Opera scritta dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

10.01.98

Eletti, amici cari, lasciatevi condurre dal mio Amore: state vivendo i giorni più grandi ed importanti della vita.

Sposa amata, tieni per mano le anime che ti ho messo vicino. Rimanete unite, anime belle, rimanete unite col cuore e con la mente: vi sto conducendo, dolcemente, verso le vette più sublimi. Donatemi gioia col vostro amore, perseverate nel bene: siate le stelle che mai si spengono e dànno sempre la loro luce. Nel mondo sta scendendo la più cupa oscurità; ma questa è prima della splendida luce.

Non temere, sposa diletta, non temete, anime, che in me vi siete rifugiate: nell’ombra, piena di mistero, vedrete la mia luce, ed essa vi condurrà, perché la luce avete scelto e la luce avrete.

Chi mi avrà testimoniato con coraggio davanti agli uomini in un tempo di rinnegamento ed apostasia sarà da me riconosciuto davanti al Padre Santissimo e verrà accolto nel mio regno glorioso. Chi non mi avrà testimoniato, per viltà e paura, davanti agli uomini sarà respinto: anche Io, Io, Gesù, mi vergognerò di lui davanti agli occhi del Padre Santissimo.

Sposa amata, questo per gli uomini è il più grande tempo della storia. Lo sto dicendo da molto, ma sembra che gli uomini stentino a comprendere. Questo non è un tempo normale, ma speciale, specialissimo: ho messo sulla bocca di tante anime belle parole profetiche; ebbene, tutto si sta realizzando ora, in questo momento storico, come predetto.

S.Giovanni Battista preparò il mondo alla mia venuta, ad accogliermi come salvatore; la Madre mia Santissima ora sta preparando il mondo ad accogliermi non come salvatore, ma come Re e giudice della storia.

Ascoltate, amati piccoli, le parole della Madre mia dolcissima e non trascurate neppure una sola virgola di quello che dice. Ella è la Madre premurosa e sapiente, alla quale vi ho affidati ad uno ad uno. Ascoltate ed operate; considerate la sua presenza un dono, infinito, del mio Amore. Ella mi sta preparando la strada ed Io sto per venire a regnare sulla terra come il Re dei re.

Esultate, per questo, siate pieni di gioia: dopo la notte, piena di terrore, c’è l’alba grandiosa e stupenda della gioia. Miei piccoli, miei fedeli, le promesse che vi ho fatto si stanno tutte realizzando: Io, Io, Gesù, sto per venire a voi. Davanti a me ogni ombra scompare e resta solo la luce. Il mondo, pieno di ombre di morte, deve prepararsi al mio ritorno, imminente, deve essere pronto ad accogliermi: chi deve proseguire la sua purificazione la proseguirà fino alla conclusione, e chi ha un debito, lungo da saldare, ora si accinga a farlo.

Amata, consola le mie creature che ascoltano la tua voce ed attendono la mia parola. Parla ad esse di me, della mia bontà, del mio Amore, del mio desiderio di abbracciarle tutte ad una ad una e portarle nella gioia. Piccola, mia, che ti sei donata completamente a me, Io, Io, Gesù, continuerò a mettere sulle tue labbra le mie parole: con esse solleva chi si sente smarrito e non trova chi lo consoli. Vedrai tanto dolore intorno a te, sposa amata, perché questo è tempo conclusivo. Vedrai angoscia e tristezza, perché gli uomini che nella gioia e nel benessere mi tradiscono, nel dolore della purificazione non comprendono e cadono nella disperazione.

Piccola amata, che vivi in me, sii tu balsamo per coloro che ti ho messo vicino: la gioia, che ho messo in te, trasmettila al fratello che è senza gioia, perché la sua fede è poco salda. Mia diletta, chi ha seguito con amore i messaggi, che ho trasmesso attraverso di te, e ora si trova sulla strada di luce non tema, non gema, non si rattristi per la tribolazione presente: è il mio Amore che conduce la storia, è il mio Amore che conduce ogni anima che a me si è affidata. Se Dio è con voi, anime belle, chi sarà contro di voi? Temete l’assalto dei nemici? Siete una fortezza, inaccessibile! Temete gli eventi naturali? Io sono il Re dell’Universo e tutto mi obbedisce. Temete l’astuto nemico che vi possa tentare? Egli è uno schiavo, sottomesso al mio volere.

Non temete nulla, anime belle, che avete fatto tesoro di ogni mia parola e di essa vivete: Io, Io, Gesù, sono in voi, Io, Io, Gesù, scendo per voi; assai presto sulla terra per ristabilire l’equilibrio e la giustizia, per riportare la pace e la gioia. Quello che Adamo vi ha tolto Io, Io, Gesù, vi restituisco non nella stessa misura di prima, ma moltiplicata per cento.

La terra sta per essere spazzata e ripulita da ogni sudiciume, come una casa, che deve essere preparata per il ritorno del grande signore che vuole venire ad abitarci. I miei angeli sono all’opera in ogni angolo: tutto ciò che non serve viene tolto; ciò che è utile viene riparato, abbellito e rinnovato. Per il mio ritorno ogni cosa deve trovarsi al suo posto! Desidero che voi, anime fedeli, belle e splendenti della mia luce, siate tutte lì ad accogliermi, raggianti di felicità. Avrete il mio abbraccio, anime belle. Avrete i miei doni, fedeli amiche. Davanti a me c’è la Madre Santissima che sorride, raggiante di felicità, perché desidera ardentemente vedere i figli felici ed in pace.

Sposa cara, i fratelli, che ti stanno intorno e che hai preso per mano, stanno percorrendo la strada di luce intensa: li troverai, compagni, nel regno della felicità e della pace, perché hanno ascoltato la mia parola, hanno aderito al mio invito e percorrono la mia via. Esulta assieme a loro e attendi il compimento dei fatti.

Sorge il nuovo, grande, giorno. Vivetelo col cuore vicino al cuore e le menti unite dal raggio della mia luce. Donatemi ogni istante di vita. Ecco: Io vengo, vengo per farvi felici!

Vi amo. Ti amo, sposa diletta.

Gesù

Opera scritta dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

10.01.98

La Mamma parla agli eletti

Piccoli cari, Gesù vi chiama alla gioia, ma vi chiede di essergli fedeli, di affrontare con pazienza questi momenti di difficoltà. Siate docili e fiduciosi: se vedrete accadere cose straordinarie, sappiate che sta realizzandosi il progetto Divino su di voi e su tutta l’Umanità.

Fate il bene ogni giorno. Fate solo ciò che è bene davanti a Dio. Restate uniti fra voi e non separatevi tra fratelli, ma amatevi con l’Amore Divino e aiutatevi nel bisogno. Nessuno, che ha, chiuda la mano a chi non ha: siate generosi, perché i beni, che avete in più, appartengono al fratello che ne è privo. Donate con gioia ed avrete sempre generosa ricompensa da Gesù che ama chi offre con letizia.

Piccoli, non tremate davanti ai grandi avvenimenti della storia: non è l’uomo che opera, senza che Dio permetta, non avviene nulla che egli non sappia; ciò che lascia accadere ha sempre una sua ragione d’essere e di accadere. Vedo i cuori di molti assai preoccupati, per questo o per quel fatto. Non sia, figli cari, non sia in voi alcuna preoccupazione di tal genere; seguite la via di luce ogni giorno. Sia Gesù la vostra guida, siano le Leggi Sante la strada che percorrete; poi, di nulla dovete darvi pensiero, perché avviene quello che è nel piano Divino ed il piano Divino è un piano d’Amore, perché Dio è Amore. Ogni inquietudine proviene dal nemico infernale che vuole strapparvi la gioia dal cuore e la pace che avete. Dipende da voi, dipende dalla vostra volontà lasciarlo operare oppure respingerlo.

Figli amati, quando il timore vi coglie, pensate: “C’è Gesù. Chiamo Gesù e mi rifugio in lui. Nulla può accadermi con lui vicino.” La vera sciagura, piccoli, è solo la lontananza da lui. Egli vi guarda con Amore e vede i vostri sforzi per seguirlo ed essergli fedeli; non importa se non sempre riuscite proprio bene nel vostro intento; pensate che Gesù conosce tutti i vostri pensieri, vede le vostre intenzioni, accetta il vostro fiore con gioia, anche se è umile, anche se manca qualche petalo.

Oggi il mio sguardo abbraccia ogni angolo della terra: vedo molti figli nel peccato, molti così lontani da Dio da essere già in grave pericolo, anche se il loro tempo ancora non è scaduto. Coloro che sono caduti nella rete del nemico devono fare un grande sforzo per uscirne; da soli non potrebbero riuscirci mai, perché l’astuzia e la malizia del serpente sono assai difficili da vincere. Ho detto che da soli non ci riuscirebbero; ma Gesù non li ha abbandonati, non li ha lasciati in preda alle onde, senza curarsi di loro, anzi vuole aiutarli, vuole che anch’essi giungano a salvezza. Essi, però, devono chiederlo, devono volerlo, devono supplicare il suo aiuto con fede e speranza.

Pregate, figli cari, pregate perché costoro abbiano la forza di volgersi a Dio subito, subito, prima che tutto accada e per essi non ci sia più alcuna speranza.

Vedete, figli, come ogni cosa stia accadendo di quelle preannunciate. Vedete come il grande mosaico si stia completando in ogni sua parte: tra poco vedrete la meraviglia dell’insieme. Ma chi non ha fatto la sua parte, quella che gli era stata chiesta, non godrà, non parteciperà alla grande gioia, preparata per i fedeli che non hanno lasciato di compiere l’opera assegnata.

Figli, è facile fare quando tutto avviene senza difficoltà; ma è assai arduo portare avanti l’opera, quando c’è in atto una bufera che travolge. Molte imbarcazioni hanno il vento contrario e devono faticare assai per raggiungere la riva; ma guai se si arrendono alle forze dei flutti, guai se cessano di remare: non avrebbero più scampo! Sapete cosa intendo dire?

Molte anime sono gravemente ostacolate nel loro cammino dalle false attrattive del mondo che le trascina di qua e di là; esse devono, però, resistere alle forze contrarie, resistere, supplicando l’aiuto Divino. Devono seguire le Leggi Divine e non ascoltare le voci menzognere che invitano a tradire la parola Divina.

Cari figli, molti si trovano in queste condizioni. Pregate, assieme a me, perché si salvino.

Vi amo. Ti amo, figlia.

Maria Santissima