Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
21.08.96
Amici
fedeli, alla Mia luce camminate. Il fuoco del Mio Amore sia in voi. Amate il
mondo che non vi ama, amatelo nel cuore e proponetevi la salvezza di più anime possibile:
il tempo è consumato e ogni istante può essere quello decisivo. L’anima, che Mi
sfugge in questo momento, potrebbe non riuscire più a ritrovarMi. Siate
preghiera per chi mai prega, siate sacrificio per chi cerca di scrollarsi da
dosso la sua croce e non riesce a seguirMi, siate sollievo per chi è nella
grande disperazione e non riesce a vedere il raggio di luce che proviene dalla
Mia fonte. Ancora un poco, piccoli Miei, ancora un poco e questo mondo
declinerà, come il sole dietro ai monti. Il nuovo, che all’alba si affaccerà,
non sarà più lo stesso: ogni cosa sarà mutata, ogni equilibrio cambiato. La Mia
alba è già sorta; ma pochi ne colgono il chiarore: chi ama la notte preferisce
chiudere gli occhi e convincersi che è notte profonda per poter fare il suo
gioco, ingannevole; ma la Mia luce, sfolgorante, lo abbaglierà: chi non ha già
abituato il suo sguardo al chiarore nuovo non lo potrà sostenere.
Sposa amata, l’alba del nuovo giorno è già
sorta; ma la luce è ancora fioca, percettibile solo per chi ha vista acuta e
cuore puro. Gli uomini dormono come in piena notte e non vedono che qualcosa è
mutato e che il mutamento è continuo. Ho acuito la vista e l’udito di coloro
che anelano a Me; il cuore già canta, pieno di speranza, e la mente elabora pensieri
gioiosi, perché ogni essere che Mi appartiene sente il Mio profumo divenire
sempre più intenso, la luce sempre più forte, il passo sempre più vicino.
Colgo ogni palpito che è in voi: le fibre
del vostro essere percepiscono la Mia presenza, viva. Questo desidero perché
ogni giorno vostro sia un giorno Mio, vissuto secondo il Mio volere.
Io, Io, Dio, vi ho dato la vita; Io ora
sto per trasformare la vostra esistenza da terrena in celeste: sta avvenendo un
processo, che solo il vostro cuore può percepire. Sì, Miei amici: operate in
modo da essere sempre più profondamente immersi in Me e sentirete il Mio Cuore
Divino palpitare accanto al vostro, umano, sentirete il fuoco del Mio Amore che
vi abbraccia e vi trasforma.
Sposa amata, il processo, che è in atto in
te, avverrà anche nei Miei eletti, più fedeli, più docili, più obbedienti.
Questo è il Mio desiderio, questo è il Mio più vivo desiderio: vivere nella Mia
creatura, vivere con la Mia creatura e accompagnarla nelle diverse fasi della
vita.
Sposa diletta, la vita terrena, a causa
del peccato originale, non può essere solo gioia: c’è il travaglio, c’è il
dolore, c’è il sacrificio. Questo è il debito, che l’uomo deve pagare, per la
grande disobbedienza di Adamo; ma Io, Io, Gesù, con la Mia venuta nella storia
umana ho portato il Mio regno sulla terra. Tutto è cominciato venti secoli fa,
quando in una povera grotta Io nascevo dal seno purissimo di una Vergine; da
quel momento è iniziato un processo che si concluderà con la glorificazione di
ogni creatura umana che in Me ha creduto, che Mi ha seguito, docile, offrendoMi
la mente, il cuore, tutta la sua volontà.
Sono sceso sulla terra, visibilmente, per
salvare l’uomo, caduto nell’abisso del peccato. Sono venuto per i peccatori.
Voglio la salvezza di ogni anima; ma questa è condizionata dalla scelta
individuale. Nessuno può scegliere per un altro: ciascuno deve dare il suo
assenso e dimostrare con le opere la sua buona volontà.
Piccola sposa, sappia bene il mondo,
giunto, ormai, alla fine estrema dei tempi, che non basta solo avere la fede,
senza compiere le opere e le opere si compiono tramite la fede. Le opere,
gradite a Me, sono guidate dalla fede in Me; la fede, poi, si dimostra
attraverso le opere. Solo unendo le due cose, si può giungere a salvezza e
libertà vera.
Piccola, amata sposa, anche coloro che Mi
seguono, spesso, questo concetto non lo hanno ben chiaro in mente; desidero
che, prima del grande giudizio, chi Mi segue abbia capito bene ogni cosa. La
preghiera, che sgorga da un cuore puro, deve essere accompagnata dall’azione da
Me suggerita. La preghiera deve essere feconda e la sua fecondità si dimostra
nella pratica di vita. A che servono, amata Mia, una lunga preghiera, un
digiuno, un sacrificio, se, poi, nel momento di praticare la giustizia, la
carità, la misericordia, l’uomo non segue i Miei Dettami; a che serve, diletta,
una lezione letta e riletta, ma poi dimenticata al momento nel quale essa
serve? S’impara prima, per mettere in pratica dopo; quando si ascoltano le Mie
Parole, esse subito devono penetrare nel cuore e nella mente: si trasformano
così in regola di vita.
Piccola Mia, voglio insistere su questo
concetto perché vedo che è il più difficile da recepire. Vedo fedeli, pieni di
pietà, che trascorrono lunghe ore in preghiera, non perdono neppure
un’occasione per recarsi ad un pellegrinaggio, ad un ritiro, ascoltano la Mia
Parola, recitano il s.Rosario, conoscono tutti i libri di devozione, ma il
cuore è sterile anche della minima scintilla d’amore, la mente è ottenebrata da
pensieri di ostilità, di vendetta, di odio, di risentimento e la bocca è pronta
ad emettere sentenze, giudizi temerari, accuse, mormorazioni di ogni genere,
critiche e calunnie. Pensi che costoro, solo perché pregano da mane a sera,
siano da Me accolti? Pensi, sposa amata, che costoro entrino nel Mio regno?
Questi corrono maggiore pericolo di un ateo, testardo, il quale,
improvvisamente, può essere ridestato da un raggio della Mia luce, mentre
costoro vivono nella Mia luce, ma si bendano gli occhi per non vederla, si
nutrono del Mio cibo, ma esso in loro si trasforma in veleno che li allontanerà
sempre più dal Mio Amore.
Piccola Mia, ti dico che avrà migliore
sorte chi fa tante opere buone, senza fede, che chi ha fede, senza opere! In
virtù della sua bontà, Io concederò la fede; l’altro, invece, a causa delle
cattive opere, la perderà.
Amata sposa, parla al mondo della Mia
infinita bontà, ma anche della Mia perfetta giustizia. Ognuno apra bene,
spalanchi il cuore e la Mia misericordia lo purificherà fino alla minima scoria
di malizia; sappia, però, chi invece vuole restare chiuso alla Mia misericordia
che sarà colpito, molto presto, dalla Mia perfetta giustizia.
Le lettere d’Amore, che Io ti offro da
dare al mondo, le conduco Io personalmente nelle mani delle persone, che voglio
favorire in modo speciale: sono un dono grandissimo, che offro! Ognuno, che le
riceve e le trasformi in vita vissuta, secondo la Mia volontà, non solo avrà la
salvezza, ma anche la gioia di vivere qui sulla terra, accanto a Me, la vita
nuova, che conoscerà solo al momento da Me voluto.
Le Mie lettere sono il biglietto
d’ingresso nella città, nuova, da Me preparata per gli eletti degli ultimi
tempi. Chi le avrà trasformate in regola di vita entrerà e gli angeli lo
accoglieranno con esultanza.
Ognuno rifletta e si prepari, perché Io
vengo, vengo, presto. Beato chi ha ben compreso e non perde neppure un istante,
ma tutto offre a Me!
Sposa, ti amo. Resta in Me e gioisci, perché
il tuo Re sta per prendere pieno possesso del Suo regno.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
21.08.96
La
Mamma parla agli eletti
Piccoli del Mio Cuore, tenetevi stretti a
Me, come bambini che mai si staccano dalla madre, perché vicino a lei c’è tanto
calore, invece, lontano un gran gelo. Tenete uniti il vostro cuore al Mio e
sentirete sempre i Miei palpiti d’Amore per voi.
Certo, la grande alba si è già affacciata
e la nuova luce sta sorgendo a poco a poco. Abituatevi, gradualmente, perché il
sole nuovo col suo fulgore accecherà tutti coloro che hanno cercato di
continuare a vivere nella tenebra, perché le loro opere erano malvagie.
Amati figli, chi non abitua i suoi occhi
alla luce davanti ad un grandioso splendore deve chiuderli, perché non lo
sostiene, quindi, nulla può vedere, anche se tutto si è rivestito di una luce
chiarissima.
Figli, vivete come figli della luce,
lasciate le opere delle tenebre, fate bene ogni cosa e vedrete la gloria di
Dio. Il momento ed il modo non vi è dato di conoscerli prima e neppure
servirebbe: Gesù è Dio e fa perfettamente tutto. Il Suo grande progetto in voi
sta avendo pieno compimento; avete superato tante fasi, ora siete entrati
nell’ultima che segnerà la vittoria finale ed il trionfo con Gesù. Le Sue Leggi
siano la vostra legge, le Sue Parole la vostra guida, il Suo Amore il vostro
sostegno: passo dopo passo, arriverete. I passi da fare sono ancora pochi; Gesù
vi precede ed Io sono con Lui.
Non preoccupatevi, se durante il percorso
vedete tanti uomini pronti a nuocervi ed a colpirvi, non tremate. Dipende solo
da voi tenervi lontani, sempre lontani: il nemico non nuoce a chi lo riconosce
e lo sfugge. Si maschera, si cela per ingannare, ma Io vi ho svelato tante sue
astuzie: il suo volto non è quello spaventoso; talora, anzi, l’aspetto è
attraente, la voce melliflua, il fare pacato e suadente. State all’erta! Avete
una grande luce che vi guida: seguitela! Seguitela: è Gesù Stesso Che vi cura e
vi vezzeggia, come piccoli bambini. Chi ha accettato il Suo tenero invito e
segue la scia del Suo soave profumo sarà salvo e felice. Chi ha preso la mano
dello strumento ha preso la Mano di Gesù: non avete altro da fare che vivere i
Suoi Messaggi, viverli ogni giorno, viverli in ogni istante.
Il Re dei re si è preparato un popolo
fedele: sarà quello che Lo accoglierà al Suo ritorno, sarà quello che vedrà un
Cielo nuovo ed una terra nuova.
La vostra fede resti salda, anche se gli
assalti potrebbero essere numerosi: Gesù è con voi, cammina in mezzo a voi,
gioioso, perché è felice di stare tra gli uomini che Lo amano ed ascoltano,
docili, in letizia, la Sua Parola.
Oggi per la Mia piccola è stato un giorno di
speciale dolcezza: gioia hai dato: gioia hai ricevuto. Gesù ha sorriso ed il
Suo dolore, per il tradimento di molti, si è attenuato, vedendo il grande amore
di altri. Date gioia a Mio Figlio: amandovi con cuore puro, voi offrite a Dio
il dono più gradito. Esultate in Lui, stringendovi al Suo Cuore ed adorandolo.
Da esso partono le delizie che dànno sollievo ai tormenti dell’Umanità. Siate
gioiosi e non tristi: i problemi che avete si risolveranno, per volere Divino.
Se voi servite fedelmente Lui, Egli si volgerà, premuroso, verso le vostre
pene.
Abbiate fiducia, totale fiducia in Gesù;
vedrete, allora, le Sue meraviglie, non solo quelle grandiose del futuro, ma
anche quelle altrettanto grandiose del presente.
Oggi la Mia Mano vi ha benedetto in modo
speciale, riempiendo di nuovo vigore il vostro essere.
Amatevi, figli, con l’Amore sublime di
Gesù e Mio.
Io
vi amo, infinitamente.
Maria
Santissima