Opera
scritta dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
09.01.98
Eletti, amici cari, il mio regno è eterno. Vengo,
amati, fedeli adoratori, per condurvi nel tempo senza tempo, nel regno senza
dolore, nella felicità senza limiti.
Sposa cara,
godi le delizie del mio Amore: ogni giorno te le dono; non può distruggere l’uomo
ciò che Dio ha costruito: quando Io, Io, Gesù, creo qualcosa nel cuore
dell’uomo, questo resta per sempre e nessuno può demolire la mia costruzione.
Ho chiamato a me tutte le anime, perché mi appartengono. Una per una le ho
create, con Amore immenso le ho create, per entrare nel mio Amore eterno le ho
create! Quelle che mi hanno risposto, tempestivamente, ora vivono in me, godono
in me, attendono solo il pieno compimento del mio progetto. Molte, però, ancora
non mi hanno dato risposta; attendo un attimo, ancora un attimo, solo un attimo
e poi lascio che ognuna ottenga quello che ha cercato, servendosi della sua
libertà. C’è chi mi ha girato le spalle. Perché attratto dalle vanità del mondo;
ha osato disobbedirmi e non si è piegato al mio volere; per questi comincerà
anche un tempo senza tempo, ma nel dolore, sposa cara, nel grande dolore!
Io, Io,
Gesù, ho dato all’uomo due possibilità, tra le quali scegliere: o un’eternità
di felicità con me o un’eternità di dolore senza di me. Ogni uomo con
intelletto e volontà è obbligato a fare la scelta e nell’arco della sua vita
deve definire quello che desidera. Ebbene, amata, oggi tutti stanno facendo la
loro scelta: chi se ne rende pienamente conto; chi, insensatamente, non
comprende, perché non vuole comprendere.
Amata
sposa, ho offerto ad ogni uomo i miei doni splendidi: chi gode di un dono, chi
gode di un altro dono; ma tutti ne hanno in gran numero. Ora, però, è giunto il
momento della restituzione, della restituzione di quelli che avete ricevuto,
perché ve ne voglio offrire di più grandi, di più splendidi. Avrà questi ultimi
chi ha ben usato dei precedenti; sarà privato di questi e di quelli colui che
ha sprecato i talenti e non li ha adoperati per la mia causa.
Vedi,
diletta, molti vivono spensieratamente, senza darsi pensiero del futuro, del
futuro che è nelle loro mani, di quella piccola parte che a loro appartiene.
Costoro, mia amata, vivono come insipienti e sprecano i miei doni oppure non ne
tengono conto. Che risponderanno a me, quando giungerò per volerne la
restituzione? Come si giustificheranno, per non averne fatto l’uso voluto, voluto
da me?
Tu
pensi: “Forse questi non hanno capito, forse questi si sono lasciati trascinare,
forse si sono lasciati circuire dal nemico astuto e non si sono resi ben conto
che ogni talento va usato secondo la tua Santissima volontà e nessuno per
proprio egoismo.” Costoro, mia diletta, sono gravemente colpevoli, perché
dovevano affrettarsi e riflettere, quando li ho chiamati a riflessione, a
pensare, quando li ho invitati a pensare, a cambiare, quando li ho invitati a
cambiare. Ognuno sarà giudicato secondo le sue responsabilità. Giustificherò
solo coloro che non sono stati in grado di comprendere, perché menomati o
deboli.
La Madre
Santissima vi dice di unire in ogni momento le vostre preghiere alle sue perché
il mondo, in breve, capisca ciò che in tanto tempo non ha voluto comprendere.
Ormai il tempo si sta dissolvendo nell’eternità e tutti gli uomini stanno
mutando rotta: chi volontariamente e coscientemente, chi involontariamente ed
incoscientemente stanno passando da un’era all’altra, tutta differente, tutta
speciale. Ognuno sta passando, ma portando con sé il suo bagaglio di azioni
conformi o difformi dalla mia volontà: è il suo curriculum che parla! Secondo
questo, godrà o soffrirà: godrà se ha scelto di godere; soffrirà, se ha scelto
di soffrire.
Vedo una
profonda tristezza sul tuo viso: vedi intorno molto disordine, vedi molta
ribellione, vedi disobbedienza continua ed incredulità. Piccola, non
rattristarti: prima della fine, lo Spirito cambierà molti cuori, illuminerà
molte menti, agirà con potenza e lì, dove entrerà, cambieranno le cose. Vivi
nella gioia, sposa cara, nella gioia e nella pace, che ti dono. La storia umana
nel tempo sta passando nella storia umana senza tempo. Lentamente, tutto
accade. Beato chi ha capito quello che sta accadendo, non spreca neppure un
attimo di vita e si prepara, gioioso, a vivere una dimensione diversa.
Beato,
sposa cara, chi ha creduto alle mie parole e le ha messe in pratica nella vita
quotidiana! Beato chi non ha tralasciato neppure una virgola di quello che ho
detto, conosce a memoria la mia lezione e l’applica alle sue opere. Beato chi
in questo tempo ha fatto ogni cosa per darmi gioia e mi ha offerto ogni giorno
il suo fiore profumato: Io, Io, Gesù, lo terrò stretto tra le mie braccia ed
egli godrà, godrà, quanto mai ha goduto!
Diletta,
sorge un nuovo, grande, giorno: beato chi ne ha compreso l’importanza e lo
vive, intensamente, nel mio Amore!
Ti
amo. Vi amo.
Gesù
Opera
scritta dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
09.01.98
La Mamma parla agli eletti
Piccoli
miei, vi conduco per mano verso la grande gioia. Siete pochi! Avrei voluto
condurre tutti; ma molti sono coloro che si rifiutano di seguirmi. Non posso
fare nulla con chi si ribella, continuamente. Voi, fedeli, siete tutti nel Cuore
di Gesù, dov’è anche il mio; rimanete vicini, rimanete uniti ed aspettate lo
svolgimento dei fatti grandiosi che si susseguiranno. Fate il bene, operate il
bene e avrete bene, piccoli miei, perché Gesù questo ha preparato per voi. Gesù
è bene, è solo bene ed ha preparato splendide sorprese per coloro che l’hanno
seguito fino ad ora e continueranno a perseverare.
Figli
amati, siate saldi nella fede e testimoniate la vostra appartenenza a Gesù. Siate
saldi e granitici nella fede e non permettete a nessuno di assalirla. Sapete
che questo è il momento forte del principe delle tenebre che nulla può contro
chi si è rifugiato nella fortezza, più salda e sicura, che è il Cuore Santissimo
di Gesù. Ha molto potere, invece, con coloro che si sono lasciati lusingare
dalla follia del mondo sviato. Il nemico cercherà di trascinare con sé chi già
gli appartiene, ma non lo farà con chi lo sfugge con decisione.
Piccola
mia, tempo fa hai visto una significativa scena; ora questa si sta compiendo
sulla faccia della terra. In questi anni, così importanti, ho parlato
dolcemente al vostro cuore e vi ho condotti per mano nel rifugio sicuro. Oggi
gioisco, nel vedervi così lieti, mentre attendete solo la conclusione dei fatti
iniziati. Non posso dire questo di tutti i figli: alcuni sono nell’angoscia e
nel tormento, perché hanno sempre declinato il mio invito e la prova li ha
trovati deboli ed inermi. Vedo che si dibattono tra i vari problemi, perdendo
sempre più la speranza, perché chi ha confidato solo nelle vanità ora si trova
ogni giorno più deluso.
Figli
amati, figli cari, figli del mio Cuore, solo Dio non delude, solo Dio non
delude mai! Come in precedenza vi ho detto, le prove continueranno, saranno per
tutti e saranno gravi, difficili: non sono che purificazione, necessaria, senza
la quale non sarebbe possibile la salvezza.
Aiutate
i fratelli provati a comprendere che ogni prova è segno dell’Amore infinito di
Dio per ogni uomo. Chi è provato deve capire il senso profondo della sua prova:
senza il dolore, non ci sarebbe purificazione e, senza purificazione, verrebbe
meno la salvezza. Gesù chiede a molti un po’ di pena, un po’ di travaglio: non
si perda la speranza, ma sia viva sempre nel cuore, perché Gesù non abbandona, anzi
interviene per dare sollievo e nuovo vigore. Pochi, però, questo l’hanno
compreso; dopo una vita disordinata, spesso ci si rivolge con astio verso Dio
che vuole correggere i suoi figli, come un padre amoroso che altro non desidera
che dare i più bei doni ai figli.
Pensate,
figli, che siete nella prova, pensate alla vostra vita passata, pensate agli
errori che avete fatto e che state facendo anche ora. Lasciate che Gesù vi
cambi il cuore, lasciate che vi purifichi, lasciatevi condurre dall’onda soave
del suo Amore. Non ribellatevi, ma supplicate che usi la sua misericordia verso
questa generazione, così sviata, e offrite le vostre pene per questo scopo.
Siate
generosi con gli altri, con ogni fratello e Gesù sarà generoso con voi: avrete
sollievo, avrete nuovo vigore.
Figli,
spegnete in voi ogni sentimento negativo e amatevi, amatevi e pregate l’uno per
l’altro. Non giudicate, non accusate, non condannate; ma supplicate il perdono
per tutti, offrendo sacrifici ed offerte a Dio che tutto può ciò che vuole.
Figli,
oggi v’invito a pregare per coloro che già sono in cammino, ma che procedono
con troppa lentezza. Io mi unisco a voi nella preghiera.
Vi
amo. Ti amo, figlia cara.
Maria
Santissima