Opera scritta
dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
05.04.98
Eletti, amici
cari, un giorno di grande gioia giunge per il mondo, un giorno di grande
emozione. Beato chi è pronto ad accoglierlo! Beato chi ha creduto! Beato chi si
è preparato in tempo!
Sposa cara, il mondo
non sa ciò che lo aspetta, il mondo ignora quali meraviglie ho preparato per
esso. Se il mondo sapesse, mia diletta, ogni uomo lascerebbe ogni, vana,
preoccupazione, lascerebbe ogni, inutile, pensiero e si occuperebbe solo della
sua anima: i miei templi sarebbero affollati, fino all’inverosimile, le Chiese
sorgerebbero in ogni angolo, più numerose delle case, e gli uomini non
riposerebbero né giorno né notte per dare lode a me e per supplicare il mio
perdono, la mia clemenza.
Sposa cara, nel tuo
pensiero, dici: “Perché le grandi rivelazioni non vengono fatte? Perché
l’Umanità non deve comprendere che si trova alla vigilia della più grande
svolta della storia umana?”
Amata sposa, i miei
angeli sono in ogni crocicchio, parlano ed annunciano che qualcosa di grande,
di unico sta per avvenire. Io, Io, Gesù, parlo ai cuori attenti e docili e la
Madre Santa mostra il suo volto soave; gli uomini non capiscono, sposa cara,
non capiscono, perché il loro sguardo è volto alle cose della terra, non a
quelle del Cielo. Non pensano a me le creature umane, ma sono pronte a seguire
le indicazioni del mio nemico, del loro nemico!
Amata, chi ha la
mente troppo volta alle vanità della terra è sempre volto ad esse. Il grande
maestro di menzogna crea idoli sempre nuovi, inventa falsità sempre più
attraenti e i miei piccoli ci cadono, i miei piccoli si lasciano sedurre. Mia
diletta, se il mondo capisse l’inganno nel quale è caduto, se finalmente
riuscisse a ragionare, solo gioia potrebbe avere, solo gioia potrebbe ricevere
e non dolore, non tribolazione. Sto per fare nuove tutte le cose. In un attimo
tutto accadrà, in un attimo, in un batter di ciglio, perché Io sono Dio, non
uomo, e opero in un solo istante ciò che per millenni non ho permesso
accadesse.
Sposa diletta, non
pensare ai tempi umani, non darti preoccupazione, dicendo: “Com’è possibile che
avvenga questo o quest’altro? Come può mutare ora ciò che in tanto non ha subíto
mutamento?” Non porti queste domande,
quando si tratta di fatti di origine Divina e non umana. Per me, per me, Dio,
il tempo non esiste: un giorno è come mille anni e mille anni sono come un sol
giorno.
Vedi come gli uomini
non sono mai sazi di progetti, di proposte nuove, di piani riguardanti il
futuro? Ogni giorno vi sono novità programmate, cambiamenti preparati per la
nuova società. Io, Io, Dio, lascio fare e non impedisco neppure che si facciano
programmi completamente opposti al mio Divino; lascio l’uomo libero di sognare
e di preparare il suo futuro con me o senza di me, per me o contro di me.
Sposa cara, il fatto
che i tempi siano speciali, specialissimi, il fatto che la grande svolta, da me
voluta, sia imminente non toglie all’uomo la facoltà di fare la sua scelta, non
gli toglie la libertà; è stato sempre libero nelle sue azioni e libero resti
fino all’ultimo, anche se questa sua libertà diviene per lui una grandissima
responsabilità, una massima responsabilità, perché egli non deve decidere poco,
ma tutta la sua esistenza futura con me o senza di me, entro uno spazio assai
limitato di tempo.
Certo, diletta,
questo momento, nel quale vivete, è assai significativo, certo è grande ed
impegnativo, quanto l’uomo non può immaginare. Io, Io, Gesù, sto preparando chi
si lascia preparare: ho creato canali nuovi, straordinari; sto percorrendo le
strade del mondo per annunciare il mio grande progetto ad ogni uomo di ogni
continente; la Madre manda messaggi espliciti a tutto il mondo con premura
sollecita e materna. Ella vuole che ogni figlio non solo giunga alla salvezza,
dopo un lungo periodo di purificazione, ma vi giunga subito, senza soste: si
prepari ad accogliere il grande dono, che Io ho preparato, per chi ha fatto suo
il mio messaggio d’Amore.
Aprano gli occhi,
mia diletta, aprano bene gli occhi gli uomini della terra, riflettano e
osservino ciò che sta accadendo: l’Universo si è preparato ad accogliermi; la
terra sussulta, per l’emozione di accogliere il suo Creatore; il mare fa
mormorare le sue onde dolcemente per annunciare la grande novità. L’Universo
intero è pronto ad accogliermi, l’Universo senz’anima mi attende e l’uomo? La
creatura prediletta, fatta a mia immagine e somiglianza, che fa? Non pensa? Non
vede? Non riflette?
Mia sposa, questi
sono i tempi. Siano pronti i cuori, siano pronti, perché tutto avverrà
fulmineamente, in un attimo. L’ho detto e lo ripeto: la svolta radicale è
imminente e non quella che stanno progettando gli uomini, ma quella che Io ho
preparato.
Vivi nella gioia, sposa.
Vivi nella pace. Il tuo sacrificio non è stato vano: ne vedrai nel momento da
me voluto i risultati, ne coglierai i frutti.
Ti
amo. Vi amo.
Gesù
Opera scritta
dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
05.04.98
La Mamma parla
agli eletti
Figli amati,
procedete nel bene, state uniti nella preghiera e amatevi tra voi. Vivete ogni
giorno della vostra vita come se fosse l’ultimo. Date tutto a Dio: la vostra
gioia, le vostre sofferenze, ogni pensiero, ogni sospiro. Tutto sia volto a
lui.
Nella preghiera egli
vi mostrerà quello che da voi vuole, vi farà capire ciò che desidera da
ciascuno di voi. Non sforzatevi a pensare; siate sempre immersi, invece, nella
preghiera del cuore. Sia profonda la vostra preghiera: in essa Gesù vi farà
capire ciò che vuole da voi, volta per volta.
Figli cari, chi non
prega non può capire il linguaggio di Dio. Egli parla ai suoi figli, li guida,
li consiglia, li sostiene, li ammonisce; ma essi devono ascoltare, devono
volgersi a lui. In questo tempo, così decisivo, Gesù parla a tutto il mondo con
un linguaggio chiaro, molto semplice e ognuno può capire quello che dice.
Vedo molti figli,
però, che agiscono, si comportano come se nulla avessero appreso e procedono
come dei ciechi. Questi potrebbero, invece, camminare nella luce, questi
potrebbero andare spediti verso il regno di felicità; invece, hanno imboccato
la strada sbagliata. Essi, pur potendo avere guida, preferiscono andare da
soli; per poca umiltà, non accettano consiglio né ammonimento. Gesù, nel suo
immenso Amore, non vuole che ci siano fatti grandiosi, senza che gli uomini
siano preparati ad affrontarli; ecco che la preparazione è cominciata da molto:
fatti ed avvenimenti, che accadono, dovrebbero far riflettere, dovrebbero fare meditare.
Sapete – ve l’ho
detto, l’ho ripetuto; ancora però lo dico e lo ripeto – sapete che nulla accade
senza motivo, nulla a caso. Questo è un tempo assai fruttuoso per gli uomini
riflessivi; ma è inutile per coloro che vivono nella superficialità, nell’insensatezza.
Figli, apprezzate il
dono della vita e ringraziate Dio per questo immenso e sublime dono che vi ha
fatto. Aiutate chi vi è intorno a ringraziare Dio, per ogni dono che riceve;
vedo che molti di voi hanno capito che tutto proviene da lui, che tutto è dono
suo. Sono lieta, figli, quando sento la preghiera devota di un’anima che si
volge a Dio per lodarlo e benedirlo, per la sua immensa bontà. Vedete: i doni
se li prendono tutti; ma sono pochi coloro che ringraziano, sono pochissimi
quelli che lo fanno. Col tempo, alcuni figli agiscono come se tutto ciò che
hanno spettasse loro di diritto: non ringraziano, non alzano gli occhi al
Cielo, non apprezzano, appaiono stanchi ed annoiati di tutto. Questo è il
momento pericoloso, colto facilmente dal nemico, sempre in agguato per assalire
e distruggere.
Figli, questi
momenti si vincono con preghiera assidua e profonda. In essa gli uomini
capiscono che devono apprezzare ciò che posseggono e volgere tutto al servizio
di Dio. Figli cari, stanno venendo tempi nuovi, si stanno ormai preparando i
momenti conclusivi; siate fermi nella fede, assidui nella preghiera, sempre in
adorazione. Le prove verranno, miei amati, verranno per tutti; ma passeranno,
passeranno bene ed in fretta, se voi farete come vi ho suggerito di fare.
Sento le vostre
preghiere, sento le vostre suppliche: alcuni di voi si sentono proprio stanchi,
stanchi, spossati, esausti. Gesù lo sa. Gesù sa tutto: conosce le vostre pene,
conosce ogni cosa. Verrà presto, verrà per togliere il dolore e la morte. Siate
felici, siate sempre lieti, perché tutto accadrà assai presto. Io sono vicina a
voi, sono con voi. In questa, gioiosa, attesa, mentre sopportate con pazienza
la vostra croce, vi ricordo le cose belle che seguiranno ad essa. Procedete nel
bene.
Vi
amo. Ti amo, figlia cara.
Maria
Santissima