Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

20.08.96

 

 

Amici cari, fedeli, che vi accingete a partecipare alla Mia festa, allietate il vostro cuore, sollevate il vostro spirito, perché Io, Io, Dio, sono in mezzo a voi. CercateMi con l’anelito del cuore; cercateMi in ogni istante ed Io vi risponderò. Chi Mi desidera ardentemente e fa la Mia volontà Mi avrà non solo per un momento, ma per sempre. Il Mio più grande desiderio è quello di stare in mezzo a voi, di conversare con voi, di mostrare ad ogni uomo il Mio Volto amoroso. Vi conduco con dolcezza ai Miei pascoli. Le presenti tribolazioni sono passeggere, alleviate e abbreviate; le gioie, che avrete, saranno eterne. Sopportate con pazienza, invocando il Mio aiuto. Conosco la debolezza del vostro corpo e vi do ampi spazi di riposo, di sollievo; ma poi dovete riprendere la vostra croce e seguirMi. A nessuno è concesso su questa terra di camminare senza pesi: Miei amati, i sacrifici, i pesi, il dolore sono mezzi indispensabili per giungere alla santità. Voi dovete divenire santi e solo questa è la via. Alzate il capo, eletti, perché si avvicina il giorno della vittoria. Guardate il Mio Volto, prendete forza e seguiteMi.

 

 

Sposa diletta, ti amo, teneramente. Resta sul Mio Cuore per riprendere nuove energie. Il cammino è breve, ma un pochino tormentato. Ho bisogno, amata, del tuo sacrificio e di quello dei tuoi fratelli saldi nella fede: nel Mio regno ci sono tanti posti che rischiano di restare vuoti, perché l’insipienza è tale, da contagiare anche molti che Mi appartengono. La stanchezza sta invadendo i cuori e il sacrificio per alcuni è troppo pesante, ma vi sostiene sempre il Mio Amore. Dovete tutti proseguire fino alla fine, servendoMi con zelo.

Ogni giorno passo tra i Miei amati, sollevo dalle loro pene quelli che vedo eccessivamente abbattuti, incoraggio, guido, rianimo; ma si sappia, Miei fedeli amici: sulla terra mai si può vivere a pieno la vita del Cielo, se ne gustano le stille solamente; il resto sarà alla fine. I piccoli sacrifici, che vi chiedo, servono a far scendere, copiose, le grazie che devono condurre alla salvezza tante anime in questo breve lasso di tempo che ancora resta.

Piccola Mia sposa, la Madre Mia Santissima sta parlando con Me al mondo da anni ed anni; per Mia volontà, sta richiamando i figli alla ragione. Ma essi sfuggono, ingannati dal nemico; non vogliono riconoscere le loro colpe, quindi, non si pentono, alzano il capo contro di Me e Mi lanciano una sfida!

Ognuno si è creato una religione di comodo: alcuni Comandamenti si ritengono possibili da seguire, altri impossibili. Delle Mie Leggi alcune si accettano, altre si respingono, altre, ancora, si modificano! Nascono, quindi, fedi diverse, mistificate, secondo le quali l’uomo si è creato con le sue mani un dio di comodo che lo aiuti nel bisogno e lo lasci libero di fare ciò che vuole, quando l’emergenza è finita.

Sposa amata, comunica con semplicità e chiarezza la Mia Parola, la Mia volontà: nessuno cada nel

tremendo inganno del nemico astuto; i Miei Precetti non devono subire manipolazione né semplificazioni! Ci si può dannare l’anima, anche per la violazione di uno solo di essi! Sappiano bene i Miei figli che le Mie Leggi sono profondamente impresse in ogni cuore e nessuno può dire: “Non capisco. Non vedo. Non sento.” Chi parla così inganna Me e se stesso. Chi non segue, perché ritiene arduo il seguirle, pecca gravemente: a nessuno chiedo cose impossibili. Vedo che nel giorno festivo le Mie Chiese sono poco frequentate: chi adduce una scusa, chi un pretesto; si acquieta la propria coscienza con assurde risposte. Ma la colpa davanti a Me resta e gravissima! Nel Mio giorno voglio i figli intorno a Me riuniti ad ascoltare la Mia Parola, a prendere il cibo santo, a mettere in serbo le energie necessarie a portare avanti il travaglio quotidiano. I Miei Precetti devono essere seguiti con attenzione, così, come sono. Il Mio nome viene pronunciato senza rispetto e sono coperto da offese proprio da chi dovrebbe ringraziarMi, per la benevolenza che gli uso, concedendogli il tempo per il ripensamento.

La Mia Mano dovrebbe abbattersi su questi folli; ma le anime riparatrici la tengono ancora ferma. I genitori non vengono per niente onorati né rispettati né obbediti: i figli sono ingrati ed arroganti. Cercano la rovina tutti coloro che usano un tale modo di comportarsi. La vita non è tenuta in alcuna considerazione e il debole viene assalito ed eliminato, senza ritegno: l’uomo osa arrogarsi il diritto di vita e di morte! Questo è un abominio! La castità viene, poi, ritenuta cosa impossibile, superata e ognuno agisce come ritiene comodo fare: il Mio Comandamento è stato da molti Cristiani proprio espunto come impossibile da seguire! La stessa sorte ha subito il settimo Comandamento: si ruba, si sottrae con tanta disinvoltura da non farci più neppure caso, tanto è comune questo comportamento.

Sposa Mia, non parlo di falsità, inganni, imbrogli: sono all’ordine del giorno e nessuno più ci fa caso! Come vedi, Mia amata, in questa breve scorsa ti ho mostrato l’insipienza folle di questa generazione che procede, senza ripensamenti, sulla via intrapresa. Questo si indica ai piccoli, questo s’insegna agli ignoranti; se non intervenissi, potentemente, il prossimo futuro vedrebbe la terra abitata da esseri mostruosi e degradati, più simili a bestie che ad uomini. Non accadrà questo, sposa amata, non temere. Come sai, per le molte rivelazioni fatte, tutto cambierà radicalmente; ma, per Mio volere, per la Mia azione, godranno solo coloro che con Me hanno collaborato, coloro che hanno bene operato per il cambiamento del mondo.

Respingerò da Me gli inetti: nessuno di essi entrerà nel Mio regno; andranno a far compagnia agli operatori d’iniquità, perché ho chiamato e non ho ottenuto risposta, ho bussato e nessuno Mi ha aperto, ho avuto fame e sete e nessuno si è piegato verso di Me.

Mi aspettino con gioia coloro che collaborano al Mio piano e Mi offrono tutto di sé; ma tremino gli altri che non sono caldi né freddi: sono tiepidi! Costoro nulla otterranno, come nulla hanno saputo dare!

Mia diletta, oggi vedi un giorno cupo; non lo è solo perché il Cielo è coperto, lo è anche e molto di più per coloro che oggi verranno chiamati da Me e non sono affatto pronti. Tra poche ore la loro vita sarà nelle Mie Mani e non avranno più possibilità di esercitare la volontà né l’intelletto. Per loro neppure un istante in più ci sarà di quelli che già ho concesso: piombo su di loro come un ladro nella notte! Sia fervente la tua preghiera perché in questi pochi minuti, che restano loro, sappiano prepararsi alla fine.

Sposa amata e fedele, donaMi ogni anelito, ogni respiro, ogni palpito del tuo cuore. DaMMi gioia col tuo amore, perché oggi è un giorno di profonda tristezza!

                                                                                  Ti amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

20.08.96

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccolini Miei, camminate verso la santità. Vi voglio tutti santi; desidero vedervi presto nella grande felicità che si avvicina, ormai, sempre più.

Non tiratevi indietro davanti alle prove, alle umiliazioni, alle battute; accettate con pazienza e pensate che nulla accade che Dio non permetta e Dio non permette se non ciò che è utile per voi e per i fratelli.

Oggi, figli cari, ho lodato la tenerezza, reciproca, che avete, e ho parlato a Mio figlio in tal modo: Gesù amato, Figlio Mio adorato, guarda come si amano; scruta il loro cuore, come sono sinceri: non c’è traccia d’invidia, ma soavi sentimenti reciproci e desiderio di sostenersi per giungere tutti insieme, ben pronti, alla Tua presenza.

Queste le Parole del Santissimo: “Madre amata, vedo e sono gioioso, per questo. Parlano fra loro con gioia, esaltano le Mie meraviglie e Mi pregano perché Io conceda loro le grazie sufficienti alla perseveranza finale. Ognuno di essi, prima di pregare per sé, prega per il fratello, tanto è delicato il suo amore. Mamma amatissima, ecco cosa ti dico: concedo loro la perseveranza finale. Le preghiere, così sincere e devote, verranno tutte esaudite e una pioggia fittissima di grazie cadrà su tutto il gruppo: giungeranno insieme e l’amore, che li unisce in terra, li unirà anche dopo; staranno insieme davanti a Me e godranno della Mia luce speciale. Nessuno di essi si perderà; li ricolmerò della Mia gioia e concederò in più a ciascuno di essi un dono speciale che godranno, stando insieme. Madre dolcissima, grande futuro sarà il loro! Splendido futuro prometto a tutti quanti!”

Questa, figlia amata, la risposta di Gesù; mentre parlava, Io guardavo i Suoi Occhi: il Suo sguardo vi abbracciava tutti e sprigionava una dolcezza indescrivibile. Esultai nel Mio Cuore per voi e pensai: perché, perché tutti i Miei figli non seguono l’esempio di questi piccoli? Perché non si lasciano condurre dall’onda soave dell’Amore Divino? Dopo le tribolazioni del momento, anche per loro ci sarebbe il futuro splendido, la felicità senza confini! Non è, invece, così: vedo cuori sconvolti dall’odio, vedo nelle menti pensieri di vendetta, vedo assalti crudeli; i fratelli non si amano, desiderano la rovina uno dell’altro o, quando va bene, s’ignorano, come se il cuore fosse completamente spento all’amore! Chi non ama, chi non usa carità e misericordia verso il fratello non le riceverà da Dio!

Piccoli, vi chiedo di amare anche i lontani, i ribelli, i ciechi, i nemici di Dio e vostri: amateli nel vostro cuore e non giudicateli, ma offriteli tutti a Me perché li porga a Gesù.

Quando sentite episodi di grande crudeltà e profonda disumanità, frenate il vostro sentimento di stizza e disgusto, invece, entrate subito nella stanzetta, nella piccola cella del vostro cuore e pregate per i disgraziati che osano tanto. Chiedete a Dio la conversione del loro povero cuore, offrite le loro anime a Gesù durante l’Eucarestia e teneteli sempre presenti nelle vostre suppliche.

Il male è grande, questo è vero, ma dilaga sempre più, perché sono pochi coloro che pregano e molti quelli che si limitano solo a giudicare e condannare gli altri, senza curarsi minimamente di se stessi! Offrite ogni anima alla misericordia Divina: Dio provvederà a operare in ogni cuore con la Sua potenza e sapienza.

Figli, proseguite, così, come fate, con gioia ed amore, tenendovi per mano, saldamente! Lo strumento tiene stretta la Mano di Gesù.

                                                                                  Vi amo. Ti amo.

 

                                                                                              Maria Santissima