Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

23.08.98

 

 

Eletti, amici cari, nel mio Cuore c’è posto per tutti e per ciascuno. V’invito a me perché la vostra gioia sia completa. Non vaghi lontano dalla sua dimora l’anima: lontano da me ci sono tenebra e gelo. Amici, siate pieni di zelo; aiutatemi a salvare le anime: cooperate con me! Desidero che ogni uomo cammini nella luce. Desidero che nessuno si smarrisca e perda la strada di casa.

 

 

Sposa amata, molti sono coloro che si stanno smarrendo. Ho messo lampade accese in ogni angolo della terra, lampade che facciano luce ad ogni viandante; molte di queste hanno indebolito il loro chiarore, molte di queste non fanno più luce, hanno risposto prontamente alla mia chiamata poi si sono stancate presto. Al primo soffio di vento, forte, hanno spento la luce, che Io avevo acceso.

Amati, siate saldi, perché i venti di tempesta sono violenti. Io vi ho accesi nel cuore, come lampade che non devono mai perdere il loro chiarore; ma vedo affievolirsi la fiamma dell’amore e della fedeltà.

Sposa amata, anche fedeli amici si stanno allontanando da me, trascinandosi dietro anime che ad essi si erano legate. Le prove stanno divenendo sempre più dure e difficili, perché la malizia è cresciuta nel mondo e la preghiera si è spenta. Amata, se l’uomo non si nutre a lungo o si nutre male, deperisce e muore! Così come avviene del cibo materiale, avviene anche di quello spirituale. Sposa diletta, la tiepidezza uccide l’anima, la tiepidezza non dà ossigeno e l’anima finisce col perdersi!

Vi sono coloro che da tempo si sono staccati da me; chiamati e richiamati, non hanno voluto rispondere al mio appello. Vi sono quelli che hanno accolto solo in parte la mia parola e la vivono con molta superficialità e debolezza! Sposa cara, quanta pena sono costoro per i nostri Cuori! Il mio Cuore è addolorato ed il tuo, che vive nel mio, prova anch’esso tanto dolore!

Amata, i tiepidi di questo tempo sono come foglie che si stanno staccando dall’albero che le ha nutrite; stanno ancora unite ad un esile stelo, ma il vento furioso imperversa: appena giungerà alla loro pianta, per esse non ci sarà più speranza. La foglia volerà via, lontano, lontano, in un turbine il vento se la trascinerà e la loro sorte sarà penosa!

Amata sposa, occorre che ogni uomo capisca quanto sia importante accostarsi ai S. Sacramenti che Io ho istituito, e che occorre essere ben saldi nella fede, ben saldi in essa, perché il nemico, ormai giunto alla fine, non risparmia attacchi di ogni genere, insidia e trascina. Non si fa insidiare l’anima, che a me si doni col cuore e con la mente, non cade nella trappola, perché Io la nutro col mio cibo santo che la riempie sempre di nuova energia!

Amata, parla con i fratelli, parla, non tacere e conducili a me: Io, Io, Gesù, sono la loro forza, Io, Io, Gesù, la luce che mai si spegne. Come viene a me un’anima? Viene attraverso i SS. Sacramenti, che Io ho istituito. Questa è la via e non altra. Ho preparato un cibo che non deperisce e con esso il mondo si può salvare!

Amata, leggo il tuo pensiero nascente: “Come faranno quei popoli che non hanno mai conosciuto la religione vera? Quale sarà la loro sorte?”

Amata, Io sono Salvatore di ogni uomo, intercedo davanti al Padre santissimo per ogni uomo della terra. Chi non mi ha conosciuto, senza sua colpa, chi non ha neppure sentito il mio nome avrà una considerazione speciale: sono Padre amoroso, sono Madre piena di tenerezza e certo ho pietà dei figli più deboli che non hanno potuto succhiare il latte santo! Per costoro c’è la mia grande pietà, la mia, infinita, misericordia. Non così per coloro che hanno avuto a disposizione cibo in abbondanza e mai si sono accostati per riceverlo! Vedi, amata sposa, come i miei altari sono quasi deserti? Il cibo è lì presente, cibo che nutre, cibo che santifica, cibo che rende immortali: guarda quanti si accostano a questa, ricca, mensa! Sono pochi, sono pochi e di pessima qualità, assai spesso!

Amata, la mia mensa non sarà a lungo disertata in tale modo. Non gemere, sposa fedele: nel mio progetto c’è ancora molto da realizzare. Vedrai, vedrai come molti lontani si avvicineranno e molti vicini metteranno giudizio!

Vedi come il sole sta avanzando coi suoi raggi, sempre più caldi e luminosi: molti, mia amata, vedranno chiaramente la sua luce, sentiranno il suo calore, si apriranno come fiori e la Madre mia Santissima li coglierà con le sue mani amorose e li porgerà a me! Costoro saranno salvi e felici nel mio regno!

Amata, chi non ha sentito ancora la mia voce la sentirà; chi non ha conosciuto ancora il mio nome lo conoscerà: Io, Io, Gesù, sto operando con grande potenza. Capiscano bene la mia parola popoli e nazioni, l’accolgano con amore ed umiltà; Io salverò tutti coloro che risponderanno, anche se nell’ultimo istante di vita. Io, Io, Gesù, sono il Salvatore e non voglio la rovina delle anime, ma la loro salvezza.

Chi è stato a lungo al mio servizio e non si è allontanato mai da me non si dorrà certo nel vedere la mia bontà: sarà felice col fratello felice, benedirà, assieme a lui, il mio nome santo.

Amata, ancora un poco e tutto sarà compiuto. Strapperò il potere dalle mani déi potenti, indegni, ed essi mi renderanno conto preciso del loro operato!

Non attenderò più neppure un attimo! Farò precipitare a terra tutti i falsi dei e li calpesterò!

Le genti capiscano, si ritraggano dal male, tornino a me subito ed Io ancora avrò misericordia!

Sposa amata, la preghiera non venga mai meno nei miei, fedeli, amici, giorno e notte sia presente affinché le grazie concesse smuovano anche i maligni ed i cuori si lascino inondare di luce!

Sposa, procedi nel mio Cuore; un passo avanti e conoscerai altre, splendide, meraviglie.

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

23.08.98

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, figli, tanto amati, vengo a portarvi la gioia di Gesù, vi offro la pace profonda del cuore, quella che solo Gesù può dare. Il mondo è in grave prostrazione, il mondo soffre e geme molto, sotto gli enormi pesi che si è messo da sé sulle spalle.

Figli amati, il giogo di Dio è lieve e facile da portare; ma quelli che gli uomini iniqui si mettono l’un l’altro sono insopportabili, sono pesantissimi. Amati, fino a questo momento Gesù ha usato la sua infinita pazienza; ma gli uomini ingrati non hanno capito, non hanno apprezzato i suoi doni: hanno tramato nel nascondimento, hanno tramato gli uni contro gli altri! Se Dio avesse lasciato fare, essi si sarebbero distrutti, e di gran parte di loro non ci sarebbe più traccia. Egli però ha avuto pietà, ha avuto misericordia, egli questo non l’ha permesso: ha fermato la rovina perché tutti ci potessero ripensare; ha atteso, ha parlato con tenerezza ai cuori per farli cambiare.

Questo processo, figli cari, è durato assai, molto a lungo, ma il Padre ha fissato tempi e momenti; entro questi tutto deve essere concluso. Gli uomini, che non hanno voluto comprendere in tanto tempo, come comprenderanno in così poco!

Certi cuori si sono induriti sempre di più; l’attesa danneggerebbe anche gli altri e la disperazione prenderebbe tutti. Gesù, quindi, si è tolto il mantello della infinita misericordia ed ha indossato quello della perfetta giustizia!

Amati figli, non temete nulla, perché il suo Amore non verrà mai meno. Chi ha fiducia in lui non resterà deluso; ma chi ha calpestato, chi ha osato calpestare le sue Leggi, ebbene, costui sentirà la collera Divina.

Un giorno i discepoli dissero a Gesù: “Mostraci il Padre”; egli rispose: “Chi vede me, vede il Padre!” Figli amati, riflettete su questo che vi dico: Gesù ha il volto della misericordia; Gesù ha il volto della giustizia. Padre, Figlio, Spirito Santo sono tre persone in un’unica persona. Amati, questo è un grande, sublime, mistero, al quale ci si arriva solo per fede!

Tutto vi sarà rivelato al tempo giusto, tutto conoscerete un giorno. Ora, abbandonatevi all’onda soave dell’Amore Divino che vi conduce verso la conoscenza della verità tutta intera!

Chi entra nel Cuore di Gesù entra nel Cuore della SS. Trinità. Figli, entrate tutti in quel Cuore dolcissimo: lì troverete pace per sempre, gioia senza confini! Cercate Dio, cercate Dio e lasciate alle spalle le cose del mondo!

In questi ultimi tempi, conclusivi, vedrete come saranno profondamente delusi tutti coloro che hanno scelto gli idoli vani ed ingannevoli del mondo. Chi si è aggrappato ad essi assieme ad essi precipiterà, allorché Gesù li spezzerà tutti; li spezzerà uno dopo l’altro e cadranno, si sfalderanno. Egli li calpesterà e di essi nulla resterà più!

Figli diletti, figli miei, siate tutti di Gesù! Lo ripeto ancora: siate suoi, totalmente, nel pensiero, nel cuore, in ogni azione, in ogni progetto che fate! Solo chi è suo totalmente si salverà, solo chi è suo totalmente resisterà alla grande tempesta che investirà ogni cosa!

Beato quell’uomo saggio che si è donato al suo Signore ed attende da lui ogni delizia: certo, non sarà mai deluso, ma otterrà oltre il previsto! Misero, misero colui che ha confidato in se stesso, nelle proprie forze: chi lo rialzerà, allorché precipiterà? I suoi amici non avranno forza, neppure per se stessi!

Amati, insieme, supplichiamo Dio affinché molte anime ancora giungano a salvezza!

                                                                                  Vi amo. Ti amo, figlia.

 

                                                                                              Maria Santissima