Opera scritta dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
28.07.98
Eletti, amici cari, vivete nella gioia di essere miei. Molti sono
quelli che si sono allontanati da me; Io, Io, Gesù, rispetto la loro scelta:
non obbligo ad amarmi chi amarmi non vuole. Faccia bene ora le proprie scelte
il mondo: in base ad esse, ogni uomo verrà giudicato.
Sposa amata, il
mio Cuore continua a chiamare ogni uomo: desidera che esso divenga sicuro
riparo per tutti. Le mie Leggi sono scritte nel profondo di ogni uomo. Per
essere miei non è indispensabile conoscere il mio nome. Molti sono coloro che
ancora non lo conoscono, senza loro colpa. Come potrei dare un giudizio
negativo a chi è senza colpa? Non tema condanna l’uomo che non ha conosciuto il
mio Vangelo, perché non gli è stato predicato! A costui chiedo poco, chiederò
poco; pretenderò poco, perché poco ha avuto! Seguire le Leggi, che Io ho
impresse in ogni cuore: questo è obbligo per ogni uomo; sull’obbedienza verte
il mio giudizio, al quale ogni uomo sarà sottoposto! Amata sposa, chiederò
molto a chi molto ho offerto, perché i miei doni sono come i talenti della
parabola. Io, Io, Gesù, li offro non perché restino inutilizzati, seppelliti.
Essi devono ben fruttificare: chi farà il cento per cento, chi il cinquanta per
cento, chi il trenta per cento! Quando verrò, esigerò il mio con gli interessi!
Amata sposa,
desidero mostrare ad ogni uomo il mio volto amoroso, il volto della tenerezza e
dell’Amore: questo vedranno coloro che mi hanno ascoltato, coloro che hanno
riflettuto sulla mia parola per poi viverla! Non tutti, non tutti, però,
godranno di questa gioia, sublime, ma solo coloro che l’hanno preparata per sé
e per i fratelli!
Amata, il momento
del grande esame generale si approssima sempre più ed Io vedo tanta
superficialità, molta insipienza! La mia misericordia m’induce a chiamare, a
chiamare ogni uomo al suo dovere. Essa vuole abbracciare l’Umanità intera:
prima della grande giustizia, voglio espandere sul mondo l’infinita misericordia.
Si faccia avvolgere ogni uomo nel tempo che concedo; si faccia avvolgere,
quando la offro! Non attenda, non attenda nessuno l’ultimo momento, perché
quando chiuderò di scatto, improvvisamente, la porta, vi dico che non ascolterò
più il pianto di chi supplica di entrare!
Amata, questi
giorni infuocati servano a pensare, riflettere ed a capire che l’uomo deve
abbassare la sua superbia, deve umiliarsi davanti a me e riconoscere la sua
pochezza! I miei, fedeli, amici si dispongano ad offrirmi con gioia questo
sacrificio e qualunque altro Io chieda a loro. Sposa cara, un solo uomo che
offra e preghi, obbedisca ed adori me, suo Signore e suo tutto, può ottenere
grazie infinite per l’intero genere umano! Per amore di pochi, attenuerò le
sofferenze di molti! Tutto sta sviluppandosi, secondo il mio progetto; molti
sono quelli che frappongono ostacoli di ogni genere. Nessun uomo, nessuno può
impedire a me di attuare il mio piano: quello che voglio avviene sempre, quando
e come Io desidero! Cooperate con me tutti, facendo quello che vi chiedo! Vi
chiedo in questo tempo di sviamento e follia generale, vi chiedo di
testimoniarmi con coraggio; nessuno si vergogni di me: se uno si vergogna di
me, anche Io mi vergognerò di lui davanti al Padre mio! Chi vi vede deve comprendere
che siete miei. La vostra vita deve esserne testimonianza: dai vostri occhi
deve trasparire la mia luce, dal vostro cuore il mio Amore! Sposa mia, chi dice
di appartenermi e non ama il suo prossimo e le creature che mi appartengono,
costui mente e la verità non è in lui! Chi dice di amarmi e disprezza colui che
ha vicino mente! Chi gode, mentre il fratello vicino geme nell’abbandono e nel
dolore, costui non è mio! Amata sposa, non testimoniatemi solo a parole, ma con
tutta la vostra vita che deve essere volta a fare la mia volontà! Ancora un
poco e tutto si compirà, poco ancora ed accadranno tutti i fatti preannunciati.
Attendete, fedeli, che vivete la mia parola; attendete con gioia il compimento
del mio progetto! Siate fedeli a me ed Io vi colmerò di delizie!
Il nuovo, grande,
giorno, dono del mio immenso Amore, è alto nel Cielo. Vivilo, sposa, stretta al
mio Cuore. Non mancheranno neppure oggi le sublimi delizie, che conosci!
Ti
amo. Vi amo.
Gesù
Opera scritta dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
28.07.98
La Mamma parla agli eletti
Figli miei
amatissimi, siate gioiosi e non tristi. Gustate la grande pace del cuore, che
Gesù vi dona, come anticipo a quella che avrete nell’unione con lui!
Miei, cari,
figli, sopportate con pazienza il sacrificio che Gesù vi chiede: attraverso
questo sacrificio, sopportato con amore, egli aiuterà molte anime a salvarsi!
State un pochino sulla croce con Gesù!
Amati, vi vedo
spesso inquieti: vorreste liberarvi subito, subito dalle vostre croci, vorreste
esserne subito liberi, leggeri, come libellule felici! Amati, anche questo
momento verrà, verrà, figli, miei, diletti; dovete solo saper aspettare, dovete
attendere i tempi di Dio! Pensate alle anime che sono in grande pericolo: pensate
che la loro salvezza dipende, in parte, anche da voi! Quante anime si perdono,
perché non c’è nessuno che preghi per loro, non c’è nessuno disposto a
sacrificarsi per loro!
Verrà un giorno
nel quale ogni cosa vi sarà chiara: vedrete e capirete ciò che non avevate
veduto e ciò che non avevate capito! Allora, allora, figli amati, come sarà
bello constatare che i vostri sacrifici hanno ottenuto risultati impensati,
allorché a Gesù li avete donati! Vedrete intorno a voi anime felici, vedrete
anime salve per la cooperazione vostra e benedirete il sacrificio fatto, la
lacrima di dolore che ha rigato il vostro volto!
Ad ognuno di voi,
in questo momento, Gesù chiede qualcosa! Guardate alla vostra situazione
particolare: ognuno ha il suo peso da portare giorno dopo giorno. Ebbene,
ebbene, figli cari, non a caso l’avete; sopportatelo con pazienza, se non
potete con gioia! Pensate che molte anime dipendono da voi: molte anime si
perderanno, se voi non pregherete per loro, se voi non vi sacrificherete per
salvarle!
Figli, ascoltate
le mie parole, ascoltate la mia voce, amorosa, che vi guida verso le gioie
sublimi del Paradiso, che non saranno offerte solo a voi, ma anche ad altre
anime che godranno, gioiranno, canteranno, felici, in quel giorno, insieme a
voi! Vorrei dirvi di più, vorrei spiegarvi tante cose; ma come spiegare le
meraviglie dei Cieli a chi sta ancora sulla terra? Amati, se pure vi dicessi di
più, non lo capireste: dovete vedere, sentire, gustare per capire veramente!
Amati, i vostri
gemiti salgono a me, continuamente: “Madre, sono stanco. Madre, il mio giogo è
pesante. Madre, supplica Gesù che venga subito a liberarmi!” Amati figli, Io
porto le vostre suppliche a mio Figlio, Gesù. Nessuna di esse resterà non
ascoltata, non esaudita: tutte, tutte le preghiere delle anime zelanti e pure
arrivano in porto!
Chiedete, pure,
amati figli, chiedete e supplicate Gesù; egli ha il Cuore splendido,
dolcissimo, pieno di tenerezza: tutto vi sarà concesso, amati figli, tutto, ma
nei suoi tempi e secondo la sua logica.
Se vedete che la
grazia non giunge, immediatamente, questo non significa che Gesù non vi abbia
dato ascolto, ma significa, invece, che egli attende il momento opportuno,
quello che egli ritiene opportuno!
Cari figli,
fidatevi di Gesù; se tarda ad esaudirvi, non perdete la fiducia, ma attendete
con pazienza, sicuri, sicuri, sicurissimi che avrete ciò che desiderate,
sempre, però, secondo la sua logica! Ogni giorno sono con voi; ogni giorno sarò
con voi, sempre, figli, sempre, figli obbedienti! Può una madre dimenticare i
suoi piccoli, proprio quando hanno più bisogno di aiuto? Sono con voi e sarò
con voi! State lieti!
Vi
amo. Ti amo, figlia cara.
Maria
Santissima