Opera scritta dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

29.07.98

 

 

Eletti, amici fedeli, vi ho posto nel mondo, ma non siete del mondo. Avrete pene e delusioni, umiliazioni e travaglio, per la fedeltà a me, Dio; ma consolatevi: il mio ritorno è prossimo. Regnerò sulla terra come Re, governerò popoli e nazioni e voi sarete con me.

 

 

Amata sposa, verrò di persona a governare la terra; verrò a fare della terra uno splendido giardino, come era all’inizio della creazione. Ricostituirò l’armonia primigenia ed aggiungerò ancora altre meraviglie. La terra, nutrita dal mio sangue, che ha bevuto nella mia, dolorosissima, passione, darà il suo frutto.

Amata sposa, preparati a vedere cose sempre più stupende, a gustare delizie sempre nuove! La nuova era non assomiglierà alla vecchia era: tutto, sposa amata, tutto sarà differente, tutto cambiato. Il passato non si ricorderà più, il passato sarà dimenticato da un presente sublime. Nella grande gioia dimenticherete il dolore passato; gioirete, invece, per i sacrifici fatti, per le rinunce, alle quali volontariamente vi siete sottoposti, per amore mio!

Molto raccoglierà chi molto ha seminato, perché Io, Io, Gesù, ho irrorato il terreno, Io l’ho preparato al nuovo raccolto. Ogni semino, che voi avete messo, Io, Io, Gesù, l’ho benedetto: produrrà mille per uno e la vostra gioia sarà immensa!

Il mondo sarà chiamato ancora per poco a conversione; capisca i segni, evidenti, e nessuno, nessuno prosegua nella sua follia. Chi vive, abitualmente, in peccato mortale e dalla colpa non si vuole separare, costui tremi, tremi, perché è divenuto come una valanga di fango, che i miei angeli hanno l’ordine di rimuovere! Nessuno si permetta di accostarsi a me in peccato mortale! Nessuno osi accostarsi alla mia mensa, indegnamente, senza rendersi conto di quello che sta facendo! Nessuno più osi profanare il mio Corpo Santissimo! Costoro li considero nemici acerrimi: vedranno il mio volto iroso! Scuoterò la terra fin dalle fondamenta; la scuoterò, come una tovaglia che deve liberarsi dalle cose inutili! La scuoterò con tale e tanta energia che sopra non ci resterà nulla!

Sposa fedele e saggia, sia pronto il mondo ad accogliermi, come si accoglie un re, il più grande re: non sprechi questo tempo di preparazione che è preziosissimo. Si rispettino le mie Leggi in tutto il mondo! Si cancellino quelle, inique e maledette, che la mente del mio avversario ha suggerito! Si cancellino, subito! Si aboliscano, completamente!

Il tempo di grazia è questo. Il tempo dell’infinita misericordia è quello che state vivendo; ma ognuno colga anche l’attimo, ognuno capisca che la conclusione è ormai in atto, perché voglio iniziare l’era nuova con gli uomini nuovi, quelli che si sono fatti rinnovare il cuore, quelli che hanno fatto tesoro delle mie parole ed esse meditano giorno e notte! Costoro, mia sposa, costoro saranno i cittadini del mondo, costoro i cittadini della mia città che si estenderà su tutta la terra!

Amati, che mi avete obbedito e che tendete l’orecchio non ad ascoltare le insipienze degli stolti ma solo la voce del vostro Dio, si sta preparando per voi una stagione felice. Non dovrete fare la vendemmia per gustare il vino migliore: lo troverete già bello e pronto nei tini. Non dovrete più seminare per avere il grano: esso nascerà da solo, senza fatica umana. Le piante daranno, spontaneamente, i loro frutti prelibati e voi dovrete solo coglierli, benedicendo il mio nome!

La terra, sposa amata, sarà la grande amica dell’uomo; egli l’amerà ed essa gli obbedirà, docile e sottomessa! Molto avrà l’uomo nuovo, quanto mai ebbe in secoli e millenni! Voglio vedere le mie amate creature, quelle grandi e quelle piccole, tutte felici: non pianto, non lamento; ma gioia, gioia immensa, felicità sconfinata in ogni angolo della terra!

Questo vi voglio offrire, anime belle, questo, fedeli amiche, che vi siete degnamente nutrite del mio cibo! Il travaglio attuale sarà forte, ma durerà poco; sarà il momento massimo della purificazione che imporrà un poco in più di sofferenza, ma sempre ampiamente contenuta nei limiti della sopportazione. La donna, che partorisce, grida e piange, per le doglie del parto; nel momento del dolore forte non riesce a comprendere, ma, quando nasce la nuova creatura e la tiene stretta tra le sue braccia, allora, allora il dolore non lo ricorda più: solo la gioia conta, l’immensa gioia di vedere il frutto del suo travaglio!

Amata sposa, il piccolo sacrificio, che vi chiedo, offritemelo con amore. Questo, considerato come il travaglio del parto, Io, Io, Gesù, attenuerò ed abbrevierò, per amore delle anime belle, fedeli e sante! Vedrete, quindi, sorgere l’aurora, splendida, del nuovo giorno senza fine!

Sposa, resta nel mio Cuore in adorazione. Per una sola anima, fedele e zelante, Io inonderò il mondo di grazie speciali. Chi le coglierà sarà salvato!

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

29.07.98

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, piccoli, tanto amati, Gesù mi permette di venire per darvi la mia carezza, il mio Amore materno! Figli con tanta gioia vengo, vengo presso ciascuno di voi e v’infondo nel cuore la pace di Gesù, vi porto le sue consolazioni.

Amati, vivete secondo la Legge di Dio; siate docili, docili ed obbedienti: fate solo ciò che a lui piace, sempre e solo la sua volontà. Se voi sarete così docili, nulla vi mancherà. Gesù vi ha preparato una dimora sublime nella sua dimora; desidero che ognuno di voi possa raggiungerla e che nessuno ne sia escluso.

Amati figli, vi sento tremare, al pensiero di essere esclusi dalla stupenda dimora, che Gesù vi ha allestito! Qualcuno di voi si chiede: “Riuscirò a fare sempre la volontà Divina? Mi riterrà degno di tanto onore il mio Gesù?” Figli cari, non vi spaventate, non tremate: Gesù non vi chiede di fare ciò che per voi è impossibile fare, ma solo quello che è nelle vostre possibilità!

È giusto che voi siate umili davanti a Dio e riconosciate la vostra pochezza; ma non fatevi, perciò, cogliere dall’avvilimento, pensando alla sua immensa grandezza ed alla vostra debolezza!

Dio è immensità sublime, è potenza infinita, è un abisso insondabile; voi, però, siete suoi figli, siete usciti dalla sua mente e dal suo Cuore. Vi ama Gesù come il più dolce dei padri, vi ama come la più tenera delle madri; siete tanto piccoli al suo confronto, ma egli vi prende, così, come siete!

Quando il bimbo vuole dare un bacio al suo papà si alza sulla punta dei piedi per giungere a lui; ciononostante, è ancora ben lungi dall’arrivarci! Il padre sorride e, vedendo il piccolo che gli tende le mani, allora, commosso e felice, si piega verso di lui e lo alza fino al suo viso per baciarlo e lasciarsi baciare.

La madre vede il suo bimbo camminare incerto sulle gambe, lo vede talora ruzzolare per terra; non per questo lo abbandona, anzi, corre a rialzarlo ed a consolarlo, sempre!

Consolate il vostro cuore e fate solo del vostro meglio per essere graditi a Gesù; altro non potete fare. Sarà Gesù che, entrando in voi come forza vivificante, vi farà sempre più simili a lui! Siate tanti vasi che vogliono essere riempiti solo dallo spirito di Dio! Certo, siete piccoli, è giusto riconoscerlo; ma Gesù, riempendovi di spirito Divino, vi farà grandi, grandi di sublime grandezza! Non ci sia in voi mai avvilimento, ma pace e serenità, fiducia smisurata e speranza, ben sapendo che siete appoggiati, saldamente, su di una roccia solidissima che mai può crollare.

Siate fedeli a Gesù ed alla sua Legge; se qualcuno vi predica un vangelo diverso dal suo, rifiutatelo: è inganno che proviene da colui che da sempre è ingannatore e menzognero! Se sentite che qualcuno non vi parla di vita, ma ha progetti di morte, ebbene, allontanatevi da costui, è figlio del male, proviene da colui che da sempre è omicida.

Amate, figli cari, amate con l’Amore di Gesù. Egli è l’Amore vero, l’Amore assoluto; egli è la vita e dà la vita! Figli cari, non siate tra coloro che dicono: “Signore. Signore”, ma non fanno poi la volontà Divina. Per costoro non ci sarà gioia: essi non potranno raggiungere la sublime dimora, preparata per ciascuno di loro. Vivete il Vangelo nella vostra vita e giorno dopo giorno fate solo ciò che a Gesù piace! Respingete, invece, quello che va contro la sua volontà!

Figli, vivete a modo, fate a modo, sempre seguendo il cammino di luce, che Dio vi indica e, in breve, sarete giunti alla sublime meta!

                                                                                  Vi amo. Ti amo, figlia cara.

 

                                                                                              Maria Santissima