Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.12.98

 

 

Eletti, amici cari, restate nella gioia, vivete nella speranza, ancoratevi alla fede mentre si compie il mio progetto: sono vicino a voi, sono con voi in ogni momento della vostra giornata; prendete con me le vostre decisioni, risolvete con me i vostri problemi, salite sulle mie ali ed Io vi conduco verso la piena felicità.

 

 

Sposa amata, lunghi sospiri salgono a me dai vostri cuori gementi; vedo i sacrifici, le pene, le continue sofferenze per seguirmi nel cammino quotidiano; ogni giorno, mia diletta, ha la sua pena, il sacrificio non viene mai meno, ma con me esso diviene lieve e facile da sopportare, senza di me è un macigno insopportabile che schiaccia chi lo porta.

Guarda, mia amata sposa, questa scena che ti mostro. In tale sfera è rappresentato tutto il mondo, i continenti, ogni angolo della terra. Guarda i miliardi di uomini che popolano il pianeta da me creato. Osserva bene e vedi come ciascuno sul capo porta una pietra di diversa grandezza, non ce n’è nessuno che ne sia privo. Vedi però la grande diversità tra uomo ed uomo nei diversi continenti, nei diversi ambienti. Ti accorgi che nei posti della terra dove massimo è il benessere e più sviluppate le tecnologie, più avanzata la scienza, gli uomini procedono piegati sotto un enorme peso, il macigno che portano è tale che li costringe a procedere piegati in due dalla fatica.

Osserva invece altri luoghi più poveri dove la tecnologia è meno progredita e la scienza meno avanzata; ebbene, queste popolazioni avanzano più speditamente, cantano liete e danzano spensierate perché il peso è più leggero e non le piega come nei paesi più evoluti.

Vedi poi una terza categoria di persone, che ha un peso assai pesante da portare ma procede facilmente come se non lo avesse, avanza cantando ed il volto è sereno e gioioso.

Amata, la spiegazione è facile: la prima categoria rappresenta i paesi ricchi ed industrializzati dove la vita dovrebbe essere più facile ma gli uomini hanno messo grossi pesi uno sugli altri per sostenere il benessere ed aumentare la ricchezza. Costoro, che potrebbero procedere speditamente devono sostenere, invece, ogni giorno un peso enorme che li schiaccia, il loro volto infatti è affaticato e la vita per loro è enorme fatica. La seconda categoria rappresenta coloro che vivono in ambiente dove manca il benessere; ebbene, costoro, pur nella povertà, procedono senza pesi così eccessivi, il volto è lieto ed il passo più spedito, essi non si preoccupano di accumulare beni e mettere insieme ricchezza, si danno pensiero soltanto del vivere quotidiano; la vita loro è semplice assai, ma piena di colore e di speranza! La terza categoria è quella di coloro che portano sulle spalle il peso loro e quello degli altri ma lo fanno per amore, lo fanno per amore mio. Il loro giogo è lieve - anche se apparentemente assai pesante - perché Io li aiuto, Io, Io, Gesù, li sostengo perché essi a me si rivolgono con docilità ed umiltà.

Sposa cara, tra questa ultima categoria ci siete voi, anime belle, che offrite e vi sacrificate per salvare anime in pericolo, per ottenere sempre nuove grazie dal Cielo. Siete le mie cooperatrici, siete la gioia del mio Cuore.

Amata, guarda ancora la scena perché sta per accadere qualcosa: osserva e rifletti, piccola ed amata mia sposa. Ecco un forte lampo di luce, è abbagliante, è sfolgorante: tutta la terra, come vedi viene illuminata in modo speciale; in questo momento accade qualcosa di sorprendente: gli uomini, abbagliati, restano tutti per un attimo a terra: quelli dal grave peso non possono in alcun modo rialzarsi, quelli dal peso minore vengono aiutati da coloro che appartengono alla terza categoria. Questi, liberati completamente dal proprio peso, procedono in volo verso ogni angolo della terra per sollevare coloro che stanno per liberarsi da soli ma hanno bisogno di questo aiuto.

Ecco, le due ultime categorie sono ora completamente libere dai loro pesi, procedono insieme felici e leggeri mentre la grande luce le accoglie in sé.

Sposa amata, presto verrò, verrò a liberare i miei amati da ogni schiavitù, sarete liberi e felici in me; chi ha voluto me, chi ha scelto me, con me vivrà per un tempo senza tempo.

Amata, ripeti al mondo il mio grande messaggio d’Amore, lo comprendano tutti e si preparino senza più alcun indugio, lo comprendano tutti e non si lascino sorprendere impreparati, lo comprendano tutti e ne facciano tesoro perché oggi avviso, domani vengo; oggi abbraccio il mondo con la mia infinita misericordia, domani lo sorprendo con la mia perfetta giustizia.

Amata sposa, cerchi ognuno, subito, la mia misericordia che è infinita e si estende per tutta la terra, cerchi la mia misericordia, implori la mia misericordia e non subirà i rigori della mia perfetta giustizia.

Sposa cara, guai a quei medici che dicono: “Tutto va bene. Va tutto bene”, mentre tutto va, estremamente, male; guai a coloro che dicono così per non curare la piaga dei malati, per non aiutarli a guarire; certo i malati così trascurati moriranno tutti, ma della loro morte Io, Io giudice Supremo, chiederò conto ai medici negligenti.

Sposa amata, molti di questi medici lasciano morire i pazienti per la loro trascuratezza; i pazienti sono le povere anime in cerca di aiuto che non trovano; lo smarrimento aumenta, fino alla rovina completa. Amata, Io stesso mi sostituisco a questi che non fanno il loro dovere; ecco, Io medico Divino, curerò le piaghe dei miei miseri, Io fascerò e curerò coloro che mi supplicano di farlo. Ognuno faccia la giusta scelta, ognuno si rivolga a me e non ad altri falsi guaritori!

Amata, voglio sanare, voglio guarire le anime travagliate con la soave linfa del mio Amore. Ecco, questo è un tempo di grande letizia, questo è un tempo di fatti meravigliosi che Io, Io, Gesù, opero per chi mi invoca con cuore sincero. Vedrai avvenire cose stupende, sposa amata, il tuo cuore ne resterà pieno di esultanza; non temere, mia diletta, per ciò che sta per accadere, ognuno raccoglierà quello che ha seminato!

Beato chi non si è lasciato cogliere dalla stanchezza, beato colui che ha perseverato fino in fondo: ora avrà uno splendido raccolto, vivrà felice con me per sempre.

Godi, sposa cara, anche oggi, le delizie del mio Cuore amorosissimo.

                                                                                  Ti amo. Vi amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

15.12.98

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, figli tanto amati pazientate, amati, pazientate ed offrite le vostre pene a Gesù.

Vi porto oggi la sua pace, ricolmo il vostro cuore della sua gioia, ecco, il cammino che fate sia pieno di luce Divina. Date gioia a Gesù che è tanto offeso, sacrificatevi per offrirgli i fiori più delicati. Siate docili e pazienti anche quando le cose vi fanno gemere, non perdete mai la speranza, confidate in Gesù, sempre in lui, siate certi che mai sono inesaudite le vostre preghiere.

Amati figli, anche quest’anno Gesù nasce per gli uomini, nasce per il mondo intero: egli è il Salvatore di ogni uomo, egli sarà il giudice di ogni uomo.

Amati figli, riflettete sul mistero della sua nascita, sul mistero del suo sublime sacrificio per voi; egli è la luce del mondo, è il Sole che vuole illuminare ogni uomo, è il Sole che vuole dare vita ad ogni uomo; amati, è facile avere la vita, è facile avere la vita: basta volerlo decisamente, basta desiderarlo con tutto il cuore.

Amati figli che ancora non avete capito, amati che siete lontani mentre il tempo grande ed unico è già arrivato, figli, decidetevi per Gesù: perché ve ne state nel dubbio ai crocicchi delle strade e non sapete se andare avanti o indietro? Perché, amatissimi figli, fate in questo modo? Vedete il tempo che passa, vi accorgete del suo rapido passaggio ma ancora non cambiate, restate sempre gli stessi nello stesso punto!

Amati, questo tempo è portatore di grandi cose: piccoli miei, pensate al Cielo, pensate al Cielo, alle immense ricchezze del Cielo, staccatevi dalla terra per volare alto, alto, Gesù vuole donarvi ali di aquila possenti per raggiungere le più alte vette, Gesù, figli, ha grandi progetti per ciascuno di voi. Quanto siete cari al suo Cuore, quanto vi ama, figli lontani e tanto gelidi! Gesù pensa sempre a voi, Gesù vuole la vostra salvezza ma aspetta un sì da parte vostra, aspetta un sì deciso!

Amati, vi ripeto ciò che spesso ho detto: vi ripeto che egli non può fare nulla se voi non volete. Aspetta che voi diate il vostro assenso per compiere miracoli grandiosi nel vostro cuore: quanto aspettate a dire il vostro sì a lui?

Piccoli, voi appartenete al suo popolo santo, già la strada è stata spianata dai vostri avi, lasciate che Gesù tolga dal vostro petto il cuore di pietra e metta quello di carne!

Figli, amati figli, riconciliatevi con Dio, non lasciate trascorrere invano anche questi grandi giorni! Passano e mai più tornano, passano e voi lasciate forse scorrere via le ultime occasioni.

Amati, vi ho insegnato in questi anni che ogni giorno deve essere considerato un dono prezioso ed unico, neppure un solo attimo va sprecato, neppure un istante lasciato fuggire invano.

Vi ho fatto l’esempio di una brocca d’acqua: voi l’avete davanti e non sapete se dopo di questa ne avrete un’altra!

A nessuno è concesso di sapere quello che accadrà a lui, occorre quindi tenere ben controllata ogni goccia, occorre non versarla inutilmente ma valutarla come un grande tesoro. Se dopo questa Dio ve ne concede un’altra, dovete fare altrettanto; verrà alla fine il momento grande e decisivo, verrà, amati figli e voi non vi dovrete rammaricare di nulla, potrete dire a voi stessi: “Ho vissuto bene ogni attimo della mia vita, l’ho vissuto secondo la volontà Divina, ora Gesù mi chiama, corro da lui felice, felice per avergli dato gioia, gioia in ogni istante che egli mi ha donato.”

Oggi v’invito a riflettere sulla seconda lettera di S.Pietro apostolo: leggete e meditate, leggete e riflettete sulle parole di Dio che escono dalla sua bocca.

                                                                                  Figli, vi amo. Ti amo, angelo mio.

 

                                                                                              Maria Santissima