Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
21.02.98
Eletti, amici cari, vengo sulla terra con Amore,
vengo per portare la grande gioia che è scomparsa. Figli cari, attendete un
Padre amoroso che torna in famiglia per dirigere e riordinare; attendetemi con
la pace nel cuore: chi può temere un Padre, buono, che torna con le mani piene di
doni, stupendi?
Sposa cara, più si avvicina l’ora del mio
ritorno, più letizia sia in te. Certo, le pene sono presenti, i tormenti
quotidiani non mancano; sopporta con pazienza, sopporta con amore ed offri a me
ogni cosa: il dolore delle anime innocenti è seme fecondo che produce molto
frutto. Pensa con gioia alle parole degli angeli che furono i grandi messaggeri
dei fatti più splendidi: un angelo parlò a mia Madre per annunciarle la mia
nascita ed il suo Cuore si riempì di grande felicità; un angelo parlò nel mio
sepolcro per annunciare la mia resurrezione; un angelo parlò per preannunciare
il mio ritorno sulla terra ed il cuore dei miei discepoli si riempì di speranza
e coraggio, perché pensavano che questo ritorno sarebbe stato a breve scadenza.
Gli angeli, amata sposa, sono i vostri grandi amici: essi, in gran numero, sono
scesi sulla terra per aiutarvi e sostenervi in questo tempo, così difficile.
Essi sono messaggeri di pace, messaggeri di gioia; ne sentirete sempre più viva
la presenza, man mano che si avvicina il grande giorno, unico e sublime.
Vedrete i fatti peggiorare nel mondo, perché la
ribellione continua. Accadranno fatti che mettono paura, perché il male è
giunto al culmine; ma avrete fra voi dolci consolatori, pronti a venirvi in
aiuto. Questo è il momento del grande intervento, amata sposa, delle schiere
angeliche che sono pronte sulla terra per difendere gli eletti dagli infiniti
pericoli presenti. Molti vedranno i miei angeli celesti faccia a faccia:
assumeranno forme umane per dare maggiore conforto. Non temete, nulla anime
belle che a me vi siete date totalmente e mi appartenete, prima ancora che il
corpo si sia staccato dall’anima, non temete nulla, perché avete fra voi validi
difensori che vi aiuteranno a combattere e vincere la grande battaglia finale
contro il male che ha invaso ogni angolo del pianeta. Vi mando i miei angeli in
aiuto, in gran numero, quanti mai sono scesi in aiuto al genere umano.
Cammina serena, amata sposa, per le strade piene
di insidie: amici invisibili ti accompagnano e ti scortano, amici silenziosi,
venuti dal Cielo, che amano col mio Amore, usano la mia forza ed attingono alla
mia potenza. Questo è il momento più significativo della storia umana, il
momento del grande scontro tra forze del bene e forze, massicce del male.
Quelle del male saranno sconfitte ed i soavi miei messaggeri, posti in ogni
angolo della terra, annunceranno la nascita di un’era nuova di pace e di
felicità sconfinata.
Mando davanti a voi il mio esercito fedele; non
temete, fedeli amici, non temete: non siete soli, ma tanti vi fanno compagnia.
Nessuno, certo, può fare la parte che a voi è richiesta: dovete pensarci da
soli ad operare quello che è nella vostra facoltà. Siate operosi nel bene,
attivi in ogni istante e non cedete alla spinta del male che vuole trascinare.
Testimoniatemi con coraggio in ogni istante, senza timore di pericoli che
potete correre nel farlo: nulla vi può accadere, che Io non permetta, nulla vi
accadrà che sia nocivo alla vostra salute spirituale. La Madre mia Santissima
vi ha insegnato a pronunciare spesso il mio nome con fiducia ed amore; fatelo
ogni volta che desiderate. Sentirete in voi nuovo vigore e grande dolcezza:
sono Io che opero in voi, Io che agisco sempre più sensibilmente per sollevarvi
fino a me e farvi comprendere l’infinito Amore che vi porto.
Sposa amata, questa fase, assai dolorosa per
l’Umanità, passerà in fretta; le preghiere dei buoni otterranno grandi effetti:
il dolore sarà abbreviato ed attenuato, tornerà la pace sulla terra, trionferà
la pace e gli uomini saranno, finalmente, liberati dai lacci della sofferenza e
da ogni schiavitù.
Sposa amata, coloro che hai preso per mano ti
seguano e nessuno di essi si perderà: dove sarai tu saranno essi e la tua
esultanza sarà la loro esultanza. I superbi faranno la fine dei superbi,
verranno umiliati e percossi; gli umili godranno e verranno esaltati. Sposa
cara, sto per fare nuove tutte le cose: terra nuova e Cieli nuovi godranno i
miei amati. L’attesa non sarà lunga, siate pieni di speranza, amati, perché Io,
Io, Gesù, non tarderò.
Guardate, guardate, bene: in ogni angolo della
terra c’è un mio santo messaggero, il suo aspetto è gioioso, perché annuncia un
grandioso avvenimento che ormai è prossimo: Io torno sulla terra con potenza,
torno come vincitore, Re e giudice, torno per vincere ogni male, torno per
dominare in ogni angolo, torno per giudicare ogni uomo.
Beati coloro che hanno combattuto con me per il
bene! Beati coloro che hanno amato e praticato la mia giustizia! Beati coloro
che hanno perseverato, senza lasciarsi intimorire da pericoli, ventilati dal
feroce nemico!
Beati coloro che mi hanno messo al primo posto
nella vita e non hanno amato nessuno più di me e al di sopra di me! Ora costoro
che hanno consolato il mio Cuore, afflitto, saranno accanto al Re, che hanno
amato e servito; con me giudicheranno il mondo e con me regneranno per sempre.
Sposa cara, ogni cuore trema davanti a queste,
mie parole, questo è un momento sublime e grandioso. Riposa nel mio Cuore e
consuma così l’attesa; attingi forza e consolazione, attingi gioia e pace dalla
mia fonte, inesauribile. Attingi e dona, sposa amata, attingi a piene mani ed
offri, largamente, a chi ti porge le sue. Ti amo. Vi amo. Vivete in me, operate
per me, confidate in me. Lasciatevi condurre dall’onda, soave, del mio Amore.
Gesù
Opera scritta dalla Divina
Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
21.02.98
La Mamma parla agli eletti
Piccoli cari, consolate, consolate il vostro cuore
che geme, nel vedere il mare di peccato allargarsi sempre di più: sentite che
grandi sono le sofferenze di Gesù, che viene colpito ed offeso dalla generale
ribellione. State vicino a lui con tutto il vostro amore. Se vedete tanta
indifferenza intorno, tanta tiepidezza nei suoi confronti, voi siate di fuoco,
siate fiamma che sale sempre più in alto. Quel Cuore splendido, che voi
adorate, merita ogni sacrificio: non risparmiate nessuna offerta, non siate
parsimoniosi con Dio che è tanto, tanto generoso con voi.
Quando, al mattino, aprite i vostri occhi al
nuovo giorno, dono sublime dell’Altissimo, dite così: “Gesù, mio, adorato, Signore Altissimo, mi hai concesso ancora del tempo
per amarti, per adorarti, per offrirti; aiutami a non sottrarre a te, meraviglioso
Dio, neanche un solo istante di vita. Voglio donarmi a te totalmente per
consolare il tuo adorabile Cuore dell’ingratitudine di molti, dell’indifferenza
di molti, del gelo di altri; prendi tutto da me, adorato Gesù, prendi tutto da
me e fa’ della mia vita un continuo idillio d’amore, una fiamma che mai si
spegne, ma cresce, cresce sempre di più. Ti amo, Gesù!” Pensate che, mentre
voi pregate in tal modo, c’è chi si alza dal letto e non rivolge neppure un
breve pensiero al suo Dio che lo ha colmato di doni, c’è chi vive come se Dio
non fosse, dimenticandosi di possedere in sé il suo raggio vitale!
Il dolce ed amoroso Padre torna in seno alla sua
amata famiglia per guidarla, dirigerla, rinnovarla, ridarle vita e vigore.
Torna Gesù Santissimo, viene sulla terra, visibilmente e regnerà su popoli e
nazioni. Ha in mano lo scettro del comando il grande Re; non solo, non solo
governerà, ma accanto desidera gli amati figli che mostrano nel volto la sua
stessa sembianza.
Guardate, amati figli, il viso di un bimbo,
guardate quello del padre: che meraviglia, nel riscontrare la grande
somiglianza che li accomuna! Ebbene, anche per voi è così: più operate nel
bene, più siete docili ed obbedienti alla sua Legge santa, più il vostro volto
diviene simile al suo, Divino. Il Padre, splendido ed amoroso, che viene, vedrà
il figlio che gli assomiglia: lo chiamerà a sé e lo farà regnare al suo fianco.
Non vi chiamerà servi fedeli, ma figli obbedienti, in quanto egli vi darà parte
della sua, immensa, ricchezza.
Beato chi ha saputo rinunciare alla miseria del
mondo, quella che gli uomini chiamano ricchezza, per possedere i veri beni,
quelli spirituali, eterni, che solo Dio possiede e può elargire!
Figli, beato chi si è fatto povero di beni
terreni per divenire ricco di beni celesti! Chi ha scelto le ricchezze eterne
le avrà, le possiederà, sarà felice, contemplando il volto di Gesù; chi ha
rinunciato ad esse per inseguire le miserie terrene capirà quale enorme errore
ha fatto, allorché si troverà con le mani vuote ed il cuore deluso.
Figli cari, staccatevi dai beni della terra, non
pensate ad accumulare per il futuro: futuro in quel senso non ci sarà. Date a
chi ha bisogno, date con generosità; aprite la mano a chi ha bisogno e date
gioia, date amore. Date e vi sarà dato, offrite e vi sarà offerta da Dio una
misura abbondante e ben pigiata. Gesù mi concede ancora di stare tra voi, mi
concede di mostrarvi il volto e farvi udire la mia voce materna. Questa è
grande dono, è meraviglioso dono che si aggiunge ad altri, infiniti, che ogni
giorno elargisce. Fate tesoro delle mie parole; non scordatevele, non
tralasciate neppure una virgola!
Guardo le vostre sembianze e gioisco, nel vedervi
sempre più somiglianti a Gesù nel volto e nel cuore. Proseguite nel bene.
Vi amo. Ti
amo, figlia cara.
Maria
Santissima