Opera scritta dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

31.07.98

 

 

Eletti, amici cari, questo è il tempo del perdono, questo è ancora il tempo del perdono; questo è il tempo della misericordia, questo è ancora il tempo della misericordia. Ognuno abbia buone orecchie per ascoltare, capire e ravvedersi.

 

 

Sposa, mia, amata, nel tempo del perdono il mio Cuore resta aperto ed ogni uomo, pentito e lacerato per il male commesso, ha la possibilità di entrarci; entrando, lascia fuori le tenebre e viene a vivere nella luce, nella luce più sfolgorante e qui resterà, perché la mia luce è luce eterna, il mio splendore mai si spegne!

Amata, questo tempo, che ancora ha il mondo per tornare a me, è brevissimo: già ho parlato di questo nelle mie lettere precedenti. Grazie speciali ho elargito e grazie innumerevoli ancora sto elargendo, perché sono Dio, non uomo e il mio Amore è quello di un Dio fedele e generoso che dona, dona, anche se nulla riceve in cambio.

Sposa amata, perdono concedo a chi si pente e cambia vita, misericordia offro a chi la desidera; ma il mondo non si pente dei suoi peccati, non vuole riconoscere le sue colpe, non vuole piegarsi, non vuole ravvedersi, non chiede perdono, non cerca la mia misericordia! Chi vaga nel buio non cerca la luce; chi percorre la via dell’errore non ha fretta di cambiare direzione! Sposa amata, il mondo vuole vivere, vuole vivere senza la guida Divina, vuole procedere senza di me! Ho preparato un regno di meraviglie e di delizie per il prossimo futuro; ma, se le cose procedono in tale modo, sviato, chi ci accederà, chi le godrà?

Chi non mi ha dato amore, chi non si è curato di me avrà ciò che spetta agli stolti, agli insensati!

Sposa cara, chi ha dato lode ed onore al mio nome, amando me ed il suo prossimo, costui godrà e grande sarà la sua gioia, nel vedere realizzato ogni suo sogno!

Amata sposa, il cosmo l’ho creato da molto; l’uomo abita la terra ormai da secoli e millenni ed ha sempre sofferto, ha patito gravemente per il suo peccato, per il suo errore, per la disobbedienza alle mie leggi! Nell’angoscia e nel tormento ogni uomo conduce la sua vita; anche se è giusto ed innocente, patisce, per l’ingiustizia e la malizia altrui!

Amata, in questo, lungo, periodo di storia colpevoli ed innocenti hanno camminato insieme, fianco a fianco; la gramigna è rimasta tra il buon grano ed i miei angeli solo in ultimo li’hanno separati. D’ora in poi così non sarà più! Voglio che il campo di grano sia libero da erbe cattive, voglio che il mio grano cresca e divenga rigoglioso con spighe ben piene e ricche! La separazione è già iniziata, la separazione è in atto. Ti dico che, conclusa questa, mia, opera, non ci sarà più un solo filo di erbaccia: tutta sarà estirpata e di essa neppure il ricordo resterà!

Amata sposa, le più grandi cose avvengono nel silenzio: il germe di grano si sviluppa, silenziosamente, nella terra ma, all’inizio, nessuno se ne accorge e il campo non dà segni di vita, fino a quando, improvvisamente, esso si copre di un delicato tappeto che preannuncia una stagione felice e ricca di messi! Ebbene, nel silenzio, mia amata, nell’apparente immobilità di questo tempo stanno avvenendo le cose più stupende: le cose più grandiose si sviluppano nel nascondimento! Amata, sopporta con pazienza ancora un poco, un poco di sacrificio: presto, assai presto, contemplerai le meraviglie del mio Amore!

Beato l’uomo che in me ha creduto, in me si è rifugiato! Beato chi ha avuto buone orecchie per intendere e buoni occhi* per vedere: ciò che ha capito sarà a suo vantaggio; ciò che ha visto sarà per la sua gioia!

Lo stolto, sposa amata, resta fermo sul binario e non si accorge del rumore del treno che sta per giungere: sente il fischio, ma non ci fa caso; vede un filo di fumo, ma non pone mente!

Il rumore diviene sempre più percettibile, ma lo stolto resta al suo posto: ha occhi che non vogliono vedere ed orecchie che si rifiutano di sentire! Certo, costui sta aspettando la sua, grande, rovina; questa può tardare un po’, ma è inevitabile! Quando il treno apparirà, visibilmente, chi avrà il tempo di spostarsi dai binari?

Amata sposa, ogni uomo ora si trova in questa condizione: ogni uomo sulla terra può scegliere di salvarsi oppure farsi travolgere dalla più grande rovina! Ti dico che di stolti in mezzo ai binari del male e del peccato ne vedo in grandissimo numero. L’uno rincuora ed incoraggia l’altro, dicendo: “Restiamo, restiamo senza paura. Restiamo, tanto, nulla succede!” Qualcuno fa notare di aver sentito un fischio che può preoccupare e di aver veduto una strana nebbiolina! A queste parole i buontemponi alzano la spalla e ridono, insensatamente: lì sono, lì restano, in gran numero, sostenendosi a vicenda!

Improvvisamente, giungerà la loro rovina; ma la colpa di chi sarà? Chi è avvertito deve far tesoro di ogni segno, di ogni parola e nulla deve sfuggire, perché è pienamente responsabile!

Amata, ho chiamato con voce potente, ho fatto vedere grandi segni; chi è attento coglie queste occasioni nuove che servono a capire ed a prepararsi adeguatamente!

L’uomo saggio si è preparato, l’uomo saggio ha ben compreso quello che sta accadendo ed intuito quello che avverrà! Beato colui che ha lasciato subito la vita di peccato per implorare il mio perdono, per supplicare la mia misericordia: Io, Io, Gesù, lo perdonerò e dimenticherò tutte le sue colpe! Io, Io, Gesù, gli mostrerò il mio volto amoroso e lo terrò vicino per sempre.

Sposa amata, nella gioia e nel sacrificio non allontanarti, mai, da me! Restami fedele e servimi con amore: grande frutto porterà il tuo sacrificio!

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

*ha occhi = chi ha ben capito ora vede realizzate le parole.

Opera scritta dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

31.07.98

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli amati, vi porto oggi il piccolo Gesù: ognuno lo tenga tra le braccia e si senta consolato; si ristori alla sua dolcezza, goda della sua tenerezza! Dio, che si è fatto bimbo per Amore, ha voluto avere una madre come la vostra, ha voluto nascere in un grembo umano. Dio, grande ed Onnipotente, si è fatto proprio come voi per salvarvi, per condurvi fino alla vetta più sublime della felicità.

Vedete questo, piccolo, bimbo: egli ha in pugno il mondo, egli è il Signore del mondo, eppure si è fatto piccolo, piccolo per innalzare voi! Figli amati, siate nella gioia oggi e, poi, ogni giorno che Dio vi concede. Siate nella gioia, siate nella pace, perché questo, piccolo, bimbo è venuto per cambiare il mondo!

Pensate al suo Amore, pensate alla grandezza di questo Amore: l’Altissimo si è abbassato al vostro livello per potervi prendere ed innalzare fino a lui! Nel vostro cuore vedo talora tristezza e dolore, perché i tempi sono duri e difficili. Ogni giorno è fatica e travaglio: vedo bene quanti e quali sono i vostri problemi!

Figli, abbiate coraggio e perseverate, perché Io non vi lascio soli. Non mi vedete accanto a voi; i vostri occhi sensibili non mi vedono, ma quelli del cuore – se li aprite bene – mi vedranno, chiaramente!

Amati figli, abituatevi a vedere con gli occhi del cuore, abituatevi a sentire con gli orecchi del cuore! Gli uomini del mondo credono solo a ciò che vedono, vogliono solo vedere con gli occhi sensibili ed ascoltare in simile modo! Per voi non sia così, non sia così, amati: acuite la vista interna, acuite l’udito interiore. Figli, tanto amati, Gesù vuole mostrarvi grandi meraviglie, vuole farvi gustare le sue delizie, ma occorre che voi siate capaci di cogliere queste occasioni, uniche! Dio si manifesta ai puri di cuore, ai semplici, a coloro che accolgono la sua parola come bambini assetati e non altro desiderano che nutrirsi a tale, eccellente, mensa!

Figli, accogliete la parola Divina con spirito di bimbo e non affaticate la mente in strane elucubrazioni! Chiedete lo Spirito Santo, supplicate il suo aiuto: per comprendere le verità Divine non serve una mente razionale, occorrono, invece; l’ispirazione e la guida Divina!

Amati, questo è l’anno dello spirito santo: invocatelo, invocatelo con umiltà ed abbandono, giorno dopo giorno! Egli vi rivelerà la verità e voi sarete sempre più illuminati e, di conseguenza, nella felicità! Dio soltanto può dare gioia e Dio vi darà la gioia, piena, che il vostro cuore desidera!

Figli cari, che tanto attendete il grande giorno, oggi vi ho dato un piccolo anticipo, facendovi tenere tra le braccia Gesù bimbo! Egli nelle braccia di chi l’ama è tanto felice e sorride, sgambetta, pieno di gioia! Gesù mostrerà presto il suo volto amoroso di Padre a tutti coloro che l’hanno preso in braccio con amore e si sono donati a lui, totalmente!

Figli, sopportate questi sacrifici del momento! Gesù a chi deve chiederli, se non a voi? A chi può chiederli, se non a voi? Un poco ancora, figli amati, un poco ancora e il dolore si trasformerà in gioia, in gioia grande, in gioia vivissima! Il piccolo bimbo vi sorride ancora nelle mie braccia e vi benedice, ad uno ad uno!

Vi amo, figli! Vi amo. Confidate in Gesù e non lasciatevi ingannare dalle vanità del mondo!

                                                                                  Vi amo. Ti amo, figlia cara.

 

                                                                                              Maria Santissima