Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

09.11.98

 

 

Eletti, amici cari, un grande giorno, unico, vi ho preparato, un giorno splendido, nel quale conoscerete le meraviglie del mio Amore. Mai uomo ha contemplato le meraviglie, che vedrete. Mai creatura umana ha gustato le delizie, che gusterete, amici, miei, carissimi!

 

 

Sposa cara, molte volte vi ho ripetuto che i sospiri di questo momento non saranno dimenticati e le lacrime che scendono silenziose sulle vostre guance, per le sofferenze e le umiliazioni che patite a causa mia, sono perle che raccolgo nel mio scrigno.

Amata, non è comparabile la piccola tribolazione presente con il gaudio futuro, quello che Io preparo a chi soffre per me, a chi mi dona tutto il suo amore e non risparmia sacrifici, pur di darmi gioia e consolazione. Ho preparato ogni cosa per la più grande festa, non ho tralasciato proprio niente, mia diletta. Concederò molto a chi molto mi ha dato: la ricompensa sarà impensabile e grandiosa. Questo l’hai già compreso: sento le tue preghiere, così fervide, sento il tuo abbandono, così totale. Mi dici: “Gesù mio adorato, ogni pena mi è diletto quando la patisco per te e con te; ogni sacrificio diviene gioia, sopportato per amor tuo. Beato l’uomo che soffre per te! Beato l’uomo che dona a te, Dio meraviglioso e tenerissimo, tutto il suo povero essere! Tu, Amore, sai fare di un piccolo uomo un capolavoro. Tu, Santissimo, sai operare delle trasformazioni meravigliose. Tu sei tutto, puoi tutto. Tu, Gesù, devi essere al centro, sempre, della nostra vita. Io, povera creatura, ti dono ogni palpito del mio cuore, ogni respiro. Ti dono, Amore, la mia volontà; ti dono ogni momento la mia volontà!”

Sposa cara, questa preghiera mi piace molto; sento il mio Cuore consolato da tanto abbandono di una creatura che vive per me, che mi ha messo al centro della sua vita! Il mio Cuore viene tanto offeso ogni giorno da chi commette grandi abomini, da chi osa combattere la sua battaglia contro di me, istigato dal terribile nemico che si è attirato dalla sua parte molte creature predilette, tra le quali quelle che sono particolarmente care al mio Cuore: sono i consacrati. Sono quelli che mi hanno fatto dono della loro vita ed ora con tanto sviamento mi allontanano le anime, le scandalizzano, le gettano tra le mani di un nemico che ne vuole fare scempio!

Amata sposa, non puoi capire quanto sia grande il mio dolore, per ciò che accade in questi tempi. Gli uomini vivono in grande confusione e l’apostasia è un fenomeno comune. Quanti abbandoni! Quanti tradimenti! Quante anime messe nella tentazione, quante scandalizzate dal malcostume di coloro che con l’esempio dovrebbero edificare!

Sposa amata, ti ho mostrato quante anime si perdono ogni giorno: è una pioggia continua che scende nei luoghi di disperazione; è pioggia fitta che non cessa, perché le mie parole a tutti le dono, ma sono pochi coloro che ne fanno tesoro.

Sposa cara, quanto tempo ancora avranno i peccatori per mutare vita? Quanto ne concederò a quelli che già molto ne hanno avuto, ma di esso hanno fatto pessimo uso? So, amata, che la risposta che sentirai è molto dolorosa, ma Io stesso consolerò il tuo dolore, Io stesso, stringendoti tra le mie braccia amorose, ti darò gioia e pace. La risposta è questa: il tempo ormai è scaduto. Ho concesso quello supplementare, per le assidue preghiere dei cuori a me donati, ma anch’esso è finito. La grande clessidra del tempo non mostra più neppure un granello di sabbia; l’ultimo, sposa amata, è scivolato ed essa deve essere solo rovesciata dalle mie mani. L’anno zero è giunto. L’anno zero è stato preannunciato al mondo; ma esso è stato troppo distratto ed ha continuato a vivere come se nulla avesse compreso. Amata, ora mi prendo quello che mi appartiene, riprendo il mio, ritiro ciò che ho dato. Tutto è mio, tutto mi appartiene e tutto mi prendo: cose e vita. Annuncia al mondo che il Creatore viene di notte, come un ladro, viene di notte per appropriarsi della sua creazione. Egli, che l’ha fatta bella ed armoniosa, la trova in sfacelo e distrutta da una follia collettiva. Viene il Creatore, in punta di piedi, all’improvviso. Nessuno gema, nessuno osi parlare: egli viene per prendere ciò che gli appartiene, perché egli ha dato, egli toglie!

Viene il Salvatore, viene nel mondo per raccogliere i suoi fedeli, gli eletti da ogni parte della terra. Viene il Salvatore con passi felpati! Stiano pronti i suoi, pronti ad accoglierlo, degnamente. Viene lo Spirito d’Amore, viene sulla terra, viene per abbracciare i santi della terra, viene per riempirli del suo fuoco. Viene lo Spirito d’Amore, viene sulla terra, a passo silenzioso, e la sua fiamma divamperà ovunque.

Sposa amata, nessuno riposi, nessuno indugi, nessuno dorma, perché Io, Io, Gesù, visito la terra in modo speciale; Io, Io, Gesù, voglio incominciare la nuova era, era di pace, di gioia e di armonia!

Quante volte senti dire anche da coloro che ti stanno intorno e che tieni stretti per mano: “Cosa accadrà? Quando accadrà? In che modo accadrà? Ci salveremo, vivremo, saremo trasformati? La nuova era ci vedrà presenti sulla terra oppure no? La vita ci sarà tolta o lasciata?” Ecco le grandi domande che senti tutti i giorni; la risposta sia sempre la stessa, quella che già hai dato più volte, suggerita da me: “Servite Gesù con amore. Donatevi a lui, interamente. Le Leggi sante siano la vostra gioia; seguitele con attenzione e fatele seguire. Date la vostra volontà a Dio, fate solo ciò che egli vi dice e nulla secondo il vostro piacimento. Servite ed adorate Gesù giorno e notte, amando il prossimo del suo Amore, non del vostro amore, ma del suo Amore!

Ebbene, fate tutti così e siate ben desti in ogni momento; negligenza, trascuratezza, non si trovino in nessuno di voi! Fate questo e Gesù vi darà cose, stupende, che nemmeno arrivate ad immaginare: ha preparato doni speciali per un’era speciale, cose stupende per un’era stupenda!”

Amata, ciò, che ho preparato per i miei santi, trascende ogni immaginazione umana! Altro non si chieda, altro non si cerchi di sapere: mente umana non può afferrare quello che Io, Io, Gesù, ho preparato per gli uomini santi di questi tempi difficili!

Vivi nella letizia, sposa. Godi le sublimi gioie, che ti ho riservato per questa giornata.

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

09.11.98

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, figli tanto amati, sia luce la vostra vita, sia luce che illumina il cammino anche di chi vi segue. Siate esempio per gli altri, siate una lampada, accesa, messa in luogo alto, visibile da tutti. Non vergognatevi di dare testimonianza. Non vergognatevi, amati figli, mai, mai! Certo che potrete essere derisi, certo che potrete essere umiliati: il mondo, che vive senza Dio, vuole procedere in tal senso, ha paura di sentire il suo nome, ha paura della sua giustizia! Le Leggi Divine sono profondamente incise nei cuori: anche se qualcuno non le vuole seguire e le disprezza e le calpesta, tuttavia, esse sono lì, presenti con tutta la loro carica di autorità.

Figli, non piegate mai il capo davanti al male, per paura. Sentirete gente asserire con massima disinvoltura che il male è bene, dire che il bene è male. Piccoli cari, costoro operano con disinvoltura per confondere, ma essi stessi, nel profondo, capiscono la verità.

Amati figli, sentirete molti intorno a voi, sentirete molti negare le grandi verità della fede ed osservarne altre, tutte diverse, che dovrebbero sostituire quelle vere. Figli, non credete, non lasciatevi convincere, non lasciatevi sedurre!

Il Vicario di Cristo in terra, il sommo Pontefice, parla, parla. Ascoltatelo: egli dice la verità, egli difende la verità, egli proclama la verità. Gesù parla attraverso la sua bocca, Gesù parla attraverso le sue parole. Ascoltatelo! Ascoltatelo e meditate: egli è il capo della Chiesa in terra e viene guidato da un capo, grande e unico, che è Gesù.

Il mio Cuore è profondamente lacerato, nel sentire le parole che dicono molti cristiani, che si sono lasciati irretire dalle forze del male. Amati, Io sono stata mandata sulla terra non per annunziare sciagure o disastri, per evitare invece quello che è l’unico, grande disastro: la perdita delle anime. Amati, non pensate sempre in termini materiali, quando parlo; pensate che la grande ricchezza che dovete chiedere, che dovete desiderare, alla quale anelare, è proprio solo la salvezza dell’anima. Quanti, pregando, mi chiedono beni materiali, benessere del corpo, salute, possesso di beni da godere, solo di carattere corporale; pochi, invece, mi chiedono di aiutarli a salvare l’anima, l’unica che è eterna, l’unica che è importante salvare!

Gesù mi manda per indicarvi la sua strada che è strada di luce, che è strada di salvezza. Egli sa che avete bisogno di mangiare, di bere, di vestirvi, egli conosce le vostre necessità: non c’è bisogno che vi affanniate per esse. Figli cari, occupatevi di più della vostra anima ed il resto vi sarà dato in aggiunta. Preparatevi per l’avvento del regno di Dio. Occorre desiderarlo, occorre cooperare per averlo, cooperare con Gesù e presto esso sarà sulla terra, dopo un breve periodo di sconvolgimento.

Amati, la verità deve trionfare; ora essa è nascosta da un mare di menzogna, un mare voluto dal nemico di Dio per distruggere tutto ciò che di bello, di splendido, egli ha fatto!

Amati, questo secolo è dominato da grandi forze negative; ma esso sta per finire e la morsa sarà allentata. Siate perseveranti nel bene e non lasciatevi travolgere dall’uragano di menzogne. State fra voi, state uniti nella preghiera, siate concordi nel proclamare le verità!

Figli, figli amati, il vento sibila, violento e penetrante, ma voi dovete essere resistenti, come grandi querce che non temono la bufera, che aprono i loro rami robusti e non si lasciano mai abbattere. Lasciate che i piccoli uccelli si rifugino tra i vostri rami e proteggeteli con amore (sono i piccoli, i giovani, i deboli).

La luce della nuova, grandiosa alba diviene ogni giorno più fulgida e splendente!

Figli, vi amo, vi guido, vi sostengo. Vi amo, tanto, tanto!

                                                                                  Ti amo, angelo mio.

 

                                                                                              Maria Santissima