Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
06.03.98
Eletti, amici
cari, un grande fuoco sta purificando la terra: ogni parte di essa deve essere
arsa per rinascere nuova. Beato chi si lascia avvolgere da queste fiamme
purificatrici: ne uscirà rinnovato e felice!
Sposa amata, il mio
Amore vuole che ogni uomo sia salvo, il mio Amore vuole che ogni creatura
prediletta possa giungere alla grande felicità, che sto per concedere. Vedi
uomini pieni di tormenti, uomini in angoscia che cercano qualcosa che li
soddisfi; vedi coloro che sono spaventati, al pensiero della fine della loro
esistenza: c’è un misterioso timore del futuro che si presenta cupo e tenebroso
per molti. Amata sposa, perché, ti chiedi, perché c’è tanta paura intorno?
Perché gli uomini, pur nel benessere materiale, gemono e non si dánno pace?
Amata sposa, la
risposta è semplice: ogni uomo ha davanti a sé un profondo cambiamento di vita.
Ogni uomo deve prepararsi: chi è in me col mio aiuto, con la mia guida, con la
mia tenerezza; chi non ha scelto me pur deve riflettere, riflettere e decidere.
L’ansia misteriosa del cuore porta ad una ricerca; l’ansia misteriosa del cuore
porta ad un cambiamento, necessario.
Amata sposa, se
l’uomo non avesse questa inquietudine, che pur fa tanto soffrire, non si
deciderebbe mai per me. Questo tempo di grazia, che concedo, deve essere
utilizzato subito: ora lo concedo; domani per molti sarà finito. Gli uomini
capiscano in tempo! Vedo le strade del mondo sempre più ingombre di gente
inquieta, leggo i pensieri e conto i battiti del cuore: i pensieri sono per le
cose terrene; i battiti del cuore non sono volti ad amare me. C’è ansia di
avere, desiderio di possedere, ma non me, non la mia ricchezza, non il mio
regno! Eppure, esso sarà instaurato, in breve, nel mondo; esso, tra poco,
abbraccerà tutta la terra.
Sposa amata, consola
il mio Cuore trafitto, perché molti di coloro ai quali è concesso ancora tempo
per la scelta dimenticano me, non cercano me e vivono come stolti, insipienti,
i giorni più significativi della loro vita! Quanti uomini in questo tempo hanno
voluto scendere al livello di bruti! Quanti, pur avendo intelletto, non
l’usano, pur avendo un cuore, ne ignorano l’esistenza!
Amata sposa, ho
creato l’uomo per l’eterna felicità con me, perché sia al mio fianco per
sempre. Questo è il destino preparato per i docili e gli obbedienti. Amata
sposa, non ho creato, però, schiavi, costretti a scegliere me ad ogni costo:
non voglio essere amato per forza; desidero da parte delle mie creature un
amore spontaneo, ardente, dettato dalla gratitudine di essere usciti dalle mie
mani per stare sempre con me. Ho concesso a tutte le creature superiori la
libertà. Anche gli angeli, sposa amata, sono liberi: creature sublimi, volute
da me, hanno potuto sempre fare uso della loro libertà. Come sai, ci sono stati
i ribelli, non ho impedito a nessuno di essi di usare, a modo suo, il grande
dono della libertà. Gli angeli ribelli si oppongono all’instaurazione del mio
regno sulla terra, per questo, ora sono tutti schierati contro di me e agiscono
sulle deboli creature umane che, lontane da me, per loro scelta, si lasciano
soggiogare, cadendo nei loro inganni.
Sposa amata, Io, Io,
Gesù, sono la forza che combatte gli spiriti del male. Io ho aperto canali,
ordinari e straordinari, per facilitare il cammino verso di me. Io, Io, Gesù,
sposa cara, ho istituito la Chiesa e sono a capo di essa: le potenze del male,
quindi, non prevarranno su di essa. Non solo ho fatto tutto ciò per gli uomini,
ma ancora di più: offro me stesso, il mio corpo, vivo e vero, offro il mio
corpo all’uomo che è in cammino verso il mio regno. Pensa a quale punto è
giunto il mio Amore; pensa quanto è immenso! Ti ho parlato della libertà umana:
l’uomo può scegliere me, Dio, suo Creatore e Salvatore; può, però, anche
rifiutarmi, se vuole. Quante volte, nel tuo cuore, ti sei posta questo quesito:
“Come si può rifiutare l’autore della nostra vita, il Salvatore nostro, lo
Spirito d’Amore che altro non desidera se non di abbracciare e rendere felici
per sempre?”
Sposa cara,
accogliere me significa anche fare sulla terra un percorso simile a quello che
Io ho fatto, abbracciare la croce come Io l’ho abbracciata, pur essendo puro e
senza colpa.
Amata sposa, è
proprio il sacrificio che fa paura, sia quello più grande che quello minimo:
gli uomini si perdono, gli uomini rinunciano all’infinito bene, preparato per
loro, per non affrontare il dolore ed il sacrificio.
Sposa cara, se ci
fosse stata una via, diversa da quella che Io ho percorso, l’avrei scelta; ma
quella è l’unica. Io l’ho percorsa e mia Madre l’ha percorsa con me; ogni uomo
deve farla! Nessuno si illuda, nessuno creda che ce ne sia una diversa: la
salvezza passa sempre attraverso la croce. Questo è un tempo assai
significativo e l’uomo deve capire in fretta, scegliere in fretta; non c’è tempo
per le lunghe elucubrazioni, non c’è tempo per le incertezze che non terminano
mai.
Amata sposa, vivi in
me, serena, e attendi il compimento dei fatti. Le tue preghiere, ferventi, sono
sempre esaudite. Non temere, sposa amata, per le persone a te care: si sta
realizzando per ciascuna di esse il mio piano speciale. Chi è nella prova la
superi col mio aiuto; chi è nella tribolazione la sopporti, assieme a me che soffro con lui. Nessuno, che
abbia scelto me, si faccia prendere dalla paura e dall’angoscia: si sta
compiendo per ogni uomo il mio piano speciale. Nella preghiera e nella
penitenza siate miei; nel dolore o nella letizia siate miei: Io, Io, Gesù,
offro e tolgo. Siate grati, quando offro; siate grati, quando tolgo. Siate
sempre con me.
Il mondo creda,
sposa mia, il mondo si converta e faccia penitenza, implori il mio perdono e
non avrà nulla da temere, non avrà nulla per cui essere angosciato. Sono Padre
amoroso per chi mi ha aperto il cuore e mi ha obbedito! S’aspetti costui solo
grande felicità, gioia infinita e pace profonda. Ogni uomo diventi figlio
docile ed obbediente ed il mondo si rinnoverà, senza subire alcun
sconvolgimento!
Riposa in me, amata.
Abbi fiducia in me e non temere.
Ti
amo. Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina Sapienza per
gli eletti degli ultimi tempi
06.03.98
La Mamma parla
agli eletti
Piccoli miei, Gesù
ha parlato del grande fuoco, purificatore. Ogni uomo, che viva nel peccato e
nella colpa, deve divenire docile alla sua forza: chi si lascia purificare sarà
salvo, chi si lascia plasmare avrà la pace profonda del cuore. Amati figli,
Gesù è venuto non per i giusti, ma per i peccatori, desidera che nessuno si
perda e dà a ciascuno la possibilità di salvarsi, ponendo ogni uomo nella
condizione di potersi salvare. Amati miei, voi vedete molti che vivono male,
vivono nel peccato grave, perseverano in esso. Questi sono amati immensamente
da Gesù, non sono lasciati a se stessi, non sono abbandonati, come molti
credono. Gesù è la Madre più dolce e premurosa: non trascura alcun figlio, non
trascura neppure chi da lui si allontana sempre più, disprezzando il suo Amore.
L’uomo può dimenticarsi di Dio; Dio non si dimentica, certo, dell’uomo! Ora, in
questo tempo, conclusivo e meraviglioso, egli fa un pochino soffrire i giusti
per salvare i peccatori, vuole avvicinare ad uno ad uno ogni peccatore per
convincerlo a cambiare vita. Egli conosce i cuori e le menti, sa come deve
agire: per taluni è necessaria la prova pesante, il dolore profondo, un
tormento incisivo; per altri basta una prova più lieve, perché quella molto
forte lo sconvolgerebbe. Gesù conosce la dose giusta per ogni uomo.
Vedrete intorno a
voi aumentare i sacrifici involontari e diminuire quelli volontari. Vi dico,
figli cari, che colui che, di sua iniziativa, fa dei sacrifici, per amore di
Gesù li fa, per consolare il suo Cuore, così amareggiato, ebbene, costui ne
avrà assai meno di involontari. La purificazione sta raggiungendo il suo
culmine per tutti. Vi chiedo, figli cari, chiedo a voi, così pronti ad offrire
qualcosa per Gesù, di pregare intensamente, di pregare sempre, ma in modo
speciale, quando il peccato diviene massimo, durante le ore notturne. State,
figli, davanti alla Croce santissima, state davanti alla Croce col cuore nel
Cuore Divino; non fa niente, se perdete qualche ora di sonno, non fa niente, se
dormite un pochino meno, non temete certo di perdere di salute o di energia,
avrete, vi dico, più salute e più energia ed in più una grande gioia del cuore.
Oggi vi chiedo,
insistentemente, la preghiera notturna. Ciascuno di voi può offrirla. Ringrazio
coloro che già da tempo hanno ascoltato la mia parola ed hanno subito aderito
al mio invito: grazie, figli amati, grazie, piccoli miei! Molte anime hanno
trovato luce, grazie al vostro sacrificio. Perseverate, anime belle e generose,
non vi stancate: voglio realizzare il mio progetto che è poi quello di Gesù;
voglio realizzarlo presto, presto e ho bisogno delle vostre preghiere assidue,
diurne e notturne. I malati, coloro che mi ascoltano da un letto di dolore mi
offrano le loro sofferenze con pazienza ed amore; coloro che stanno in salute
si propongano di fare qualche dono di più a Gesù in questa, grandissima,
Quaresima. Oggi potete, oggi vi è concesso e se questa possibilità fosse
l’ultima? Nessuno lo sa: è tutto chiuso nella volontà Divina. Vi dico,
comunque: vivete questi giorni, grandi e splendidi di grazie, come se fossero
gli unici della vostra esistenza. Viveteli in questo modo e ogni istante sia
volto a Dio, a lodarlo, benedirlo, implorarlo per voi e per i fratelli nel
bisogno.
Lo Spirito Santo
scende, potente, sugli uomini che sono aperti ad accoglierlo. Pensate ai
discepoli, uniti tutti insieme nel Cenacolo a pregare: lì, scese su di loro,
mentre pregavano insieme. Lo Spirito Santo predilige i luoghi di preghiera ed
ama trovare i cuori e le menti unite per adorare e lodare Dio Altissimo.
Pregate insieme, pregate da soli, pregate sempre in ogni luogo con la preghiera
del cuore!
Amatevi! Amatevi,
figli; sopportatevi a vicenda e pregate l’uno per l’altro! Invocate lo Spirito
Santo: vedrete che meraviglie compirà, che grandi meraviglie! Lasciatelo fare: resterete
stupiti dell’opera compiuta. Adorate Gesù sulla Croce, adoratelo ogni giorno.
Vi
amo. Ti amo, figlia cara.
Maria
Santissima