Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

26.11.97

 

 

Eletti, amici cari, siate nella gioia, siate i miei, fedeli, testimoni in ogni luogo, dove vi mando.

 

 

Sposa cara, nel mio Cuore, che tanto ti ama, hai imparato a testimoniarmi con coraggio. Ovunque tu vada, sii orgogliosa di essere cristiana e di appartenere a me: questo è il momento di avere coraggio e decisione. Il nemico incalza, il nemico vuole distruggere il mio popolo; ma ciò non accadrà! Siate saldi nella vostra fede e mostrate ai nemici, che la vogliono negare, quanto siete felici di praticarla!

Sposa mia, i falsi profeti aumentano: li guida il mio nemico che insegna cose distorte. Prima si allontanano da me, poi vengono assaliti dall’astuto ingannatore che non risparmia colpi. Le sette e le false credenze hanno lo scopo di colpire a morte la religione cristiana o confonderla con altre che mettono solo confusione.

Piccola mia, difendi la tua religione da ogni assalto con la preghiera, con la testimonianza. L’assalto, feroce, è ben riuscito al mio nemico, perché ci sono tanti cristiani che si vergognano di testimoniarmi e si nascondono nel buio per non farsi vedere; non passano davanti ad un mio tempio, quando sono in compagnia di uno che non crede, per non fare il segno, santo, della Croce; non contraddicono chi sostiene una tesi contro di me; non si ribellano alle cose ingiuste, che vedono e sentono; approvano il male per non porsi in cattiva luce davanti ai non credenti. Mia diletta, quanto dolore provo per costoro! Ho, forse, fatto così Io per loro? Ho risparmiato sofferenze o umiliazioni? Mi sono tirato indietro in qualcosa? Fino in fondo sono arrivato e la mia vita ho offerto, il mio sangue ho sparso, fino all’ultima goccia per salvarvi, per salvarvi tutti, per salvare anche quelli che si vergognano di me, si vergognano di proclamarsi cristiani!

Sposa cara, la mia passione, questa mia, ultima, passione è tremenda: i miei amici divengono nemici, per paura. Sposa amata, dillo e ripetilo, continuamente: non dell’uomo bisogna avere paura; che può fare un uomo a chi appartiene a Dio? Se Dio regna in un cuore umano, se Dio ha posto la sua tenda in esso, chi può essergli contro, chi può assalirlo? Perché vergognarsi di essere cristiano? Perché venire in Chiesa di nascosto, cercando di non mostrarsi ai non credenti per non fare una ‘brutta figura’, per non essere criticati, attaccati, ritenuti deboli ed incapaci?

Certo che sarete criticati, certo che sarete disprezzati, certo che il mio nemico userà anche questa strategia per allontanarvi da me: studia tutte le mosse il maledetto, studia tutte le mosse l’ingannatore! Più passa il tempo più egli si adopera a distruggere le anime.

Piccola sposa, sii orgogliosa di appartenere a me e mostra a tutti, con coraggio, quanto dolce è il nostro idillio e quanto è felice la tua vita con me. Sii gioiosa perché il mondo capisca che il cristiano è un uomo felice, è un uomo che sorride, perché il suo cuore è pieno di luce e pace. Questa è una fase nuova che è iniziata: ci sarà un attacco più incisivo, un attacco, volto a spegnere sempre più lo spirito religioso. Prima della fine, lo sai, perché l’ho ripetuto più volte, ci sarà un assalto più feroce da parte del nemico che vuole portarsi via più anime possibili; le attira e le confonde, lascia che siano ben convinte delle tesi sbagliate per farne poi i suoi, fedeli, satelliti. Come Io, Io, Gesù, ho scelto i miei, egli, egli, il maledetto, ha scelto i suoi; uno per uno, li ha preparati e poi li ha mandati nella massa per creare discordie, dissidi, odio, ribellione, scissione.

Questo è il tempo in cui i veri cristiani non devono tacere, ma, all’occorrenza, essere pronti a difendere il loro credo, a sostenere con coraggio il valore dei Comandamenti Divini.

Mia sposa, sentirai dire e ripetere che questi sono cose sorpassate, che essi non hanno più valore in un mondo come questo. Sentirai, lo dico con immenso dolore, sentirai anche consacrati ripetere frasi strane che non sostengono i miei precetti, ma li annacquano. Anch’essi, per paura del mondo, vanno contro di me e si schierano a favore dei miei nemici per non farseli ostili!

Sposa amata, questo sta accadendo in questo, difficile, momento storico. Chi ama me, chi serve me deve combattere, coraggiosamente, il mondo, deve chiamare il male con il suo nome ed il bene col suo, deve contestare le tesi sbagliate e convincere chi sbaglia a cambiare strada. Ecco il tempo della grande testimonianza del vero cristiano! Pregate lo Spirito Santo affinché agisca nei vostri cuori: egli vi darà forza e coraggio in grande quantità, vi farà testimoni, fedeli, in ogni circostanza.

Non avrete più paura, perché la mia luce sarà sempre più nitida. Testimoniatemi con coraggio, miei fedeli, siate felici e portatemi a chi mi desidera, ma non ha la forza di cercarmi.

Siate coraggiosi e forti, come i primi apostoli che diedero la vita per me, per testimoniarmi.

Questo, sposa mia, è un momento forte: siete come pecore in mezzo ai lupi, sempre più famelici, e dovete saper affrontare con coraggio la situazione. La mia chiesa sarà attaccata, fortemente, e resteranno pochi a difenderla; molte colonne s’inclineranno ancora di più e cadranno, ma Io, Io, Gesù, però, ho già preparato chi le sostituisce.

Vivrà la mia Chiesa un momento di grande travaglio: è la Croce, la Croce prima della resurrezione e la gloria.

Siate pronti, pronti, piccoli cari, ad affrontare l’ultima fase che vede voi come protagonisti. Non siete soli, piccoli, non siete disarmati, miei diletti: siete con me! Non preoccupatevi di ciò che dovete dire al bisogno: Io, Io, Gesù, vi metterò in bocca le parole giuste, Io vi infonderò il coraggio che vi serve. Io, Io, Gesù, farò tutto questo e, ben presto, inizierà l’era della grande felicità!!

Donami ogni attimo di vita, sposa amata!

                                                                                  Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

26.11.97

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccoli, miei cari, Gesù vi parla della testimonianza. Siate docili alla sua parola e capite bene il senso. Vi ho istruiti ed avviati sulla strada della santità: siate fedeli al vostro credo religioso, siate fedeli sempre, qualunque cosa accada.

Oggi, in un mondo che, dopo venti secoli di cultura religiosa cristiana, è divenuto pagano, bisogna cominciare da capo: dovete essere come i primi discepoli di Gesù che dimostravano con orgoglio la loro appartenenza a lui. La fede si è affievolita ovunque; prevale la superstizione ed i falsi idoli attirano masse di gente. Occorre tanto zelo, tanto sacrificio, tanta decisione, come li ebbero i primi discepoli che si consultavano per dividersi, poi, i compiti.

Anche voi fate così. Ognuno operi bene nell’ambiente nel quale si trova non con le parole che, talora, poco riescono ad ottenere, ma con l’esempio.

Siate cristiani che palesano la loro fede con fermezza e decisione. Siate cristiani, autentici, che non operano solo nel nascondimento ma, quando occorre, sappiano dire chiara la propria parola.

Il nemico di Dio si è infiltrato, profondamente, nella sua chiesa, opera nei cuori e nelle menti anche di coloro che hanno in mano l’autorità ecclesiastica: egli parte dai grandi per arrivare, così, a tutti gli altri. Dio, però, ha il suo Vicario in terra: è il Papa, che mi appartiene e che non s’inclinerà, ma, come colonna, salda e dritta, resterà fino alla fine. Si ascolti la sua parola: la sua parola è quella di Dio, quando parla in suo nome. Ascoltate bene quello che dice: Gesù parla al mondo attraverso la sua bocca. Il suo aspetto sofferente è quello dell’intera Chiesa, colpita ed indebolita dagli assalti feroci di un nemico che non si dà tregua. Egli è una grande guida ed Io lo tengo, amorosamente, per mano; seguitelo tutti, seguitelo da vicino, ascoltando attentamente quello che dice dalla sua viva parola. Non fidatevi di quelle riportate da altre fonti che ne alterano il significato.

Piccoli, tanto amati, siete nella tempesta; ma non siete soli. Siete trascinati da un vento impetuoso; ma esso davanti a voi si acquieta. Siete attaccati da ogni parte, ma non vinti. Siete stanchi, ma non spossati: il vigore ve lo dà Gesù attraverso i Sacramenti e il cibo ve lo dà attraverso l’Eucarestia. Siate fedelissimi a questi Sacramenti, fino all’ultimo. Siate fedelissimi e non temete alcun attacco; le armi le conoscete e le possedete. Usatele e sarete sempre vittoriosi!

La Chiesa deve risorgere; rifiorirà, come l’alloro del vostro giardino, quando viene la primavera. Essa sarà bella, bella, come non mai, ricca di fiori nuovi, mai visti, ricca di profumi nuovi, mai sentiti!

Gesù ha un grande progetto, che sta già attuando anche attraverso di voi. Quando vi verrà chiesto di testimoniare, fatelo con coraggio. Quando vi verrà chiesto di condannare il male, non siate timidi e paurosi, per paura degli assalti che possono seguire: dite con chiarezza il vostro pensiero che è sempre volto a fare la volontà Divina. Non usate mezzi termini, quando occorre sostenere la verità Divina: Gesù non si è sacrificato a metà, si è sacrificato totalmente, tutto se stesso ha offerto e neppure una goccia di sangue ha tenuto per sé.

Dolce, adorato Figlio: vi ha amato fino a dare la vita di Uomo, la sua vita di Uomo Dio per voi! Quale amore è più grande di quello di chi dà la sua vita per gli amici?

Piccoli cari, voi siete i soli amici di Gesù. Siete i cari e fedeli amici in un mondo che l’ha messo in disparte, tradito ed ingannato. Figli, amati figli, quanti Giuda anche tra i più cari, che si era scelto! Non sia così per voi: siategli fedeli, fedeli, fino alla fine, fedeli, fino al martirio, se servisse!

Già sentite tremare le vene ed i polsi nel sentire questo termine. Non temete, piccoli, non temete: non vi sarà chiesto più di quanto non siate in grado di dare!

Lo Spirito Santo vi renderà sempre più forti e coraggiosi e ognuno di voi sarà un grande che testimonierà davanti a tutti la sua fede.

                                                                                  Ti amo, figlia cara. Vi amo.

 

                                                                                              Maria Santissima