Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
03.12.96
Eletti, amici
cari, venite a me con cuore sincero, venite ed Io vi
purificherò, venite ed Io vi salverò tutti. Non temete di venire dal vostro
Dio, non temete, uomini del mondo: il mio Cuore è traboccante di misericordia e
ognuno potrà godere, ognuno potrà gioire. Venite tutti
a me, subito, perché il tempo non c’è, il tempo fugge e ciascuno dovrà rendermi
conto del suo operato. Prima di usare la mia
giustizia, userò la mia misericordia con chi m’implora
con cuore sincero. Pentitevi, pentitevi, uomini della
terra; farò di tutti il mio popolo! Ognuno di voi operi
il bene, ognuno di voi mi segua, senza timore; ancora un poco e poi verrò per
darvi le più grandi gioie, ancora un po’ e vengo per togliervi ogni pena, ogni
tormento, ogni croce. Siate miei, subito, praticando il bene. Siate miei,
subito, non a parole, ma col cuore. Ogni uomo si converta, a qualunque
religione appartenga. Tutti possono compiere il bene: ognuno di voi ha le mie
Leggi scritte nel cuore; le segua e sarà salvo.
Sposa amata, chiamo
ogni uomo a me. In questo, nuovo, Natale voglio che molte
anime dischiudano i loro petali per accogliere la mia rugiada. Voglio donare in
abbondanza, voglio ricolmare di splendidi doni tutti coloro
che si sforzano di praticare il bene, a qualunque religione appartengano,
qualunque sia il colore della loro pelle. Voglio dare molto, perché il tempo
non c’è più; ogni occasione, quindi, deve essere colta, immediatamente. Per
molti non ci sarà neppure il giorno, santo, che s’appressa.
Quanti chiamerò! Quanti devono cogliere quest’attimo, fuggente, perché un altro
non seguirà! Mia dolce sposa, le mie parole siano colte da ogni uomo; le mie
parole entrino, profondamente, nei cuori e divengano vita vissuta, subito,
amata, non dopo! Nessuno rimandi! Nessuno
indugi! Io, Io, Dio, oggi voglio coprire il mondo ancora con la mia;
Santissima, rugiada: parlo ad ogni uomo, parlo
attraverso il mio strumento, amato, parlo attraverso i diversi strumenti che ho
nel mondo. Ognuno ascolti la mia voce, amorosa; ancora
per poco sarò Dio Amore e misericordia, ancora per poco mi volgerò con
tenerezza a questa generazione. Lo capiscano tutti che questo è l’ultimo tempo
propizio, lo capiscano tutti e lo colgano con amore: non domani, miei cari, non
domani, conta solo l’oggi! Per molti ci sarà solo
l’oggi; il domani già è sfuggito!
Sposa amata, quanto
stordimento vedo intorno, quanto vaneggiare: si fanno progetti di svaghi, di
vacanze, di evasioni; ma per la gran parte di questi sarà uno svago, senza di
me, sarà una vacanza senza di me, sarà un’evasione senza di me! Io, Io, Dio,
non sono cercato, non sono chiamato, non sono invocato; eppure, tutto da me è
partito ed a me deve tornare!
Perché gli uomini
non divengono più saggi, perché non vogliono capire il senso di questi,
continui, appelli che Io faccio?
Si programma e si
opera come se questo fosse un tempo qualunque in un anno qualunque. Vi dico che
questo è un tempo specialissimo. in un anno
specialissimo, nel quale bisogna fare ciò che è necessario alla salvezza,
perché non c’è più possibilità di ripensamenti finali.
Chi nuota nel
peccato, chi s’inebria di piaceri mondani verrà colto
proprio nel suo errore. Chi non dimostra pentimento, subito, dei suoi errori e
non risponde, immediatamente, al mio appello non avrà
più modo di farlo!
Parlo, parlo ancora, parlo con Amore, invito ancora a conversione
totale, invito a lasciare gli abituali progetti per volgersi solo a me. Ancora
un poco, ancora molto poco e non mi lascerò trovare
più! Ancora poco, ancora molto poco ed i miei
strumenti taceranno, come Io tacerò; parleranno gli eventi, parleranno i fatti,
parleranno le situazioni di ciascuno! Siate attenti, uomini di ogni generazione
che vivete in questo tempo, siate attenti perché la rovina non vi colga,
improvvisa, e nessuno di voi scampi ad essa! Sia
profondo e sincero il pentimento, sia completa la vostra dedizione a me; non
traditemi, approvando leggi sbagliate, non traditemi,
scagliandovi contro il prossimo con calunnie e mormorazioni, con azioni
malvagie, perché queste sono ormai le ultime possibilità che concedo oggi e non
domani, subito e non dopo.
La mia piccola sposa
sta riflettendo sulle mie parole, sulla grande fretta che faccio ad ogni uomo che in questo momento vive sulla terra: pensa:
“Cosa sta accadendo? Mai il mio Signore ha parlato proprio così; pare che un
grande fatto sia alle porte.”
Così è, sposa amata.
Così è, non solo un grande fatto è alle porte, ma i più grandi fatti sono alle
porte: sta accadendo ogni cosa che già è stata preannunciata!
Occorre essere ben svegli e tutti miei per superare ogni ostacolo, per poter affrontare ciò che accadrà con pace e serenità.
Venite tutti a
rifugiarvi nel porto sicuro: posate i vostri cuori nel mio Cuore. Vi accolgo
tutti, tutti voi che volete entrarvi.
Vedete, miei, amati,
piccoli: c’è posto per ogni uomo che sia deciso. Voglio portarvi con me a
godere le mie delizie non dopo, piccoli miei, non
dopo, ma subito, subito.
Vedrete il mondo
degli increduli soffrire molto, vedrete il mondo dei lontani patire, per la
grande purificazione, conclusiva; ma voi godrete, piccoli cari, godrete subito, perché avete scelto me nel cuore.
Siate sinceri, amati
figli, siate sinceri nel donarvi. Siate sinceri ed Io
vi concederò tutto. Offritemi il vostro poco, offritemi pure il nulla, del
quale disponete; Io, Io, Dio, vi porgo il mio tutto.
Perché vi chiamo? Perché
chiamo il mondo con tale insistenza? Non per farlo soffrire, non per farlo patire: Io sono l’Amore, sono la tenerezza! Non
chiamo, certo, per dare dolore né per giudicare con estrema severità; chiamo
solo per fare gioire. Chi risponde al mio appello, fiducioso di avere, avrà
veramente. Sposa cara, rispondere significa obbedire alle mie Leggi, fare la
mia volontà, amare ciò che Io, Io, Dio, amo e
respingere ciò che Io respingo.
Ebbene, ognuno di
voi faccia in tal modo e vi prometto gioia senza fine, vi prometto la grande
felicità, che tanto avete desiderato, ma che nessun uomo può
dare, vi prometto le mie delizie, che comincio ad elargire da subito,
non domani, ma subito!
Prometto e dono; ma
voi, voi, piccoli, siate fedeli, fiduciosi, pronti ad
obbedirmi e non chiedetemi perché, non chiedetevi perché. Dite: “Sì”. Fate,
come la mia dolcissima Madre fece: rispose e non si preoccupò dei rischi, dei
pericoli, di quello che sarebbe accaduto; disse: “Sì”, perché il Cuore
palpitava d’immenso Amore. Disse: “Sì”, senza indugio, ed Io, Io, Gesù, sono sceso sulla terra per donarvi il mio Amore e la
salvezza.
Ebbene, questo è il
tempo sublime del “sì” a Dio. Non tiratevi indietro, figli cari, ma datevi a
me, datemi la piena disponibilità, a costo di
qualsiasi sacrificio, e sarete lautamente compensati di tutto.
Sposa, ti regalo
ancora questo giorno. Ogni istante sarà luce per te, la mia luce;
ogni istante sarà fuoco per te, il mio fuoco. Godilo,
sposa amata. Godilo e donalo agli altri. Ti offro momenti sublimi e qualche
attimo di tristezza; offrimi gli uni e gli altri.
Ti
amo. Vi amo.
Gesù
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
03.12.96
La Mamma parla
agli eletti
Figli cari, grandi sorprese
ci saranno in questi ultimi tempi, grandi sorprese per tutti; ma voi, piccoli,
sapete, in parte, di quali sorprese si tratti: saranno splendide per i veri
figli di Dio, per i degni figli di Dio, ma assai
diverse per chi ha camminato sempre lontano dalla via luminosa.
Guai, piccoli cari, guai a chi compie il male e non si pente! Guai a coloro che credono di essere nel giusto, mentre sono immersi
nel fango! Soffriranno, periranno i presuntuosi dal cuore gelido, se subito,
subito non si faranno scaldare da Dio.
Vedete, miei cari: in questo momento prosegue la
purificazione, ma in modo differente dal passato. Sempre opera la misericordia
Divina, ma come preavviso di chiamata. State accorti a ciò che avviene in
questo tempo, così grandioso: ci saranno preavvisi a sorpresa; occorre che i
distratti si sveglino, occorre che i distratti pongano
attenzione al valore del loro essere. Chi tanto ha accarezzato il mondo ora
deve lasciarlo, deve abituarsi a lasciarlo col cuore
prima, col corpo dopo.
Sì, piccoli cari,
sappiatelo: ogni giorno qualcuno si sveglierà assai diverso, rispetto alla sera
precedente. Nessuno si meravigli: sono sempre le preghiere dei giusti che
ottengono per i miseri le più grandi grazie. Ognuno se l’aspetti,
ognuno si tenga pronto, esaminando la propria vita con attenzione; seppure ha
un passato di peccato, può avere un futuro di grazia, ma solo se si pentirà,
profondamente, di ciò che ha fatto. Solo una profonda compunzione può ottenere
grazia, solo una profonda compunzione può ottenere il perdono di ogni colpa.
Non vi accostate al Sacramento della riconciliazione con superficialità, non
accostatevi ad esso, senza capire quello che fate;
nessuno vada controvoglia, nessuno osi profanare questo, grande, Sacramento!
Pentitevi,
profondamente. Pentitevi, sinceramente, e proponetevi di mai più cadere. Fate
ogni sforzo per riuscirvi; Io vi aiuterò.
Chi è solito
commettere sempre la stessa colpa, sempre allo stesso modo, rischia molto: il
pericolo è di venire sorpreso in peccato grave e di non aver tempo neppure di
pensare per implorare pietà.
Ecco: anche oggi,
anche oggi la vostra Mamma del Cielo vi chiede di riflettere sulle vostre
condizioni spirituali. Riflettete e ponete riparo, prima che scada il vostro
tempo!
Vi amo. Sapete:
vorrei portarvi, subito, in salvo tutti, vorrei
proteggervi dalla grande bufera che incombe, ormai. Vorrei, ma nulla posso, se
voi non volete, nulla posso, se voi vi rifiutate di
collaborare con Dio!
Se mi ascoltate, se
mi prestate attenzione, significa che il vostro intelletto è attivo e possedete
il dono della vita e siete padroni dell’istante presente. Quante meraviglie si
possono compiere in un solo, brevissimo, istante! Quante meraviglie possono
avvenire, per un piccolo sì, detto a Dio con tutto il cuore.
Ognuno, subito, subito,
senza neppure attendere l’attimo seguente, proprio in questo preciso momento
dica il suo sì, fermo e deciso, a Dio, senza pensare: “Chissà cosa mi può accadere! Chissà cosa Gesù mi chiederà, vedendomi
così a sua disposizione!”
Fidatevi, fidatevi di Dio! Non temete Dio Amore, figli cari; temete solo Dio giustizia.
Vi
amo. Ti amo.
Maria
Santissima