Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

31.10.97

 

 

Eletti, amici cari, siate miei nel cuore e nella mente. Siate miei ed Io vi condurrò sulle mie ali, attraverso l’etere, a raggiungere le più alte vette della gioia e della pace.

 

 

Sposa mia, Io, Io, Gesù, posseggo ogni cosa; Io, Io, Gesù, desidero offrire la mia, immensa, ricchezza ad ogni uomo. Dipende da lui accettarla o rifiutarla. Proprio in questo tempo, così importante e grandioso, si decide tutto questo. Chi mi segue deve rinunciare a se stesso, deve vincere la sua debolezza; questo, certo, costa un po’ di sacrificio, ma la vittoria è certa. Solo i primi passi sono più difficili, solo i primi passi; poi, il percorso diverrà molto più agevole.

Piccoli miei, sforzatevi di entrare attraverso la porta stretta e fatelo ora che avete ancora una briciola di tempo: la porta, ampia e comoda, conduce alla perdizione.

Sposa amata, sono molti coloro che non vogliono fare alcun sacrificio, sono molti quelli che non vogliono rinunciare a nulla per me. Ti dico che chi si è sacrificato ed è riuscito già ad entrare non avrà faticato invano. Mi sono già alzato e sono vicino alla porta: la chiuderò, sposa mia, la chiuderò. Sto per farlo! Ho avvertito, ho ammonito, ho chiamato ogni uomo e nessuno può dire di non aver sentito e visto nulla; solo l’insipiente può farlo.

Diletta del mio Cuore, chiuderò, perché il momento è ormai giunto; ma molti, per loro colpa, resteranno fuori, molti che non si curano delle mie parole, che non vogliono aprire gli occhi per vedere e neppure gli orecchi per sentire.

Piccola, questa generazione non vuole svegliarsi, chiede molto e non dà nulla, pretende assai e non offre a me, Dio, neppure un attimo del suo tempo. Vedi come le mie Chiese sono sempre vuote? Dov’è il mio popolo? Perché non viene a mettersi al riparo nel mio Cuore che vuole accoglierlo? Quanti sono i battezzati che non vengono mai in Chiesa, neppure nei giorni festivi?

Amata, questo è il tempo di affollare le Chiese, questo è il tempo da mettersi subito al sicuro: quello che oggi concedo domani non ci sarà più. Ti dico, mia cara, che oggi molti si giustificano, dicendo che non hanno mai tempo per me, neppure un minuto da dedicarmi; Io dico che domani Io, Io, Gesù, non avrò tempo per loro. Oggi non mi hanno desiderato e cercato; domani, invano, chiederanno: non saranno più ascoltati!

Ancora un poco e tutto accadrà: non voglio stancare ancora la vostra pazienza, non voglio che la vostra sofferenza si prolunghi molto. Il mio nemico sta operando, alacremente: nulla può, nulla potrà contro chi si è abbandonato al mio amore; ma acquisterà sempre più potere su chi ha ceduto a lui anche in minima parte. Siate saldi nella fede e fermi nel servizio a me ed alla mia causa; vi dico che vi sosterrò e giungerete presto, senza troppa fatica alla meta. Ma state bene all’erta, perché l’astuto non mollerà mai la presa e fino all’ultimo cercherà di recuperare il terreno perduto.

Vieni, diletta sposa, vieni nel regno della grande felicità. Vieni a vedere quello che avviene oggi, in prossimità della festa dei Santi. Vieni con me e gioisci, per le mie delizie. In questo luogo, immenso ed incantevole, vedi ovunque una grande gioia. Le anime per farsi conoscere da te hanno tutte le sembianze che avevano sulla terra e quelle che avranno alla fine del giudizio. Vedi tanta esultanza ovunque: i volti sono gioiosi e l’aspetto assai leggiadro. Molte anime ti vengono incontro, ti comunicano nel silenzio la loro grande felicità. Ti dicono con l’espressione del loro volto che anch’esse sono passate attraverso il travaglio terreno e giorno dopo giorno hanno operato nella fedeltà a Dio. Dicono che anche per loro gli ultimi tempi del loro esilio sono stati duri, perché il nemico antico ha cercato di distrarle ed attirarle nella sua rete. La sua strategia è sempre la stessa, dall’inizio della creazione. Esse hanno resistito ed hanno vinto.

Vedi: qui non c’è ombra di tristezza; i volti, gioiosi, trasmettono gioia. Oggi, poi, c’è un fermento speciale: gioia si aggiunge a gioia, gaudio a gaudio.

Il giorno che sta per giungere arricchirà il Paradiso di nuove anime che stanno per staccarsi dal luogo di purificazione per raggiungere la patria celeste. Nei due giorni che seguiranno molte anime saranno sciolte e potranno volare verso la grande felicità: tutto qui è pronto per accoglierle. Vedi quanto è grande la carità, quanto l’amore che unisce anima ad anima? Per le vostre preghiere, queste finiranno di soffrire e potranno vedere, felici, il mio volto. Quanto potere ha la preghiera! Neppure la minima si perde. Se gli uomini capissero la sua importanza, ti dico che starebbero in preghiera giorno e notte, notte e giorno, sempre, ti dico, senza pensare a perdere neppure un attimo di tempo.

Mia sposa, amata, dillo e ripetilo ai fratelli, dillo e ripetilo: sia ogni momento di vita, sia ogni attimo preghiera, preghiera, fervida e profonda. Non occorre pronunciare tante parole: basta che il cuore e la mente preghino sempre, giorno e notte. Chi crede di ottenere, solo a forza di parole e parole e parole, s’inganna. L’uomo pensa spesso, troppo spesso, di parlare con un altro, suo simile, di dover dire molto per essere un poco capito; deve invece comprendere che si rivolge a me, Dio, al quale basta ben poco, assai poco per comprendere tutto.

Anche un semplice sospiro diviene preghiera. Anche un solo sguardo amoroso, rivolto verso una mia, amata, creatura diviene preghiera. Anche l’osservazione, ammirata, di un piccolo fiore da me creato diviene preghiera. La vita intera per chi mi ama si trasforma in preghiera.

Pensate a me, pensate a me giorno e notte, pensate al mio sacrificio, fatto per voi. Pensate a tutte le fasi della mia vita sulla terra: meditatele nel S. Rosario, che la Madre mia vi invita a recitare col cuore e con la mente. Divenga gioia e consolazione la preghiera: con essa, solo con essa potete staccarvi dal grigiore del mondo ed entrare, come tu sei entrata, nello splendore del Paradiso.

Toccate solo la terra, sfioratela per un attimo solo per servirmi e fare ciò che vi chiedo; passate tutto il resto con me, nel regno della gioia. Chi ora è in Paradiso col cuore vivrà in questo regno di beatitudine; ma guai a chi vi ha, liberamente, rinunciato per seguire le vanità del mondo!

Vivi in me ogni attimo di questo giorno: offrimi ogni azione, ogni pensiero, ogni anelito.

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

31.10.97

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccoli, siate docili e mansueti. Non fate alcuna resistenza alla volontà Divina, accettate con gioia quello che ogni giorno vi accade: nulla avviene a caso; ma ogni cosa ben accettata vi fa salire verso la vetta più alta, lì, dove vi fermerete, allorché Gesù verrà per prendervi e non più lasciarvi.

Siete alla vigilia di giorni grandi ed assai importanti. Domani voi siete nella festa di Ognissanti: la Chiesa riserva per questa occasione indulgenze speciali e assai preziose per i vivi e per i morti.

Oggi la mia, piccola, figlia ha potuto per un attimo godere una gioia speciale: ha visto cosa si sta preparando per le anime, che in questi giorni verranno sciolte dalla loro prigionia di purificazione.

Già tutto è pronto; la festa è grande e la gioia è incommensurabile, perché nuove perle entrano ad ornare il Paradiso e a gustarne le delizie. Vedi, piccola cara, vedete quanto possono le preghiere dei vivi, i piccoli sacrifici: i Cieli si spalancano ad accogliere le anime in purificazione e molte hanno, così, finito di soffrire, per sempre.

Figli cari, siate grandi e generosi nei riguardi di questi fratelli che percorrono una via assai dolorosa. Siate grandi e generosi ed essi, saliti alla felicità, vi ricambieranno con massimo fervore e sarete molto aiutati nel vostro cammino verso il Cielo. Le anime pregano per le anime: quelle beate, che già vedono il volto Santissimo di Dio, molto ottengono da lui per quelle in cammino sulla terra, come quelle in cammino ottengono molto per quelle purganti che attendono di raggiungere la patria del Cielo.

Figli cari, sentitevi tutti uniti nel cuore e nell’anima, quando pregate. Dio ascolta le vostre preghiere e manda grazie ai vivi ed ai morti. Cari, vi ho chiesto la preghiera notturna, perché essa è assai potente: ottiene grazie speciali che vengono elargite in grande quantità ai vivi ed ai sofferenti nel Purgatorio. Sapete che quando Gesù verrà sulla terra, quando verrà tra voi, molte, molte anime del Purgatorio saranno sciolte dalla loro pena e raggiungeranno la gioia?

I vostri sacrifici, le penitenze, le intense preghiere, i tormenti, tutto contribuirà a rendere agevole il cammino verso il Cielo a molte anime, secondo la volontà Divina.

Piccoli, vedete che vi annuncio sempre cose belle. Vi ho detto che andate verso la grande gioia: la vostra obbedienza e l’umiltà operano meraviglie, senza che voi neppure ve ne accorgiate.

Solo un atto d’amore, fatto in un momento di grande sacrificio, vi ottiene la salvezza di un’anima in pericolo. Oggi le anime lontane ed in pericolo sono molte: c’è tanto bisogno di pensare ad esse; ma coloro che pregano e si offrono a Dio sono pochi, quelli poi che sono disposti a fare qualunque sacrificio per Dio e per i fratelli nel bisogno sono ancora meno. Coloro che mi hanno seguito e non perdono neppure una virgola del mio dire sono avviati verso la santità.

Figli, amati figli, vi vorrei tutti Santi! Tutti vorrei potervi offrire a Gesù, come fiori profumati e deliziosi! Dipende da voi! Gesù è accanto a me e vi guarda, compiaciuto: vede che ognuno di voi è munito di Rosario, la dolce corona, alla quale ha legato grazie specialissime per la persona che lo recita col cuore e per tutta l’Umanità che ne gode le immense ricchezze.

Figli cari, quando avete una pena nel cuore, servitevi di quest’arma, potentissima. Quando un uragano si abbatte nella vostra vita o in quella dei fratelli, servitevi di quest’arma benedetta. Dio elargisce grazie, potenti ed immense, a coloro che ogni giorno, secondo il mio insegnamento, recitano il Rosario completo e meditano i misteri gaudiosi, dolorosi e gloriosi.

Nessuno dica che sono un po’ lunghi da recitare tutti! Trovate il tempo, amati figli, trovate sempre il tempo per farlo: lasciate le vanità che spesso rubano attimi preziosi! Siate tutti di Gesù e miei.

Una madre parla solo per amore. Ascoltate le mie parole; sono la Madre di Gesù, ma anche la vostra, per sua volontà: come mi sta a Cuore la vostra anima, quella di tutti e di ciascuno!

Gesù mi ha detto: “Madre amatissima, aiutami a salvare le anime. Voglio che alla grande festa, già preparata, siano tutte presenti”. Io dico a voi: figli cari, pregate con me! Io prego assieme a voi: insieme, faremo tremare la terra di un brivido d’Amore Divino che salverà dalla rovina tanti miei figli e vostri fratelli. Aiutateci, figli amati, a salvare le anime!

                                                                                  Vi amo. Ti amo, figlia diletta.

 

                                                                                              Maria Santissima