Opera scritta
dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
06.04.98
Eletti, amici
cari, vengo per darvi Amore. Non temete la mia venuta, voi che mi servite, non
temete quello che deve accadere: Io sono con voi, Io sarò con voi in ogni
istante.
Sposa amata, nessun
annuncio di sventura ci sarà per i miei fedeli: quale sventura può accadere a
chi è con Dio, a chi è di Dio? Vi ripeto questi concetti, perché vedo
un’Umanità spaurita, smarrita, preoccupata. La paura cessa, quando si prende
coscienza che Dio vive in mezzo al suo popolo. Lo smarrimento non ha ragione
d’essere, se il suo Amore è considerato l’unico bene.
Amata sposa, perché,
allora, il mondo intero è così turbato, al solo pensiero che Io possa tornare,
in qualche modo, sulla terra? Chi ha paura di un padre buono? Chi teme un genitore
tenerissimo? Lo teme solo chi ha agito male nei suoi riguardi; lo teme chi si
aspetta una severa punizione, per aver sempre trasgredito ai suoi ordini! Costui
teme, certo, teme ed odia; prima ha fatto ciò che è male ai suoi occhi, poi,
invece di ravvedersi, cova nel suo cuore ribellione ed astio.
Ebbene, i figli che
hanno sempre fatto il loro dovere che ragione hanno d’impaurirsi, al pensiero
di dover rendere conto del loro operato?
Ci saranno sempre
gli scrupolosi che diranno dentro di sé: “Ho fatto bene? Sono stato attento? Ho
tralasciato qualcosa? Ho disatteso le aspettative del Padre, così generoso e perfetto?”
Risponderà a costoro
la propria coscienza, dicendo: “Hai operato nel tuo meglio. Egli lo sa, conosce
ciò che hai fatto. Sta’ sereno e prosegui. Sia gioia nel tuo cuore, vi sia la
pace”.
Questa deve essere
l’attesa dei miei diletti: un’attesa serena e gioiosa.
Amati, ve l’ho
detto, ma lo ripeto: non temete il Padre che viene a voi; non temete, perché
gioia vuole portarvi, non tribolazione ed angoscia, gioia, figli cari, grande
ed immensa gioia. Attendete che ogni fatto si compia, senza perdere la
serenità, senza perdere la pace nel cuore: chi è già puro non ha bisogno di
purificazione, chi è già mondo non deve essere ancora mondato. Tenetevi puri,
restate mondi e fuggite le insidie del nemico, ferocissimo: non avrete mai
nulla da temere. Attendete che tutto si compia, con la massima serenità. La via
è già indicata: è quella che vi ho mostrato ed è piena di luce, è splendida, è
unica. Proseguite passo dopo passo. Proseguite, secondo il mio volere. Non vi
chiedo grandi cose: piccoli sacrifici, un po’ di pazienza ed immensa carità. Amate,
amate il prossimo con il mio Amore; tenetevi, però, lontani da ogni possibilità
di deviazione. Restate uniti fra voi, uniti nel cuore, nella preghiera,
nell’aiuto reciproco. Non permettete che uno cada: siate pronti ad andargli in
aiuto, a sostenerlo. Ho elargito grandi doni spirituali in questi giorni, grandi
doni, immensi; ma poco sono stati utilizzati: gli uomini sono tardi nel
comprendere! Questo non è tempo d’indugiare; occorre, invece, essere solleciti:
ho concesso molto per pensare, per riflettere, per decidere. Oltre non andrò.
Venite subito a me,
voi che soffrite; venite, solleciti: Io vi consolerò, vi rialzerò, vi farò
provare gioia e pace. Venite a me, voi che siete feriti dall’inganno del mondo:
Io vi curerò e tutti guarirete. Venite a me, voi che vivete nel dubbio e nel
timore: Io sono la luce che vuole cambiare la vostra vita. Provate a stare in
una stanza, buia e tenebrosa: vi coglie certo l’angoscia e gemete pieni di
infelicità. Quando, però, entra la luce tutto diviene chiaro e visibile, torna
allora la gioia ed il passato non si ricorda più. Amati, venite a me: Io
toglierò ogni traccia di tenebra, vi darò la luce piena e voi sarete felici,
felici con me, subito.
Sposa cara, il mondo
può scegliere ciò che desidera; se vuole la grande felicità, si volga a me e
segua i miei precetti: la mia ira dura un istante, la mia misericordia è infinita.
Possa ogni uomo cercare la mia misericordia, invocare la mia misericordia. Voglio
concedere gioia e pace a chi le desidera; le avrà subito, come anticipo, e poi,
in crescendo, per sempre.
Diletta, resta nel mio
Cuore ed aspetta. Resta in me e non farti cogliere dalla stanchezza; Io, Io,
Gesù, ti darò forze, sempre nuove. Servimi, come desidero essere servito,
facendo, cioè, quello che chiedo, in ogni momento. Chi serve me, benefica
anzitutto se stesso; chi serve me benefica i suoi più cari; chi serve me
benefica tutta l’Umanità.
Quanto è importante,
sposa amata, capire bene ed in tempo questo concetto! Dev’essere ben compreso
perché presto si inizi ad operare, prima che venga il momento nel quale nulla
più si potrà aggiungere, nulla più togliere a ciò che si è fatto!
Sposa cara, ecco
sorgere il nuovo, grande, giorno, splendido dono del mio Amore per chi mi ama e
segue le mie Leggi. La gioia del suo cuore non andrà mai scemando e la pace
diverrà sempre più grande.
Vivi in me, sposa
cara. Vivete in me ed attendete con gioia il futuro.
Vi
amo. Ti amo.
Gesù
Opera scritta
dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
06.04.98
La Mamma parla
agli eletti
Piccoli cari, piccoli
miei, vi amo e vi sono vicina; vi dono la gioia di Gesù, vi offro la sua pace. Con
questi doni nessuna paura dovete avere dei fatti che accadono, dei fatti che
stanno per accadere. Non perdete la vostra calma, se le cose non vi sembrano
come le desiderate.
Figli cari, la
vostra logica umana, talora, è assai diversa da quella Divina. Accettate di
accogliere sempre con fiducia ciò che Dio vuole per voi o permette per voi.
Sento, figli cari,
sento le vostre, ardenti, suppliche. Figli amati, neppure una, una sola va
perduta, neppure una, una sola va dimenticata. Le porgo tutte a Gesù Santissimo.
Egli non è sordo al vostro grido di dolore. Egli vi esaudisce, ma secondo la sua
logica.
Vedete come nella
vostra nazione avvengono fatti inspiegabili, fatti che non si capiscono. Molti
sono coloro che giudicano Dio, che rimproverano Dio. Molti attribuiscono a lui
troppa severità, eccessivo rigore, poco Amore verso i suoi figli.
Amati figli, voi,
che avete la luce, voi, che avete il cuore nel suo, adorabile, Cuore, spiegate,
spiegate con coraggio ai fratelli che Dio è Amore, Dio non vuole il dolore e
l’infelicità. Egli ha dato la vita ad ogni uomo perché egli sia felice, sia
gioioso, sia consapevole di essere una creatura tanto, tanto amata. Il male che
c’è sulla terra non proviene, certo, da Dio che è bene, è solo bene, è Amore, è
solo Amore. La causa del male la conoscete: è il peccato, il peccato, remoto e
presente. L’uomo, cioè, è il responsabile del suo dolore. Quando sarà la fine,
non Gesù dovrà condannare, non Gesù pronuncerà sentenze, dolorosissime; sarà
l’uomo a prendere ciò che si è scelto.
L’uomo, figli
carissimi, col suo comportamento decide ogni giorno la sua sorte futura. Per
questo motivo, vi dico sempre: amati, cari figli, non siate mai superficiali
nell’agire, non siate distratti nel vostro comportamento; siate docili ed
obbedienti al volere Divino, siate sempre disposti a fare la sua volontà, non
la vostra volontà. Figli cari, spesso, l’uomo non conosce ciò che è bene per
lui e crede bene ciò che non lo è, ritiene male ciò che gli sembra doloroso da
sopportare.
Vi ho parlato dei
fatti, inspiegabili, che accadono anche nel vostro paese. Certo, essi sono un
male, alla vista umana, perché provocano dolore, grande dolore, continuo dolore;
ma, se Gesù li permette, essi hanno un profondo significato. Spiegate al
fratello che vi chiede spiegazione, spiegate sempre con la luce di Dio.
Vedrete accadere
altri fatti dolorosi. Certo, essi accadranno, perché il mondo deve essere
purificato; ma vedrete anche accadere cose stupende che mostreranno apertamente
il grande Amore, l’immenso Amore di Dio per gli uomini.
Figli amati, non
abbiate paura. Vi ripeto: non abbiate paura; Dio ha un Cuore tenerissimo, la sua
ira dura un attimo, la misericordia, invece, non ha fine. Pregate e supplicate,
prima che i fatti accadano, adorate e offrite la vostra vita a Gesù.
Vi dico che egli
avrà pietà di questa, povera, Umanità smarrita e l’aiuterà, la sosterrà, la
coprirà di benedizioni. Mi ripetete che siete pochi, pochi a pregare e molti,
molti a deviare dalle Leggi sante. Vi dico che, per quei pochi che pregano, Dio
opererà le più grandi meraviglie anche per gli altri, avrà pietà e misericordia
e le grazie scorreranno a fiumi su tutta la terra. Egli ama i suoi figli, egli
ama la sua creazione e state certi: non la distruggerà, completamente né
permetterà a nessuno di farlo. Le preghiere dei buoni, la totale fiducia dei
buoni compiranno, per volontà Divina, i più grandi miracoli che muteranno il
volto della terra.
Vi amo, figli. Vi amo!
State lieti, state in pace e non perdete la speranza, qualunque cosa accada.
Vi amo! Sono sempre
con voi. Ti amo, figlia cara, strumento, docile ed obbediente.
Maria
Santissima