati a Lui giorno e notte; non lasciateLo. Per
ottenere ciò dovete stare con ogni sforzo lontani dal peccato: le colpe
allontanano da Lui. Quando avete ben compreso che un’azione Gli è sgradita, non
fatela, non fatela! Il sacrificio iniziale sarà subito remunerato, subito, con
una grande gioia interiore, per aver fatto la Volontà Divina.
Dite
no al peccato, dite decisamente no ad ogni peccato, che voi riconoscete tale!
Lasciatevi riempire il cuore di Amore, dell’Amore Divino: Egli ve ne darà a
fiumi e voi lo riverserete su questa povera Umanità, riarsa e bruciata. Pensate
ad un deserto arido, senz’acqua, desolato e spoglio: questa è la splendida
terra che Dio ha creato così l’hanno ridotta gli uomini, disobbedienti e
ribelli. Voi siete i ruscelli di acqua fresca che vogliono rendere la terra irrigua
e feconda; certo, voi direte, ne occorrono tanti e poi tanti per trasformare il
deserto in un giardino.
Vi
dico che ci riuscirete, perché Dio lo vuole ed ognuno di voi da ruscelletto
diverrà torrente, poi, fiume ricco d’acqua: insieme vi congiungerà tutti
l’Amore Divino e la terra cambierà aspetto.
Nulla
è impossibile a Dio, piccolini Miei, nulla, figli cari. Avete fiducia in Lui?
Mai
dubitate, anche se dovete sperare contro ogni speranza: Dio è fedele alle Sue
Promesse e le manterrà tutte, tutte.
Come
bimbetti, ora riempite il cuore di letizia, affidatevi ciecamente a Gesù ed a
Me. Aspettate nella preghiera che si compia ogni cosa; lo Spirito vi guiderà a
compiere in ogni istante la Volontà Divina.
Siate
lume per gli altri; illuminate le tenebre in modo che i dispersi possano
trovare la via. Siate torrenti d’Amore Divino che spengono le alte fiamme
dell’odio. Siate profumo, soave, che sostituisce il lezzo, tremendo, del
peccato sociale.
Piccolini,
voi, piccoli, come siete, sarete le stelle luminose che guideranno il mondo
verso la grande felicità.
Vi
amo. Ti amo.
Maria
Santissima