Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

19.06.98

 

 

Eletti, amici cari, tenete sempre viva in voi la speranza, anche se i tempi sono duri e difficili. Abbiate fiducia in me: sto attuando il mio, grande, progetto per tutto il genere umano; sto attuando il mio, grande, piano di salvezza universale.

 

 

Sposa amata, sia gioioso il tuo cuore, sia gioioso il tuo cuore che vive nel mio, che vive già nel mio, anche se ancora non ne è pienamente consapevole. In ogni giornata ci saranno momenti di delizia con me; ma vi sarà sempre un po’ di travaglio. Nei momenti di delizia senti, vivissima, la mia presenza; nei momenti di travaglio sia altrettanto.

Diletta mia, gli uomini nel momento del benessere si dimenticano di me; nel tempo del dolore mi cercano, ma solo per avere l’aiuto necessario ad uscire dalla pena che li fa tanto gemere!

Amata sposa, in questi anni ti ho spiegato spesso l’importanza del dolore, il suo, profondo, significato. L’uomo lo respinge sempre, l’uomo lo rifiuta; ma spesso il dolore è la salvezza di un’anima: attraverso di esso si purifica l’anima, si libera dalle scorie del male. Geme il corpo, ma prende sollievo l’anima che ad esso è unita!

Vedi intorno a te quanto dolore c’è, quanto tormento, quanto travaglio! Ebbene, tutta questa pena non è voluta da me, come molti pensano, non è mandata da me, per troppo rigore, come alcuni vanno dicendo! Il dolore del mondo, il travaglio di questa Umanità è sempre conseguenza del peccato: maggiore è il peccato, maggiore il travaglio. Ogni peccato commesso, come già ho spiegato in passato, ricade sul soggetto che lo compie, prima; su quelli che gli sono vicini, dopo; su tutto il genere umano, infine! Vedi che conseguenze terribili sono quelle del peccato!

Ebbene, ogni peccato deve essere espiato dal singolo, che l’ha prodotto, poi, da tutti gli altri. Amata, non si sforzi la tua mente di comprendere questi, grandi, misteri, ancora completamente nascosti! Verrà il tempo, verrà il giorno, nel quale tutto sarà chiaro, tutto palese, tutto manifesto!

Tu pensi: “Fino al quel momento l’uomo deve accettare, senza capire; l’uomo deve sopportare, senza chiedere!”

Amata sposa, il mio Amore ti abbraccia, il mio Amore ti conforta, il mio Amore ti sostiene. Ti basti questo, che hai; lasciati andare, fiduciosa, nell’oceano soave della mia tenerezza e altro non chiedere, altro non pretendere! Amata, non desidero tenere nascoste le cose ai miei diletti, non desidero affatto celare la verità ai miei più fedeli, che ardono di conoscerla; ma voi siete ancora come bimbetti che devono nutrirsi di latte, non siete capaci di digerire altro cibo, diverso, per ora. Quando lo farete, quando vi sarete bene irrobustiti, vi darò anche il resto! Se il mondo intero, l’Umanità, cessasse di peccare ed ognuno seguisse con gioia la mia Legge santa, in un momento cambierebbero tutte le cose, cesserebbero le guerre, le discordie e la felicità fluirebbe ovunque, come polla di acqua fresca e limpida!

Amata sposa, non solo il mondo non cessa di peccare, non solo non cessa di peccare, ma peggiora sempre più la sua situazione: le mie Leggi non vengono tenute in nessun conto, la mia presenza in poca considerazione! I figli, miei, amati, frutto sublime del mio Amore, mi respingono e vogliono procedere senza di me!

Sposa cara, consola il mio Cuore, addoloratissimo, per tale, continua, ingratitudine, per la grande offesa che subisce con l’indifferenza di molti, la superficialità di altri, la lontananza di troppi! Dico a voi amici, a voi, eletti, a voi, fedeli: restate vicini al vostro Signore, restate vicini col cuore e con la mente; in mezzo a tale abbandono, tra tanto gelo ci siano delle fiamme, sempre accese!

Il mondo sta divenendo una grande calotta glaciale, perché i cuori non sanno più amare, non vogliono più amare! Il cuore del mondo non palpita più per me, Dio! Sento che solo pochi mi amano; mentre Io, Io, Gesù, amo infinitamente tutti!

Venite a me, voi che mi amate, venite a me voi che avete fiducia in me: per voi farò la terra nuova, proprio per voi farò della terra un Paradiso, per voi, che mi amate, per voi, che mi restate fedeli, per voi, che non mi tradite, per voi, che mi testimoniate con coraggio!

Vedrete le grandi meraviglie del mio Amore e gusterete le mie, infinite, delizie voi, che avete avuto fiducia in me! State certi: Io mantengo le mie promesse; ciò che pensate di ricevere, fedeli amici, certo, lo riceverete, ma in misura assai maggiore di quanto pensate!

Perseverate fino alla conclusione. Perseverate nel mio Amore; rimanete al mio servizio. Ogni giorno vi chiederò qualcosa; il mondo tutto mi nega, ma voi tutto donatemi! Il mondo non trova mai tempo per rivolgermi un solo pensiero; voi datemi tutti i vostri pensieri, datemi ogni palpito del vostro cuore. Datemi, figli, fedeli ed obbedienti, datemi per chi nulla mi vuole dare, datemi molto per chi nulla mi offre!

Verrò, sposa amata, verrò nel mondo e verrò assai presto; ma chi troverò ad attendermi? La fede si è affievolita, la speranza è un lumicino fumigante, la carità sta morendo!

Amata sposa, verrò nel mondo, che non mi attende, verrò nel mondo, che non mi ha chiamato, verrò anche per coloro che non desiderano che Io venga! Aspettatemi, fedeli amici; attendetemi con le fiaccole accese e le cinture ai fianchi! Che grande sorpresa farò!

Vivi serena nell’attesa. Vivi ogni giorno come se il giorno seguente dovessi incontrarmi! Sposa, resta fedele alla tua missione; resta sempre volta a me ed obbediente alla mia volontà! Chi ti ha seguito, chi ha capito bene le mie parole e le ha tradotte in vita, certo, non se ne pentirà: vedrà la grande luce e vivrà in essa!         

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

19.06.98

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, figli tanto amati, siate nella pace di Gesù, godete la gioia che egli vi dona. Gesù è Amore, figli cari: amatevi del suo Amore. Gesù è Carità: siate simili a lui nel servizio reciproco. La sua venuta sarà una sorpresa per il mondo. La sua venuta sarà una grande sorpresa, splendida per chi l’ha atteso, ma non così per chi l’ha respinto.

Vi prego, figli cari, vi supplico, figli amati: preparatevi tutti ad accogliere Gesù, preparatevi tutti ad accoglierlo come si conviene ad un Re, al più grande Re. Egli regnerà, regnerà come il più grande Sovrano, regnerà, come regnarono i grandi re del passato, e finalmente il mondo conoscerà la giustizia, l’Amore, la concordia. Gesù sta per operare questo grande miracolo, questo splendido miracolo. Voi però state dalla sua parte, state con lui nel pensiero e nell’azione: ogni istante sia volto a fare la sua volontà.

Figli, avrà molto chi molto ha dato; ma non sarà così per chi è stato parsimonioso nei riguardi di Gesù. Vedo che molti miei figli trovano il tempo per tutto, ma non riescono mai a trovare un attimo, un solo attimo per salutare Gesù, per parlare con Gesù, per adorare Gesù. Figli, amati figli, questo non è bene; vi ho invitato a mettere Gesù al centro della vostra vita, a fare quello che egli desidera da voi! Questo vi ho chiesto; pochi figli però mi hanno ascoltata, pochi hanno capito l’importanza del mio messaggio!

Ebbene, figli, non continuate in questo modo; ascoltate le parole di una Madre, di una Madre che tanto vi ama e che è assai preoccupata per voi. Se voi, amati, non ascoltate le mie parole, se voi non obbedite, Io non posso più fare nulla per voi: il figlio che non segue la guida dei genitori, che lo amano, va verso la sua stessa rovina!

Piccoli cari, quelli che mi hanno seguito e continuano a farlo già volano, sicuri, volano da soli, come rondini che hanno irrobustito le proprie ali e si preparano a migrare verso Cieli armoniosi e pieni di felicità. Gli altri, invece, arrancano, strisciano, non riescono a muovere un passo. Quando giungerà il segnale, quando giungerà il grande segnale, allora non si potrà più indugiare, non si potrà più dire: “Aspetta ancora un poco. Fra non molto vengo”. Figli, capite bene ciò che intendo dire. Tutti ora debbono tenersi pronti al volo, al sublime volo che porterà ad un cambio radicale di vita! Ve lo ripeto ormai da tempo. Vedo figli già pronti e per essi mi rallegro e gioisco; vedo però altri che sperano, s’illudono di avere tutto, senza fare nulla. Costoro lasciano passare il tempo, costoro vivono le loro giornate come se esse durassero eterne e non pensano a nulla, non riflettono sul valore del tempo che diviene sempre più prezioso!

Quanta pena provo per queste anime, così trascurate! Non posso fare niente per chi non vuole: niente, se voi non chiedete, Io non posso operare. Dovete decidervi per Dio, dovete abbandonarvi a Dio! Non dovete giudicare Dio, ma lasciarvi andare al suo abbraccio: egli sa di che cosa avete bisogno, egli conosce bene le vostre necessità! Prima che voi chiediate, egli già conosce la domanda!

Figli, vi voglio tutti salvi. Gesù desidera che Io vi aiuti, desidera che Io vi sostenga, fino al suo ritorno. Con gioia lo faccio, con gioia vengo da voi, con grande gioia vi porgo la mano, perché vi amo, vi amo tutti, vi amo, immensamente. Chi ha paura venga a me: una Madre rincuora sempre, aiuta sempre, sostiene i propri figli, specialmente i più deboli, i più fragili! Chiamatemi! Chiamatemi, figli amati: Io voglio prendervi tutti per mano e condurvi ad accogliere Gesù che viene!

                                                                                  Vi amo. Ti amo, figlia cara.

 

                                                                                              Maria Santissima