Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
18.12.98
Eletti, amici cari,
vedrete tenebre sempre più fitte scendere sulla terra, ma chi ha me nel cuore avrà
luce; vedrete la terra contrarsi sempre più per lo sgomento, ma chi è nel mio
Cuore vivrà lieto in una dimora accogliente. Amici, ho progetti di gioia e di
pace, anche se gli uomini si ribellano a me; con quelli docili ed obbedienti
attuerò tutti i miei piani e la terra tornerà ad essere un Eden dove regna
l’armonia e la pace e la mia presenza è sensibile e percettibile.
Sposa amata, non
temere per quello che senti accadere: avviene ciò che deve avvenire; ho già
preannunciato molte cose ai miei diletti che hanno scelto il mio Cuore come
stabile dimora.
Amata, chi è in me e
vive di me non si deve turbare per alcun motivo: avviene sempre quello che
permetto, permetto solo ciò che serve al mio piano sublime; ecco, esso si
realizzerà pienamente malgrado la grande ribellione generale che c’è sulla
terra in questo momento.
Sposa amata, ho
udito le parole che hai detto ad un’anima che hai preso strettamente per mano:
“Nulla mi turba profondamente di ciò che accade né di ciò che accadrà, perché
non avviene nulla che Gesù non permetta, ciò che permette è sempre volto al
bene degli uomini; la mia volontà è conformata alla sua, vuole essere una
goccia nell’immenso oceano.”
Amata, quello che
deve accadere non turbi i miei amati, quelli che confidano in me e mi hanno
donato la loro vita; nessuno può operare alcunché senza il mio consenso, la
regia di ciò che avviene è sempre mia. Ecco, pur rispettando la piena libertà
umana, opero ciò che ho stabilito; vedrete e sentirete cose che mai avete visto
e mai udito; il vostro cuore sobbalzerà nel petto ma ben presto coloro che
confidano in me vedranno sorgere il nuovo giorno lieto ed armonioso, giorno di luce
e di pace.
Ti ho mostrato ieri
una scena assai significativa: Cielo e terra erano sconvolti, il mare ribolliva
sotto, come se tutto volesse sommergere; amata, oggi te ne mostro la seconda
parte perché il tuo piccolo cuore provi gioia e consolazione, provi un momento
di delizia e serenità.
Il Cielo sconvolto
copre la terra squassata e piena di dolore come una partoriente che sta per
mettere al mondo il figlio, il mare ribolle e schiuma come se volesse
travolgere ogni cosa; lo spettacolo è cupo, ma guarda quello che accade: una
grande nuvola soffice e bianca, si avvicina, avvolge pian piano ogni cosa: ora
il Cielo non si vede più, la terra è scomparsa dentro la grande nube, anche il
mare è avvolto in essa; cessa il rumore, cessano le grida, cessa il vento
tempestoso, l’urlo non si ode più; la nube ha abbracciato ogni cosa, solo essa
appare, bianca che si tinge di rosa, soffice e benevola; osserva bene ora come
procede la scena.
Tutto il globo
terracqueo è avvolto da questa fascia; nulla si può scorgere di quello che
avviene ma gradualmente la nube diviene sempre più trasparente, sempre più
leggera, si apre sopra per lasciare vedere qualcosa che diviene sempre più
nitido: guarda, piccola, appare una splendida figura femminile tutta vestita di
un abito bianco; sul capo un velo bianchissimo e luminoso; tiene le mani giunte
e lo sguardo volto verso il Cielo; la splendida creatura sembra immersa in una
profondissima preghiera, il viso è assorto, tutto il corpo è divenuto
preghiera. Piccola cara, questa è la Santissima Madre vostra che vi ho dato ai
piedi della croce. Ella supplica e prega per tutti gli uomini della terra, ella
supplica perché finiscano le grandi tribolazioni degli uomini, supplica perché
la purificazione che hai visto sia abbreviata ed attenuata; supplica e rimane
immobile, in attesa: ella non si muoverà fino a che non avrà ottenuto quello
che desidera; il Cuore del Padre si intenerisce, la preghiera viene accolta, il
volto della Madre purissima si apre al sorriso ed alla gioia, gli occhi
luminosi si volgono ora verso la terra avvolta dalla fitta nube: essa piano
piano comincia a dissolversi, da essa traspare una realtà completamente
differente dalla precedente; il Cielo riappare ma non più cupo e tempestoso, è
chiaro, limpido, trasparente, sembra un cristallo tersissimo. La terra è tutta
armonia e pace; si ode il cinguettio di uccelli felici, si ode il canto della
natura primigenia, si odono voci festanti e lieti che inneggiano alla bontà Divina
e lodano la Madre dolcissima con canti soavi; il mare non mugghia più, sembra
un’amena distesa che non fa paura, pare solidificato ed immobile. Tutto è
cambiato, la nube si è aperta ed ha mostrato il cambiamento avvenuto.
Amata, il Cuore
della Madre mia, il Cuore Immacolato sta per trionfare, il bene vincerà il
male, la battaglia che ha sconvolto Cielo e terra sta per concludersi con la
grande vittoria.
Ecco: la splendida
Regina sorride ai suoi figli finalmente liberi e felici.
Guarda ora la
conclusione, sposa cara: vedi un gran numero di bianche colombe formare un
cerchio meraviglioso intorno alla splendida creatura, le ali sono luminose;
ecco, avvicinati ed odi il canto che si fa sempre più percettibile, il canto di
lode alla Vergine Santissima, alla Madre più soave, alla Regina del Cielo e
della terra.
Ecco, le colombe
rappresentano le anime belle che godono assieme alla splendida creatura le
gioie sublimi del Cielo. Da ogni parte del Cielo scendono schiere infinite di
angeli e santi che formano come i raggi di un sole nuovo che illumina la scena
di una luce mai vista, i colori sono delicati e splendidi, le note che emettono
sono celestiali, il canto diviene sempre più percettibile.
Amata, deliziati di
tanta bellezza, ascolta il canto sublime della vittoria del bene sul male,
contempla la scena e rallegra così il tuo cuore!
Ama e fa’ amare la
Madre più dolce e tenera che intercede per voi in ogni istante.
Vivi nella gioia e
nella pace che ti dono, offrila alle anime che hai preso per mano.
Ti
amo. Vi amo.
Gesù
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
18.12.98
La Mamma parla
agli eletti
Figli cari, figli
amati, oggi v’invito a consolare il Cuore di Gesù; amati, in questi giorni cose
orrende si ripetono sulla terra; Gesù piange con chi piange, soffre con chi
soffre; molta è la sofferenza, molta l’arroganza, infinito il mare di dolore, egli
che vuole la gioia dei cuori, egli che vuole la pace vede l’amarezza crescere
ed il sangue scorrere a fiumi!
Pregate, pregate con
me, figli cari, pregate perché cessino le guerre nel mondo, cessino le
ingiustizie, si aprano i cuori al perdono ed alla pace. Molti di voi mi dicono:
“Madre, la mia parola di giustizia e di pace nessuno l’ascolta, le mie
preghiere sono così misere, così deboli: arriveranno alle orecchie di Gesù?”
Amati, non dite
così, continuate a parlare, date pace e amore a coloro che avete intorno,
testimoniate Gesù in ogni momento con parole ma soprattutto con le opere.
Figli, siate certi,
siate sempre certi di questo: Gesù ascolta le vostre preghiere, accoglie le
suppliche, ama i vostri sacrifici; anche se piccoli basta che siano fatti col
cuore: il sacrificio spontaneo offerto a Dio è la migliore preghiera, quella
più efficace.
Ecco, i tempi sono
sempre più significativi; il corpo, il grande corpo dell’Umanità è dolente: non
siate freddi ed indifferenti al dolore dei fratelli anche se lontani, anche se
sconosciuti, anche se hanno un credo diverso dal vostro, amateli, amateli teneramente,
implorate Dio perché cessi la prepotenza, perché l’arrogante si converta,
perché l’orgoglioso si pieghi a Dio. Pregate, figli, con me, pregate di cuore e
non risparmiate sacrifici, piccoli o grandi, fate quelli che potete, fate
quelli che sapete fare, ma fateli.
Ecco, queste grandi
feste vi trovino pronti e docili al volere Divino, Gesù chiede ai ricchi per i
poveri, prende a chi ha molto per dare a chi non ha nulla e langue. I ricchi
della terra non sono, figli cari, coloro che posseggono tanta ricchezza, non
coloro che hanno beni su beni, i ricchi veri della terra sono quelli che hanno
Gesù nel cuore, coloro che vivono di lui e con lui! Essi hanno a disposizione
la fonte purissima ed inesauribile di Amore, possono attingere a piacere e
donare a chi questa fonte ancora non conosce, a chi langue senza vera e propria
colpa oppure per debolezza ed incapacità.
Voi, voi figli che
praticate la vera religione, quella fondata su Gesù, siete i veri ricchi della
terra. Ogni giorno potete attingere grazie su grazie per l’intero genere umano!
Fatelo, figli cari, fatelo con larghezza in questi giorni perché la miseria dei
miseri è cresciuta e crescerà ancora nei prossimi giorni!
Amati, ho sentito
alcuni di voi approvare l’orgoglio degli orgogliosi, l’arroganza degli
arroganti: amati figli, questo è sbagliato: inveire sui miseri perché sono tali
è un grave delitto.
Piccoli, amate e
pregate, amate e pregate ma non usate la vendetta, non l’odio, non la guerra.
Essa è come un incendio iniziato in un ciuffo di erba secca: inizia con poco e
poi si propaga, si propaga sempre più fino a divenire immenso, fino a
coinvolgere ogni cosa!
Siate sempre contro
la guerra, contro ogni forma di guerra, cercate sempre soluzioni ragionate. Voi
dite: “Madre, come ottenere determinati risultati se non con la guerra, è assai
difficile col dialogo, a volte è dialogo con sordi, non si ottiene alcuna
risposta, nessun miglioramento di situazione.”
Amati, non pensate
mai che una guerra sia risolutiva, occorre sempre il dialogo, per il dialogo la
preghiera, quella fervente che esce dal profondo. Con la preghiera si ottiene
tutto, tutto figli, si evitano le guerre, si raggiunge la pace ed il dialogo
perché Dio è tutto, giunge lì dove l’uomo non può giungere, ottiene i più
splendidi risultati senza spargimento inutile di sangue.
Figli amati, amate
sempre, amate anche i più acerrimi nemici e pregate perché il loro cuore si
spalanchi alla luce di Gesù.
Figli cari e tanto
amati, godete la gioia di Gesù, godete la sua pace e perseverate nel bene.
Vi
amo. Ti amo, angelo mio.
Maria
Santissima