Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
06.12.98
Eletti, amici
cari, operate nel bene, cercate il bene, siano sempre in questo senso le vostre
scelte, non solo quelle grandi ma anche le minime. Il tempo è maturo, nessuno
si illuda, quello che deve accadere, ciò che è stato preannunciato avverrà,
avverrà in un attimo; gioia sia nei cuori, gioia grande nei cuori di coloro che
mi attendono, gioia ed esultanza senza fine perché Io, Io, Gesù, ho detto:
vengo, vengo per la gioia dei miei fedeli che non si sono lasciati sedurre dal
male, ho detto ‘vengo’ per dare pace e giustizia al mondo senza pace che si è
allontanato sempre più dalla giustizia; le mie promesse non sono mai vane,
preparatevi nel cuore e nella mente al mio ritorno.
Sposa amata, ogni
giorno la vita vi presenta molte scelte da fare: siate accorti, fatele tutte
bene. Non ignorate che nel giudizio Io, Io, Gesù, giudice tengo conto anche delle
ombre, delle minime cose: operate sempre con senno, con saggezza secondo le
Leggi Divine.
Amata sposa, da anni
ripeto le stesse parole: desidero che esse entrino profondamente nel cuore
umano e si trasformino subito in vita. Amata, ho insegnato a voi, miei piccoli,
quello che dovete fare per entrare subito al banchetto nuziale che Io ho
allestito, che è ormai pronto, curato nei minimi particolari; nessuno può dire:
“Non ho sentito nulla, non mi sono preparato perché non sapevo, non capivo, non
sono stato avvertito di nulla.”
Amata sposa, l’uomo
saggio e prudente, quando sa che si avvicina l’ora del viaggio, ancora per
tempo si prepara le valige, non attende l’ultimo momento, ma parte presto con i
preparativi perché vuole essere sicuro di non dimenticare nulla, proprio nulla.
Amata sposa, ripeti
ai fratelli che hai intorno, ripetilo con tenerezza e gioia, secondo il mio
volere: “Preparatevi, preparatevi gioiosi al grande incontro, le trombe sono
già suonate, annunciano il grande ritorno; Gesù viene per ogni uomo, ma prima
ama incontrare gli amici più cari, quelli che con tanto amore hanno vissuto
questa attesa.
Sposa cara, pensa al
grande signore del quale più volte ti ho parlato. Costui ha fatto un lungo
viaggio lasciando la sua casa in custodia ai servi ed agli amici; egli un
giorno, dopo aver tutto ultimato, decide di tornare per annunciare agli amici
quanto ha fatto, quali sono i suoi nuovi progetti; il signore, però, non vuole
entrare di sorpresa proprio senza minimo preavviso! Il suo desiderio è quello
di trovare ad accoglierlo le persone più care, quelle più amate, gli amici
sinceri, i servi più fedeli.
Ecco, egli pensa:
“Sono assai felice di tornare, ho tardato un poco per sistemare certi affari di
grande importanza, certo i miei amici più cari si sono un poco rattristati per
la lunga attesa ma io li consolerò ricompensandoli con questi magnifici doni.”
Mentre percorre la
via di casa immagina già la grande esultanza degli amici e dei servi fedeli nel
vederlo comparire, la loro gioia lo riempie di contentezza e procede spedito
per incontrarli al più presto.
Amata sposa, dillo
con forza a coloro che con ansia mi attendono, ripetilo senza stancarti che il
tempo è questo, che non altro tempo dovete aspettare, ripetilo perché nessuno
rimanga indifferente: “Gesù viene - devi dire - Gesù viene per portarvi la
grande gioia e riempirvi di splendidi doni.”
Sto concedendo a
tutti il tempo di prepararsi; guai però, guai a chi spreca un solo attimo, guai
a chi non coglie questa grazia che sto offrendo con larghezza.
Sposa amata, sposa
tanto cara, non ti rattristi il fatto che nessuno ti ascolta, non ti avvilisca
la grande indifferenza generale, parla ai cuori ardenti, parla della mia bontà,
della mia tenerezza, della mia misericordia, ognuno si senta sollevato, confortato,
non si faccia prendere dalla paura per i fatti che accadono; ripeti, sposa
amata, che Io, Io, Gesù, sono Amore, che sempre agisco con Amore, e con grande
Amore.
Amata sposa, nessuno
abbia paura della mia venuta, nessuno la tema, nessuno di voi tremi al pensiero
anime belle e tanto amate: viene il vostro Signore, viene Colui che vi ha
creato, che vi ha plasmato, che per Amore, per immenso Amore vi ha fatto
esistere!
Esultate e cantate
perché sono salito al Padre per prepararvi un posto, ora torno per prendervi e
farvi occupare quel posto, vengo per ricolmarvi di felicità.
Ecco, molti di voi
chiedono al mio amato scricciolo: “Come verrà, quando verrà, quale sarà l’ora,
subito o dopo verrà?” Non ponetevi queste domande, non ponetele allo strumento;
imparate da lui: vive sempre felice nel mio Cuore, si lascia condurre docile
ovunque lo porti, compie con umiltà ed amore la mia volontà, non chiede, non si
preoccupa, attende con gioia il compimento delle mie promesse. Fate anche voi
altrettanto, amici cari, certi che avrete stupende sorprese ogni giorno!
Sposa amata, sia
creativa ed operosa ogni giornata: non ne passerà mai una sola senza che vi
abbia chiesto qualcosa da offrire. In questi ultimi tempi dovrete porgere
qualche sacrificio in più, il perché lo conoscete: molte sono le anime
bisognose, molte assai misere, prendo da voi per dare a loro! Siate sempre
generosi e disponibili, offrite con larghezza e generosità, qualunque cosa
voglia da voi.
Ecco, Io vengo per
farvi tanto felici, esultate di gioia ed attendetemi ogni giorno con amore.
Questo, per voi, è il tempo della grande gioia, questo è il tempo tanto atteso
dai santi: ebbene, voi avete il privilegio di viverlo intensamente. Con voi
però ci sono tutti gli spiriti che l’hanno atteso e chiamato. Unitevi insieme,
fate comunione coi santi di ogni tempo per prepararvi alla più grande festa che
mai ci sia stata!
Vi
amo, ti amo, sposa fedele.
Gesù
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
06.12.98
La Mamma parla
agli eletti
Figli cari, figli
tanto amati, Gesù vi dona anche oggi la sua gioia, ricolma il vostro cuore di
pace, adorate Gesù, adoratelo in ogni momento, vivete con lui la passione di
questo tempo così tormentato.
Figli cari molte anime
si perdono perché non riescono a volgersi a Dio, molte sono in grande pericolo
perché disorientate ed insidiate dall’astuto nemico che le attende in ogni
angolo, le attira con false parole, le illude, poi le irretisce.
Anime care che
appartenete a Dio, anime tanto amate che da lui siete state create, tornate a
Dio, tornate a lui che tanto vi ama, a lui che arde d’Amore per voi!
Le insidie sono
molte, le tentazioni sono continue ma voi chiamate con amore e fiducia Gesù,
invocatelo con fede: egli salva, egli aiuta, egli vuole che ognuna di voi abbia
la vera vita.
Anime care tanto
amate da Dio, perché continuate a vagare lontano da lui, perché credete a
coloro che attaccano alla radice la fede dei vostri antenati?
Prendono i libri
sacri, i libri di Dio e ne alterano il senso, cambiano le parole, mutano la
punteggiatura per confondere ogni cosa.
Amate, sapete che le
cose di Dio non possono essere mutate dagli uomini?
Guai a coloro che ne
cambiano solo una sillaba; amate, tornate a Gesù, egli soffre terribilmente per
il vostro cambiamento; anime care, aprite gli occhi del cuore e vedrete
chiaramente quale nebbia vi ha avvolto, lasciate che la luce di Cristo vi
illumini!
Anime care, quante
siete che avete tradito Gesù! Siete passate ad altre religioni pur essendo già
state nutrite della vera linfa; quante siete, piccole mie, quante, il mio
sguardo vi vede tutte, siete andate tanto lontane da Gesù, egli vi tende le sue
braccia, vi apre il suo Cuore ma voi fuggite, fuggite, trascinate da un vento
tempestoso che prepara solo rovina e morte.
Anime care, tornate
a Gesù, vi prego di non attendere, a qualunque setta apparteniate, a qualunque
religione abbiate aderito voi di madre cattolica cristiana, sentite la voce
della Chiesa che vi chiama a sé, sentite il suo gemito d’Amore.
Gesù parla
attraverso la sua Chiesa, Gesù vi tende le braccia attraverso di essa; tornate,
anime care, tornate a Gesù, rendete meno penosa la sua terribile passione
tornando alla casa del Padre.
Figli che mi
seguite, figli che avete orecchie per intendere ed occhi per vedere, questo
resto di tempo si consuma, usatelo con saggezza, usatelo come un tesoro che non
deve essere sprecato.
Figli, l’oggi c’è,
l’oggi conta, l’oggi deve essere vissuto intensamente, il domani è incerto,
nessuno di voi sa quanto tempo avete ancora a disposizione.
Figli, se uno ha
solo una brocca d’acqua e non sa se domani potrà attingerne altra, che fa? La
usa con molta accortezza, goccia dopo goccia, la tiene come se fosse un grande
tesoro; ebbene, voi avete una brocca d’acqua, una sola brocca; figli, amati
figli, non spaventatevi, non preoccupatevi per le parole che vi dico, ebbene,
agite come se questa fosse l’unica della quale potete disporre, ogni stilla è
un attimo, non sprecatela, non dite: “Quando avrò consumato questa ve ne sarà
dell’altra e poi dell’altra ancora”, non ragionate con tale insipienza, figli
cari, non sarà così; vi dico: non sarà così; vi ripeto: non sarà così. Fatelo
capire anche agli altri, a coloro che ascoltano la vostra parola. Pensate
sempre alla brocca d’acqua, deve essere usata con saggezza, ben utilizzata.
Piccole, anche oggi
Gesù mi ha concesso di venire da voi e dirvi tante cose; leggete e rileggete i
miei messaggi, fateli entrare nel cuore perché siano trasformati in vita
vissuta. A nulla serve leggerli se non vengono vissuti!
Figli, adorate Gesù,
adoratelo in ogni istante!
Vi
amo. Ti amo, angelo mio.
Maria
Santissima