Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
05.10.97
Eletti, amici fedeli, il grande fuoco divampa su
tutta la terra: Io, Io, Gesù, la voglio avvolgere col mio Amore. Ogni uomo si
faccia abbracciare e nessuna anima si perderà.
Sposa
amata, il mio Cuore arde d’Amore per ogni uomo. Desidero che ogni anima abbia
la possibilità di salvarsi. Desidero che ogni anima giunga a me per godere con
me, per vivere con me, per esultare con me, per partecipare alla mia gloria,
infinita. Se il mondo ha dimenticato me, Io, Io, Gesù, non ho dimenticato il
mondo. Se il mondo non mi ama, Io, Io, Dio, brucio d’Amore per esso.
Diletta
sposa, approssimandosi, ormai, la conclusione, devo dispiegare in modo speciale
la mia potenza. Dono molto perché gli uomini possano cogliere queste occasioni
ora e non domani, subito e non dopo: il domani, mia amata, non ci sarà così,
come s’immagina, il dopo non sarà così, come molti pensano. Il dopo sarà
secondo il mio progetto e non secondo quello umano. Il domani sarà il mio
domani.
Vedi
come gli uomini trascorrono il loro tempo, come se esso fosse infinito, come se
esso non dovesse terminare mai; continuano a procedere in tal modo. Le giovani
vite si bruciano nella noia, nel frastuono e la stagione più bella della vita
umana non produce fiori né frutti. Per costoro la stagione sarà assai breve: la
foglia verde si staccherà troppo presto dall’albero per vagare nell’aria, senza
meta, per poi cadere nel vortice che la trascinerà lontano, lontano.
Diletta
sposa, questa nuova generazione non produce, perché non è stata abituata a
produrre; langue e geme, perché non c’è chi la guidi e la diriga. Proprio per
questi smarriti, proprio per questi disorientati opero meraviglie, perché il
loro cuore si riposi nel mio, prenda da me forza e vigore e possa infine godere
a pieno i doni, già pronti per ognuno.
Diletta,
sto parlando ai miei figli più giovani. Sto parlando alla loro anima. Li chiamo
a me con voce possente; ma le distrazioni, gli idoli sono troppi. Il mio nemico
cerca di allontanarmeli in tutti i modi; essi cedono, nella loro grande
debolezza, e cadono nell’inganno e nell’insidia.
Diletta,
nella tua mente c’è un pensiero che si affaccia: “Che sarà di queste giovani
vite, così sbandate e deboli?”
Piccola
mia, ognuno risponderà per sé. Sto percorrendo le vie segrete del loro cuore:
tutti saranno guidati verso la luce. Siano sempre assidue le vostre preghiere.
Pregate, miei diletti, pregate, miei fedeli: per voi concederò ancora grazie,
per voi concederò nuove occasioni! Per pochi che pregano ed adorano, molti
troveranno la luce e la pace.
Sposa
diletta, voi vi ponete troppi problemi; sia lieta e serena la tua vita in me.
Dona, dona, amata sposa; non chiedere e non ti preoccupare. Donami tutto il tuo
essere in ogni istante: vedrai compiersi ogni giorno le mie meraviglie nel
tempo che è il mio tempo, con la logica che è la mia logica. Il mio tempo non è
il vostro e la mia logica non è la vostra.
Rasserena
il tuo cuore, sposa amata; posa il capo sul mio petto ed attendi con pace il
compimento del mio piano. Vieni a godere, in anticipo, le grandi delizie, che
ho preparato alla nuova Umanità; vieni con me nel regno della luce e della
pace, dove si gode la gioia, che mai prima è stata goduta.
Vedi
davanti a te un orizzonte infinito e uno stuolo grandissimo di angeli: questi
miei, fedeli, servitori esultano di gioia, perché sanno – Io l’ho annunciato –
che i tempi sono brevissimi e questo regno si popolerà di creature, che essi
amano del mio amore, creature che ora soffrono, gemono ed attendono di cambiare
vita.
Li vedi
come fiori di colori vari, tenui e delicati, che muovono le loro corolle ed
emettono melodie sublimi. Questi esseri obbedienti sono tutti qui davanti a me
per ricevere i miei, ultimi, ordini. Ognuno ha un compito: ognuno di essi ha
un’anima da accompagnare a destinazione. Vedrai tra poco che essi si alzeranno
in volo, come uno stormo di rondini che cerca i paesi caldi; dopo un breve
volo, essi si avvicineranno all’anima, alla quale sono diretti e la condurranno
a me perché Io la giudichi e la premi, per la sua docilità, la sua obbedienza,
la sua fedeltà! Ecco perché li vedi così gioiosi ed esultanti, ecco perché li
vedi, felici, che si muovono lievemente ed emettono soavi melodie. Ho
comunicato loro quello che devono fare: sono lieti di vedere compiersi il mio
piano d’Amore per gli uomini. Gli eletti verranno riuniti da ogni parte del
mondo, essi verranno a me per gioire ed esultare. Ogni problema, ancora aperto,
giungerà a soluzione. Ogni ostacolo verrà rimosso. Ogni parte del grande
mosaico troverà la sua, giusta, collocazione. Sì, sposa amata, quello che pensi
accadrà, ma non così, come la tua mente lo immagina: ti ho promesso sorprese
stupende e sorprese stupende avrai. Chi ha operato per me ed ha cooperato al
mio piano ora ne vedrà la piena realizzazione.
Piccola
mia, mi accingo a dare risposta alle vostre suppliche, a dare compimento alle
vostre richieste. Tu pensi: “Non ho chiesto nulla al mio Signore, non ho
chiesto se non di fare, sempre meglio, la sua volontà!” Così è, piccola; ma Io,
Io, Gesù, conosco quali sono i segreti aneliti di ogni cuore. Vedrete
realizzate tutte le vostre, più sublimi, aspirazioni e la gioia scorrerà a
fiumi nel vostro essere, rinnovato in ogni sua parte.
Sposa
amata, t’invito ad accettare sempre con gioia la mia volontà, qualsiasi essa
sia: il breve travaglio di un momento si tramuterà in gioia infinita per chi
l’ha accolto con pazienza e me l’ha offerto con amore.
Guarda
ora cosa accade: lo stuolo di angeli gioiosi, che hai visto poco prima, si alza
in volo e come petali lievi, cullati dal vento, si allontanano sempre di più.
Costoro si poseranno in varie parti della terra per compiere la missione, loro
affidata.
Vedrai
coi tuoi occhi e sentirai con le tue orecchie quello che accadrà di qui a
pochissimo.
Chi
attende le mie delizie non sarà, certo, deluso. Comunica il mio messaggio al
mondo, parla del mio amore che vuole incendiare la terra e salvare ogni anima,
parla della mia bontà che è infinita, parla della mia tenerezza di Padre che
vuole accogliere con una festa ogni figlio che torna, dopo aver a lungo vagato.
Consola,
diletta, consola ogni afflitto, perché il tempo del dolore sta per passare e la
grande gioia cambierà il volto della terra.
Oggi è
il mio giorno. Offrimi ogni istante. Fallo per chi anche oggi si dimenticherà
di me e non troverà neppure un attimo per offrirmi un solo pensiero!
Vivi in
me. Gioisci in me. Attendi la mia, piena, manifestazione.
Ti
amo. Vi amo.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
05.10.97
La Mamma parla agli eletti
Figli
cari, perseverate con amore. Il tempo del cambiamento è questo, nel quale
vivete. Le prove vi rendono più forti. Le prove vi rendono più coraggiosi. Le
prove vi rendono più saldi nella fede.
Piccoli
cari, ve lo dico e ve lo ripeto: sarete provati fino alla fine. Ricordate che
coloro che lasciano la mia mano prima della fine e percorrono un cammino
diverso da quello da me indicato non potranno più ritornare sui loro passi.
Gesù più volte ha ripetuto queste parole: “Occorre essere perseveranti fino
alla fine. Non serve a nulla aver faticato molto, se non si persevera. La
vittoria sarà di chi sarà giunto alla meta”.
Piccoli
cari, il nemico, che conosce ormai l’esiguità del tempo che gli resta, cercherà
di distogliere il popolo di Dio dalla perseveranza finale. Le insidie pronte
sono molte. L’ingannatore prospetta possibilità, diverse dal sacrificio, che
ogni giorno vi tocca affrontare, s’inventerà per voi nuove occupazioni. Tutto
servirà per distrarvi dal servizio Divino. Procedete, senza badare alle sue
parole, senza ascoltare le sue parole; immergetevi ogni giorno nell’abisso di
Amore che è Dio e vivete di lui, nutritevi di lui, saziatevi di lui.
Piccoli,
più volte vi ho invitato alla massima riservatezza. Cercate il silenzio nella
camera segreta del vostro cuore: proprio in quel silenzio sentirete la voce di
Dio che vi parla, continuamente, che si manifesta sempre di più con la sua
presenza viva. State lontani dal male, figli cari. State lontani anche dalle
persone che praticano il male. Nessuno pensi di essere invulnerabile: il male è
assai contagioso e gli operatori di esso sono oggi assai numerosi ed insidiosi,
sono istigati dal nemico di Dio che non perde un solo istante per nuocere ed
attaccare. Nell’ambiente, dove vivete, siate esempio di mitezza e serenità; date
gioia e pace, ovunque siate, ma mantenete il più possibile un comportamento di
massima riservatezza.
Figli,
parlate meno e operate di più al servizio di Dio. Chi parla, parla si lascia
tentare dal nemico che è astuto. Dite solo l’essenziale; non fate commenti
inutili né pronunciate sentenze, che non spetta a voi pronunciare. Non
giudicate il fratello che non crede, non criticatelo, per la sua tiepidezza; ma
pregate per lui, pregate e fate qualche sacrificio, offrendolo a Dio in suo
nome. Il Cuore, pietoso, del Dio Altissimo manderà su quella persona le sue
grazie e l’anima avrà nuove possibilità di aprirsi alla luce.
Figli
amati, non giudicate neppure coloro che rifiutano i messaggi, che Io mando:
ogni uomo è libero di accogliere o respingere la parola di Dio. Anche per
costoro pregate, pregate e sacrificatevi perché non piombino nelle tenebre,
senza poter più ritrovare la via d’uscita. Chi respinge i miei messaggi non sia
forzato in alcun modo ad accoglierli. Ci sia il silenzio per lui; parli la
preghiera del cuore che lo raccomanda a Dio. Guai, figli cari, guai a chi
smarrisce la strada, proprio prima di giungere alla meta: il pericolo che corre
è massimo ed Io non posso fare proprio nulla per chi non vuole la luce!
Oggi,
figlia cara, sono stata implorata nel mio Tempio di Pompei. Le vostre preghiere
e le vostre suppliche le ho ascoltate tutte. Voglio ottenere per voi le grazie
più grandi; ma non posso, se voi non collaborate. Non basta, figli cari, dire:
“Mamma, Mamma, aiutami”, occorre anche collaborare, operare secondo il volere
Divino, occorre sacrificarsi.
Figli
miei, Gesù sta per porgervi i doni più grandiosi, quali mai ha posseduto
l’Umanità. Il nemico vuole impedire alle anime di accedere a tanta felicità e
farà di tutto; ma non potrà ottenere vittoria alcuna, se voi seguite le mie
parole e tenete stretta la mia mano.
Oggi è
il giorno del Signore, il grande giorno, nel quale vuole stringere a sé le sue,
amate, creature per prepararle al volo felice verso il suo regno di pace.
Fatevi
abbracciare. Andate incontro, festanti, a Gesù che viene.
Vi
amo. Ti amo, figlia.
Maria
Santissima