Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

18.11.98

Eletti, amici cari, vivete intensamente, questi tempi conclusivi. Viveteli in me. Nel mondo soffiano venti di tempesta; in voi ci siano la pace del cuore e la speranza sempre viva: Io, Io, Gesù, ho promesso e vi farò felici. Seguitemi! Seguitemi, fedeli, portando la vostra croce, ciascuno la sua croce. Il traguardo è vicino; non vi venga meno il coraggio proprio all’ultimo momento.

Sposa amata, questo è il tempo di condurre una vita intensa in me; il mondo vi offre vanità e peccato. Volgete le spalle alle offerte ed alle proposte, che vi vengono fatte. Amici, molti verranno nel mio nome a proporvi questo o quello, molti verranno a sostenere menzogne spacciandole per verità; attenetevi agli insegnamenti santi della mia Chiesa, fondata sulla roccia che sono Io. Io Gesù la sorreggo e la guido: non può sbagliare, non può crollare. Amati, non si crei confusione nelle menti: ciò che è giusto, ciò che è ingiusto non lo stabiliscono gli uomini, ma Io, Io, Dio, lo stabilisco!

Amati, oggi vi vengono proposte nel mondo, nella società, lontano e vicino a voi, delle verità che verità non sono, ma grandi menzogne. Ognuno spaccia per buono ciò che a lui conviene e respinge ciò che a lui non piace. Amati, tenetevi lontano da questo largo giro di falsità; cooperate con me, combattetele, combattetele, alla mia luce. Alle mie Leggi sante vengono sostituite continuamente altre, più facili da seguire. Amati, sappiate che tutto ciò che non viene da me è falso, ciò che non viene da me non sta nella verità, perché Io, Io soltanto sono la verità.

Sposa amata, i miei cooperatori, i miei fedeli amici, ogni giorno dovranno combattere con queste falsità che vengono spacciate come verità. Ogni giorno ne sentirete di nuove, ma la mia luce vi guiderà. Non temete di sbagliarvi, se la mia luce è in voi. Vi chiedo molto in questo tempo, vi chiedo moltissimo: la vostra testimonianza vi costerà fatica, dura fatica, talora dolore ed umiliazioni. Fatevi coraggio e gioite nel cuore, perché di tutto terrò conto e ogni sospiro sarà, lautamente, premiato.

Beato l’uomo che soffre per me! Beato l’uomo che patisce per me qualunque offesa, accetta qualunque sofferenza, è pronto a subire ogni umiliazione: grande sarà la sua gioia nel momento dell’incontro, grande e senza fine!

Amata, ho parlato dei falsi profeti che si aggirano per le strade, in agguato, attendendo chi ingannare: costoro cercano di distruggere quello che Io costruisco, cercano di allontanare da me, alterando la mia parola, proclamando con grande sfacciataggine le più grandi menzogne. La rovina sarà il loro destino! La grande rovina li coglierà! Il vento, che già soffia, diverrà ancora più violento e trascinerà con sé tutto ciò che non è ben solido. Le piante ben radicate non subiranno danno, le piante ben radicate piegheranno i rami, ma per ritornare, subito dopo, come prima, più rigogliose ancora di prima. Sposa amata, ho preparato già il mio giardino e ogni pianta, che in esso ho posto, è forte e robusta, produrrà molti fiori, molti frutti e sarà la gioia del mio Cuore per sempre.

Mia amata, il nuovo giorno sta spuntando nel Cielo. Un altro, grande giorno dono al mondo, un giorno che per molti sarà l’ultimo, per altri il primo, per altri senza particolare significato, per altri ancora, da vivere intensamente in me. Beato l’uomo che si sveglia, benedicendo il mio nome! Beato chi si affida al mio Amore ed in esso confida! Le mie braccia conducono l’uomo, fiducioso, che ama le mie Leggi e d’esse si compiace. Si palesa l’amore a me, sforzandosi di seguire le mie Leggi, partecipando ai Sacramenti, vivendo, intensamente, nel mio Amore.

Molti sono, sempre più numerosi, coloro che dicono: “Signore. Signore”, ma non fanno la mia volontà. Sono in gran numero quelli che dicono di servirmi, ma servono soltanto se stessi. Sposa cara, quanto dolore provo nel Cuore per costoro! Anime belle, siate tutte intorno a me, siate vicine vicine al mio Cuore e consolatelo, per l’abbandono di altre che, chiamate, non vogliono rispondere, ammonite, non vogliono cedere!

Amata sposa, ho parlato di ammonizioni: prima di esserci quelle grandi e decisive, per ogni uomo ci sarà la sua: dovrà capire e decidere, presto, prima che vengano quelle conclusive, assai più dolorose, assai più pesanti. Il grande tempo, conclusivo di un’era di dolore, si concluderà, secondo la decisione degli uomini che hanno scelto di procedere nella disobbedienza e non nella docilità alle mie Leggi.

Sposa amata, Io, Io, Dio, solo gioia volevo dare. Solo felicità, sempre crescente, prepara il mio Cuore per i figli, obbedienti e docili alla mia volontà; ma la ribellione chiama il castigo, la grande ribellione chiama il severo castigo. Amata sposa, quando ti chiederanno spiegazione degli eventi dolorosi, non indugiare a dire la verità: non è un caso, non è un fatto incontrollato; avviene tutto, per la grande disobbedienza, per la continua ribellione. Avviene ciò che ognuno ha voluto, avviene per tutti e per ciascuno.

Amata, nel dolore il mondo deve risvegliarsi dal grande torpore; nel dolore chi non ha capito ha modo di capire, chi non ha obbedito ha modo di obbedire, chi ha sviato trova la via del ritorno, se vuole!

Sposa amata, sappia il mondo che da me, Dio, non viene il male: ho progetti di gioia e di grande felicità per ogni uomo. L’ho creato per un grande destino; ma l’ho creato libero e non schiavo, libero e non costretto a fare la mia volontà. Ognuno, che subisca l’ammonizione, riveda il suo passato, capisca il senso di ciò che gli accade. Non si dica: “Dio è troppo severo. Dio è troppo rigoroso”. Ciò che accadrà, mia, amata sposa, è ciò che ciascuno ha voluto per sé e per gli altri. Siete un unico corpo: se alcune membra soffrono, tutto l’organismo intero deve gemere; ma perché ci sia guarigione occorre azione attenta e rigorosa.

Amata, verrà un giorno, non lontano, nel quale il risveglio sarà dolcissimo per ogni uomo e vi saranno grandi momenti di sublime felicità per tutti coloro che hanno cooperato alla piena realizzazione del mio piano d’Amore!

Ti amo. Vi amo.

Gesù

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

18.11.98

La Mamma parla agli eletti

Figli amati, figli tanto cari, restate nel Cuore di Gesù: egli vi dona la gioia, egli vi offre la vera pace. Non abbiate timore degli attacchi del nemico di Dio, siate coraggiosi e combattetelo con il Rosario in mano, col nome di Gesù sulle labbra e profondamente inciso nell’anima.

Piccoli cari, cosa devo aggiungere a ciò che già vi ho detto? Siate attenti alle mie parole. La vostra vita sia conforme alla volontà Divina e in ogni momento sappiate fare bene le vostre scelte.

Figli cari, il tempo del compimento delle grandi promesse è questo. Ora il mondo potrebbe godere la gioia, sublime, che proviene da Dio; ogni uomo potrebbe goderla, perché per tutti essa è preparata, ma pochi si apprestano a goderla.

Figli cari, figli tanto amati, questo è un tempo di passione per Gesù. Con lui soffrite anche voi; ma dopo, in breve, ci sarà il grande trionfo per tutti coloro che gli hanno obbedito, per quelli che lo hanno seguito con amore ed umiltà. Altro, figli cari, non aggiungo; vi ho preparato in questi anni, vi ho preparato ad affrontare ogni evenienza. Figli amati, riguardate i miei messaggi ed applicateli alla vita.

Sentirete parlare intorno di grandi sciagure che accadono, che stanno per precipitare sull’Umanità. Amati, non ponete mente a questo, non spaventatevi, ma pregate, pregate, intensamente, perché il braccio di mio Figlio non colpisca il mondo. Pregate, amati figli, e non preoccupatevi di nulla. Dio vuole essere amato, Dio deve essere amato, ma non con minacce, non con la forza; amate Gesù, uomini, perché egli vi ama, immensamente, amatelo, perché egli è morto per voi. Amate Gesù, perché egli è il vostro tutto e senza di lui nulla potete fare.

Figli cari, vi ho parlato in questi anni non per spaventarvi, terrorizzarvi con fatti oscuri e funesti che devono piovervi addosso; vi ho insegnato, invece, a prevenire, a prevenirli per voi e per l’intero genere umano.

Amati, siate docili ed obbedienti, fate penitenza ed offrite a Gesù qualche sacrificio, quello che più vi costa: molte sciagure saranno scongiurate, molte catastrofi evitate. Gesù vuole ricolmarvi del suo Amore. Questo è ancora un momento di misericordia, questo è ancora il momento della grande misericordia: ora potete ottenere le grazie più grandi; offrite a Gesù tutto di voi stessi, siate suoi, suoi, interamente. Non vi dico che nulla succederà, perché il mondo non si vuole convertire e gli uomini sono caduti in un baratro, tremendo. Vi dico che molto potete ottenere con i sacrifici e le preghiere, molto potete ottenere ora, perché ancora siete in tempo. Molti, che pregano insieme col cuore unito e puro, strappano ogni giorno a Dio grazie immense. Ecco ciò che dovete fare: non soffermarvi col pensiero su ciò che può accadere, sui disastri, sui sinistri: pensate solo ad offrire col cuore, a supplicare ed adorare Dio in ogni istante.

Figli cari, molto può essere evitato. Lo dico e lo ripeto: molto può essere evitato dalle vostre preghiere, dalle vostre suppliche, dalle offerte, pure, che voi porgete a Gesù. Guardate come il peccato è diffuso sulla terra, sia un peccato sociale, ormai, è un peccato radicato nella mente e nel cuore!

Figli cari, figli tanto amati, questo peccato deve essere purificato, prima della venuta di Gesù: la terra deve essere tersa e pulita per accogliere il suo Signore che viene.

Anche voi potete fare molto: siate attivi nello zelo, pronti al sacrificio, sempre ben desti. Siate semplici come colombe ma accorti e prudenti. Gesù molto si aspetta da voi. Gesù vuole essere supplicato ed adorato; fatelo col cuore, non a forza di minacce, non per paura, ma per amore, solo per amore.

Figli, i cuori si conquistano con la tenerezza. Gesù ve ne vuole elargire tanta, vuole fasciarvi della sua, infinita tenerezza.

Non abbiate paura.

Vi amo. Ti amo, angelo mio.

Maria Santissima