Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
29.05.98
Eletti, amici
cari, chi vive in me sin da ora, chi vive nel mio Cuore ed ha dato tutto se
stesso a me, Dio, vedrà il suo Cielo divenire sempre più limpido: scompariranno
le nubi, ad una ad una, e la luce diverrà sempre più vivida e splendente nella
sua vita. È la luce del mio Amore che darà ad ogni anima, che a me si sia
offerta, nuova vita.
Sposa amata, la vita
è rigogliosa nelle anime belle, la vita si arricchisce di sempre nuove
meraviglie. Guarda, mia diletta, le rose di questo bel mese di maggio, guarda:
i cespugli sono carichi di boccioli profumati. Ebbene, l’anima in grazia è come
un cespuglio di rose, in maggio, che sbocciano continuamente e mai smettono di
incantare per la loro bellezza. Non così, però, per le anime senza la mia
grazia: esse sono come cespugli, assaliti dai parassiti i cui fiori vengono
assaliti e distrutti. Se potesse vedere ogni peccatore la sua anima ne
resterebbe sgomento ed impaurito e si proporrebbe di non peccare mai più, tanto
lo spavento avuto, per la visione.
Amata sposa, nel mio
giardino mancano ancora poche piante e poi è completo; allora, mia diletta,
tutto si concluderà in un batter di ciglio. Toglierò il velo dagli occhi degli
uomini ed essi vedranno la realtà così qual è, gli uni per viverci, secondo la
scelta che hanno fatto senza conoscerla, gli altri per rimpiangerla, secondo il
rifiuto che hanno fatto senza conoscerla.
Amata, quando gli
uomini conosceranno ciò che avevo preparato per loro, resteranno profondamente
amareggiati, perché in molti dovranno ritirarsi in silenzio, infatti, non si
troveranno le carte in regola per l’accesso nel mio regno di felicità e di
pace! Sposa cara, quanto rimpiangeranno gli uomini di questo tempo le scelte
fatte male, la libertà usata, insensatamente!
Amata, il tempo
delle grandi rivelazioni è questo, nel quale vivi tu, mia diletta, è questo,
non altro! Attraverso i miei, speciali, strumenti saranno annunziate le cose
che devono accadere nel giro di brevissimo tempo. Tutto avverrà, puntualmente;
ma per chi non ha pensato, per tempo, non sarà possibile provvedere con tanta
rapidità.
Pensa, pensa, mia
amata, ad un cambio di clima che avvenisse rapidamente, immediatamente: pensa
se dall’estate si passasse all’inverno più rigido, senza nessun preavviso,
senza preavvertimento di alcun genere: che avverrebbe? Si può ben immaginarlo:
sarebbe la vera rovina per molti! Ebbene, ci sarà un cambiamento così rapido ed
immediato, da strabiliare e chi avrà provveduto, per tempo, con scorte adeguate
resterà, chi no andrà!!
Amata sposa, chi ha
avuto occhi solo rivolti alla terra resterà profondamente deluso, perché essa
si ribellerà alla violenza subita e Io, Io, Gesù, non lo impedirò. Chi ha
rivolto il suo sguardo al Cielo vedrà la luce divenire sempre più splendida,
vedrà le più grandi meraviglie e ne gusterà le più splendide delizie. Chi
ancora non si è deciso lo faccia subito, lo faccia, immediatamente: si decida
per me per me Dio, che voglio usare nei suoi confronti la mia infinita
misericordia! Le cateratte del mio Amore sono sollevate, perché desidero la
salvezza del mondo, non la sua rovina; ma esse non resteranno sempre così.
Ognuno dovrà darmi la sua risposta, perché il tempo è finito, sposa amata, è
finito ed altro non ne resta più.
Scelga il giorno
ogni uomo, scelga la luce del giorno ogni creatura umana, non si nasconda nelle
tenebre per celare le proprie azioni malvagie; chi lascerà il comportamento
sbagliato, chi lascerà la sua vita di errori verrà salvato, perché Io, Io,
Gesù, perdono, perdono chi si pente del suo peccato e viene a me con cuore
lacerato, deciso a cambiare!
Sposa mia, sposa cara,
molte anime stanno scegliendo la rovina; ma la mia misericordia le vuole
salvare: occorrono il sacrificio e l’offerta totale delle anime belle per la
liberazione di altre dalle grinfie del nemico antico che ha preparato bene ogni
parte del suo piano di rovina universale.
La mia Chiesa, sposa
cara, è nel momento della più grande sofferenza: sta ricevendo colpi su colpi,
perché i nemici sono molti ed agguerriti e le sentinelle, che dovrebbero fare
la guardia, dormono e non badano al nemico che, in punta di piedi, è entrato
anche nel cuore di essa e cerca di provocare la massima rovina.
Sposa amata, il
nemico è alle spalle e si prepara a sferrare il colpo più duro, quello che si
ripercuoterà gravemente su tutta la mia Chiesa. Non temere, però, non temere,
mia diletta: l’edificio, saldo e compatto, che Io ho creato, non si sfalderà né
ora né mai, perché Io, Io, Gesù, ne sono la colonna portante. Dopo la grande,
la grandissima tribolazione Io, Io, Gesù, rialzerò le sue sorti e ci sarà una
rivincita splendida come mai prima vi è stata: sarà splendida la mia sposa,
vestita con i suoi più splendidi ornamenti ed il mondo resterà abbagliato!
Venite a me, fedeli
amici, venite tutti nel mio Cuore. Entrate tutti, perché il momento della
grande contesa è giunto. Un nemico assai feroce assalirà ora apertamente, senza
tenersi più nascosto nell’ombra, agirà alla luce del giorno, perché non ha più
paura di nulla e di nessuno, tanto si sente sicuro e forte; non ha oppositori,
non ha che collaboratori e vede già giunto il suo trionfo.
Proprio quando
crederà di essere giunto all’apice della sua, nefasta, potenza, Io, Io, Gesù,
lo inabisserò ed egli non potrà più nuocere a nessuno.
Vivi nella gioia,
vivi nella mia gioia; vivi nella pace, nella mia pace, sposa amata e non temere
ciò che deve accadere, non gemere, per ciò che già accade: Io, Io, Gesù,
prenderò nelle mie mani tutte le redini della storia e ne cambierò il corso.
Ti amo. Abbi fiducia
in me. Vi amo.
Gesù
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
29.05.98
La Mamma parla
agli eletti
Sperate, figli,
sperate in Gesù, sperate in Gesù, contro ogni speranza. Egli viene, figli miei,
viene per voi, viene da voi, viene per farvi felici, per farvi completamente
felici.
Se il volto è un po’
inquieto, per i fatti che stanno avvenendo intorno a voi e anche nella vostra
stessa casa, il cuore sia sereno e fiducioso, sereno e fiducioso, perché Gesù
sta per cambiare la vostra vita, Gesù sta per attuare il suo, grande, progetto.
Gesù vi ama, vi ama, immensamente, e non distoglie mai lo sguardo da voi.
Lo so, lo vedo:
alcuni si sentono soli, soli, perché il mondo li ha emarginati, a causa del
servizio a Dio, a causa dello zelo verso di lui. Dico a questi, amatissimi,
figli: benedite questa, vostra, solitudine, benedite questa, vostra,
emarginazione, benedite il sacrificio che fate, perché lo offrite a Gesù, a
Gesù che tutto merita e che tutto si prepara ad offrirvi.
Figli amati, quello,
che mai avete avuto, avrete; quello, che mai avete sognato di possedere,
possiederete. Figli, figli cari, il sacrificio, che fate ora, quello che state
sostenendo in questo momento, non è comparabile al premio che avrete: figli,
occhio mai vide, orecchio mai udì le meraviglie, che Dio ha preparato per i
figli fedeli del tempo della grande infedeltà!
Perciò, anche oggi,
anche oggi, figli, v’invito alla gioia, alla gioia del cuore. La pace regni in
voi e la speranza sia sempre viva, perché non un uomo vi ha promesso, non un
fragile uomo vi ha fatto delle promesse, ma Dio, Dio, Dio, che servite, che
adorate, Dio che ha creato l’Universo e lo sostiene con la sua potenza, Dio che
si è fatto uomo, che ha preso sembianze umane per salvare l’Umanità dalla
rovina!
Figli, domani si
festeggia una grandissima festa: non è un ricordo del passato, figli amati, non
è il ricordo di un passato, lontano; miei amati, quello che avviene oggi è lo
stesso che accadde allora!
Lo Spirito Santo
scenderà su di voi, su di voi, nuovi discepoli, e vi riempirà di doni sublimi;
tutti i suoi doni vi porterà e voi sarete forti, sarete coraggiosi, sarete
nella luce: affronterete con nuovo vigore le vicende e testimonierete Gesù,
così, come i primi discepoli l’hanno testimoniato. Sarete il resto fedele che
non si farà stordire e sviare dalla follia del mondo!
Lo sviamento
proseguirà la sua corsa. Questo è l’ultimo, grande, attacco di un avversario
che sa di venire esautorato di ogni potere da un momento all’altro; gioca,
quindi, le sue ultime carte e cercherà d’ingannare un massimo numero di anime.
Con dolore dico che molte verranno ingannate, perché sono deboli, troppo
deboli!
Quando un grave
morbo colpisce un organismo debilitato è assai difficile la guarigione; quando
lo stesso morbo colpisce un organismo robusto e forte, è facile la guarigione.
Un grave morbo si manifesterà sulla terra e molti ne saranno colpiti, molti che
non hanno voluto ascoltare le mie parole, che non hanno dato retta ai miei
consigli. Questi, figli cari, rischiano di essere vinti ed abbattuti.
Figli cari, siate
ben pronti, forti, aperti a Dio; lo Spirito Santo v’insegnerà ciò che dovete
fare, quando farlo e come farlo.
Vivete nella gioia
di Gesù. Godete la sua pace e non abbiate nessuna inquietudine!
Vi
amo. Ti amo, piccola mia.
Maria
Santissima