Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
05.08.97
Eletti, amici cari, ecco il grande tempo delle
trasformazioni profonde; nulla resterà più come prima. Opero con grande potenza
sui cuori per attirarli a me. Opero con grande potenza sugli eventi per
realizzare il mio progetto universale d’Amore. Opero, potentemente,
sull’Universo intero per prepararlo alla mia venuta, imminente.
Sposa
amata, t’invito al cammino, gioioso e paziente; ancora un poco e la mia mano toglierà dal campo le schiere dei demoni che marciano,
compatte, contro i miei amati. Nulla possono contro coloro
che mi appartengono; nulla possono contro coloro che hanno il mio Cuore come,
sicuro, rifugio. Sposa cara, non temere: Io sono con te e tu sei in me; non
sola procedi verso la meta, non sola procedi lungo il
cammino, ma con me, tuo Signore. Il mio nemico ha chiamato a sé la sua,
orrenda, compagnia: stanno percorrendo la terra in lungo ed
in largo per insidiare, assalire, colpire tutti quelli che trovano indifesi e
soli, per scelta. I flaccidi animali, che ti ho mostrato, ingombrano il tuo
cammino, ma tu devi essere paziente: permetto questa tribolazione, perché ho
bisogno di questo sacrificio per le anime ancora incerte e dubbiose che possono
giungere alla luce solo a prezzo di grandi sacrifici ed
offerte dei cuori puri.
Voglio
concedere grazie abbondanti, perché chi non le coglie in questo tempo, unico,
non le potrà avere dopo, allorché chiederò conto di
ogni passo fatto, di ogni parola detta, di ogni pensiero, malizioso, che ha
sostato nella mente. Vengo come giudice della storia: l’uomo non dovrà più
rispondere all’uomo, ma a me e non si potrà ingannare
né nascondere la verità, perché Io, Io, Gesù, la paleserò così, com’è, tutta
intera, alle genti del mondo.
Sposa
amata, le cose nascoste verranno alla luce e nulla
resterà chiuso nel segreto. Beati quelli che hanno in sé molta della mia
ricchezza, perché potranno palesarla al mondo. Guai a coloro
che hanno celato in sé, a lungo, marciume ed hanno operato nel
nascondimento: toglierò la maschera ai miei nemici ed essi mostreranno il loro,
vero, volto!
Piccola
mia, non
temere, per i continui assalti delle forze del male; resta, ben salda, in me e
nessuno ti scalfirà. Guardo le schiere nemiche, che anche a te, piccola mia, ho mostrato. Le vedo procedere in ogni angolo
della terra: come cavallette, voraci, assalgono e
divorano, insidiano le menti e raggelano i cuori. Gli uomini sono messi alla
prova, sono tentati, in continuazione; solo coloro che sono
saldissimi in me resistono e resisteranno. Non avviene, mia, amata, sposa, ciò
che Io non voglio che avvenga, ma unicamente ciò che
permetto.
Ognuno ha
davanti a sé una serie di prove, volte a definire la propria scelta. Non si può restare insicuri con un piede nella verità ed un altro
nella menzogna; guai ai titubanti che si trovano in tale situazione! Costoro verranno attirati dalla corrente, vorticosa, del male, se
non fanno subito la scelta decisiva e ben ferma.
Vedi,
mia amata, vedi quanti demoni hanno invaso la terra?
Guarda quello che ti mostro, mia piccola; non inorridire e non spaventarti: sei
tra le mie braccia. Gli uomini subiscono, continuamente, questi assalti e chi è solo, perché si è allontanato da me, come può resistere? Viene insidiato, tentato, assalito e straziato! Ecco, sposa
cara, ecco la necessità della preghiera profonda, quella del cuore, che tiene,
veramente, sempre in comunicazione con me, Dio. Offro forza speciale in questo
tempo, speciale. Offro grande energia, perché ce n’è
tanto bisogno in un momento di lotta, violenta, tra il bene che sta per
trionfare ed il male che sta per essere sconfitto.
Sposa, esulta di gioia, perché il Cuore
Immacolato della Madre mia sta già per trionfare. Non temere le grandi schiere,
inferocite, che hanno invaso la terra; anche nella mia Chiesa sono entrate:
stanno divorando nel segreto, stanno operando nel
nascondimento. Il danno non è ancora palese, ma si evidenzierà sempre più:
anche tanti miei, amati, ministri si sono lasciati insidiare, assalire,
straziare dalle schiere del mio nemico. Non temere, mia diletta: non sono
uomini quelli che sostengono la mia Chiesa Santa; Io, Io stesso, Io Gesù la sostengo
e le forze del male non prevarranno su di essa. Più si appressa la fine, più
aspra si farà la battaglia; più si appressa la fine, più dura sarà la lotta.
Tenetevi pronti, piccoli miei, allo scontro finale che
sarà aspro e non facile: occorre avere fede salda e coraggio, decisione e
fiducia totale in me. Avrete per un po’ l’impressione di essere soli e il mio
intervento vi sembrerà irrilevante; invece, Io sono davanti a voi. Non temete;
siate decisi e sicuri, perché Io, Io, Gesù, sono l’eterno vittorioso.
Vi
chiamo amici, perché tali siete voi, che adorate il
mio Cuore giorno e notte, obbedite alle mie Leggi ed aiutate gli altri a fare
altrettanto. Comportatevi in questo, grande, tempo, decisivo, da amici leali:
vi sarà chiesto di cambiare rotta. Sarete insidiati dal maestro di ogni
menzogna: vi saranno suggerite tante falsità e molti diranno che Io non esisto.
Anche questa, massima, insipienza vi toccherà sentire, sempre con maggiore
frequenza. Vedrete la luce divenire sempre più crepuscolare e le forme
scomparire, fino al buio più completo dello spirito. Vi avverto di tutto, vi avverto, come fa un padre amoroso che vuole preparare i cari
figli ad affrontare ogni pericolo. Siate forti, piccoli miei,
siate forti in me e non temete: Io vi proteggo e vi difendo, ma voglio che
ciascuno faccia la sua parte. Piccoli, vi chiedo dei sacrifici: dovete
sostenerli fino al mio ritorno. La preparazione dei miei eletti è adeguata alla
battaglia, da affrontare. Con Amore vi ho preparati, con Amore vi sostengo per
tutto il corso degli eventi che devono ormai avvenire, secondo varie fasi, da
me predisposte. Siate in me, confidate in me e non avrete nulla da temere: solo
chi è saldo nel mio Amore può resistere fino in fondo.
Come a
figli, tanto cari, vi ho preannunciato gli eventi che
devono accadere perché non rimaniate smarriti e spaventati inutilmente. Nulla
di ciò che accadrà sarà “a caso”: Io, Io, Gesù, sono
il regista di ogni fatto. Chi si è adagiato nel mio Cuore e vive in me ed Io in
lui nulla ha da temere. Avverrà solo ciò che voglio e
permetto: nessuna forza del male agisce, indipendentemente. Non vi spaventi
nulla, quindi, amici cari.
Sposa
diletta, un nuovo, grande, giorno è sorto per te, pieno di luce sfolgorante,
quello del mio, immenso Amore. Non mancano le ombre, cupe, del male, che sempre
si fanno vedere, e le insidie del nemico che mai cesseranno. Sposa cara, ancora
poco e poi le ombre scompariranno, come nebbia dissolta dal sole; resterà solo
la grande luce e la tua felicità sarà piena in me.
Opera
secondo il mio volere e pratica la carità in ogni direzione. Non mancheranno
gli assalti, perché tu mi appartieni interamente e sei molto odiata dal mio
nemico; non temere: nemmeno un solo capello sarà torto.
Ti amo,
confida in me e non temere. Vi amo, eletti, amici
cari. Confidate in me e nulla avete da temere!
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
05.08.97
La Mamma parla agli eletti
Figli
amati, piccoli miei, gioite anche in questo giorno,
gioite nel profondo del cuore. Gioite, anche se avete tanti problemi; gioite, anche se non manca la tribolazione. Gesù v’invita
alla gioia, perché siete suoi. Confidate in lui, sperate in lui e aspettate
lui. Siete impazienti di vederlo, di vivere con lui, di vedere
realizzate le sue promesse; piccoli cari, vi capisco: più si avvicina il giorno
della sua venuta, più ardente si fa l’anelito, più vivo il desiderio.
Piccoli
cari, voi pensate alla soluzione di tutti i vostri problemi, sia di quelli
affettivi sia di quelli materiali, ma avrete assai di più di quello che
pensate, assai di più di quello che sperate. Nessuno può immaginare quello che
Gesù ha preparato per i suoi diletti. Il progetto non è opera di mente umana,
ma è disegno Divino, figli, fatto da un Dio Amore, da un Dio Sapienza infinita
che conosce a fondo ogni creatura, ne scruta il cuore
e la mente, ne ha creato l’anima, conosce ogni fibra del suo essere, ogni
palpito.
Pensate ad una madre che prepari ogni cosa per il proprio piccolo.
Pensate con quanto amore la giovane mamma si prepari ad accogliere il piccolo,
che tiene nel seno. Già immagina di tenerlo tra le sue braccia, già vede con
gli occhi del cuore la creatura, tanto amata, e per essa allestisce la stanza,
prepara i vestitini, i giocattoli, la comoda culla ed
ogni particolare. Ebbene, se una creatura umana può avere tanto amore, può avere tante premure, quante ne ha avrà il creatore,
Autore della vita, il Salvatore che ha offerto fino all’ultima stilla di sangue
perché ogni uomo potesse accedere alla gioia, senza fine! Gesù ha preparato
tutto per ogni uomo: la sua tenerezza vuole vederlo felice, felice,
completamente, dopo tanti secoli e millenni di sofferenze.
Piccoli
cari, avete conosciuto dalla storia le vicende del passato: sempre ci sono
state discordie e guerre, sempre persecuzioni e sciagure. Non si può contare la
sofferenza umana; è grande tanto, che l’uomo si è fatto la convinzione che essa
durerà per sempre, che mai avrà fine: nella sua esperienza essa è stata sempre
presente e lo è nel momento attuale.
Così è,
figli cari, così è, ma non sempre così sarà: Gesù viene per la seconda volta
nel mondo per cambiare tutto, radicalmente e non viene come Spirito invisibile,
che aleggia di qua e di là, non viene come forza, positiva, che avvince i cuori
e snebbia le menti; viene come Uomo Dio, Re dell’Universo.
Ecco ciò
che molti miei figli stentano a capire, anche alcuni,
ben illuminati. Essi pensano che la venuta di Gesù significhi, essenzialmente,
un miglioramento delle condizioni generali della società; pensano che si tratti
di un mondo un poco più giusto, un poco più buono, un poco più santo, un mondo
più vivibile, più in pace, meno turbolento. Non è così, non è
così figli. V’invito alla gioia grande ed
all’esultanza, perché ciò che accadrà, che sta per accadere, sarà veramente
eccezionale, meraviglioso, stupendo. Ho detto che per ogni uomo è preparato un
angolo di Paradiso: come la madre di più figli non cura solo alcuni, non pensa
solo ad alcuni, ma si preoccupa di ciascuno di essi, così Gesù ha preparato ogni
cosa a “puntino” per voi tutti, figli cari. Dovete, però, essere pronti ad
accogliere un tale dono.
Questo
dipende da voi. Dio non fa distinzione tra uomo e uomo,
ma dona le sue delizie a tutti quelli che hanno scelto di goderle. Non fatemi
ripetere quello che bisogna fare per averle. Bisogna
prima di tutto crederci, figliolini cari, non essere scettici e dubbiosi,
incerti e ribelli. Ora credete, senza nulla vedere, operate per avere ciò che
non conoscete ancora; al momento da Dio deciso per ciascuno
vedrete ciò in cui avete creduto ed avrete ciò che avete sperato di
raggiungere.
Siate
lieti. Siate lieti, mentre completate la corsa.
Vi
amo. Ti amo, figlia.
Maria
Santissima