Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
20.12.98
Eletti, amici
cari, esultate in me, non tardo, verrò! Non tardo: attendetemi! Amati, abbiate
fiducia in me, siate fedeli fino all’ultimo, mantengo sempre le mie promesse,
mantengo tutte le mie promesse; per voi amati, compirò le più grandi
meraviglie!
Sposa amata, il
mondo troverà la pace, gli uomini troveranno la concordia e l’armonia: questo
accadrà, perché Io, Io, Gesù, lo desidero. Senti parlare di guerre, la
discordia tra gli uomini aumenta, la carità si spegne e l’odio cresce, il
quadro si fa sempre più triste e preoccupante; i cuori dei giusti si riempiono
di grande tristezza: il male è divenuto un oceano immenso che lambisce ogni
angolo della terra; amata, tutto in breve cambierà; amata, il mio progetto è in
piena realizzazione, vedrai cambiare le cose, vedrai mutare rapidamente tutto.
Per me un giorno è
come mille anni e mille anni come un solo giorno, ecco, sto per fare nuove
tutte le cose, ciò che non serve sarà tolto, ciò che serve, potenziato.
Amata, il tempo è
giunto, è questo, nel quale la mia opera sarà così evidente che ognuno potrà
constatarla ogni giorno.
Amata, completerò,
in questo anno che si apre, completerò la purificazione; sarà per tutti, sarà
per ogni uomo, per ognuno; sposa cara, ho un magnifico progetto d’Amore, devo
realizzarlo però con la sua cooperazione: non posso operare su di un uomo senza
che lo voglia; anche se ciò che offro è molto e ciò che chiedo è assai poco,
devo vedere piena collaborazione decisa e scelta.
Ecco, colgo il tuo
pensiero nascente, è questo: “Gesù mio adorato, Amore, com’è possibile che un
uomo rifiuti di collaborare con te Altissimo che offri molto e chiedi così
poco!”
Amata, la realtà che
vedi intorno ti dà una precisa risposta: chiedo poco e spesso non ricevo
proprio nulla; chiedo soltanto un sì, un sì deciso per operare con potenza
sull’anima, ma questo sì per tanto tempo non arriva: talora sono anni, talora
una vita intera attendo la risposta.
Amata, senza la
minima cooperazione che chiedo non posso operare, ne sono impedito da una
volontà ribelle! Sposa amata, ripetilo al mondo, ripetilo come una tromba che
non smette mai di suonare: senza corrispondenza alla volontà Divina, senza
piena corrispondenza, non c’è cambiamento. Esso avviene in base alla
corrispondenza; è rapido ed efficace se essa è piena, è lento se è stentata,
non avviene affatto se manca!
Amata sposa, pensa ai
grandi del passato, pensa ad Abramo, il grande patriarca: egli corrispose
pienamente al mio piano, obbedì docile ed accettò la mia volontà, qualunque
essa fosse; le prove furono dure, assai dure ma il suo cuore mi amava, mi amava
profondamente. Ecco, Io, Io, Dio, feci di lui un simbolo, la mia bontà si
dispiegò pienamente, i suoi discendenti furono come le stelle del Cielo!
Pensa ad un altro
grande: a Mosè; meravigliose cose operai per lui, liberai il mio popolo dalla
tremenda schiavitù e lo feci entrare nella terra promessa. Come vedi i miei
progetti sono sempre d’Amore. Anche in questo tempo le cose non cambiano, sposa
cara, voglio dare all’uomo gioia e pace; torrenti di gioia scorreranno sulla
terra, la pace trionferà in ogni cuore ma questo, mia amata, non può avvenire
con la forza, non con la violenza, bensì con la piena cooperazione umana, con
la corresponsione della mia creatura all’Amore mio. Vedrai, quindi, cuori
riempirsi di letizia e di pace, vedrai vite divenire esemplari ed assai
gioiose, ma vedrai intorno anche grande disperazione, angoscia, tormento,
smarrimento.
Amata sposa, questo
dipenderà dalle scelte, dalle diverse scelte. Chi è disposto ad accettare la
mia volontà, a piegarsi docile al mio volere, a sottomettersi al Padre
amorosissimo senza ribellarsi, ebbene, costui avrà i doni più sublimi: subito
la pace del cuore, la gioia di vivere, dopo gli altri doni concessi con questi;
la scelta che ciascuno fa è determinante; beato chi si è lasciato cambiare il
cuore da me, beato chi ha avuto piena fiducia in me, nel mio Amore, ha
collaborato alla prima chiamata, ha detto il suo bel sì senza attendere, senza
pensare, senza indugiare.
Amata sposa, se vedi
un trattamento differente tra le mie creature non stupirti: non sono Io, Io,
Dio, che faccio differenza tra l’una o l’altra come se una fosse privilegiata e
l’altra trascurata, amo tutte dello stesso Amore che è grande, infinito,
sublime. Dipende invece dalla corresponsione: se è piena, cambio ogni cosa
rapidamente: l’anima nuova e bella prende ali potenti e può raggiungere le
vette più sublimi; diversamente, la risposta è in base alla scelta. Da qui la
scena che ti ho mostrato: hai visto uccelli volare felici in un Cielo azzurro e
cristallino in attesa di raggiungere la massima felicità, ne hai visto altri al
suolo che non hanno ali per muoversi: sono attaccati alla terra e lì gemono
incolpando me della loro miseria!
Sposa cara, esulta e
non turbarti mai, anche quando ti chiedo un sacrificio più pesante, non
turbarti perché col sacrificio di una fedele sposa ottengo lo schiudersi di
molte anime che raggiunte dalle mie grazie aprono i loro petali al Sole del mio
Amore.
Anime belle, non
turbatevi, non turbatevi anche se vi chiederò qualche sacrificio in più: questo
è il momento di donarmelo, questo è il momento di offrirmi la vostra piena
collaborazione, come fece Abramo che non mi negò suo figlio, il suo unico
figlio!
Siate generosi,
amati, siate generosi con me, non negatemi nulla, offritemi invece quello che
vi chiedo, come lo chiedo, quando lo chiedo.
Amata sposa, conosco
a fondo il tuo cuore, esso è per me come un libro aperto: non temere per le
parole che ti ho detto: non sarai provata oltre le tue forze, ma sempre entro
le tue forze. Ogni giorno porgimi quello che ti chiedo, fallo con animo lieto e
gioioso: sai bene che offri a me per la salvezza delle anime.
Ti
amo. Vi amo.
Gesù
Opera scritta
dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi
20.12.98
La Mamma parla
agli eletti
Figli cari,
figliolini amati, Gesù vi darà sollievo, Gesù allevierà le vostre sofferenze,
non abbiate paura del futuro, offritevi generosamente a Dio, offritevi con
gioia, vivrete il Paradiso sulla terra voi che l’avete già nel cuore.
Le sofferenze del
presente sono cosa da nulla confrontate alle sublimi gioie del futuro. Gesù vi
ha preparato doni sublimi, li godrete ed il cuore non conoscerà più la
tristezza.
Vedete tanto male
sulla terra, l’angoscia ed il dolore la fanno gemere, ma questa è la
conseguenza del peccato sociale, della disobbedienza generale: la pace non c’è
sulla terra perché non regna nel cuore degli uomini; l’amore è parola sempre
più incomprensibile!
Figli cari, voi che
siete gli amici di Gesù, siate persone di pace, siate sorgenti di amore,
attingete a larghe mani all’unica Sorgente e donate, donate amore a tutti, a
chi lo merita, a chi non lo merita. Gesù non dona l’Amore suo soltanto agli
amici, a coloro che gli appartengono, ma lo dona ad ogni uomo: amico o nemico,
egli fa piovere sui buoni e sui cattivi, dona il cibo ai degni ed agli indegni.
C’è, figli cari, chi lo ringrazia di ogni cosa, lo benedice, lo loda, lo adora
in ogni istante, c’è però anche chi lo bestemmia, lo maledice, lo rifiuta; egli
dona generosamente anche a costoro che nulla meriterebbero secondo la logica umana!
Figli cari e tanto
amati, voi dovete fare lo stesso, Gesù è l’esempio da seguire sempre.
Siate buoni e
generosi verso i vostri cari, date loro con generosità, ma non dimenticate
neppure gli altri, anche coloro che vi hanno offeso, colpito, disprezzato,
umiliato: in caso di bisogno porgete generosamente, fate come Gesù ha fatto,
imitatelo in tutto.
Amati figli, questo
grande tempo occorre viverlo come tale; vi sono giorni nei quali pare che nulla
accada, ve ne saranno altri, invece, nei quali accadrà tutto ciò che prima non
è accaduto, avverrà in un momento ciò che mai si era verificato in molti anni!
Figli cari, vedete
come nel mondo, malgrado le mie parole, prevale la guerra, i cuori sono
traboccanti di odio e di superbia! Quando scarseggia la preghiera, quando c’è
superbia ed arroganza si pensa di risolvere ogni cosa con la violenza, con la
forza; l’uomo non ricorre a Dio ma vuole risolvere i fatti a modo suo,
scavalcando Dio! Figli cari, figli tanto amati, ciò è male, è molto male!
Nessun uomo, per nessun motivo, ha diritto di calpestare i diritti umani: deve
considerare l’altro come un fratello da amare e da aiutare.
Alcuni figli mi
dicono: “Madre amata, Gesù è troppo paziente: prima di castigare attende,
attende, intanto il malvagio opera il male, procede in esso, prolifica e
danneggia ovunque passa!”
Figli amati, Dio è
lento all’ira e grande nella misericordia: attende la conversione del malvagio
perché grande è l’Amore che porta anche ad esso, aspetta e dona grazie, attende
e porge occasioni sempre nuove!
Figli cari, Gesù è
Amore, Gesù è l’Amore, vuole la salvezza di ogni anima perciò è tanto paziente,
perciò è così tardo all’ira e grande nella misericordia. Gli uomini però non
vogliono adeguarsi alla Strategia Divina, essi ardono d’ira ed esercitano con
facilità la vendetta perché non amano, vogliono ottenere tutto subito e
praticano la violenza. Per voi non sia così, siate simili a Gesù, sempre più
simili a Gesù che prendete ogni giorno attraverso l’Eucarestia.
Egli è paziente? Voi
siate pazienti! Egli è pieno di misericordia? Voi siate misericordiosi! Egli è
tardo all’ira e grande nell’Amore? Voi siate altrettanto! Entrate nella logica
Divina, fate sempre la sua volontà non la vostra! Fate soltanto la sua volontà,
dategli gioia, amati, dategli gioia per chi gioia non gli vuole dare, siate
pieni di gratitudine per i suoi infiniti doni, siatelo anche per chi prende,
prende e mai ringrazia e mai benedice!
Adorate Gesù,
adorate Gesù, adorate Gesù!
Vi
amo. Ti amo, angelo mio.
Maria
Santissima