Opera scritta dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

13.07.98

 

 

Eletti, amici cari, molti, molti in questo tempo mi tradiscono, molti cadono nelle insidie, tremende, del mio nemico. Consolate il mio Cuore, afflitto per la perdita di tante anime! Siate con me, fedeli amici, cooperate con me ogni giorno. Il mondo va oscurandosi, perché rifiuta la luce. Il mondo cadrà nel buio, sempre più fitto, perché questa è la sua scelta.

 

 

Sposa amata, sei lampada accesa che mai abbassa la sua fiamma; il tuo, piccolo, cuore pulsa nel mio, infinito, pulsa d’amore continuo. Tu mi dici: “Mio adorato Gesù, prendi questo mio, piccolo, cuore; lo offro tutto a te! Chiedimi, Amore mio, ciò che desideri ed io farò solo la tua, sublime, volontà, sempre la tua, sublime, volontà. Gesù voglio sempre ciò che tu vuoi! Il mio, piccolo, dono ti consoli, ti consoli un poco, per i grandi tradimenti di un popolo che pare dimenticarti, un popolo che non vuole più obbedirti. Gesù adorato, cambia tutti i cuori, cambiali tutti e falli simili al tuo, stupendo e dolcissimo!” Questa preghiera, sposa amata, questo abbandono totale della tua anima a me consola il mio Cuore, così ferito, certo, diletta! Non sei piccola per me, come pensi: un’anima che a me si dona è gioia immensa al mio Cuore e grandissima consolazione. In questi tempi, così terribili, molte sono le anime che mi sfuggono, molte, sedotte dall’astuzia di un nemico che è maestro di inganni e tradimenti. La dolcezza delle anime belle è balsamo per le mie ferite, la dolcezza delle anime belle è consolazione alla mia, ultima, passione che si sta consumando proprio in questi giorni.

Amata sposa, le astuzie del mio nemico non sono finite: egli ne produce sempre di maggiori, perché vuole riempire il suo regno di disperazione con le anime che a me appartengono.

Diletta sposa, se gli uomini si fossero donati a me, come tu, amata, ti sei donata, non subirebbero le malefiche seduzioni di un nemico feroce: quando l’anima non cerca me, non chiama me, non anela a me, ecco che il serpente, astuto, lentamente si avvicina, l’avvolge con le sue spire, silenziosamente, fino a prenderne completamente possesso! Sposa cara, questa è la scena che avviene nel mondo sotto i miei occhi!

Amata, ho moltiplicato le grazie, ho moltiplicato i doni, ho spalancato il mio Cuore perché ognuno potesse trovarci rifugio. Non ho tolto la libertà e mai la toglierò: ogni uomo, anche se ne fa un pessimo uso, ne potrà disporre fino all’ultimo respiro o per seguirmi o per respingermi!

Sposa amata, il grande seduttore sarà incatenato e non potrà più nuocere a nessuno. Il grande seduttore verrà privato del suo potere; ma l’anima, che è stata da lui dilaniata, non troverà salvezza! Sposa cara, dillo e ripetilo, dillo e ripetilo, amata: il potere del serpente che agisce con tanta ferocia e con tale arroganza, sarà tolto, completamente; non nuocerà più a nessuno e nel mondo torneranno la gioia, la pace, la concordia! Occorre saper resistere ora, occorre acquisire meriti ora con la forza, che Io, Io, Gesù, concedo!

Uomini del mondo, non lagnatevi, perché siete sedotti dal terribile nemico: non è perché il suo potere è eccessivo, ma perché la vostra debolezza è grande! Voi siete deboli ed incapaci a difendervi: vi siete allontanati da me, da me che sono la forza che dà vigore alle vostre membra! Chi non si nutre finisce col debilitarsi; chi non si nutre, abbastanza, finisce con cedere alla stanchezza. Perché voi rifiutate di accostarvi al banchetto, pieno di vivande succulenti, che Io ho preparato per voi? Non vi nutrite, perché non volete farlo. Io tutto vi dono e voi, stoltamente, tutto rifiutate!

Amata sposa, è il mio corpo il nutrimento che vi rende capaci di resistere a tutti gli attacchi, è il mio sangue la grande forza che vi ristora! Amati, mangiate il mio corpo e bevete il mio sangue, degnamente: resisterete ad ogni attacco del mio avversario. Egli non avrà alcun potere su di voi, se voi siete in me ed Io in voi!

Amata sposa, il mio, grande, progetto di salvezza si compirà e molte,  molte anime ritroveranno la gioia e la pace. Anche il mio avversario ha un grande piano e lo sta portando avanti con le anime che ha sedotto e trascinato ai suoi piedi. Amata sposa, questo è il tempo della più grande lotta tra il bene ed il male! Il bene sarà vincitore con tutti gli operatori di bene; il male verrà sconfitto assieme a tutti gli operatori di male!

Il tempo è giunto, il tempo è questo. Preparatevi, anime belle, al trionfo; preparatevi a festeggiare la grande vittoria con me, Gesù, sempre vittorioso e con mia Madre che ha guidato la schiera dei redenti! Gaudio immenso nella tenda dei giusti, gaudio immenso per coloro che hanno perseverato fino in fondo e non mi hanno tradito! Gioia senza fine ci sarà e pace universale!

Amata, se grande sarà la gioia per i vittoriosi, altrettanto grande sarà la tristezza per gli sconfitti che perderanno tutto ciò che posseggono! Amata, gli sconfitti sono anime, per le quali Io, Io, Gesù, ho versato tutto il mio sangue! Quanto dolore arreca al mio Cuore la loro perdita! Sono stati liberi nella loro scelta; ma che uso hanno fatto della loro libertà?

In questi giorni, che sembrano scorrere monotoni, si completano le scelte, avvengono le più grandi cose per ora ancora nel nascondimento, ma assai presto avverranno sotto gli occhi di tutti. Nulla, che è nascosto, resterà tale e chi ha agito nel nascondimento uscirà, per mio volere, alla luce e tutti conosceranno il suo comportamento!

Amata, resta in adorazione nel mio Cuore. Consolalo dei continui tradimenti!

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

13.07.98

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, la gioia di Gesù vi porto, vi dono la sua pace; godete questi doni e fateli godere a chi vi sta accanto! Vengo per aiutarvi a divenire santi. Seguitemi, seguite le mie parole: voglio donarvi a Gesù, voglio che nessuno di voi si perda.

Piccoli cari, i santi, che ora godono nella gloria con Gesù, hanno fatto lo stesso cammino che anche voi state percorrendo: giorno dopo giorno hanno sofferto, sopportato, sospirato ma con gli occhi rivolti sempre verso il Cielo! Anche voi state soffrendo e alcuni molto. Anche voi state sopportando e alcuni assai. Anche voi sospirate, mentre attendete il compimento di ogni cosa! Gesù guarda con Amore i passi che fate: vede il vostro sforzo di essere sempre più perfetti; vede la fatica che sostenete per salire sempre più in alto sulle vette della spiritualità.

Amati figli, chi desidera la vittoria l’avrà; chi la desidera, veramente, opera per conseguirla, non sta in ozio ad attendere, ma lavora con zelo e fedeltà. Amati, non guardate alle piccole fatiche, che dovete sostenere, non guardate al piccolo sacrificio, che vi viene chiesto; pensate a chi l’offrite, pensate per chi state operando. Figli, tanto amati, voi l’offrite a Dio, a Dio che vi ha creato per Amore, a Dio che si è incarnato per vostro Amore, a Dio che vi tiene in vita per Amore e dolcemente vi conduce sul suo Cuore come Padre amorosissimo che alza il suo bimbo fino al suo viso per baciarlo teneramente!

Pensate a quanto vi viene dato, ai doni, infiniti, che ricevete, continuamente! Esaminate ogni vostra giornata ed esaminatela bene, figli amati: vi accorgerete di tante premure e dolcezze che ricevete, non perché le meritate, ma perché chi ve le concede è un Padre pieno di tenerezza, che vuole espandere sui figli. Dio è Amore: accompagna le sue creature dalla nascita fino alla conclusione della loro vita, colmandole di dolcezza!

Alcuni di voi pensano: “La Madre Santa dice queste cose che sono vere; ma spesso le creature soffrono, gemono, piangono e sembra che non godano della dolcezza infinita di Dio”.

Amati, capitelo bene: in ogni creatura che soffre c’è Gesù che soffre con essa, in ogni creatura che geme c’è il gemito del suo Creatore. Dio è gioia, è gioia sublime; ma l’uomo, assai spesso, con il suo comportamento rifiuta la sua gioia per rincorrere quella del suo capriccio!

Amati figli, se gli uomini fossero docili ed obbedienti ai comandi Divini, subito nel mondo sboccerebbe la vera gioia, ci sarebbe la pace universale! Il peccato di uno, figli, miei, prediletti, ricade su tutti, su tutti e sull’intera creazione!

Amati, ricordate che siete un solo corpo: per uno solo che sbaglia, soffre tutto il corpo. Pensate al vostro corpo sensibile: se un solo dito della mano viene ferito, soffre solo il dito o soffre l’intero corpo? Il peccato oggi nel mondo è grandissimo e mai c’è stato nella storia un tempo di tale smarrimento e ribellione generale!

Il grande organismo umano deve essere amputato di alcune parti, di quelle che ormai sono malate, irrimediabilmente; solo quando esse non ci saranno più, il corpo riprenderà forza e grande vigore, risanerà dalle piccole piaghe, perché il medico, sapiente, è Gesù!

Amati figli, capitelo bene: l’angelo con la tromba annuncia proprio che l’operazione sta già avvenendo. Finita questa, vedrete intorno a voi fiori splendidi di ogni genere, gigli superbi di bellezza, rose, viole, piccoli e deliziosi fiori di campo, tutto un giardino profumato.

Voi dite: “Perché ora non c’è?” Vi rispondo, diletti: le erbe cattive hanno invaso il campo ed i piccoli e graziosi fiori non possono sbocciare! Attendete e fidatevi della Sapienza di Gesù.

                                                                                  Vi amo. Ti amo, figlia.

 

                                                                                              Maria Santissima