Opera scritta dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

02.08.98

 

 

Eletti, amici fedeli, restate nella gioia: restate in me; restate nella pace: restate in me. Il mondo vi respinge: consolatevi in me. Il mondo vuole ciò che gli appartiene; voi non siete più del mondo, siete miei. In me troverete tutto: Io, Io, Gesù, vi dono tutto. Siatemi fedeli, siate i miei testimoni. Vengano a me le anime: Io, Io, Dio, soltanto, ho parole di gioia e vera consolazione!

 

 

Sposa amata, chi mi desidera mi avrà; chi mi desidera, ardentemente, mi avrà prima. Chi mi chiama avrà risposta. A chi bussa alla mia porta aprirò, ma ora, ora, perché ancora per un attimo dura il tempo della misericordia! Ora è ancora il tempo favorevole, ora, non dopo! Amata, ognuno capisca dai segni che deve prepararsi! Voglio la salvezza di ogni uomo; non può giungervi, però, chi non ha fatto nulla per arrivarci!

Sposa cara, Io chiamo il mondo, chiamo con gemiti, ineffabili; ma il mondo non vuole ascoltare le mie parole amorose, non vuole decidersi per me, Dio e molti sono coloro che mi girano le spalle, molti ancora fingono di non avermi mai conosciuto! Amata sposa, cacciano dal cuore me che sono il loro Creatore, il Salvatore, il tutto della loro vita, per stringersi al mio, crudele, avversario che vuole la rovina e la morte!

Amata, le grazie, straordinarie, che sto elargendo, non siano vane e nessuno ne resti indifferente. Cogliete, anime tutte, cogliete questo momento, ancora favorevole, momento di grazia e di misericordia: Io, Io, Dio, sono lento all’ira e grande nell’Amore!

Sono molto offeso: il mio Cuore viene colpito ogni giorno da offese tremende che provengono proprio da coloro che Io ho più beneficato! Se usassi immediatamente la mia giustizia, terribile sarebbe la sorte di coloro, che pur conoscendomi, tradiscono, ingannano, operano contro me, oltraggiando il prossimo che hanno accanto!

Amata sposa, chi offende il fratello offende me; chi inganna il fratello, che ha accanto, offende me; chi approfitta del debole per umiliarlo e colpirlo offende, gravemente, me, prima ancora di offendere e colpire il suo prossimo!

Pensa, amata sposa, ad una madre tenerissima. Pensa a quale dolore provi, quando le colpiscono il figlio, tanto caro al suo cuore: ella soffre, terribilmente, e lo difende, prontamente.

Amata, Io, Io, Gesù, sono la Madre più amorosa e più tenera e ogni uomo mi è figlio, dolcissimo, che amo, immensamente: chi agisce contro l’uomo flagella me, mi corona di spine, mi crocifigge un’altra volta! Quanti, mia diletta, quanti sono coloro che dicono: “Amo Dio, ma nei riguardi del mio prossimo provo repulsione, quando lo vedo assai differente da me, quando constato che non la pensa come me”.

Figli cari di tutto il mondo, figli, che siete usciti da un Cuore ardente d’infinito Amore, Io, Io, Dio, vi ho amato per primi, Io, Io, Dio, vi ho amato tanto da entrare in una carne umana per esservi più vicino! Ebbene, se Io tanto vi ho amato, anche voi dovete amarvi! Amatevi, rispettatevi, perché non c’è uomo per il quale Io non abbia dato la vita, non c’è uomo senza dignità davanti ai miei occhi!

Sposa cara, nel mondo ci sono abusi di ogni genere: il potente schiaccia il debole, il potente pensa di poter opprimere, impunemente, si sente al di sopra! Stolto, stolto ed insensato che non ricorda le mie parole, quelle che ho ripetuto infinite volte: “Chi è il primo sia il servo di tutti. Chi comanda è colui che per primo deve essere al servizio di tutti!” Io, Io, Gesù, sono venuto sulla terra non per essere servito, ma per servire! Se Io, Io, Dio, sono venuto per servire, tanto più voi dovete essere al servizio gli uni degli altri!

Sposa amata, pare che questa lezione sia assai difficile da capire. L’ho ripetuta infinite volte, ma sono molti coloro che ancora non l’hanno compresa, molti, alla vigilia del mio grande, trionfale, ritorno fra gli uomini!

Amata sposa, tutti vogliono gioia, tutti si aspettano gioia; ma quale gioia possono avere coloro che hanno sfruttato a proprio vantaggio il loro prossimo e non hanno tenuto conto dell’altissima dignità di ogni uomo, dignità che Io, Io ho dato e che doveva essere rispettata?

Amata, invochi giorno e notte il mio ritorno; certo che vengo, sposa amata, vengo per darti la grande e completa felicità, per darla a chi mi ha ascoltato, servito, obbedito! Quanti, però, sono quelli che mi sono restati fedeli, veramente? Pochi, sposa, pochi, amata sposa! Per quei pochi – si sappia – ci sarà il Paradiso in terra, per quei pochi ci sarà la terra-Paradiso!

Tutto è ultimato, tutto è ormai finito: ora i miei servi, fedeli, avranno il premio promesso e gli infedeli la pena che meritano! Il mondo sarà diviso in due parti: quelli che godono infinitamente, per opera mia; quelli che penano, per colpa loro! Ognuno capisca bene la mia parola e subito prenda la sua decisione! I miei angeli non accettano indugio: i miei angeli hanno ordini di azione immediata!

Sposa, il nuovo giorno sia felicità per te che vivi nel mio Cuore, pieno di ogni delizia, colmo di ogni dolcezza! Prega, supplica, amata, perché possa entrarci oggi ancora qualche, nuova, anima che abbia imboccato la via di luce. Vivi in me, diletta. Restami fedele: consolami, per i mille tradimenti che anche oggi si compiranno!

                                                                                  Ti amo. Vi amo tutti.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

02.08.98

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli amati, vi porto la gioia di Gesù, vi riempio della sua pace. Nel sacrificio di questi giorni sentitevi consolati; nel travaglio di questi ultimi tempi sentitevi sollevati!

Amati figli, chi ha in sé il seme Divino vedrà crescere un albero maestoso e splendido: chi ha Dio ha tutto! Il sacrificio, che sostenete per amore di Dio, porterà con sé una grande quantità di grazie non solo per voi, ma per le vostre famiglie, per il mondo intero!

Figli, capite bene le mie parole: è bello soffrire per Gesù, è bello donare ogni giorno a lui il vostro piccolo fiore profumato! Come si sente consolato per questo che alcuni di voi fanno! Beato chi si è sacrificato, chi si sta sacrificando per cooperare al grande piano di salvezza universale!

Figli cari, che non badate al sacrificio per dare gioia a Gesù, così offeso, così ingannato e tradito in questi tempi duri e difficili, vi dico che la vostra gioia sarà immensa, allorché Gesù vi mostrerà il suo volto amoroso! Egli si mostrerà prima di tutto a chi l’ha tanto amato e fedelmente servito;

Prima sarà dai suoi amici, prima dai suoi, fedeli, amici. Ricordate, come apparve per primo proprio a coloro che tanto l’avevano amato, allorché risorse! Ebbene, anche ora accadrà come allora: i primi saranno i suoi, fedeli, adoratori, coloro che l’hanno adorato col cuore notte e giorno; in seguito apparirà anche agli altri, ma non a tutti contemporaneamente e ci sarà chi lo vedrà prima, chi dopo, secondo la logica Divina! Infine, i restanti lo vedranno insieme; ma non sarà gioia per coloro che l’hanno tradito, ingannato, offeso!

Tenetevi pronti, figli cari, tenetevi pronti, perché non sapete quando il giorno verrà per voi.

Beato quel servo, che il Padrone troverà pronto con la cintura ai fianchi e la lampada ben accesa! Vi dico che Gesù lo porterà con sé per renderlo felice e del passato travaglio non si ricorderà più!

Figli cari, in questi giorni ognuno ha il suo sacrificio da sopportare: Gesù chiede qualcosa ad ognuno. Non siate nella tristezza, pensando che voi avete pene e gli altri gioie; vi dico che la gioia, che avete voi nel cuore, è la massima e la pena, che voi, figli zelanti e devoti, dovete sopportare, è la minima!

Gesù è molto generoso con chi gli ha messo nelle mani la propria vita e gli offre ogni palpito del cuore: ricambia subito, dando il centuplo. Poi, il resto lo avrete, presto, al suo ritorno che ormai si fa sempre più imminente!

Figli, ho tanta gioia nel Cuore per voi, perché vedo ormai vicina la vostra liberazione: se ora soffrite un poco, poi, gioirete molto; se ora siete affaticati, per il sacrificio quotidiano, tra breve, sarete leggeri come libellule che vanno nel Cielo, senza alcun peso, felici di percorrerlo in lungo ed in largo!

Vivete bene questi tempi duri, viveteli sempre vicini a Gesù. Io sono sempre con lui. Io sono la vostra Madre ed intercedo presso mio Figlio perché allevi questi momenti ed abbrevi per tutti i cari figli le sofferenze! Quando voi, spontaneamente, fate un sacrificio, Io subito lo offro a Gesù, piena di gioia; egli sorride e nuove grazie scendono sul mondo!

Figli, siate perseveranti, siate perseveranti e pazienti. Se avete paura, chiamate Gesù, invocate con fede ed amore il suo santissimo nome ed egli, subito, vi darà consolazione e sollievo!

Io sono accanto a voi sempre, sempre! Siate nella gioia!

                                                                                  Vi amo. Ti amo, figlia cara.

                                                                                             

                                                                                              Maria Santissima