Opera scritta dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
27.07.98
Eletti, amici fedeli, vivete nel mio Amore, vivete del mio Amore. Vi
darò tutto, ma dovete perseverare nell’umiltà, dovete perseverare, fino in fondo.
I miei tempi, amati, non sono i vostri tempi, la mia logica non è la vostra, la
mia strategia è differente da quella che voi immaginate. Figli del mio Cuore,
fedeli amici, siate docili nella mia logica e attendete il mio tempo d’azione.
Siate pazienti nel travaglio che attraversate: per un attimo di pena, avrete
un’eternità di gioia.
Sposa amata, chi
ha me ha tutto; occorre che ogni uomo lo capisca al più presto. Voglio che
ognuno segua il raggio guida che lo conduce a me. Coopera con me; coopera, facendo
ciò che ti chiedo di fare: i miei raggi-guida passano attraverso le mie
creature prescelte!
Ricorda, diletta
sposa, gli episodi del tempo della mia vita sulla terra. Pensa alla
moltiplicazione dei pani e dei pesci. Amata, Io potevo fare il miracolo, anche
senza il contributo di quei pani e di quei pesci: nulla a me è impossibile, Io
sono Dio, non uomo, e non ho bisogno affatto di alcun contributo umano per
operare; ma, come sai, presi i pochi pesci ed i pochi pani e li moltiplicai.
Pensa anche alle nozze
di Cana: avrei potuto fare a meno dell’acqua, ma volli il contributo umano per
compiere il miracolo.
Amata sposa,
questo ti deve fare capire quanto è grande il mio Amore per le mie creature.
Quando operassi, escludendole, dimostrerei di non tenerle in grande
considerazione; ma, se mi servo di loro, significa che grande è la dignità ed
Io voglio metterla in risalto!
Sposa amata, in
questi, grandi, tempi potrei operare ogni cosa senza dire affatto il mio
disegno agli uomini: potrei venire e basta; l’ho già ripetuto da venti secoli
che ci sarà il giorno del mio ritorno tra gli uomini!
Eppure,
amatissima, vedi: mi sono scelto degli strumenti docili e fedeli per confidare
ad essi il mio progetto grandioso in tutte le sue fasi. Mi sono scelto anime
per cooperare con me in ogni momento. Le ho plasmate, le ho preparate al grande
compito e con esse parlo, come un padre parla coi suoi figli, con confidenza,
con tenerezza, con immenso amore!
Sposa amata,
quanto è importante un uomo per me! Quanta dignità ha un uomo! Quando capirà il
mondo il mio, immenso, Amore per ogni creatura! Quanta stoltezza c’è, diletta,
quanta insensatezza! Vedo molti che non collaborano affatto con me, vedo molti
che da me rapidamente si allontanano: sono affascinati ed attratti dagli idoli,
che il mio nemico ha posto loro davanti! Cercano il nulla e lasciano il tutto!
Sposa amata, per costoro è la rovina e per il mio Cuore c’è il dolore, immenso,
nel vedere tanta stoltezza generale!
Tra poco, mia
amata, tra poco accenderò per il mondo una luce speciale: ognuno capirà
chiaramente la sua posizione davanti a me e dovrà completare e definire la sua
scelta!
Sposa cara, si
avvicina sempre più il grande momento dell’ultima e definitiva scelta! Siate
pronti ad affrontare la prova più grande ed impegnativa della vostra vita!
Ho pazientato a
lungo; ma ora chiamo ognuno a rispondere della sua vita, secondo la mia logica!
Chi mi ha
seguito, fedelmente, ed è entrato presto nel mio Cuore vivrà ora un’esperienza,
sublime, di felicità: mi farò conoscere un poco di più. Amata, la tua
preghiera, continua, sarà esaudita: “Fa’ che possa amarti ogni giorno di più!”
Amata, voglio
rivelarmi sempre di più a coloro che tanto anelano a me, a coloro che mi hanno
dato la loro vita. Chi molto mi ha offerto molto riavrà, in cambio: le
meraviglie aumenteranno e le delizie non avranno mai fine!
Sii felice,
amata. Non scemerà, certo, la gioia, ma diverrà sempre più vivida!
Ti
amo. Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
27.07.98
La Mamma parla agli eletti
Figli carissimi,
figli, tanto amati, siate nella gioia, siate nella pace, sino al ritorno,
glorioso, di Gesù. Lasciate la tristezza, lasciate le lacrime. Il vostro
travaglio assomiglia a quello prima del parto: la donna piange e geme, perché
le doglie sono forti; ma, proprio quando si fa più forte il dolore, più vicina
è la gioia! La mamma piange, per il dolore; ma quando, poi, avrà tra le braccia
il suo bambino, allora, allora la felicità sarà grande e la pena dimenticata.
Figli cari,
figli, tanto amati, voi siete in questa condizione: in questo momento la pena è
forte e spesso vi colgo a sospirare e calde lacrime scendono sul viso; ma, al
pensiero di ciò che accadrà, ecco il sorriso, ecco rinascere la gioia nel cuore!
Figli cari,
dovete sopportare, pazientemente, il vostro travaglio! Non posso togliervelo,
perché proprio per questa strada voi avrete la felicità, voi raggiungerete la
grande felicità.
Prima della
resurrezione, vi è la croce. Figli cari, questo è il momento della croce; ma
Gesù, Gesù, dal Cuore dolcissimo, pieno di tenerezza, allevia, allevia ed
abbrevia! Sì, figli amati: ogni giorno, assieme alla pena, avrete momenti di
delizia. Pensate al futuro con serenità, con gioia, con speranza, con grande fiducia
in Gesù: egli è per voi, è con voi. Cosa dovete temere? Cosa potete temere?
Chi ha Gesù nel
suo cuore, chi gli ha preparato nell’anima una degna dimora non ha più nulla da
temere, ha già tutto e nessuna sventura può coglierlo: non c’è sventura per chi
appartiene a Gesù!
Figli, neppure la
morte è sventura per chi ha fede profonda: la morte è porta per la vera vita!
Figli cari, oggi voglio stringervi a me ad uno ad uno in modo speciale!
Vi amo,
immensamente, e desidero che capiate quanto è grande il mio Amore per ciascuno
di voi!
Procedete,
quindi, sicuri. Lo Spirito Santo vi guidi in ogni azione: fate sempre ciò che a
Gesù piace e respingete anche la più piccola azione che ritenete sgradita a
Gesù!
Anche oggi, figli
amati, v’invito alla preghiera continua, fervorosa e profonda. Offrite
preghiere e suppliche per i peccatori; chiedete a Dio la loro conversione,
offrendo al Padre Santissimo i meriti del Figlio! Io intercedo per il mondo;
unitevi a me e donatemi il vostro tempo!
Come sarà
fruttuosa questa estate di grandi sacrifici, se la offrirete a Gesù ed a me!
Nella preghiera capirete quello che Dio vuole da voi: egli vi farà comprendere
la sua volontà! Sia gioia la preghiera, non sacrificio, gioia di poter stare
uniti al vostro Signore!
Vi lascio questo compito:
date gioia, date consolazione e date amore, non però il vostro, ma quello di
Gesù!
Vi
amo. Ti amo, figlia cara.
Maria
Santissima