Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
07.08.96
Eletti, Miei amati, ogni giorno
vengo a voi con Amore e vi accompagno nel vostro cammino: non vi lascio soli
nella tribolazione presente. Operate per Me, cooperate con Me: il vostro aiuto
Mi è prezioso, la vostra adorazione Mi offre gioia. Siate attivi e zelanti e
non scoraggiatevi, se i tempi sono duri e difficili. L’uomo, che si è
allontanato da Me, si è smarrito nell’oceano di male; ma Io, Io, Dio, continuo
a chiamare le Mie creature. Il tempo, però, non è più; ancora poco, poco ed il
Padre agirà, secondo il Suo Disegno. I Miei prescelti devono collaborare,
attivamente, con Me perché il mondo non continui a restare inerte, ma si
scuota, perché si tolga dal collo il terribile giogo, che si è lasciato imporre
dal Mio nemico. Egli ha fatto il suo gioco che è poi quello di sempre; ma mai,
come oggi, gli esseri umani si sono lasciati ingannare. Tutto ciò accade alla
vigilia del Mio Ritorno glorioso. Io vengo, eletti. Io vengo assai presto,
perché il tempo è scaduto; ma il mondo avrà una sconvolgente sorpresa!
Sposa
amata, che vivi in Me, aspetta il grande evento con letizia del cuore: le Mie
Promesse si stanno compiendo in te. Hai già la strada ben chiara dinanzi; la devi
solo percorrere, secondo il Mio Volere. Prosegui, amata, e non rammaricarti al
pensiero di non riuscire ad offrirMi di più. Non tu devi farlo, che Mi doni
tutta te stessa. Mai pretendo dall’uomo quello che è superiore alle sue forze,
ma ciò che è entro le sue forze. Non è poco ciò che doni a Me, piccola Mia.
Prosegui. Prosegui, così: Io accetto con Gioia ogni anelito del tuo cuore.
Prosegui, serena, con pace e con ardore.
Piccola
amata, tu ti rammarichi per il fatto che vorresti darMi di più, molto di più.
Altri, che nulla Mi porgono, non si dànno alcun pensiero, vivono come se Io non
fossi il loro Dio e di nulla si preoccupano; proseguono nella grande
insipienza, senza rendersi minimamente conto che l’abisso si apre già davanti a
loro! Eppure, anch’esse sono Mie creature, plasmate dalle Mie Mani, tanto amate
da Me! Queste, dotate di tanti Doni, non li sanno mettere a frutto
adeguatamente. Grande pericolo corrono costoro, massimo pericolo: quello di
essere colti di sorpresa dal Padrone, Che torna nella Sua Casa, e farsi trovare
oziosi ed inetti. Questo breve tempo, che concedo, è aggiunto per loro, per
svegliarli dal torpore, perché, se dovessi sorprenderli nelle condizioni
attuali, sarebbe assai dura la loro sorte! Sono presenti in questo momento
tutte le possibilità di salvezza: i Miei consacrati amministrano i Sacramenti;
i Miei messaggeri annunciano i grandi eventi. L’Universo intero si sta
preparando ad accoglierMi. I segni sono presenti: basta volerli cogliere. I
Miei canali offrono la Mia Linfa: basta volersi accostare. Non ci si aspetti di
più di quanto è già presente. Chi si lascia sfuggire queste occasioni dimostra
di non avere volontà di conversione. Non combatto, Mia sposa, contro la volontà
umana; anzi, lascio che ognuno ne faccia l’uso che desidera.
La
nuova evangelizzazione deve cambiare i cuori, deve volgerli a Me; ma quanti
sono ancora tanto lontani! Il Mio angelo bianco opera con zelo e parla secondo
il Mio Volere, ma è tanto contestato anche dai Miei consacrati che si staccano
dal suo insegnamento e camminano per conto loro, sostenendo dottrine sbagliate.
Il
nemico regna facilmente su tanta confusione e fa in modo che non si capisca ciò
che è Bene e ciò che è male; così, le anime si perdono, senza riuscire a
trovare la Mia strada.
Sposa
amata, così ha fatto, così continuerà a fare, anzi, con più danno, perché sono
molti coloro che hanno volto a lui il proprio cuore. Vedo grande tristezza nei
tuoi occhi. Consola il tuo cuore, piccola sposa: chi vuole salvarsi ne avrà
l’opportunità. Non temere: ne ha già la possibilità; ma altra forza aggiungerò
alla sua. Certo, Mia piccola, non sono vane le tue preghiere né le tue
suppliche e neppure un sacrificio sarà scordato; ma se, malgrado tutto, i
bisognosi non vorranno emendarsi dalla loro cattiva condotta, per loro non
posso fare altro. Come pensi, così avverrà: sarà una sorpresa sconcertante la
Mia Venuta. Quante volte l’ho annunciato al mondo! Ma quanti ci hanno creduto e
si sono preparati?
I
Miei piccoli sono pronti già da un bel po’; Mi attendono con le lampade accese
e ardono dal desiderio di vivere con Me come loro Sovrano. Per loro potrei
tornare già subito: sono vestiti a festa ed esultanti. Io, Io, Dio, indugio a
causa dei titubanti, dei miseri che non fanno alcuno sforzo per mettersi in
piedi, per gli stolti che corrono in compagnia degli altri simili a loro,
quindi, regrediscono e non procedono. Attendo, per Amore, per usare fino
all’ultimo istante la Mia infinita Misericordia, prima di ricorrere alla
perfetta Giustizia. Se in questo breve spazio, loro concesso, questi non si
risollevano, non avranno altro tempo per rimediare. Io tornerò, sposa amata:
chi troverò pronto godrà, quanto mai ha goduto; chi non lo sarà soffrirà,
quanto mai ha sofferto.
Ho
parlato con chiarezza al Mio popolo. Beato chi si è ben sturato le orecchie e
non si è lasciato sfuggire neppure una Parola e tutto ha trasformato in vita
vissuta: ora è pronto ad accogliere il suo Signore ed a vivere la nuova vita,
da Lui progettata! Attendo ancora un poco, poco, poco, sai, poi, ad ognuno sarà
data la propria ricompensa.
Piccola
amata, accogli con gioia anche questo nuovo giorno, anche se si preannuncia un
pochino deludente. Accogli tutto secondo il Mio Volere: nulla accade che Io non
permetta e, se permetto, significa che è il meglio per le Mie creature.
Riposa
nel Mio Amore. Vivi lieta in Me. Siano la Mia Volontà la tua guida in ogni
istante e il Mio Amore la tua delizia, l’unica, tua, delizia.
Ti
amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
07.08.96
La Mamma parla agli eletti
Il
mondo, figli, avrà una sconvolgente sorpresa. Pochi sono coloro che si
preparano ai nuovi eventi e molti quelli che vivono, spensieratamente, malgrado
i continui ammonimenti. Gesù, sapete, non si farà aspettare ancora per molto;
ma gli uomini si comportano come se mai dovesse venire!
Chi
ripete con saggezza le Parole di rivelazione viene burlato. Questa è la sottile
astuzia del nemico: evitare che si creda e, far passare ogni rivelazione come
cosa da favola, anche piacevole da sentire, gradevole da ascoltare, ma
completamente irrealizzabile.
Vedo
sul volto di molti Miei figli un sorriso ironico, quando i fratelli parlano con
entusiasmo dei nuovi tempi che stanno per giungere. Vi dico, invece, figli cari,
che sono già giunti e tutti ci sono dentro: quelli che credono e quelli che non
credono; quelli che si preparano e quelli che nemmeno pensano di farlo. Tutto
avverrà, puntualmente: le sublimi Promesse, le tremende minacce. Non è certo la
credulità umana a farle giungere oppure l’incredulità a farle allontanare.
Tutto è già predisposto in un Piano, fatto sin dall’origine della Creazione.
L’uomo può operare fin quando, fin dove gli è concesso di farlo; quando c’è
l’intervento Supremo, ogni libertà cessa, ogni concessione ritorna al Padrone.
Piccola
Mia figlia, ti ho detto che, quando vedrai accadere le cose più strane e
desolanti intorno a te, significa che i fatti sono già quelli preannunciati ch
siete entrati nell’ultima fase, quella, nella quale vedrete la furia del
nemico: tremenda si scatenerà, come la belva feroce che è, portando danno e
distruzione. Opererà fin dove gli sarà concesso e neppure un passo farà, oltre
l’Ordine.
Figlia
cara, già ti avevo preannunciato questa situazione. In quel momento saranno
dilaniati, fino alla disperazione, tutti quelli che a lui si sono affidati;
farà scempio dei Miei poveri figli il maledetto... ed Io più nulla potrò fare
per loro! Non così, non così sarà con gli obbedienti, i docili, gli amici di
Gesù. Essi subiranno lievi attacchi, ma questi serviranno solo a renderli più
pazienti, più docili, più umili, più graditi a Dio. Non verrà sconvolta la loro
vita né resa un deserto la loro casa e non avranno drammatici annunci di
sventura; subiranno il tormento quotidiano, fatto di piccole noie, di prove
semplici da superare. Il cuore non perderà la sua gioia profonda né la speranza
verrà meno né la fede sarà incrinata.
In
questo breve arco di attesa sentirete la Parola, Viva, del Re Santissimo e Mia,
per Sua concessione. Nel turbamento generale avrete la grande pace; nella
discordia generale voi sarete in concordia fra di voi, vi amerete come
fratelli, vi aiuterete, come viandanti volti alla stessa meta.
Vi
sarà rivolto sempre un sorriso sincero da un fratello che vi ama, teneramente;
stringerete una mano amica ed accanto a voi palpiterà un cuore pieno di
sentimento Divino.
Figli
cari, in un momento tanto tragico, tanto grave a voi è concesso molto. Questi
sono tutti Doni anticipati di Dio Altissimo Che non vuole la vostra tristezza
né sentire gemiti di dolore profondo da parte dei Suoi eletti e vuole alleviare
al massimo, accorciare al massimo. Siate grati e riconoscenti per tanta
larghezza di Gesù nei vostri confronti. Il mondo vi continuerà a voltare le
spalle; per voi questa sarà un’altra, grande, Grazia, perché le tentazioni del
nemico non vi potranno allettare né tentare.
State
fra voi, consolatevi e sostenetevi; quando vi sorridete, Io sono nel vostro
sorriso, sono vicino a voi come Madre premurosa e pronta ad aiutarvi.
Vi
amo, figli. Vi amo! Ti amo.
Maria
Santissima