Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
22.05.98
Eletti, amici
cari, l’ora si avvicina, la grande ora si approssima, ormai. Siate miei, siate
pronti, siate fedeli. Io, Io, Gesù, vengo, vengo, visibilmente, nel mondo,
vengo per la felicità di chi mi ha atteso, vengo per liberarvi dalle catene che
vi avvincono. Vengo, presto. Non vi farò attendere più: sto per venire.
Sposa amata, il
mondo non mi chiama, il mondo non mi cerca, il mondo continua a respingermi; ma
Io sono già nel mondo, invisibilmente, opero nel mondo, ma gli occhi umani non
mi vedono. Il mondo mi appartiene, ma non vuole appartenermi, perché le sue
opere sono malvagie; Io, Io, Gesù, amo il mondo, ma il mondo non ama me; voglio
salvare il mondo, ma esso non vuole essere salvato.
Sposa cara, i miei
amici fedeli sono pochi, pochi e il numero va scemando sempre più. Molti,
apparentemente, mi lodano con la parola, mi esaltano con la lingua, ma non
seguono le mie Leggi.
Non mi dà gioia chi
mi dice: “Signore. Signore”; mi dà gioia chi fa la mia volontà. Mi dà gioia chi
opera secondo il mio volere. Molti sono quelli che girano intorno al mio
altare, molti che mi lodano a parole; ma le loro opere sono contro di me: la
bocca si apre alla lode per me, ma è piena di calunnie e di malvagità nei
riguardi del fratello che vive accanto. Ebbene, quelle lodi non le accolgo: un
cuore puro Io desidero, un cuore rispettoso desidero, un cuore che ami il
fratello in me e me nel fratello!
Amata sposa, quante
sorprese avranno gli uomini, allorché Io mi manifesterò, pienamente! Quante
sorprese ci saranno per tutti: molti, ultimi, tali considerati tra gli uomini,
saranno i primi e molti primi saranno gli ultimi; molti, lontani, si
riveleranno vicinissimi e molti, vicini, lontanissimi.
Gli uomini guardano
all’apparenza, gli uomini guardano solo all’apparenza; Io guardo il cuore e
vedo il pensiero nascente. Gli uomini possono essere ingannati, facilmente;
davanti a me nulla sfugge.
Mia amata, i miei nemici
si stanno coalizzando, si uniscono per combattere me, si uniscono, chiamati dal
loro maestro di menzogna: gli inganni si moltiplicano, le insidie sono sempre
diverse, sempre nuove, sempre più numerose. C’è una mente astuta che opera ed
altre menti deboli che seguono, credendo nel trionfo del male.
Sposa mia, è in atto
la grande sfida tra il male ed il bene, tra il bene ed il male; ognuno è al suo
posto e la battaglia infuria, con fasi alterne. Pare che trionfi il male per un
po’, ma la vittoria finale sarà del bene. Anche le forze del bene sono
coalizzate: i miei fedeli, i miei diletti hanno unito mente e cuore, hanno
unito intenzioni. Io, Io, Gesù, conferisco loro una forza, speciale, poderosa.
Le mie schiere sono guidate dalla Madre, mia, Santissima; davanti a lei le
squadre avversarie tremano. Il nemico, antico, la teme come peggiore nemica.
Procedete fedeli, procedete con lei, procedete al suo seguito; ella è l’eterna
vincitrice ed ecco: le schiere nemiche sono sgominate, arretrano. Il suo Cuore
Immacolato trionferà, trionferà e la pace tornerà sulla terra, la pace e la
gioia fluiranno come acqua limpida da sorgente montana.
Sposa cara, spesso
la tristezza avvolge il tuo cuore; quello che vedi ti dispiace, quello che
accade ti fa gemere: il mio nome non è nemmeno nominato, spesso taciuto, per
vergogna, per viltà, anche da coloro che mi stanno più vicini. Tu vorresti che
il mondo lo esaltasse, lo lodasse, lo adorasse, subito e vorresti vedere il mio
trionfo, immediatamente; invece, così non è. Il tempo, pur rapido, ti pare
lentissimo. Amata sposa, lodami, adorami, seguimi ogni giorno, ogni istante:
verrà quel giorno, che tanto desideri, verrà il giorno, che tanto sogni, verrà
quel giorno, sposa amata, verrà assai presto e allora il cuore tuo sarà pienamente
appagato!
Ho lasciato al mondo
il tempo per riflettere; ho lasciato al mondo il tempo per cambiare: il mondo
non ha voluto riflettere, non desidera cambiare. Io cerco ogni uomo del mondo
per condurlo a me; ma sono respinto da molti che seguono, invece, fedelmente un
avversario tremendo e menzognero.
Il nuovo mondo è
ormai entrato nel vecchio e lo straordinario è nell’ordinario; silenziosamente,
nel nascondimento, opera e verrà alla luce, quando ormai ognuno crederà di aver
vinto, secondo la sua logica. Quando si dirà pace e sicurezza, quando i deboli
crederanno di essere divenuti forti ed i forti verranno ritenuti, ormai, deboli
ed imbelli, allora, allora, sposa mia, Io farò la mia comparsa visibile sulla
terra, farò la mia comparsa ed il mondo resterà abbagliato dalla mia luce
sfolgorante. Vedranno il mio volto tutti, tutti, sposa mia; da un capo
all’altro della terra vedranno il fulgore del mio volto. I miei fedeli saranno
trasfigurati alla mia luce e i miei nemici saranno annientati dalla paura e dalla
vergogna.
Amata, ora i giusti
ed i maliziosi operano l’uno accanto all’altro, ora vivono nella stessa
famiglia, nella stessa fabbrica, procedono vicini e nessuno distingue l’uno
dall’altro. Tra breve, sposa amata, non sarà più così, non sarà affatto così.
La separazione, la grande separazione, la definitiva separazione è in atto, è
in via di conclusione.
Amata, ti ho parlato
spesso di sorpresa e sorpresa sarà, ti ho parlato di rapidità di successione
degli ultimi fatti e tale sarà! Si prepari il mondo ad avere una grande
sorpresa, una magnifica sorpresa, una sorpresa, unica, quale nessuna mente può
aspettarsi né lontanamente immaginare.
Sposa amata, il
giorno nascente porti gioia al tuo cuore e si dissolva la tristezza, come nube spinta
lontano dal vento dolce di primavera. Il grande momento è sempre più vicino e
la grande alba sta giungendo, quella senza più tramonto: un giorno, lungo,
lungo, felice, sempre felice. Fedeli miei, mi avete atteso con fedeltà; ancora
un poco, un poco solo e giungerò.
Anche in questa
giornata ti offrirò la mia gioia. Anche oggi ti porgerò la mia pace. Porta
questi, miei, doni a chi li attende. Portali a chi te li chiede. Porgili e
godili.
Ti
amo. Vi amo.
Gesù
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
22.05.98
La Mamma parla
agli eletti
Figli amati, figli
cari, il tormento, che dovete sopportare in questo tempo, conclusivo, è grande,
lo vedo; ma esso non è comparabile affatto alla gioia che seguirà, quando Gesù
entrerà, vivo e vero, come guida della storia umana.
Andate avanti, figli
cari, andate avanti senza farvi prendere dal panico, se vedete tutto cadere
intorno a voi: Gesù non permetterà la rovina completa, Gesù non vi darà prove
superiori alla vostra capacità di sopportazione. Gesù è l’Amore; Gesù
allevierà, vedrete: Gesù allevierà ed abbrevierà questo tempo, così difficile.
Vedrete tutto mutare
intorno a voi, ma nessuno sgomento deve cogliere i veri figli di Dio: avere
sgomento significa non avere fiducia in chi ha fatto le più belle promesse.
Tutte si realizzeranno, tutte; tutte, figli cari, avranno compimento. Aprite
bene gli occhi, amati figli, aprite bene gli occhi e guardate i fatti alla luce
Divina.
Vedete quante sono
le cose straordinarie che accadono intorno a voi e nella vostra stessa vita?
Sino a questo
momento, figli cari, nulla vi è mancato, vivendo in Dio, servendo Dio, adorando
Dio, confidando in Dio. Nulla vi è mancato e nulla vi verrà a mancare. State
tranquilli: Gesù ha lo sguardo su di voi ed Io sono sempre con lui. Se vi
chiede un sacrificio, esso è per il bene vostro o per il bene comune oppure per
entrambi.
Siate fiduciosi,
siate sereni, vivete in pace la vostra giornata, ben consci che avete un Padre
meraviglioso che veglia su di voi ed una Madre che mai si dimentica. Fate pure
i vostri programmi, figli, che amate Gesù e vivete per servirlo, fate tanti e
tanti programmi, se questo vi fa piacere; ma fateli tutti con lui nel cuore,
fateli per servirlo, per operare sempre ciò che gli dà piacere. Badate, badate,
amati figli, badate di non allontanarvi mai dalla sua Legge nemmeno nel poco:
chi sbaglia nel poco finirà col peggiorare. Gesù è perfetto; seguite il suo
esempio in tutto.
Figli cari,
consultatevi fra voi quando la situazione si fa molto pesante, consultatevi
sempre fra voi, figli, quando il momento è troppo grave e da soli non ce la
potete fare.
Siate pronti ad
unire ciò che avete e non operate ognuno per conto proprio, come se l’altro non
ci fosse. Vi dico in anticipo quello che potrebbe accadere. Figli, siate
solidali l’uno con l’altro, non vi fate prendere dall’egoismo; sapete che
l’avversario di Dio studia ogni momento propizio per tentare ognuno nel suo
debole, ognuno dove più è cedevole.
Figli, tanto amati,
tutti i fratelli del Cielo sono con voi e tutti vi guardano con amore, chiedono
a Gesù di potervi venire in aiuto. Gesù acconsente, Gesù acconsentirà: non
siete soli nel momento del travaglio e non sarete soli neppure in seguito.
Tutto il Cielo è con voi in questi momenti difficili. Tutto il Cielo vi guarda
con amore.
Vedi, figlia cara:
le creature del Paradiso amano di Amore Divino e non dimenticano i fratelli che
procedono sulla terra tra tante difficoltà. Chiamate pure i vostri fratelli,
chiamateli vicino a voi nell’ora più dura della prova: essi, per volere Divino,
saranno i vostri consolatori, saranno i vostri sostenitori, saranno con voi,
sempre con voi in ogni momento.
Cielo e terra si
stanno unendo. Cielo e terra saranno uniti nella felicità e nella pace. Gesù lo
vuole. Gesù lo permette. Siate, quindi, gioiosi, mentre attendete il compimento
dei fatti.
Vi
amo. Ti amo, figlia.
Maria
Santissima