Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

24.05.98

 

 

Eletti, figli amati, questi sono per voi i più grandi giorni della vita. Ogni giorno ve lo ricordo perché ne prendiate piena coscienza. Vivete bene la vostra giornata, amici cari, vivete con me nel cuore la vostra giornata e ogni istante sia considerato nel suo, vero, valore.

 

 

Sposa amata, sposa cara, grandi doni elargisco in questi giorni al mondo, doni che spesso non sono accolti, non sono accettati come tali, doni, che il mio Amore elargisce perché ogni uomo possa giungere alla salvezza. Amata, voglio risvegliare il mondo, voglio risvegliare il mondo che si è assopito nel torpore che conduce alla morte. Mostro a tutti quanto grande è stata la mia sofferenza, la sofferenza, patita per ognuno di voi, per salvarlo, per riportarlo alla vera vita.

Amati, riflettete e non dormite, svegliatevi e non restate nel sonno: grande è stato il mio Amore per voi e grande è sempre! Molti hanno scelto di vivere senza di me, molti mi respingono, continuamente, con il loro comportamento; ma Io, Io, Gesù, li voglio salvare, voglio che ogni uomo si salvi. Non voglio la morte del peccatore, non desidero la sua morte, ma che si converta e si salvi.

Sposa cara, quando il mondo si decide a capire tutto ciò? Corrono gli uomini, corrono, smarriti, in cerca di felicità; ma quale felicità c’è fuori di me? Dico agli uomini della terra: tornate in voi e pensate, perché l’intelletto vi ho donato; tornate in voi, perché dei talenti preziosi vi ho dato: questi devono essere fatti fruttare e poi restituiti a me con l’interesse. Pensate, riflettete: se in questo momento venissi vicino a voi e vi chiedessi il mio, cosa avreste da darmi? Sono un Signore molto, molto generoso, ma anche un padrone esigente. Pensatelo questo, pensatelo, fino a quando vi concedo il tempo di farlo! Pensatelo, amati figli, che continuate ad ignorare le mie parole, a calpestare le mie Leggi!

Amata sposa, Io parlo, Io continuo a parlare, ma non sono ascoltato. Io ripeto, continuo a ripetere ma non sono seguito. Mostro segni grandiosi ogni giorno, segni evidenti del mio Amore, della mia continua presenza tra gli uomini, ma i miei figli sono divenuti ciechi.

Amata sposa, il mio dolore è grande e continuo, la passione è terribile e non finisce. Se gli uomini si scordano di me, Io, Io, Dio, non mi scordo di loro ed opero con grande potenza per salvarli tutti; ma nulla farò per chi nulla vuole da me!

Amata, il tuo cuore geme per coloro che si fanno insidiare dal mio tremendo nemico, cadendo nelle sette eretiche; sono molti, sono decisi, sono irretiti da un nemico astuto che gioca sulla loro debolezza. Costoro, amata, costoro corrono il più grande rischio, perché, pur conoscendomi, mi hanno tradito: sono come Giuda che mi è vissuto vicino e non ha capito nulla!

Amata, supplica, implora, sacrificati per questi che, pur potendo vivere nella più grande luce, cercano il buio, operano con grande insipienza e fanno scelte, pessime, che li condanneranno ad un futuro infelice. Amata, la tua passione è nella mia passione in questo tempo, così conclusivo: chi è nel mio Cuore, chi vive nel mio Cuore ne gode le grandi delizie, ma anche il terribile dolore che prova continuamente, per la perdita delle anime. Amata, ascolto le preghiere, accolgo i sacrifici, odo il grido di dolore che si alza a me da tutte le anime belle della terra; ma non posso operare lì, dove vengo sempre respinto. L’uomo o resta con me o sceglie di allontanarsi: è libero nella sua scelta, è libero e tale resterà.

Ho mandato la Madre mia Santa nel mondo per convincere il mondo. In questi ultimi anni ci sono state sue presenze ovunque; ma il mio avversario ha indurito i cuori anche dei miei più vicini collaboratori: dopo il tempo di Fatima, nessuna apparizione della Madre mia Santissima è stata riconosciuta ufficialmente, tranne qualche raro caso. Ecco come i doni non vengono accolti, come le grandi grazie non vengono accettate! Vedi, sposa amata: il Cielo è aperto sul mondo, ma il mondo lo respinge, perché ha scelto le tenebre e vuole vivere in esse.

Amata, scelga pure l’uomo, secondo la sua libertà; scelga l’uomo, ma di ogni scelta dovrà rendere conto a me, dovrà rispondere a me, Gesù! Amata, parla della mia infinita bontà al peccatore, pentito, che vuole tornare a me, parla e non tacere, parla del mio folle Amore per gli uomini. Parla, però, anche della mia, perfetta, giustizia a chi pretende di avere tutto senza nulla dare, a chi pretende l’impossibile. Si converta il mondo, faccia penitenza il mondo, si copra il capo di cenere e vesta di sacco: Io avrò ancora pietà dei miseri e, dopo un’adeguata purificazione, avranno la salvezza. Ma, se il mondo continua così, continua a nuotare in un oceano sconfinato di peccato, dillo, dillo pure sposa cara, nessuno si salverà, perché Io verrò nella notte, nella notte, in punta di piedi, nella notte, quando nessuno mi aspetta. Verrò, sposa mia, per abbracciare e stringere al cuore le mie dolci, fedeli, creature, ma anche per cacciare da me, lontano da me, coloro che mi hanno tradito, che hanno osato ingannarmi, che non mi hanno accolto quando, in vesti sconosciute, ho bussato alla loro porta!

Amata, in poco tempo tutto accadrà. Amata sposa, accadrà in un solo istante ciò che in molti anni non è mai avvenuto. Beato sarà chi mi ha amato ed ha seguito le mie Leggi, chi mi ha adorato nel generale abbandono, beato, sposa mia, chi in me ha creduto e non si è lasciato insidiare dall’astuto avversario.

Vivi nella gioia, sposa mia. Vivi nella pace, mia amata! Offrimi ogni istante di questo, grande, giorno!

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

24.05.98

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, siate nella gioia, siate nella pace: Gesù vi guarda e vi guarda con Amore. Gesù vi benedice; siategli fedeli, testimoni, fedeli, fino alla fine. Gesù verrà, verrà, presto, figli; verrà nella gloria per condurvi con lui.

Tutto sta per accadere: siate pieni di speranza e non abbattetevi, anche se le difficoltà sono numerose e i problemi, che si prospettano per il prossimo futuro, sono assai gravosi. Non c’è problema che Gesù non possa risolvere, non c’è problema che Gesù non risolverà per voi, per farvi felici, per farvi, completamente, felici.

Oggi, figli amati, si festeggia l’ascesa al Cielo di Gesù: egli si alzò sotto gli occhi dei discepoli; dopo averli benedetti, si alzò verso il Cielo e disparve ai loro occhi. Essi non restarono pieni di dolore, ma gioiosi, perché sapevano che egli era scomparso alla loro vista, ma restava fra loro e mai li avrebbe lasciati, fino alla fine.

Figli, Gesù verrà, è vero, verrà, anche visibilmente, sulla terra; verrà, glorioso, per rendere gloriosi anche voi. Verrà, tutti lo vedranno, e guiderà la schiera dei salvati verso la conquista del mondo.

Figli amati, ogni uomo deve conoscere Gesù; ad ogni creatura deve essere annunciato il Vangelo: il suo nome su tutte le labbra, il suo nome in tutti i cuori! Questo deve accadere e questo accadrà. Questo è il grande progetto Divino, progetto che è già in via di realizzazione.

Figli amati, gli antichi discepoli operarono con zelo e ognuno portò a termine il suo compito: lo Spirito Santo scese su di loro e ne rafforzò la mente ed il cuore. Così accadrà anche per voi, discepoli degli ultimi tempi. Lo Spirito Santo vi darà forza, vi darà coraggio. Quest’anno ci sarà per voi un’effusione speciale, specialissima: una grande forza entrerà in voi e sarete suoi testimoni, senza paura.

La Chiesa verrà perseguitata e crocifissa e molti tradiranno; molti, per viltà, si ritireranno, ma voi, coraggiosi, forti, invulnerabili, sarete i testimoni di Gesù. Lo Spirito parlerà per voi: non preoccupatevi di ciò che dovrete dire, non preoccupatevi di cercare le parole, quando dovete dare la vostra, bella, testimonianza. Siate sereni, siate nella pace: lo Spirito parlerà per voi. Egli vi aiuterà così, come aiutò i discepoli dei primi tempi. Se i primi tempi furono assai duri, gli ultimi non saranno da meno: non mancheranno assalti, umiliazioni, persecuzioni. Tutto è già presente e tutto continua, fino alla venuta di Gesù. Egli, egli porterà ovunque la sua gioia. Egli, egli porterà ovunque la sua pace. Egli, figli cari, cambierà veramente le cose, non come le cambiano gli uomini, sempre a vantaggio dei più forti ed a svantaggio dei più deboli.

Figli non è giustizia umana quella che si prepara a giungere sulla terra: è giustizia Divina; non è gioia umana quella che invaderà i cuori dei giusti, restati fedeli a Gesù, sarà gioia Divina, quella che nessuno può distruggere, quella che il mondo non conosce, perché trascende il mondo.

Oggi Gesù, che ascende al Cielo, questo vi dice: “Figli amati, amici fedeli, sono salito al Padre per prepararvi un posto, un posto d’onore. Ora ritorno, ritorno sulla terra per prendervi con me e portarvi nel mio giardino fiorito, splendido, dove hanno vita fiori di ogni specie, di ogni colore, fiori, che Io stesso ho coltivato, uno per uno, ed amo d’immenso Amore.”

Figli amati, Gesù v’invita ad essere gioiosi, sempre gioiosi in questa, splendida, attesa.

Grandi giorni si preparano per i veri figli di Dio. Grandi, inimmaginabili giorni ci saranno.

Siate nella pace. Gesù vi benedice.

                                                                                  Vi amo. Ti amo, figlia.

 

                                                                                              Maria Santissima