Opera scritta dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.12.97

 

 

Eletti, amici cari, unite i vostri cuori e poneteli nel mio. Sostenetevi a vicenda con carità in questo tempo di tribolazione: ancora un poco, assai poco e per voi ci sarà l’era della gioia e dell’esultanza nel mio regno di pace.

 

 

Sposa amata, Io sono con voi, vivo ed abito sempre nel vostro cuore. Siatene certi. Nelle difficoltà non sentitevi smarriti né soli, mai. La mia presenza la sentirete in maniera sempre più percettibile; ma, visibilmente e sensibilmente, ci sarà sempre un fratello, a voi simile, vicino. Vedrete un volto, sentirete una voce: questo vi aiuterà nel cammino, nell’ultimissimo tratto, in un mondo divenuto caligine e buio sempre più fitto.

Vedi, mia diletta, come il mondo non mi vuole accogliere, vedi, come procede senza volgersi a me: l’errore è divenuto norma ed i miei più diletti figli vengono offesi ed emarginati, colpiti ogni giorno con falsità e calunnie, solo perché portano nel cuore ed ai cuori la mia parola Divina. Come posso tollerare ancora questo comportamento?

Piccola amata, chi respinge ed offende un mio, amato, strumento non respinge ed offende soltanto un uomo, ma me, Dio, che vivo in questa creatura, che Io ho benedetto in modo speciale perché mi servisse in questo tempo di totale disobbedienza.

Piccola cara, il mio nemico odia terribilmente ogni mio servo fedele: più attiva è la sua opera e maggiore è l’odio. Non ti stupisca quindi l’assalto, continuo, che il maledetto tenta di fare in ogni modo. Ti dico che la sua azione resterà inefficace, perché chi è in me saldamente, chi si è lasciato permeare dal mio Spirito si trova chiuso come in una torre, inaccessibile: vede i nemici che cercano di assalirla da ogni lato, li vede, mentre digrignano i denti per la ferocia, ma a chi cercano di nuocere? Io sono Dio e non posso subire dànno da nessuno e chi è in me è sempre vittorioso con me. Non tremi, quindi, mai il tuo cuore, piccola sposa, se vedi intorno nemici in grande quantità: mia amata, essi non combattono te, ma combattono il Signore, che tu con tanto amore servi. Non temere mia amata sposa: il tuo Signore, Io, Io, Gesù, ti ha accolto nel suo Cuore e lì vivrai con lui per un tempo senza tempo. L’eternità è già cominciata per coloro che mi hanno offerto la loro vita: il tempo d’oggi è divenuto per loro un tempo senza tempo. Chiama a te i fratelli che ti hanno seguito in questo tempo, chiamali con la mia voce perché siano stretti a te. Nessuno lasci la presa, perché un nemico, assai aggressivo, aspetta solo questo: che qualcuno ceda alla stanchezza e cada, così, nelle sue spire.

Sposa cara, per alcuni la prova del presente è assai dura e devono stringere, veramente, i denti per il dolore: occorrono perseveranza, coraggio e talora eroismo. Grande sarà il premio per coloro che offriranno a me ogni loro sofferenza, grande, quanto mai in passato, perché questo è tempo nel quale voglio espandere sui miei figli la mia, infinita, tenerezza.

Cos’è la sofferenza presente, in confronto alla gioia futura?

Sposa cara, è proprio cosa da nulla. Ora le lacrime scorrono sulle vostre guance, perché portate il carico della vostra croce; ma, tra breve, ne sarete liberati ed ogni croce diverrà esultanza per chi l’ha offerta a me ogni giorno e l’ha benedetta, per amore mio.

Avete una Madre, dolcissima, vicino a voi, una Madre che vi aiuta, vi consiglia, vi sostiene nel vostro cammino!

Siate gioiosi, anche se qualche spina punge i vostri piedi durante il cammino: Io, Io, Gesù, vi sanerò subito e proseguirete senza inciampi.

Chiedo fedeltà in questo tempo d’inganni e grandi tradimenti. Chiedo amore in questo tempo di gelo dei cuori. Chiedo fiducia in me, totale, perché Io non deludo mai. Chiedo, sposa cara, abbandono dell’anima a me: Io, Io, Gesù, Io solo conosco quello che può soddisfarla, pienamente! Chiedo, diletta mia, anche un po’ di pazienza, poca, poca, piccola, perché il tempo ormai è solo il mio tempo e all’uomo sarà strappato dalle mani anche il minimo potere che aveva. Certo, opereranno i potenti, ma a nulla servirà la loro opera: i loro sforzi si riveleranno inutili, in quanto succederà solo quello che Io voglio ed Io, Io, Gesù, desidero completare il mio piano, portare a termine il mio progetto, in breve tempo. Ti dico, mia amata, che i sapienti della terra continueranno a proporre e progettare con molto orgoglio, con molta superbia; ma nessuno seguirà le loro proposte, perché Io le renderò inefficaci. Nessuno dei loro progetti si attuerà, perché solo i miei andranno in porto e avverrà quello che Io voglio, quando voglio e come lo desidero. Mi sono scelto questo tempo sin dalle origini del mondo. Ho scelto allora questi tempi per espandere sulla terra la mia, infinita, tenerezza e farla gustare ad ogni creatura: a quella prediletta prima; a tutte le altre, assieme, in un secondo momento. Sposa cara, sia esultanza ogni giornata che vivi in me: il mattino sarà pieno di sole anche nella nebbia più cupa, perché Io illumino con la mia luce ogni attimo della tua vita e di coloro che mi hanno scelto per loro signore e guida. Venite a me, voi, che siete afflitti, venite a me ed Io, Io, Gesù, vi consolerò e vi darò pace! Non temete lo sguardo, torvo, dei nemici che vi circondano in gran numero: tra loro e voi c’è una barriera, invisibile, che essi non possono valicare, perché Io l’ho posta. Le loro intenzioni di male non si realizzeranno ora né dopo. Siate sereni e non abbiate mai paura.

Servitemi, piccoli, servitemi, attivamente: vi voglio trovare ben pronti ed all’erta in qualunque momento Io decida di venire. Guai ai servi pigri e dormiglioni, che troverò ebbri e nell’ozio! Guai a loro, perché ho mandato avanti i miei messaggeri ad avvertirli del mio ritorno, ho parlato un linguaggio chiaro e ben comprensibile! Ciascuno mi attenda con la sua lampada ben accesa ed il cuore ardente d’amore per me e per i fratelli.

Sposa cara sii gioiosa e godi anche oggi le sublimi delizie del mio Amore.

                                                                                  Ti amo. Vi amo

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.12.97

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Miei, piccoli, amati, Gesù vi consiglia di sostenervi a vicenda: siate di aiuto reciproco d esercitate la carità in tutte le direzioni. Figli cari, il nemico è molto arrabbiato, perché il suo potere comincia già a vacillare, lo sa che questi sono i tempi speciali, in cui tutto gli sarà tolto: non tormenterà più i figli di Adamo, non potrà più insidiarli né ingannarli, perché viene il nuovo Adamo, viene la luce del mondo, viene il nuovo sole, splendido, che fugherà le tenebre. I figli della luce regneranno assieme al loro signore ed i figli delle tenebre se ne andranno assieme al loro maestro d’astuzie. Da quando il mondo è, i figli di Dio hanno subíto insidie ed inganni di ogni genere, fino ad arrivare a questo tempo speciale, specialissimo, nel quale l’inganno è massimo e l’insidia si trova ad ogni crocicchio.

Figli cari, la potenza delle tenebre è grande in questo ultimo scorcio di secolo, ma gli uomini non vogliono reagire e si compiacciono di ciò che è male, perché hanno preferito il buio allo splendore della luce. Gesù chiama, continua a farlo, Gesù aiuta, continua a farlo, Gesù sostiene chi vacilla, solleva chi è debole; ma, figli cari, sta accadendo ora quello che in passato non era mai accaduto: i peccatori non vogliono ammettere le loro colpe, non vogliono essere aiutati e sostenuti da Gesù; sono superbi ed orgogliosi e credono di riuscire a dominare il mondo con le sole loro forze, confidando sui propri simili.

Diletti figli, è questa la grande follia di questo tempo: non solo il peccato sociale, che ha colpito il cuore della società, ma anche la superbia, la superficialità, il desiderio di procedere senza Dio in ogni campo. Si prega poco, figli cari o non si prega affatto. Non si chiede, perché non si vuole. Non si bussa, perché neppure si cerca di entrare. L’uomo, figli cari, si è creato una società senza Dio: non ci può essere la gioia; non si può, quindi, avere la pace!

Il nemico suggerisce e continua*, confonde e disperde, inganna e distoglie dal bene; si guardano le opere di male e si imitano. Ognuno cerca il proprio interesse e non si cura di quello altrui; la carità si va spegnendo e si fa strada il falso concetto di carità, non basato su quello che è giusto davanti a Dio, ma su quello che viene ritenuto giusto davanti all’uomo, sviato.

Si fa strada il falso concetto di libertà, secondo il quale è lecito tutto e nulla viene più proibito.

Si fa strada, piccoli miei, anche il falso concetto di giustizia, secondo il quale essa è relativa a chi l’applica: uno ritiene giusta una cosa e tale è; uno, diverso, ritiene giusta una cosa differente e tale è.

Piccoli, non così bisogna procedere, non così devono proseguire le cose, questa è la rovina, inevitabile, per chiunque abbia intrapreso questa, orrenda, strada. Dio deve tornare ad essere la guida del mondo, la guida dei cuori e delle menti. Tutto muterà, allorché gli uomini, illuminati dalla luce dello Spirito Santo, comprenderanno il loro, grande, errore e ritorneranno, contriti, a Dio.

Chi si lascerà mutare il cuore e la mente vedrà l’era felice; guai, invece, toccheranno a coloro che, intestarditi, non vorranno mutare, pur affondati nel peccato, non vorranno rialzarsi, minimamente.

Figli cari, Gesù sta tendendo la mano a tutti coloro che stanno per sprofondare nell’abisso del male: non vuole il suo, dolcissimo, Cuore che alcuno, proprio alcuno si perda; ma chi ancora rifiuta, chi persevera nel suo rifiuto e non muta pensiero, costui, figli amati, costui non ha scampo!

Figlia cara, dolce strumento in mano al Re dei re, prosegui la tua opera nella pace e nella gioia del cuore. Chi ti seguirà godrà la dolcezza della vittoria, prima, della gloria con Gesù, dopo.

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Maria Santissima

 

 

 

*continua = non si ferma