Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

30.12.98

 

 

Eletti, amici cari, state vivendo i giorni più decisivi della storia umana; in questo momento ferve più che mai la grande battaglia tra il bene ed il male. Amati, le forze del maligno sono ancora potenti e possono provocare grandi disastri se gli uomini non si oppongono ad esse.

 

 

Sposa cara, le forze del male stanno operando in ogni parte della terra, stanno operando ora come mai nel passato; gli uomini che hanno creato un mondo senza di me, sono divenuti preda volontaria del mio avversario. Ciò che in tanti anni non è accaduto accadrà in pochissimo tempo; ecco, l’uomo si avventerà contro l’uomo, il fratello contro il fratello, le famiglie saranno separate e gli affetti infranti.

Amata sposa, questo accadrà perché Io, Io, Gesù, lascerò fare e non contrasterò il procedere del male fino al momento culminante, allorché il terribile avversario sarà incatenato e non potrà più nuocere a nessuno.

Amata sposa, nel segreto stanno accadendo le cose più abominevoli, nel segreto gli uomini stanno preparando tremende insidie al genere umano; sono i progetti di morte che prevalgono, tremendi progetti di morte suggeriti dal mio avversario che è stato sempre omicida ed ingannatore.

Amata, il peggio non è ancora accaduto perché Io, Io, Gesù, l’ho impedito, la mia infinita misericordia ha voluto concedere ancora tempo per riflettere. Ho pazientato, amata sposa, ho pazientato ma questo tempo che sta per venire è quello conclusivo, non posso più attendere, non posso più pazientare perché ogni cosa si deve compiere; lascerò fare al maligno la sua opera, quella che gli uomini non hanno impedito ma favorito, lascerò fare e gli uomini iniqui sembreranno prevalere, il male sembrerà trionfare sul bene, sposa amata, ma così non sarà; ecco, dopo l’angoscia ci sarà un cambiamento radicale di vita, gli uomini torneranno a me, popoli e nazioni adoreranno un unico Dio, Io, Io, Dio, regnerò come Re, potente e generoso, nel mondo intero, non soltanto nei cuori, non soltanto nei cuori ma come i più grandi re della storia.

Amata, molti sono in questo momento i miei oppositori, molti ed agguerriti, essi non mi vogliono come loro Re perché le loro azioni sono inique ed Io porto la giustizia; i loro progetti sono di guerra e di predominio ed Io porto la pace e la concordia; il loro progetto è di morte e di rovina: Io sono la vita e la felicità. Costoro mi odiano, mi odiano nel profondo del cuore e desiderano che le tenebre trionfino sulla luce perché nel buio possono portare avanti i loro piani nefasti e abominevoli.

Amata, non gemere se per un poco le tenebre diverranno fitte, fitte ovunque: sembrerà che la luce sia scomparsa, ma improvvisamente ritornerà a trionfare la luce e la notte mai più tornerà.

Amata, coloro che non si sono stancati di attendermi, godranno la mia presenza viva; chi mi ha amato ed obbedito, chi ha avuto fiducia in me ed ha perseverato fino alla fine, ebbene costui vedrà con immensa gioia l’alba del nuovo giorno, di un giorno che inizia con un’alba luminosissima e non conosce tramonto; amata, coloro che mi hanno contrastato, coloro che mi hanno rifiutato come Re ed hanno operato nelle tenebre per impedire il mio trionfo, ebbene costoro, costoro, amata, saranno estromessi dal mio regno felice, le tenebre che hanno scelto saranno la loro stabile dimora.

Prega e supplica, sposa amata, sacrificati affinché di questi stolti ne rimangano pochi, tutte le anime belle riuniscano le loro energie affinché gli uomini stolti riprendano a ragionare: i deviati ritrovino la giusta via, i lontani mettano le ali ai piedi, i deboli si raddrizzino, i caduti si rialzino perché non ho più tempo da concedere; voglio che entro poco accada tutto e si concluda quest’era tenebrosa di odio e di morte.

Ora, per rasserenarti, piccola mia ti mostro questa scena: sempre davanti ai tuoi occhi c’è l’intero pianeta, puoi vedere ogni angolo della terra, vedi, ora sembra un grande fiore con molti petali avvizziti, molti attaccati dal male; vedi bene: questo fiore deve divenire tutto chiaro, chiaro in ogni sua parte ed i petali devono ritornare ad essere vellutati e belli. Osserva bene ciò che accade: una nebbia fitta e tenebrosa avvolge ogni cosa, il fiore sembra chiudersi su se stesso per difendersi, è tutto scuro e sembra soffrire molto. Vedo, amata, il tuo sguardo preoccupato perché hai ben capito ciò che intendo mostrarti, ma prosegui nella visione.

Una grande luce compare all’improvviso, una luce sfolgorante, splendida, magnifica, quale mai si è vista; il suo chiarore dissipa la fitta nebbia, di essa non resta traccia; il fiore racchiuso su se stesso apre i suoi petali, vedi: non ce n’è alcuno avvizzito, alcuno ammalato, ogni petalo è divenuto vellutato e rigoglioso, il fiore è candido e pieno di vita! Amata, questo accadrà: dopo un tempo di angoscia e di tormento ci sarà il grande rinnovamento.

Amata, leggo il tuo pensiero nascente: “Che è avvenuto dei petali avvizziti, di quelli ammalati, che è accaduto di essi?”

Amata, essi sono stati tolti perché ciò che è morto non può riprendere vita; di quelli ammalati, alcuni sono guariti, altri no; amata, si affretti il mondo a tornare a me, si affretti a tornare all’uso della ragione, perché tutto sta per accadere.

Vivete serene, anime belle, perché non soffrirà il giusto per l’ingiusto, ognuno avrà ciò che si è scelto.

                                                                                  Vi amo. Ti amo.

 

                                                                                              Gesù

 

 

Opera scritta dalla Divina Sapienza per gli eletti degli ultimi tempi

 

30.12.98

 

 

La Mamma parla agli eletti

 

 

Figli cari, figli tanto amati, anche oggi vi porto i grandi doni di mio Figlio, siate nella gioia, sia in pace il vostro cuore.

Il mondo cerca la pace, il mondo desidera la pace ma non riesce a trovarla perché ha imboccato la strada della ribellione e dell’indifferenza; il mondo vuole vivere senza Dio, non vuole sottomettersi alle sue Leggi; ecco il risultato: angoscia, dolore, smarrimento, solitudine.

Solo Dio può realizzare l’uomo, ma non può farlo senza la sua collaborazione.

Amati figli, spesso mi dite: “Madre, Madre Santissima, come vanno male le cose, come peggiorano!”

Figli cari, vi sono accanto, porto le vostre suppliche a Gesù ma voi dovete impegnarvi, dovete impegnarvi a fondo perché il progetto Divino si possa presto compiere.

Se gli uomini proseguono nella loro ribellione, se si rifiutano di riflettere e cambiare vita certo le cose non possono migliorare; certo: perché Dio non toglie a nessuno la libertà, non impone la sua volontà ma lascia liberi di scegliere. Ecco perché vanno peggiorando le cose: perché gli uomini continuano a fare scelte sbagliate, scelte contro le Leggi Divine.

Figli amati, il mio Cuore è pieno di dolore, è pieno di dolore nel constatare come le mie parole non vengono ascoltate, i miei insegnamenti non vengono seguiti; le grazie piovono dal Cielo ma non vengono colte.

Figli cari, questo è un momento favorevole: deve essere compreso, deve essere considerato nella sua grandezza, nella sua importanza. Non è così; molti vivono sulla terra come se essa fosse la loro dimora definitiva, sono attaccati ai beni terreni come se potessero possederli in eterno.

Figli cari, figli tanto amati, voglio ripetervi ancora che i beni della terra sono passeggeri: non attaccatevi a questi; figli amati, ascoltate le mie parole: staccatevi sempre più da essi, staccate il vostro cuore da essi; voi siete solo di passaggio sulla terra, siete come viandanti in transito: la vostra sede definitiva è il Cielo, verso di esso dovete tendere col cuore, con la mente, con l’anima.

Col cuore anelate ai beni eterni, con la mente fate i progetti per raggiungerli, con l’anima poi li raggiungerete veramente.

Amati, se avete il cuore attaccato ai beni della terra, la mente fa progetti solo per raggiungere essi, si preoccupa solo di ottenere ciò che è vano: l’anima non li potrà ottenere. Piccoli, il grande volo verso il Paradiso si prepara sulla terra. Il passaggio sulla terra è assai importante, è decisivo.

Avete intelletto e volontà: l’intelletto deve comprendere il vero significato della vita, la volontà poi deve fare le giuste scelte; due strade sono davanti all’uomo: quella del bene e quella del male. L’intelletto deve discernere, la volontà scegliere.

Nel cuore sono scritte le Leggi di Dio, in ogni cuore umano sono scritte le Leggi Divine, occorre soltanto la docilità e l’umiltà di osservarle, di seguirle senza discutere, senza ribellarsi.

Amati, alcuni mi dicono: “Madre, com’è difficile seguire le Leggi Divine, com’è gravoso essere docili ed obbedienti”!

Amati, è difficile perché la natura umana è stata gravemente compromessa dal peccato d’origine: esso ha provocato un danno grandissimo! Occorre decisione per reagire al male verso il quale la natura umana ferita dalla colpa tende.

Figli cari, figli amati, ecco, vi chiedo di essere docili, docili, obbedite e non badate ai piccoli sacrifici che vi porta l’obbedienza; non tutto potete comprendere, ma siate certi che Dio opera tutto per il vostro bene, le sue Leggi sono volte al bene dell’essere umano. Ecco, ancora un poco e poi capirete ogni cosa, allorché il velo sarà tolto dai vostri occhi e vedrete la verità nel suo splendore.

Perseverate nel bene, Io sono con voi e vi amo.

                                                                                  Ti amo, angelo mio.

 

                                                                                              Maria Santissima