Opera
scritta dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
08.01.98
Eletti, amici cari, dal vento turbinoso vengono
trascinate via molte anime. Chi è in me non deve temere nulla; avrà la mia pace
ed entrerà nella mia gloria.
Sposa
diletta, ascolta il grido di dolore del mondo: sono con ogni creatura che
soffre. Nel mio progetto d’Amore c’è felicità universale. Sto attuando il mio
piano; molti sono, però, quelli che ad esso si oppongono, decisamente. Dico
agli uomini di entrare nel mio Amore, dico ad ogni creatura umana di entrare in
se stessa e vivere secondo la sua altissima dignità; ma vedo che molti sono
discesi al livello dei bruti che non hanno anima né intelletto.
Ho
pazientato, piccola mia, in attesa di vedere un generale ravvedimento, ho
pazientato, a lungo; ma gli uomini sono montati in grande superbia: vogliono
sfidare me, Dio, facendo tutto ciò che è male ai miei occhi! Quale uomo può
sfidare Dio e restare impunito? Quale uomo può osare giungere a ritenersi pari
a me?
Questa
sfida non è nuova nella storia umana, sposa amata: tutto si ripete. Ma in
questo tempo la superbia è aumentata, ha gonfiato i cuori e confuso le menti.
Non è questa opera di uomo, ma azione nefasta di un terribile nemico che agisce
nelle tenebre. Qualcuno potrà pensare che questo fatto attenui la colpevolezza
umana nel fare il male; ma non è così: ogni uomo, capace d’intendere e volere,
ha in sé le capacità di opporsi all’azione del maligno e non diviene suo
schiavo, se non vuole essere tale. Come ho scritto le mie Leggi Sante nei
cuori, così, insieme, ho dato le capacità per seguirle e percorrere la via
della perfezione.
Sposa
cara, non è difficile divenire simili a me. Ripeto per chi si stupisce delle
mie parole: non è affatto difficile divenire simili a me. Chi sostiene che
l’uomo è caduto nel grave peccato, perché l’astuto è più forte della volontà,
mente e non dice il vero. Come potrei Io, Io, Dio, pretendere l’obbedienza, se
non concedessi tutto ciò che necessita per esercitarla? Come potrei dire agli
uomini: amatevi, amatevi, come Io vi ho amato, se essi fossero
nell’impossibilità di farlo?
Mia
sposa, ogni uomo ha in sé le massime potenzialità, deve solo svilupparle,
usando la ragione e la libera volontà. Il peccato d’origine porta l’uomo alla
superbia, quindi, alla disobbedienza; ma Io, Io, Gesù, sono venuto nel mondo
per salvare ogni uomo, per rendergli facile il cammino verso le vette più
sublimi. Io, Io, Gesù, agisco in tutti i cuori, in tutte le menti e non solo in
quelle del mio popolo: Io, Io, Gesù, sono il Salvatore di ogni creatura umana,
a qualunque religione appartenga. Io sono il giudice di tutti gli uomini, a
qualunque religione o credenza appartengano.
Sposa
cara, davanti a me cade ogni menzogna. Quanti sono coloro che per coprire la
loro malizia adducono pretesti di ogni genere, compiono il male e si nascondono
dietro falsi paraventi!
Io dico
che costoro mentono a se stessi ed a me, che operano il male, perché il cuore è
pieno di veleno e la mente di nebbia. Io, Io, Dio, ho creato ogni essere umano
e tutti li ho fatti a mia Immagine e Somiglianza. Ogni uomo può scegliere tra
due vie: quella del male e quella del bene. Dipende dalla sua scelta percorrere
l’una o l’altra strada. Chi opera il male perché appartiene ad una religione
imperfetta, lo farebbe anche se fosse cristiano-cattolico: è indocile, perché
ha scelto la via delle tenebre.
Piccola
mia, sposa, quando i grandi segreti saranno rivelati, tutti capiranno, a fondo,
le grandi verità. Tutto sarà svelato. Sposa amata, toglierò il velo dagli occhi
dei popoli ed apparirà nella sua sublime grandezza il mio progetto. Il momento
è ormai prossimo, diletta: si riempia di nuova gioia il tuo cuore e di luce
splendida la tua mente. Gioite, anime belle, gioite tutte, perché il trionfo
della verità e della giustizia è assai vicino e voi gusterete la grande gioia
di aver creduto, senza vedere, di aver creduto, senza ben capire, di aver
creduto, per mio amore. Anime belle, siate pronte al sublime volo con me: vi
mostrerò, a pieno, lo splendore dell’Universo. Tutta la mia creazione si
riempirà della mia luce. Cesserà, cesserà, sposa amata, il grande lamento che
ora giunge, in continuazione, ai miei orecchi; cesserà, perché Io cambierò la
sorte degli uomini, e cesserà, perché Io farò scomparire l’ingiustizia ed il
sopruso. Il nemico ora è sul piede di partenza, aspetta un ordine, il mio,
aspetta un comando, il mio. Dirò: vattene, ingannatore, vattene, maledetto
simulatore, che hai trascinato alla rovina molte anime che a me dovevano
giungere. Vattene nell’abisso di disperazione, lì, dove c’è pianto e stridore
di denti!
Mia
piccola, sto per dare quest’ordine ed il maledetto non potrà più tentare e
distruggere. Vivi nella pace e nella letizia e tieni forte per mano le anime,
che conduci per mio ordine. State unite, amatevi, pazientate ed attendete,
piene di speranza in me.
Vi amo. Ti
amo, sposa. Sorge il nuovo giorno. Riempilo d’amore per me e per i fratelli.
Ti
amo. Vi amo.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
08.01.98
La Mamma parla agli eletti
Piccoli
cari, seguite la stella che vi conduce, seguite la sua luce e non temete:
vedrete ogni giorno realizzarsi un piano che a voi ancora non è ben chiaro, che
non è per la vostra tristezza, ma volto a farvi realizzare pienamente. Non
pochi di voi sono nella pena, nel dolore, nel tormento. Il futuro non vi pare
proprio roseo e sereno: avete davanti sempre le nubi, minacciose, che vi
intimoriscono. Nel mondo accadono fatti orribili e altri se ne prospettano. Non
vi sia paura nel vostro cuore: c’è Gesù che risolverà ogni cosa al momento
opportuno. Vedrete i cuori sempre più spauriti, gli animi sempre più smarriti;
diverranno sempre più cupe le ombre e più pesanti i fatti. Questo è un anno
speciale, figli cari, un anno da temere solo per coloro che permangono nella
disobbedienza e nella ribellione.
Piccoli
cari, guai a coloro che continuano a sfidare Dio e a fare quello che è male ai
suoi occhi! Guai ai figli ribelli che non hanno voluto ascoltare le parole
d’Amore del loro Signore, ma hanno proseguito nel male e nell’errore! Piccoli
cari, ora sentite la mia voce che chiama e supplica affinché si torni
all’obbedienza, affinché si percorrano le strade della giustizia; ma non sempre
sarà così: quando i fatti preannunciati cominceranno a susseguirsi in rapida
successione, allora, allora miei amati, nulla potrò più. I fatti continueranno
ad accadere e nessuna supplica li fermerà, fino a quando tutto non si compia.
Vedo il mondo procedere come se nulla fosse, come se nulla stesse accadendo:
chi devia continua a deviare malgrado, i continui ammonimenti; chi è nel
peccato grave non si pente e non si emenda. Come devo fare per far comprendere
che non c’è più tempo da perdere? Chi deve riparare lo deve fare subito,
subito, prima che la clessidra della sua vita lasci cadere l’ultimo granello.
Non pensate, piccoli cari, agli anziani, a coloro che hanno già percorso una
lunga strada: la stessa cosa avviene anche ai giovani, ai giovani più giovani.
Per tutti è tempo di prepararsi con cura ad affrontare i grandi fatti. Gesù mi
ha mandato nel mondo per preparare l’Umanità al grande incontro con lui. Con
gioia sono venuta. Ascoltate tutti le mie parole: parlo attraverso degli
strumenti che Gesù ha scelto per sé. Il Messaggio è sempre lo stesso: l’uomo
deve tornare subito a Dio, deve lasciare la strada dell’errore; le Leggi Divine
vengono, continuamente, calpestate, vengono violate e il mio Cuore chiama i
figli continuamente affinché rinsaviscano. Lo farò ancora fino a quando Gesù me
lo permette; ma chi fino a questo momento non mi ha voluto ascoltare non lo farà
neppure dopo.
Oggi
v’invito ad unire le vostre preghiere alle mie: torni la pace sulla terra,
torni la giustizia sulla terra, torni la vera felicità! Tutto questo è previsto
nel progetto Divino che si realizzerà, pienamente, anche se molti restano i ribelli
e gli operatori di male. Vi dico di stare nella piena letizia del cuore, perché
non saranno certo i vari ribelli e coloro che osano sfidare Dio a trionfare:
neppure una sola virgola sposteranno dal progetto Divino che si realizza sempre
nel tempo e nel modo previsto!
Figli,
siate docili cooperatori, sempre docili cooperatori anche quando nulla, proprio
nulla capite di ciò che sta accadendo. Gesù talora rivela il suo piano ai
piccoli che tanto lo amano, così, come fa un padre amoroso che non nasconde i
suoi progetti ai figli; talora, però, lo tiene completamente nascosto per
provare la fedeltà e la perseveranza. Molti figli sono nella prova, resteranno
ancora in essa e dovranno pazientare un poco; ma siate certi che mai il
dolcissimo Gesù lascia solo il suo fedele che lo invoca giorno e notte e chiede
il suo aiuto. Nessuna prova è mai stata insopportabile: le forze sono sempre
proporzionate al bisogno.
Oggi
sono lieta, perché Gesù ha chiamato a sé alcune anime, improvvisamente: molte
di esse si sono fatte trovare pronte e sono corse, piene di felicità,
all’abbraccio.
Figli
cari, nessuno può dire quando verrà la sua chiamata speciale; vivete ogni
giorno come se fosse l’ultimo della vostra vita. Adorate Dio, adorate la sua
bontà, chiedete sempre umilmente la sua misericordia e non passerete attraverso
la rete, sottilissima, della sua giustizia perfetta.
Siate
lieti. Siate nella pace.
Vi
amo. Ti amo, figlia.
Maria
Santissima