Opera scritta dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.01.98

 

 

Eletti, amici cari, Io sono in voi, voi siete in me: vivete sereni questo tempo grandioso. Non vi colga paura, qualsiasi cosa accada.

 

 

Sposa amata, la tua vita è nella mia vita, sia lieto il tuo cuore: il presente lo vivi con me, il futuro lo vivrai sempre con me. Non gemere, per i grandi fatti del mondo: ciò che accade deve accadere. Il grande dolore darà il posto alla gioia. Da me, diletta, solo gioia viene, Io sono la gioia e chi ha scelto me come guida alla sua vita godrà dei miei doni, sublimi, ogni giorno. Il male viene dal mio nemico che ha reso suoi schiavi molti uomini: per opera sua e dei suoi satelliti, tanto male ha invaso la terra.

Amata sposa, questa per l’Umanità è la grande ora, la terribile ora: quella che la malizia, la disobbedienza, la superficialità umana hanno voluto. Tenetevi strette al mio Cuore, anime belle e non tremate: Io guido la storia. Nulla accade che Io non permetta ed Io nulla permetto che non sia utile al compimento del grande progetto.

Piccola, di recente, ti ho mostrato una grande scena che riguarda i fatti di tutta la terra. Ebbene, quello che hai visto accade in questo tempo: la terra deve essere liberata da tutto il suo sudiciume prima del mio ritorno. Questo già sta avvenendo.

Piccola, certo che trema il tuo cuore: ciò che accade e quello che accadrà mai si è verificato in tal modo nella storia umana. Per coloro che si sono rifugiati in me non c’è pericolo alcuno: la pace e la letizia non finiranno mai, il grande momento li troverà stretti a me e nessun nemico li colpirà. Piccola, questo è il momento della preghiera più fervida, della donazione più totale, dell’abbandono completo. Avverranno i fatti, preannunciati, in rapida sequela: tutto deve compiersi. Siate miei in ogni attimo. Lo Spirito, che è disceso in voi, vi ha rafforzato il cuore e ben illuminato la mente. Fate solo quello che vi ho detto; offritemi ogni sacrificio, tutto volgete a me. Questo tempo, durissimo per altri, sarà proficuo e leggero per voi, fedeli amici, che parlate di me con grande amore e fate solo quello che pensate mi sia gradito.

Vi ho mandato nel mondo come lucerne, ben accese, per rischiarare le tenebre cupe; chi vi ha seguiti ed ha cercato la luce, la mia luce, ora cammina spedito ed arriverà al traguardo, vittorioso. C’è, però, chi ha visto le luci, c’è chi le ha seguite per un po’e si è, poi, stancato, perché gli è parso duro affrontare il sacrificio della rinuncia al peccato. Com’è stata grave questa scelta: sono ricaduti nelle tenebre e corrono massimo pericolo! Chi ha lasciato la mano amorevole, che lo conduceva verso la sponda felice, ora deve navigare da solo tra i flutti tempestosi. Pregate, pregate, senza interruzione, anime belle, pregate per i fratelli in grande difficoltà: sono molti, sono, in tutta la terra, in gran numero.

Sposa cara, Io, Io, Gesù, ho dato la mia vita per ogni uomo, ho preparato una festa grandiosa, alla quale tutti sono stati invitati a partecipare, non solo alcuni, ma tutti. Il mio Cuore è pieno di dolore, nel vedere qual è la situazione di molti che non attendono la mia venuta, non si preparano ad essa, non pensano a me, non obbediscono alle mie Leggi, non seguono i miei precetti, ma, a capo alto, procedono, confidando solo in se stessi e nei loro simili. Questi sono i superbi, sedotti dall’ingannatore che li ha lusingati con false promesse. La Madre piange per questi figli, avviati verso la completa rovina; li ha accostati ad uno ad uno ed ha parlato dolcemente al loro cuore; ma essi non sentono, non odono altro che il terribile nemico e altra voce non vogliono ascoltare.

Sposa cara, l’ho detto e lo ripeto: nessuno può salvarsi, se non vuole farlo; la salvezza occorre desiderarla, desiderarla, ardentemente, e fare ogni cosa per guadagnarsela. Riflettano bene i superbi sul loro comportamento nei miei confronti: dono, giornalmente, occasioni di ravvedimento; ma il tempo è concluso, il tempo non c’è più e chi non si affretta non ha più speranza di arrivare! I miei angeli hanno ricevuto un ordine e lo stanno già eseguendo. Ho parlato, a lungo, al cuore degli uomini, sono entrato nelle case per portare il mio messaggio d’Amore, ho percorso le vie segrete dei cuori; non ha udito la mia parola solo colui che non l’ha voluta udire. Chi non ha creduto, chi non ha colto l’occasione ora si trova in grave difficoltà: i grandi avvenimenti lo prenderanno di sorpresa e grave sarà la sofferenza, che deve patire. Voi sapete, piccoli miei: voi potete attendere con serenità. La pace sia nel vostro cuore e la gioia sia dipinta sul vostro volto. Consolate, consolate i miseri che cercano consolazione e parlate della mia, infinita, bontà e del mio ardente desiderio di salvare ogni uomo di buona volontà. Chi è avvinto dalle catene, pesanti, del peccato supplichi, implori la mia misericordia, lasci la via tenebrosa ed imbocchi subito quella di luce! Non godo, certo, della rovina del peccatore; desidero che ogni uomo trovi salvezza ed entri nella grande gioia. Ditelo, apertamente, ditelo, chiaramente, anime belle, ditelo a chi ha ancora orecchi per ascoltarvi ed occhi per vedere quello che sta accadendo. È il tempo culminante, è il tempo decisivo, è il tempo conclusivo: rifugiatevi, uomini miseri, nel mio Cuore, aperto, e lasciatevi salvare dal mio immenso Amore! Dove andate vagando, in mezzo alla grande bufera?

Riconciliatevi con me, cercate un santo ministro del culto ed aprite il vostro cuore al pentimento: Io, attraverso di lui, vi darò il perdono e la pace. È grande, mia diletta, è immenso il sacrificio di colui che, caduto molto in basso, deve, rapidamente, riprendere quota; ma il grande sacrificio sarà ricompensato. Mettete insieme tutte le vostre forze, voi che siete precipitati in fondo al burrone, metteteci tutto il vostro ed Io, Io, Gesù, aggiungerò il mio: avrete anche voi la salvezza, se la desiderate.

Sposa amata, ecco: il nuovo giorno ti porta il mio Amore. Vivi stretta al mio Cuore ogni istante di vita.

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.01.98

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Piccoli miei, sono vicina a voi, sono vicina a ciascuno di voi: non temete il futuro e affrontate con fermezza ogni giorno, pronti a realizzare ciò che Dio vuole. Il progetto Divino si sta dispiegando; se osservate, attentamente, i fatti e meditate alla luce Divina, capirete anche quello che si sta preparando. Giro lo sguardo sul mondo e vedo grandi sofferenze ovunque; non gemo solo per chi le prova, ma soprattutto per chi le impone, senza capire che il male attira male. Gesù durante la sua vita ha predicato l’amore, l’amore ed il perdono: l’amore si va sempre più spegnendo ed il perdono è divenuto cosa rara, sempre più rara.

Piccoli cari, chi non ha misericordia del fratello, che ha accanto, non troverà misericordia da Dio: chi non perdona non sarà perdonato. Ecco, figli, quello che vi voglio ripetere anche oggi: vedo ancora tanti cuori pieni di astio e desiderio di vendetta, vedo cuori gelidi e senza amore. Provo tanto dolore, nel constatare che le parole Divine non sono state ascoltate; ma ciascuno opera secondo un proprio criterio che non è quello Divino. Gesù sta per tornare sulla terra e gli uomini non sono pronti ad accoglierlo: dopo venti secoli di predicazione, non si sono aperti all’Amore, non hanno voluto comprendere che tutti devono presentarsi al tribunale Divino e risponderanno delle loro scelte.

Piccoli miei, grande è l’Amore Divino per ogni uomo; sapete quanto egli desideri che il mondo si salvi e goda le delizie preparate. Dio, però, ha dato un ordine: “Amatevi, amatevi tra fratelli, amatevi, come Io vi ho amato; usatevi misericordia, perdonatevi, espandete il vostro amore su tutto il creato”. Quando avrete fatto questo, attendete con serenità il giudizio Divino, non temete la sua venuta: il regno è pronto per ogni uomo che si sia aperto all’Amore Divino e l’abbia offerto alla creatura.

Oggi, figli cari, v’invito in modo speciale ad amare: amate quelli che avete accanto a voi, amate i lontani, amate i nemici, amate le creature più umili. Prendete, attingete alle sorgenti dell’Amore ed offrite in abbondanza, date con larghezza, porgete a chi ha bisogno.

Piccoli miei, fate capire al mondo che il tempo non c’è per riflettere, senza cambiare, ed occorre decidere subito, occorre scegliere Gesù per essere scelti da lui. Il mio Cuore riversa su di voi il suo, grande, tesoro di grazie; accoglietele, figli cari, accoglietele, finché siete in tempo. Non lasciatene cadere nessuna, ma usate questo, grande, tesoro.

Oggi avete il grande dono di sentire la mia voce: Gesù mi ha mandato a preparare il mondo alla sua venuta. Figli, accogliete tutti la mia parola, ascoltatemi con attenzione e sarete felici, quanto mai siete stati. Il giorno è vicino, piccoli cari; so che voi l’avete compreso, ma molti, che vi stanno vicini, non vogliono mutare vita.

Oggi Gesù mi concede di parlarvi con tenerezza materna e mi permette di venire ogni giorno tra voi. Non sempre sarà così, non sempre sarà così, figli amati! Vivete con saggezza queste briciole di tempo e ricordate che ogni giorno vi sarà chiesto qualcosa; date a Dio tutto quello che vi chiede, anche se per fare questo dovete affrontare grandi sacrifici.

Piccoli cari, il mio Cuore batte d’Amore per voi e desidero che finisca il tempo del dolore per vedervi tutti sorridere. Ma occorre avere un poco di pazienza: siate docili, figli, siate pazienti. Io vi guido, come bambini. Siete arrivati alla soglia della grande felicità: ancora un passo, un passo solo e vedrete le cose mutare.

Vi amo. Se sapeste di quale, grande, Amore siete circondati, sul vostro viso non resterebbe neppure un velo di tristezza! Pensate a questo, quando vi coglie un momento di sconforto.

                                                                                  Vi amo. Ti amo, figlia.

 

                                                                                              Maria Santissima